Aggiornato A.A. 2014-2015
MICROECONOMIA (CORSO AVANZATO)
Docente: Nicola Amendola
a.a. 2013-2014.
Il programma del corso di Microeconomia (corso avanzato) è riservato agli studenti del biennio di insegnamento, successivo alla laurea di primo livello del corso di laurea in Scienze Economiche, ed è articolato in tre parti
Parte I: Strumenti
In questa prima parte del corso viene trattata la teoria della scelta in condizioni di incertezza e vengono introdotti i principi fondamentali di allocazione ottimale del rischio. E’ prevista inoltre una breve introduzione alla teoria dei giochi non cooperativi. La prima parte è propedeutica e consente di acquisire gli strumenti necessari ad affrontare i temi analizzati nella seconda e nella terza parte del corso.
Riferimenti Bibliografici: Kreps David, M. (1993) Corso di Microeconomia, Bologna, Il mulino: Capitolo 3 (paragrafi 1-2-3). R. Gibbons. Teoria dei Giochi, Il Mulino, 1994, Cap. 1 e 2. Materiale didattico disponibile online
Parte II Economia dell’informazione
La seconda parte del corso è dedicata all’analisi teorica dei principali problemi posti dalla presenza di asimmetria informativa. Mediante modelli di tipo agente-principale viene studiata e approfondita la questione del disegno ottimo di schemi di incentivo e di segnalazione in presenza di effetti di selezione avversa e rischio morale.
Riferimenti bibliografici: Kreps David, M. (1993) Corso di Microeconomia, Bologna, Il mulino: Capitolo 16 (escluso paragrafo 4), Capitolo 17 (escluso paragrafo 3), Capitolo 18 (solo paragrafo1). Materiale didattico disponibile online.
Parte III Approfondimenti:
La terza parte è dedicata allo studio approfondito di un numero ristretto di articoli originali che rappresentano alcuni tra i più significativi esempi di applicazione degli schemi di analisi teorica trattati nelle parti precedenti. Nella scelta degli articoli esaminati, è stata data particolare enfasi alle conseguenze macroeconomiche e ai riflessi, in termini di disegno delle istituzioni, della presenza di asimmetrie informative e di problemi di interazione strategica.
Riferimenti bibliografici:
Cooper, R. and A. John, (1988) “Coordinating Coordination Failures in Keynesian Models”, The Quarterly Journal of Economics, Vol. 103, No. 3., pp. 441-463.
Diamond, P. (1982) “Aggregate Demand Management in Search Equilibrium”, Journal of Political Economy, Vol. 90, No. 5, pp. 881-89
Shapiro, C. and J. E. Stiglitz, (1984) “Equilibrium Unemployment as a Worker Discipline Device”, The American Economic Review, Vol. 74, No. 3., pp. 433-444.
Il corso ha come obiettivi generali:
1) fornire strumenti analitici di base che favoriscano l'apprendimento e la comprensione di alcuni dei più importanti modelli teorici microeconomici sviluppati in letteratura.
2) favorire la capacità degli studenti ad applicare gli strumenti teorici acquisiti ai problemi economici concreti
3) sviluppare la capacità degli studenti nel sintetizzare e comunicare le conoscenze acquisite