Home

Visita & Lecture Headquarters e Domus Bvlgari - Brands & Brand Management, Heritage Marketing e communication

Roma, 16/02/23, Lungotevere Marzio e la storica Via Condotti 10

Studiare e analizzare il Brand Heritage e le strategie di marketing ad esso connesse è un tassello fondamentale nel percorso di studi dei nuovi comunicatori e marketers. È proprio per questo che l’VIII Edizione Diffusa di Brands & Brand Management, organizzata dal Master in Economia e Management della Comunicazione e dei Media XXI Edizione ha portato le studentesse e gli studenti a scoprire uno dei più grandi luxury brand al mondo: BVLGARI.

Una Visita e una Lecture uniche, tra l’Headquarters e la Domus BVLGARI e rese ancora più preziose dall’appassionata e appassionante guida di Lucia Silvestri, Bulgari Jewellery Creative e Gislain Aucremanne, Heritage Curator Director, Bulgari.

 

L’HEADQUARTERS. LA CREATIVITÀ DI LUCIA SILVESTRI, PURA ESPRESSIONE DEL BRAND

 

“La mia prima ispirazione nasce dalle pietre, le emozioni che mi danno sono la cosa più importante per me. La seconda ispirazione è ovviamente Roma e la terza l’Heritage del brand”,

Lucia Silvestri, Bulgari Jewellery Creative Director

 

La Direttrice creativa di Bulgari, Lucia Silvestri, ci ha accolti nel suo mondo fatto di pietre e gioielli, disegni e copertine, dediche e opere d’arte a lei intitolate, un mondo in cui ispirazione e creatività si toccano con mano e si fanno portavoce dell’arte di Bulgari.

Le gemme sono le vere muse del brand: “Prima vengono le gemme, loro ci ispirano, ci parlano. Poi viene il disegno. Infine, creiamo il gioiello ci spiega Lucia Silvestri mentre con maestria combina colori e forme differenti per mostrarci come prende vita l’idea di un gioiello, qual è il primo passo del processo creativo. La storia di Lucia, come quella del brand, si intrecciano con la potenza identitaria della “città eterna”: il rimando all’arte greco-romana è una costante percepibile in quasi tutte le opere del brand, un legame indissolubile che per la Direttrice creativa di una delle più grandi case al mondo di gioielli rappresenta la seconda fonte di ispirazione. Infine, l’heritage. L’importanza del patrimonio storico, delle radici, dei valori e della reputazione di BVLGARI costituisce un elemento imprescindibile nel processo creativo e di definizione della brand identity, un ponte tra ciò che il brand è stato e ciò che sarà in futuro.

In questo excursus narrativo appassionante e coinvolgente, studenti e studentesse del Master hanno avuto l’occasione di ammirare e indossare le creazioni dell’alta gioielleria Bulgari, potendo così percepire a pieno la bellezza dell’artigianalità del brand.

 

LA “DOMUS”. UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELL’HERITAGE DEL BRAND

 

Successivamente Gislain Aucremanne, Heritage Curator Director della Maison, ci ha coinvolti in un viaggio fatto di colori, artigianalità e meraviglia all’interno della Domus Bulgari per ripercorrere attraverso i gioielli le tappe storiche ed evolutive del brand dall’anno della fondazione – era il lontano 1884 - fino ad oggi. Una narrazione che parte da Sotirio Bulgari, argentiere greco fondatore del marchio e passa per la trasformazione dall’argento all’oro, si arricchisce dello stile art decò che distinguerà il brand a partire dagli anni ’20 e arriva al “cabochon”, l’iconico taglio della Maison che diventerà firma della suprema arte della gioielleria Bulgari.Grazie al taglio cabochon è possibile far emergere tutta l’intensità del colore delle gemme. Questa è la vera firma di Bulgari” ci spiega Gislain Aucremanne, raccontandoci l’origine del taglio. Un’origine antica, basti pensare che, quando fu introdotto il taglio sfaccettato tra il XIV e il XV secolo, il cabochon era già noto da oltre 4000 anni.

Fu proprio Sotirio Bulgari, nel XX secolo, a ridare importanza a questo meraviglioso taglio in un’epoca in cui i diamanti sfaccettati dominavano l’alta gioielleria mondiale.

Nel racconto di questo percorso evolutivo e innovativo straordinario, Gislain Aucremanne sottolinea due costanti fondamentali del brand che da sempre sono anche la principale ispirazione della Maison e che tutt’oggi ne definiscono l’identità: il ruolo centrale delle gemme, muse e protagoniste indiscusse dell’arte creativa e artigiana di Bulgari, e il legame indissolubile con Roma.

 

Le Lecture hanno reso evidente come la reputazione e l’autenticità di Bulgari siano il risultato di un patrimonio storico e artistico ricco su cui il brand fa leva nel presente per comunicare la propria identità. La centralità del brand heritage diventa un fattore distintivo e di vantaggio competitivo in grado di esprimere a pieno l’evoluzione che la Maison ha percorso negli anni e che ha generato l’immensa eredità che oggi tutti noi conosciamo.

In un tessuto sempre più complesso come quello dell’economia e della società contemporanea, in cui innovazione e progresso esponenziale dominano la scena e l’intelligenza artificiale rende possibili e credibili gli eventi più inverosimili, si fa sempre più forte per consumatori e brand il desiderio di una comunicazione vera, autentica e identitaria.

In quest’ottica, l’importanza della storia e delle radici emerge come un elemento distintivo da narrare e valorizzare: l’heritage marketing si afferma come una leva cruciale, una strategia potente in grado di rappresentare ciò che il brand oggi è grazie alla storicità che ne ha definito il patrimonio, la personalità e l’identità.