Le Conferenze sulla Comunicazione e sui Media, organizzate con cadenza annuale nell’ambito del Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media della Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, fin dalla prima edizione del 2006 si prefiggono di affrontare le tematiche della comunicazione e dei media viste nell’ottica del marketing e del management delle imprese e delle istituzioni, cercando di analizzarne i vari aspetti, da quello economico a quello tecnologico, da quello umano e interpersonale a quello emozionale ed espressivo delle community. Ogni anno vengono riuniti intorno al tavolo delle Conferenze sulla Comunicazione e sui Media esponenti delle più importanti aziende nazionali e internazionali, che presentano le loro esperienze sull’argomento.
Il convegno ha cercato di far luce su una nuova dinamica che sta sempre di più segnando il campo della comunicazione e dei media: sviluppare delle attività in collaborazione con altri operatori per potenziare l’efficacia, ridurre i costi, aumentare la rapidità e la credibilità.
Obiettivo del convegno era di riflettere sulle opportunità, ma anche i rischi, che la presente tendenza verso la coo-petition (cooperation and competition), anche nel settore della comunicazione e dei media, può presentare.
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L'integrazione fra la dimensione tecnologica (high tech) e quella umana (high touch) rappresenta per la comunicazione una sfida perché richiede un allargamento delle competenze fra i professionisti. L’obiettivo del convegno è stato quello di riflettere su questa dimensione integrata per definire le opportunità e le minacce che questa tendenza può presentare nell’ambito della comunicazione e, in termini più generali, del marketing e del management delle imprese e delle istituzioni.
Obiettivo di questo convegno è stato quello di riflettere, sulla base di qualificate e differenziate esperienze, sulle potenzialità comunicative degli eventi, evidenziandone la complessità e, di conseguenza, la necessaria professionalità, per ottenere i migliori risultati.
Direttore Generale, CINECITTÀ STUDIOS, Segretario Generale, ANICA
Nei primi anni ’80 si laurea in Economia e Commercio all’Università di Ancona.
Successivamente consegue il titolo MBA (Alto Merito) presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi di Milano.
Entra in Merloni Elettrodomestici SpA (oggi Indesit Company), nel servizio “Marketing e Pianificazione Prodotto” con focus sui mercati europei, per poi diventare Responsabile Marketing per il mercato italiano.
A 31 anni diventa Direttore Marketing di Macchingraf SpA (Milano), società posseduta da una multinazionale olandese, attiva nella commercializzazione di attrezzature per la stampa, di fabbricazione tedesca (marchi Heidelberg e Linotype).
Per la stessa azienda diventa Direttore di Business Unit , nonché membro del Comitato Direttivo.
Nel ’99 entra come Vice Direttore Generale in Cinecittà, da poco “privatizzata” per volere di C.A. Ciampi, all’epoca Ministro del Tesoro.
Il processo di privatizzazione venne realizzato dal Dr Luigi Abete, che da allora è il Presidente di Cinecittà Studios SpA, la società a maggioranza privata nata nel ’97 per gestire gli storici studi cinematografici romani.
Nel 2000 viene nominato Direttore Generale di Cinecittà Studios, con riporto diretto al Consiglio di Amministrazione ed al suo Presidente (dal 2007 è anche Consigliere della stessa società).
Cinecittà è il più grande “Studio Cinematografico” d’Europa.
Si avvale di circa 250 dipendenti, con un fatturato di circa 40 milioni di euro, e gestisce 4 siti produttivi (2 a Roma, 1 in Umbria e 1 in Marocco).
Dal Novembre 2007 è Presidente del Distretto dell’Audiovisivo e dell’ICT, un consorzio senza fini di lucro patrocinato dal Comune e dalla CCIAA di Roma, e dall’Unione Industriali Roma.
Da Luglio 2009 è Segretario Generale Anica, nonché Direttore della Federazione “Sistema Cultura Italia” in Confindustria.