SISTEMI GIURIDICI COMPARATI
Syllabus
Obiettivi Formativi
A tal fine, il corso intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- Acquisire gli strumenti epistemologici della scienza della comparazione giuridica, della sociologia del diritto e dell'antropologia giuridica;
- Acquisire conoscenza dei formanti del diritto privato nel contesto nazionale, europeo e globale al fine di poter comprendere facilmente modalità e fini della loro attività di creazione del diritto;
- Acquisire conoscenza del contesto storico e contemporaneo e degli elementi che condizionano il legal process.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il programma formativo mira a fornire le conoscenze di base, i modelli e le metodologie per interpretare le dinamiche giuridiche europee e internazionali
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: In termini di utilizzazione delle competenze, lo studente è in grado di applicare principi e metodi della comparazione del diritto in un contesto empirico aziendale internazionale e comprendere il complesso sistema di regole interno e esterno.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il corso prevede la partecipazione diretta dello studente al dibattito su questioni specifiche nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo con lo scopo di farlo confrontare e ragionare in modo autonomo nel processo di applicazione delle teorie e metodologie insegnate
ABILITÀ COMUNICATIVE: Durante il corso lo studente è sollecitato ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente acquisisce i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali.
Learning Objectives
Objective of the course is to prepare students for the national and international legal context in which they will operate. They will be provided with fundamental tools that will enable them to understand the mechanisms of law-making process worldwide on all levels – legislative, jurisprudential, doctrinal and practical.
To this end, the course aims to
- To acquire the epistemological tools of comparative law, sociology and anthropology of law;
- To acquire knowledge of the legal formants in private law in a national, European and global context, in order to be able to easily understand the ways and means of their lcontribution to the creation of law;
- To acquire knowledge of the historical and contemporary context and the elements that condition the legal process.
EXPECTED LEARNING OUTCOMES:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: The teaching program aims to provide basic understanding, models and methodology necessary for interpretation of the European and international legal dynamics.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: Regarding the use of skills, the students will be able to apply comparative law principles and methods in an international business context and understand the complex rule system in and outside any national law.
MAKING JUDGEMENTS: During the course students are expected to directly get involved in the debate on issues regarding the different legal systems of the world with the scope of practicing autonomous legal reasoning while applying the theories and methodologies they have been taught.
COMMUNICATION SKILLS: During the course, students are expected to building up of legal vocabulary and reinforcing reasoning and logical thinking.
LEARNING SKILLS: The students will learn basic principles and legal comparative science methods with reference to the creation of rules within single legal system and European and international institutions or organization, such as EU, Unidroit, European courts of justice, academic work groups, law firms.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato e la metodologia comparatistica.
(Settimana #2)
4. La sociologia del diritto e l’antropologia giuridica. 5. Dati giuridici e dati metagiuridici. 6. La questione linguistica
(Settimana #3)
PARTE GENERALE: 1: La teoria di Sacco: i formanti del diritto e i crittotipi. 2.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 3.- Dal dret féodal normanno al common law. 3a.- Il Sistema dei writs e il ruolo delle Inns of Court. 3b.- Il principio del precedente vincolante. 4.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 4a.- Francia. 4b.- Belgio e Olanda. 4c.- Spagna e Portogallo. 4d.- Germania e Paesi Scandinavi.
(Settimana #4)
5.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 5.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 5.2.- La circolazione dei modelli.
(Settimana #5)
5.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 5.2b.- Il codice civile italiano. 5.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 5.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 6.- La nascita dell’Europa unita. 6a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 6b.- La legislazione europea e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 6c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 6d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo.
(Settimana #6)
PARTE SPECIALE:
1.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 2.- Le prime teorie sistemologiche. 3.- La teoria di Mattei.
Program
INTRODUCTION: 1.- The origin of comparative law. 2.- The purpose of comparative law. 3.- The method of comparative law and comparative methodology.
(Week #2)
4. The sociology of law and legal anthropology. 5. Legal and meta-legal data. 6. The linguistic question
(Week #3)
GENERAL PART: 1: Sacco's theory: legal formants and cryptotypes. 2.- The European legal systems: the keywords of European legal history. 3.- From Norman dret féodal to common law. 3a.- The writs system and the role of the Inns of Court. 3b.- The stare decisis principle. 4.- The spread of the ius commune across the European continent. 4a.- France. 4b.- Belgium and Holland. 4c. Spain and Portugal. 4d.- Germany and Scandinavian countries.
(Week #4)
5.- The transition from ancien régime legislation to codification. 5.1.- The French Code Civil and the German Bürgerliches Gesetzbuch: two models compared. 5.2.- The legal transplants.
(Week #5)
5.2a.- The Swiss Zivilgesetzbuch. 5.2b.- The Italian Civil Code. 5.2c.- The Dutch Nieuw Burgerlijk Wetboek. 5.2d.- The Eastern European countries. 6.- The birth of the European Union. 6a.- The uniformation of law in Europe. 6b.- The European legislation and the modernisation of the Bürgerliches Gesetzbuch. 6c.- The Reform of the French Law of Obligations. 6d.- Harmonisation or Unification: Two Ways forward for future European Civil Law.
(Week #6)
SPECIAL PART:
1.- Introduction to taxonomy: some definitions. 2.- The first systemological theories. 3.- Mattei's theory.
Testi Adottati
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente al numero di sistemi extraeuropei indicati nel programma.
Books
For the special part A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008.
Bibliografia
Sacco/Rossi, Introduzione al diritto comparato, 7a ed., 2019;
Zweigert/Koetz, Introduzione al diritto comparato, vol. 1, 1998;
David/Jauffret-Spinosi, I grandi sistemi giuridici contemporanei, 5a ed., 2004;
Mattei/Monateri, Introduzione breve al diritto comparato, 1997;
Portale, Introduzione ai sistemi giuridici comparati, 2a ed., 2011;
Somma, Introduzione al diritto comparato, 2014;
Constantinesco/Mirabelli Di Lauro, Introduzione al diritto comparato, 1996;
Autorino Saturno Sica Stanzione Zambrano, Sistemi giuridici comparati, 1997;
Ajani/Monateri, Casi e materiali di sistemi giuridici comparati, 1997
Bibliography
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
E’ prevista la possibilità di svolgere una prova intermedia scritta al termine del corso, prima dello svolgimento della prova orale. In questo caso:
- la prova scritta (90') verte su tre domande aperte, ciascuna vòlta ad ottenere dallo studente una risposta quanto più possibile ragionata ed elaborata su temi trattati nel corso. Verrà tenuto conto del rigore del ragionamento e dell'utilizzo corretto della terminologia giuridica;
- la prova orale, che segue se si è superata l'eventuale prova scritta, riguarda la comparazione dei sistemi extraeuropei: gli studenti devono scegliere tre sistemi giuridici extraeuropei, tra quelli di cui alle dispense caricate sul sito web, ed eseguire una comparazione, applicando la metodologia comparatistica appresa.
Modalità di gradazione del voto:
18-21 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina
22-25 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e la capacità di fare collegamenti tra i diversi istituti, con un linguaggio appropriato e corretto, proprio del diritto privato e comparato
26-29 Lo studente dimostra una conoscenza della materia completa e ben strutturata; dimostra capacità di rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite
30-30L Lo studente ha raggiunto un ottimo livello di conoscenza, comprensione, espressione e rielaborazione originale della materia con capacità di sintesi e analisi.
Exam Rules
It is possible to take an intermediate written test at the end of the course, before the oral exam. In this case
- The written exam (90') consists of three open questions, each of which aims to obtain from the student the most reasoned and elaborated answer possible on the topics covered in the course. The rigour of the reasoning and the correct use of legal terminology will be taken into account;
- The oral exam, which follows the written one, concerns the comparison of extra-European legal systems: students will have to choose three extra-European legal systems from among those provided in the teaching materials uploaded on the website and carry out a comparison using the comparative methodology they have learnt.
Orientative grading scale:
18-21 The student masters the basic concepts of the discipline
22-25 The student masters the basic concepts of the discipline and he/she has ability to connect the different subjects with an appropriate and correct language
26-29 The student demonstrates a complete and well-structured knowledge of the subject; demonstrates the ability to autonomous rework the knowledge acquired, enriched with analytical skills and appropriate legal language
30-30L The student has an excellent level of knowledge, understanding, comunication and original reworking of the discipline with analytical skills and appropriate legal language
Obiettivi Formativi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il programma formativo mira a fornire le conoscenze di base, i modelli e le metodologie per interpretare le dinamiche giuridiche europee e internazionali
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: In termini di utilizzazione delle competenze, lo studente è in grado di applicare principi e metodi della comparazione del diritto in un contesto empirico aziendale internazionale e comprendere il complesso sistema di regole interno e esterno.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il corso prevede la partecipazione diretta dello studente al dibattito su questioni specifiche nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo con lo scopo di farlo confrontare e ragionare in modo autonomo nel processo di applicazione delle teorie e metodologie insegnate
ABILITÀ COMUNICATIVE: Durante il corso lo studente è sollecitato ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente acquisisce i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali.
Learning Objectives
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: The teaching program aims to provide basic understanding, models and methodology necessary for interpretation of the European and international legal dynamics.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: Regarding the use of skills, the students will be able to apply comparative law principles and methods in an international business context and understand the complex rule system in and outside.
MAKING JUDGEMENTS: During the course students are expected to directly get involved in the debate on issues regarding the different legal systems of the world with the scope of practicing autonomous legal reasoning while applying the theories and methodologies they have been taught.
COMMUNICATION SKILLS: During the course, students are expected to building up of legal vocabulary and reinforcing reasoning and logical thinking.
LEARNING SKILLS: The students will learn basic principles and legal comparative science methods with reference to the creation of rules within single legal system and European and international institutions or organization, such as EU, Unidroit, European courts of justice, academic work groups, law firms.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Program
General part: History of law in Europe. From dret féodal to common law. Ius commune in the continental Europe. France. Belgium and Netherland. Spain and Portugal. Germany and Scandinavian countries. The codification of private law: French code civil and German BGB; their diffusion in the world; Swiss ZGB; Italian codice civile; Nieuw Burgerlijk Wetboek; the Est-European countries; the EU and the uniformization process; law reforms in Germany and France.
Special part: The legal system outside European Union: USA, Islamic countries, Latin America, India, Russia, China.
Testi Adottati
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
Books
For the special part A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008.
Bibliografia
Bibliography
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
Modalità di gradazione del voto:
18-21 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina
22-25 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e la capacità di fare collegamenti tra i diversi istituti, con un linguaggio appropriato e corretto, proprio del diritto privato e comparato
26-29 Lo studente dimostra una conoscenza della materia completa e ben strutturata; dimostra capacità di rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite
30-30L Lo studente ha raggiunto un ottimo livello di conoscenza, comprensione, espressione e rielaborazione originale della materia con capacità di sintesi e analisi.
Exam Rules
Orientative grading scale:
18-21 The student masters the basic concepts of the discipline
22-25 The student masters the basic concepts of the discipline and he/she has ability to connect the different subjects with an appropriate and correct language
26-29 The student demonstrates a complete and well-structured knowledge of the subject; demonstrates the ability to autonomous rework the knowledge acquired, enriched with analytical skills and appropriate legal language
30-30L The student has an excellent level of knowledge, understanding, comunication and original reworking of the discipline with analytical skills and appropriate legal language
Obiettivi Formativi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il programma formativo mira a fornire le conoscenze di base, i modelli e le metodologie per interpretare le dinamiche giuridiche europee e internazionali
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: In termini di utilizzazione delle competenze, lo studente è in grado di applicare principi e metodi della comparazione del diritto in un contesto empirico aziendale internazionale e comprendere il complesso sistema di regole interno e esterno.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il corso prevede la partecipazione diretta dello studente al dibattito su questioni specifiche nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo con lo scopo di farlo confrontare e ragionare in modo autonomo nel processo di applicazione delle teorie e metodologie insegnate
ABILITÀ COMUNICATIVE: Durante il corso lo studente è sollecitato ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente acquisisce i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali.
Learning Objectives
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: The teaching program aims to provide basic understanding, models and methodology necessary for interpretation of the European and international legal dynamics.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: Regarding the use of skills, the students will be able to apply comparative law principles and methods in an international business context and understand the complex rule system in and outside.
MAKING JUDGEMENTS: During the course students are expected to directly get involved in the debate on issues regarding the different legal systems of the world with the scope of practicing autonomous legal reasoning while applying the theories and methodologies they have been taught.
COMMUNICATION SKILLS: During the course, students are expected to building up of legal vocabulary and reinforcing reasoning and logical thinking.
LEARNING SKILLS: The students will learn basic principles and legal comparative science methods with reference to the creation of rules within single legal system and European and international institutions or organization, such as EU, Unidroit, European courts of justice, academic work groups, law firms.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Program
General part: History of law in Europe. From dret féodal to common law. Ius commune in the continental Europe. France. Belgium and Netherland. Spain and Portugal. Germany and Scandinavian countries. The codification of private law: French code civil and German BGB; their diffusion in the world; Swiss ZGB; Italian codice civile; Nieuw Burgerlijk Wetboek; the Est-European countries; the EU and the uniformization process; law reforms in Germany and France.
Special part: The legal system outside European Union: USA, Islamic countries, Latin America, India, Russia, China.
Testi Adottati
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
Books
For the special part A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008.
Bibliografia
Bibliography
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
Modalità di gradazione del voto:
18-21 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina
22-25 Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e la capacità di fare collegamenti tra i diversi istituti, con un linguaggio appropriato e corretto, proprio del diritto privato e comparato
26-29 Lo studente dimostra una conoscenza della materia completa e ben strutturata; dimostra capacità di rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite
30-30L Lo studente ha raggiunto un ottimo livello di conoscenza, comprensione, espressione e rielaborazione originale della materia con capacità di sintesi e analisi.
Exam Rules
Orientative grading scale:
18-21 The student masters the basic concepts of the discipline
22-25 The student masters the basic concepts of the discipline and he/she has ability to connect the different subjects with an appropriate and correct language
26-29 The student demonstrates a complete and well-structured knowledge of the subject; demonstrates the ability to autonomous rework the knowledge acquired, enriched with analytical skills and appropriate legal language
30-30L The student has an excellent level of knowledge, understanding, comunication and original reworking of the discipline with analytical skills and appropriate legal language
Aggiornato A.A. 2021-2022
Obiettivo del corso è quello di preparare studenti e studentesse al contesto giuridico nazionale ed internazionale in cui si troveranno ad operare, fornendo gli strumenti fondamentali per la comprensione dei meccanismi di creazione del diritto nel mondo ad ogni livello: legislativo, giurisprudenziale, dottrinale e pratico. Durante il corso studenti e studentesse sono sollecitati ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione. A tal fine, da una parte e primieramente, vengono insegnati i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali; dall’altra, si richiede ai frequentanti la partecipazione diretta e dinamica al dibattito su singole questioni nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo.
Il corso si articola in una parte introduttiva, una parte generale e una parte speciale, con il seguente programma:
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Per la preparazione della parte introduttiva e della parte generale la docente ha caricato delle dispense dal titolo "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Il processo di formazione dei sistemi giuridici europei", "I sistemi giuridici europei contemporanei", che vanno integrati con i materiali dal titolo "Sistemologia Mattei", "Somma", "Introduzione Zatti", "Strutture codici europei".
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
L’esame si svolge in modalità orale, con la prova che verte su almeno tre domande, ciascuna volta ad ottenere una risposta quanto più possibile ragionata ed elaborata sui temi facenti parte del programma. Verrà tenuto conto del rigore del ragionamento e dell’utilizzo corretto della terminologia giuridica.
Per i FREQUENTANTI è previsto un programma calibrato sugli argomenti e sui sistemi giuridici europei ed extraeuropei trattati a lezione. Si consiglia lo studio delle dispense predisposte dalla docente e del documento dal titolo “Sistemologia Mattei” e l’approfondimento di due sistemi giuridici a scelta tra quelli illustrati nel manuale “Percorsi mondiali di diritto privato e comparato”, affinché si possa già tentare una embrionale comparazione in sede di esame.
Aggiornato A.A. 2020-2021
Obiettivo del corso è quello di preparare lo studente al contesto giuridico nazionale ed internazionale in cui si troverà ad operare, fornendo gli strumenti fondamentali per la comprensione dei meccanismi di creazione del diritto nel mondo ad ogni livello: legislativo, giurisprudenziale, dottrinale e pratico. Durante il corso lo studente è sollecitato ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione. A tal fine, da una parte e primieramente, vengono insegnati i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali; dall’altra, si richiede allo studente la partecipazione diretta e dinamica al dibattito su singole questioni nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo.
Il corso si articola in una parte introduttiva, una parte generale e una parte speciale, con il seguente programma:
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Per la preparazione della parte introduttiva e della parte generale il docente ha caricato delle dispense dal titolo "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Il processo di formazione dei sistemi giuridici europei", "I sistemi giuridici europei contemporanei", che vanno integrati con i materiali dal titolo "Sistemologia Mattei", "Somma", "Introduzione Zatti", "Strutture codici europei".
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
L’esame si svolge in modalità orale, con la prova che verte su almeno tre domande, ciascuna volta ad ottenere dallo studente una risposta quanto più possibile ragionata ed elaborata sui temi facente parte del programma. Verrà tenuto conto del rigore del ragionamento e dell’utilizzo corretto della terminologia giuridica.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI è previsto un programma calibrato sugli argomenti e sui sistemi giuridici europei ed extraeuropei trattati a lezione. Si consiglia lo studio delle dispense predisposte dal docente e del documento dal titolo “Sistemologia Mattei” e l’approfondimento di un sistema giuridico a scelta tra quelli illustrati nel manuale “Percorsi mondiali di diritto privato e comparato”.
Aggiornato A.A. 2019-2020
Obiettivo del corso è quello di preparare lo studente al contesto giuridico nazionale ed internazionale in cui si troverà ad operare, fornendo gli strumenti fondamentali per la comprensione dei meccanismi di creazione del diritto nel mondo ad ogni livello, legislativo, giurisprudenziale, dottrinale e pratico. Durante il corso lo studente è sollecitato ad apprendere la terminologia tecnico-giuridica e migliorare le proprie capacità di ragionamento logico e argomentazione. A tal fine, da una parte e primieramente, vengono insegnati i principi di base e i metodi della scienza comparatistica in riferimento alla produzione di regole in contesti nazionali stranieri e nell’ambito di organizzazioni europee e internazionali, corti di giustizia, gruppi di lavoro in ambito accademico e studi legali; dall’altra, si richiede allo studente la partecipazione diretta e dinamica al dibattito su singole questioni nell'ambito della comparazione di sistemi giuridici nel mondo.
Il corso si articola in una parte introduttiva, una parte generale e una parte speciale, con il seguente programma:
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Per la preparazione della parte introduttiva e della parte generale il docente ha caricato delle dispense dal titolo "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Il processo di formazione dei sistemi giuridici europei", "I sistemi giuridici europei contemporanei", che vanno integrati con i materiali dal titolo "Sistemologia Mattei", "Somma", "Introduzione Zatti", "Strutture codici europei".
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
L’esame si svolge in modalità orale, con la prova che verte su almeno tre domande, ciascuna volta ad ottenere dallo studente una risposta quanto più possibile ragionata ed elaborata sui temi facente parte del programma. Verrà tenuto conto del rigore del ragionamento e dell’utilizzo corretto della terminologia giuridica.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI è previsto un programma calibrato sugli argomenti e sui sistemi giuridici europei ed extraeuropei trattati a lezione. Si consiglia lo studio delle dispense predisposte dal docente e del documento dal titolo “Sistemologia Mattei” e l’approfondimento di un sistema giuridico a scelta tra quelli illustrati nel manuale “Percorsi mondiali di diritto privato e comparato”.
Aggiornato A.A. 2018-2019
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- La riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Per la preparazione della parte introduttiva e della parte generale il docente ha caricato delle dispense dal titolo "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Storia dei sistemi giuridici europei", "Sistemi giuridici europei contemporanei", che vanno integrati con i materiali dal titolo "Mattei e Monateri", "Somma", "Zatti", "Strutture codici civili".
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
Per gli studenti frequentanti
- il programma d'esame è ridotto: per la Parte introduttiva con l'esclusione del n. 6; per la Parte generale con l'esclusione del n. 3; per la Parte speciale solo i 3 sistemi giuridici extraeuropei trattati a lezione. Tra i materiali online la lettura si limita a "Mattei e Monateri".
- il programma d'esame è integrato dagli argomenti affrontati nel corso delle lezioni.
Il corso prevede la partecipazione di ospiti italiani e stranieri.
Aggiornato A.A. 2017-2018
PARTE INTRODUTTIVA: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
PARTE GENERALE: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- L’avant-projet di riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
PARTE SPECIALE: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti. b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
Per la preparazione della parte introduttiva e della parte generale il docente ha caricato delle dispense dal titolo "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Storia dei sistemi giuridici europei", "Sistemi giuridici europei contemporanei", che vanno integrati con i materiali dal titolo "Mattei e Monateri", "Somma", "Zatti", "Strutture codici civili".
Per la preparazione della parte speciale si consiglia il testo: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, limitatamente a Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
Per gli studenti frequentanti
- il programma d'esame è ridotto: per la Parte introduttiva con l'esclusione del n. 6; per la Parte generale con l'esclusione del n. 3; per la Parte speciale solo i 3 sistemi giuridici extraeuropei trattati a lezione. Tra i materiali online la lettura si limita a "Mattei e Monateri".
- il programma d'esame è integrato dagli argomenti affrontati nel corso delle lezioni.
Il corso prevede la partecipazione di ospiti italiani e stranieri.
Aggiornato A.A. 2017-2018
MODULES:
INTRODUCTION: 1.- La nascita del diritto comparato. 2.- La finalità del diritto comparato. 3.- Il metodo del diritto comparato. 3.a.- La suddivisione in famiglie. 3.b.- Il procedimento comparatistico. 4.- I presupposti: la raccolta e la comprensione dei dati. 5.- I risultati: la comparazione e la valutazione dei termini. 6.- L’esposizione della ricerca. 6.a.- I metodi e l’organizzazione dell’attività dei gruppi di lavoro per l’armonizzazione del diritto. 7.- I formanti. 8.- I crittotipi. 9.- Introduzione alla sistemologia: alcune definizioni. 9a.- Le prime teorie sistemologiche. 9b.- La teoria di Mattei.
GENERAL PART: 1.- I sistemi giuridici europei: le parole-chiave della storia del diritto europeo. 2.- Dal dret féodal normanno al common law. 3.- La diffusione dello ius commune nel continente europeo. 3a.- Francia. 3b.- Belgio e Olanda. 3c.- Spagna e Portogallo. 3d.- Germania e Paesi Scandinavi. 4.- Il passaggio dalla legislazione ancien régime alla codificazione. 4.1.- Il code civil francese e il Bürgerliches Gesetzbuch tedesco: due modelli a confronto. 4.2.- La circolazione dei modelli francese e tedesco. 4.2a.- Lo Zivilgesetzbuch svizzero. 4.2b.- Il codice civile italiano. 4.2c.- Il Nieuw Burgerlijk Wetboek olandese. 4.2d.- I paesi dell’Europa orientale. 5.- La nascita dell’Europa unita. 5a.- L’uniformazione del diritto in Europa. 5b.- La legislazione comunitaria e la modernizzazione del Bürgerliches Gesetzbuch. 5c.- L’avant-projet di riforma del diritto delle obbligazioni francese. 5d.- Armonizzazione o unificazione: due strade per il futuro diritto civile europeo. 5e.- Il problema linguistico.
SPECIAL PART: 1.- I sistemi giuridici del resto del mondo. a.- Stati Uniti, b.- Paesi Islamici. c.- America Latina. d- India. e.- Russia. f.- Cina.
To prepare yourself for the final examination there are papers downloadable from didattica.uniroma2.it, i.e. "Introduzione al Diritto comparato", "La sistemologia", "Storia dei sistemi giuridici europei", "Sistemi giuridici europei contemporanei", "Mattei e Monateri", "Somma", "Zatti", "Strutture codici civili".
To prepare yourself on the Special part is recommended the book: A. DIURNI (a cura di), Percorsi mondiali di diritto privato e comparato, Giuffré, 2008, restricted to Stati Uniti, Paesi Islamici, America Latina, India, Russia, Cina.
Recommended is the class attendance.
The students in regular attendance
- are exempted from n. 6 of the Introduction; n. 3 of the General Part; are limited to n. 3 of the non-European legal systems discussed in class.
There will be Italian and Foreign guest lecturers.