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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:Il corso si propone di introdurre alla conoscenza dei principali istituti del diritto tributario riferibili ai principi generali della materia, agli istituti della c.d. parte generale - compresi quelli relativi al contenzioso tributario - nonché ai singoli tributi, con particolare riferimento alle imposte dirette Irpef ed Ires (“escluse le operazioni di fusione, scissione, trasformazione e conferimento”), l'Iva e l'Irap

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Si richiede di acquisire le conoscenze dei principi del diritto tributario e delle singole regole di determinazione del reddito.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: si chiede di poter collegare i diversi istituti del diritto tributario ai principi della materia anche con analisi di casi pratici estrapolati dalla giurisprudenza nazionale ed europea

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Si chiede di saper ricordare il contenuto delle principali norme fiscali (costituzionali, delle imposte dirette e indirette, dell'accertamento e della riscossione) e di fare collegamento tra i diversi istituti.

ABILITÀ COMUNICATIVE: Si chiede di saper esporre in modo chiaro e comprensibile utilizzando termini tecnici del diritto tributario.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Si chiede di comprendere testi normativi, sentenze nazionali ed europee, documenti di prassi, collegando gli argomenti ed acquisendo la terminologia corretta e tipica del diritto tributario

VALERIO FICARI

Prerequisiti

Per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi è importante che prima dell’'inizio dell’'attività formativa lo studente abbia conoscenza delle nozioni di base acquisite dallo studio delle materie giuridiche ed economiche oggetto del corso di laurea triennale. In particolare esiste la propedeuticità con istituzioni di diritto privato, istituzioni di diritto pubblico e diritto commerciale.

Programma

PARTE GENERALE: (27 ore)
Principi costituzionali; efficacia, applicazione e interpretazione della norma tributaria; nascita ed attuazione dell'obbligazione tributaria; soggettività tributaria attiva e passiva; l'accertamento (procedimento e metodi), al riscossione, il rimborso, le sanzioni amministrative tributarie; il processo tributario.

PARTE SPECIALE: (27 ore)
I principi delle imposte dirette. L'Irpef, le categorie reddituali, l'Ires (esclusa la fiscalità delle ooperazioni societarie), l'Irap e l'Iva.

Testi Adottati

Falsitta, Corso istituzionale di diritto tributario. ult. ed. Cedam (ad esclusione dei capp.8,20, Sez. II cap.25 sez.II, 27,28,29,30 cap.32 da §2 a §6) oppure Melis, Lezioni di diritto tributario, Giappichelli, ultima edizione, (ad esclusione dei capp.5,16,18, sez. II).

Lo studio dovrà essere integrato con l'ebook AA.VV. Il diritto tributario. Slides book. a cura di V.Ficari e P. Barabino (utlima edizione), Giappichelli

Modalità di svolgimento

Modalità di lezione convenzionale (lezione frontale) e interattiva (agli studenti sarà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni di classe). Lezioni di approfondimento del docente che legano agli aspetti teorici con quelli pratici.

Regolamento Esame

La prova di esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio.

Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova orale strutturata in tre domande orali.
Agli studenti frequentanti (cioè coloro i quali frequenteranno almeno il 70 % delle lezioni) e ai non frequentanti sarà offerta la possibilità di esporre, rispettivamente, alla classe o in sede di esame l’analisi critica di uno o due casi giurisprudenziali attraverso una presentazione in Power point (i non frequentanti dovranno inviare via mail al docente una settimana prima della data dell'esame la presentazione in Ppt). La positiva valutazione della presentazione di un caso darà diritto a una domanda in meno all’orale; si potranno esporre massimo due casi.

La prova di esame orale sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.

PAOLO BARABINO