Syllabus
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Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI: conoscenza approfondita delle tematiche giuslavoristiche
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ogni studente riesce ad apprendere le nozioni base
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: le lezioni sono svolte con esempi pratici e quindi riescono a comprendere bene la materia
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: gli studenti riescono sempre a porsi le giuste domande
ABILITÀ COMUNICATIVE: nonostante sia una materia giuridica gli studenti sanno sempre esprimersi in modo efficiente
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ogni studente riesce ad apprendere le nozioni base
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: le lezioni sono svolte con esempi pratici e quindi riescono a comprendere bene la materia
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: gli studenti riescono sempre a porsi le giuste domande
ABILITÀ COMUNICATIVE: nonostante sia una materia giuridica gli studenti sanno sempre esprimersi in modo efficiente
Prerequisiti
Aver sostenuto l'esame di Istituzioni di Diritto Privato.
Programma
Il programma del corso è articolato in tre parti:
PARTE I. Le fonti e le funzioni del Diritto del Lavoro
PARTE II. Il Diritto sindacale
PARTE III. Il contratto e il rapporto di lavoro
Durante il corso saranno affrontati in particolare questi temi:
1) Le fonti del diritto del lavoro
2) La libertà e l'attività sindacale
3) Il contratto collettivo e lo sciopero
4) La repressione della condotta antisindacale
5) Lavoro subordinato e lavoro autonomo. Altri tipi di lavoro: Il lavoro parasubordinato, i rapporti associativi, il lavoro gratuito
6) Il contratto di lavoro: i soggetti, la causa, la forma, l’oggetto, la prova
7) I poteri del datore di lavoro e gli obblighi del lavoratore
8) L’oggetto della prestazione lavorativa: mansioni, qualifiche e categorie
9) La retribuzione e il trattamento di fine rapporto
10) Il luogo e la durata della prestazione
11) La sicurezza sul lavoro
12) Le sospensioni del rapporto di lavoro
13) Il trasferimento d’azienda
14) Il licenziamento individuale
15) Il licenziamento collettivo
16) Articolazioni interne al lavoro subordinato
17) Garanzie e tutele dei diritti dei lavoratori
Ogni tema sarà affrontato tenendo in considerazione sia il quadro normativo, che gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali.
PARTE I. Le fonti e le funzioni del Diritto del Lavoro
PARTE II. Il Diritto sindacale
PARTE III. Il contratto e il rapporto di lavoro
Durante il corso saranno affrontati in particolare questi temi:
1) Le fonti del diritto del lavoro
2) La libertà e l'attività sindacale
3) Il contratto collettivo e lo sciopero
4) La repressione della condotta antisindacale
5) Lavoro subordinato e lavoro autonomo. Altri tipi di lavoro: Il lavoro parasubordinato, i rapporti associativi, il lavoro gratuito
6) Il contratto di lavoro: i soggetti, la causa, la forma, l’oggetto, la prova
7) I poteri del datore di lavoro e gli obblighi del lavoratore
8) L’oggetto della prestazione lavorativa: mansioni, qualifiche e categorie
9) La retribuzione e il trattamento di fine rapporto
10) Il luogo e la durata della prestazione
11) La sicurezza sul lavoro
12) Le sospensioni del rapporto di lavoro
13) Il trasferimento d’azienda
14) Il licenziamento individuale
15) Il licenziamento collettivo
16) Articolazioni interne al lavoro subordinato
17) Garanzie e tutele dei diritti dei lavoratori
Ogni tema sarà affrontato tenendo in considerazione sia il quadro normativo, che gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali.
Testi Adottati
VALLEBONA A., BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, Giappichelli, ultima edizione, oltre la documentazione normativa e giurisprudenziale pubblicata sulla pagina del corso
Bibliografia
VALLEBONA A., BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, Giappichelli, ultima edizione, oltre la documentazione normativa e giurisprudenziale pubblicata sulla pagina del corso
Modalità di svolgimento
L'attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali teoriche con l'analisi di casi pratici, per un totale di 54 ore di formazione come da calendario pubblicato prima dell'inizio del semestre nel sito web del CLEM.
Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici previsti nel programma del corso e la loro applicazione attraverso lo studio di casi pratici.
Gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alle lezioni, collaborando alla analisi e alla risoluzione dei casi e delle questioni presentati durante le lezioni.
Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici previsti nel programma del corso e la loro applicazione attraverso lo studio di casi pratici.
Gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alle lezioni, collaborando alla analisi e alla risoluzione dei casi e delle questioni presentati durante le lezioni.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l'esame consiste in una prova orale, che verte sugli argomenti affrontati durante il corso.
L'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; insufficienti capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21: lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente adeguati.
22-25: lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29: lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite e si sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
L'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; insufficienti capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21: lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente adeguati.
22-25: lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29: lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite e si sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.