Conferenze sulla Comunicazione e sui Media

Le Edizioni Precedenti

Le Conferenze sulla Comunicazione e sui Media, organizzate con cadenza annuale nell’ambito del Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media della Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, fin dalla prima edizione del 2006 si prefiggono di affrontare le tematiche della comunicazione e dei media viste nell’ottica del marketing e del management delle imprese e delle istituzioni, cercando di analizzarne i vari aspetti, da quello economico a quello tecnologico, da quello umano e interpersonale a quello emozionale ed espressivo delle community. Ogni anno vengono riuniti intorno al tavolo delle Conferenze sulla Comunicazione e sui Media esponenti delle più importanti aziende nazionali e internazionali, che presentano le loro esperienze sull’argomento.
 

CREATIVITÀ E TECNOLOGIE IN LIBERTÀ "VIGILATA" DAL BRAND. Il futuro del marketing e della comunicazione.

È sempre più chiaro che la comunicazione agevola la produttività complessiva sviluppando fiducia, collaborazione e immagine. 
È quindi essenziale la capacità di fare "branding", un brand che, governando creatività e tecnologia, risulti capace di essere esso stesso un valore per l’impresa.
Obiettivo del convegno era di riflettere attraverso lo scambio di autorevoli esperienze, sulle opportunità, ma anche i rischi, che gli stimoli alla creatività e alle nuove tecnologie, oggi presenti nel settore della comunicazione e dei media, possono comportare in assenza di un ben finalizzato brand management.

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COO-PETITION. Cooperazione e competizione nella comunicazione e nei media

Il convegno ha cercato di far luce su una nuova dinamica che sta sempre di più segnando il campo della comunicazione e dei media: sviluppare delle attività in collaborazione con altri operatori per potenziare l’efficacia, ridurre i costi, aumentare la rapidità e la credibilità.
Obiettivo del convegno era di riflettere sulle opportunità, ma anche i rischi, che la presente tendenza verso la coo-petition (cooperation and competition), anche nel settore della comunicazione e dei media, può presentare.

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HIGH TECH HIGH TOUCH

L'integrazione fra la dimensione tecnologica (high tech) e quella umana (high touch) rappresenta per la comunicazione una sfida perché richiede un allargamento delle competenze fra i professionisti. L’obiettivo del convegno è stato quello di riflettere su questa dimensione integrata per definire le opportunità e le minacce che questa tendenza può presentare nell’ambito della comunicazione e, in termini più generali, del marketing e del management delle imprese e delle istituzioni.

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COMUNICARE CON GLI EVENTI
EVENTIZZARE LA COMUNICAZIONE

Obiettivo di questo convegno è stato quello di riflettere, sulla base di qualificate e differenziate esperienze, sulle potenzialità comunicative degli eventi, evidenziandone la complessità e, di conseguenza, la necessaria professionalità, per ottenere i migliori risultati.

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Le Ricerche

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA

“LA COMUNICAZIONE AZIENDALE INTEGRATA TRA REALE E VIRTUALE NELLE GRANDI AZIENDE ITALIANE”



“I dati delle ricerche di mercato restano senza valore fino a quando non vengono comunicati con precisione ed efficacia alle persone responsabili delle decisioni finali” (American Marketing Association, Documento comune “Preparation and presentation of the research report”, 1948).

Gli obiettivi della ricerca

Situazione attuale

I rapporti/ricerche e i relativi dati che annualmente circolano sulle attività di comunicazione e di marketing delle grandi imprese sono normalmente di tipo quantitativo e aggregato. Si parla infatti di cifre che delineano trend in merito all’above o al below the line, o in maniera più particolare, si prendono in considerazione di volta in volta le singole voci e i singoli fatturati: a partire dalla pubblicità (c.d. “area classica”, sui mass media compreso il cinema e l’esterna, ad intendere le affissioni) per arrivare oggi massicciamente all’internet, al direct response, alle promozioni, alle relazioni pubbliche, alle sponsorizzazioni.

La natura del problema

Assai difficile è invece trovare rapporti/ricerche delle singole organizzazioni più o meno associative che rispondano a necessità di conoscenza e che dal dato muovano verso le strategie di comunicazione, verso il mix di integrazione fra aree/canali/strumenti/mezzi e iniziative di comunicazione, verso l’integrazione sempre maggiore fra il marketing e la comunicazione stessa.

Rapporti/ricerche ve ne sono ma, in genere, approfondiscono singoli aspetti o singoli strumenti, muovendo sempre dai budget di spesa sulle singole voci e non da una visione concettuale e “olistica” della comunicazione che vi è o dovrebbe essere posta alla base.

Domanda/e alle quali la Ricerca ha cercato di trovare una risposta

La ricerca “IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE AZIENDALE INTEGRATA TRA REALE E VIRTUALE NELLE GRANDI AZIENDE ITALIANE” intendeva pertanto capovolgere la prospettiva muovendo dall’analisi qualitativa, e poi quantitativa, delle strategie di comunicazione di alcune grandi aziende nazionali (ormai tutte comunque fortemente proiettate verso l’internazionalizzazione), dell’eventuale integrazione fra le aree di comunicazione, fra gli strumenti e fra le iniziative, dei relativi budget coinvolti, in un’analisi che però derivi dalla “viva voce dei protagonisti” della comunicazione aziendale in un’ottica di esplorazione profonda delle “visioni” che sono sottese alle diverse scelte.

L’intento non è stato solo quello di delineare e tratteggiare le caratteristiche dello status quo, dell’oggi, ma anche e soprattutto di delineare, per quanto possibile una visione evolutiva (Delphi, appunto) della comunicazione da qui a cinque anni.

L’ultimo, ma in realtà primo, fondamentale “perimetro” tematico della ricerca è sicuramente quello basato sull’assunto di una comunicazione aziendale che sempre più va integrando alle attività e agli strumenti “classici allargati”, attività e strumenti fortemente tecnologizzati che permettono di parlare di “comunicazione high tech” (dal direct a tutto il mondo comunicativo c.d. 2.0) senza perdere di vista – di questo sono convinti gli estensori della ricerca - la dimensione “high touch” che cresce in termini di attività e fatturato parallelamente e sinergicamente, ma non inspiegabilmente, con la dimensione tecnologica.

L’oggetto della ricerca

La ricerca su “La comunicazione aziendale integrata tra reale e virtuale nelle grandi aziende italiane” si proponeva pertanto di indagare i diversi sistemi aziendali di comunicazione e il loro grado di integrazione, le strategie aziendali, le ipotesi fondanti le strategie di comunicazione e le strategie stesse, la segmentazione dei pubblici, gli obiettivi perseguiti, il mix di attività/iniziative/strumenti “tra il reale e il virtuale” utilizzati, le attività considerate in crescita e in calo, il ruolo e l’impatto delle tecnologie nella new communication, il “sistema comunicazione” previsto a cinque anni da ogni singolo decisore, gli scenari e le motivazioni che in un rapporto causa-effetto delineano i sistemi di comunicazione futuri. I dati di budget, anche orientativi, e gli aspetti di organizzazione e gestione delle risorse umane, l’eventuale outsourcing, e gli approfondimenti su tecnologie e knowledge management completeranno il quadro di approfondimento.

Il piano della ricerca

La ricerca si è mossa pertanto negli ambiti desk (attraverso il quale è stata fatta una ricognizione accurata di quello che il “mercato della ricerca in comunicazione”, anche internazionale, presentava) e field (i ricercatori hanno indagato direttamente su campo, attraverso l’elaborazione di un questionario da somministrare agli intervistati, rappresentanti circa 50 aziende presenti sul territorio nazionale).

Progettazione e Coordinamento scientifico della Ricerca

Sergio Cherubini - Simonetta Pattuglia
Cattedra di Marketing e Comunicazione e Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media
Facoltà di Economia - Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Via Columbia 2 - 00133 Roma
tel. 06-7259.5510-5543 - fax 06-72595504 (previo preavviso)
email: cherubini@economia.uniroma2.itpattuglia@economia.uniroma2.it

I primi risultati della ricerca sono stati resi pubblici durante la IV Conferenza sulla Comunicazione e sui Media "Creatività e tecnologie in libertà 'vigilata' dal brand. Il futuro del marketing e della comunicazione" tenutasi il 10 dicembre 2009 all'Auditorium Enel di Roma. Di seguito i video della presentazione.