Il Lato Oscuro del Digitale
Come (soprav)vivere nell'era della Rete
Andrea Granelli - Franco Angeli 2013
La dimensione problematica della rivoluzione digitale – il suo lato oscuro – è oramai un tema ineludibile, che va compreso non in maniera preconcetta ma all'interno delle più generali dinamiche dell'evoluzione tecnologica. Questo libro vuole contribuire a leggere il fenomeno nella sua articolazione e complessità innanzitutto per restituirne la ricchezza, l'applicabilità diffusa e anche la sua fascinosità, persino nelle dimensioni più critiche e criticabili. Ma il vero obbiettivo è contribuire a contrastare – non semplicemente riducendolo o esorcizzandolo – il crescente sospetto nei confronti delle Rete e delle sue potenti tecnologie e soprattutto il timore che le sue promesse – spesso enfatizzate e generalmente accettate acriticamente – non possano essere mantenute. Il tema non è recente ma – nell’ultimo periodo – la sua rilevanza è cresciuta con vigore. Le inesattezze e falsificazioni di Wikipedia, il potere sotterraneo e avvolgente di Google, la fragilità psicologica indotta dagli universi digitali, il finto attivismo politico digitale svelato dall'espressione click-tivism, il diluvio incontenibile della posta elettronica, il pauroso conto energetico dei data centre, i comportamenti scorretti dei nuovi capitani dell'impresa digitale sono solo alcuni dei problemi che stanno emergendo, con sempre maggiore intensità e frequenza. Che fare allora ? Innanzitutto comprendere il fenomeno andando in profondità, non fermandosi alla superficie, spesso luccicante ma ingannevole. E poi (ri)costruire una cultura e una sensibilità al digitale, che ci dia indicazioni su come maneggiarlo, su cosa non chiedergli. Molto di più, dunque, di una banale alfabetizzazione; una vera e propria guida che ci aiuti a cogliere le peculiarità di questo straordinario ecosistema reso possibile dal digitale, e a guidarne le logiche progettuali e i processi di adozione, tenendo a bada – nel contempo – le sue dimensioni problematiche, che vanno com-prese e reindirizzate e non semplicemente rimosse.