Comunicati Stampa
SPORT E TV SI EVOLVONO NEL METAVERSO?
Ma non solo. Durante l’incontro, insieme a esperti di comunicazione e di nuove tecnologie, dirigenti tv, dei nuovi media e specialisti, si è provato a rispondere a domande relative all’evoluzione di TV e sport in questo cyberspazio; come si stanno evolvendo le professionalità nell’informazione, nella comunicazione e nell’entertainment; sempre a proposito di professionalità, ci si è chiesti se nei nostri mercati sono già presenti le figure adatte a questo ecosistema e, per ultimo, quali sono le principali direttrici di questa evoluzione per professionisti di aziende mediatiche, sportive e comunità.
I lavori sono stati aperti dai saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Prof. Nathan Levialdi Ghiron che ha dichiarato che: “Sono onorato di salutare gli ospiti di questo evento, oggi in occasione della seconda edizione del Premio Aldo Biscardi, ospitato anche quest’anno presso il nostro Ateneo. ‘Metaverso, Sport, Tv’ è una tematica che consente un dialogo innovativo per sfide di grande interesse. Grazie anche alle grandi competenze formate nei nostri Master accademici dello Sport. L’Ateneo è infatti sempre attento a queste iniziative e alla loro capacità di aggregazione”.
La Preside della Facoltà di Economia, Prof.ssa Lucia Leonelli ha invece sottolineato che: “Questo evento rappresenta un’opportunità per tutti noi di condividere idee, esperienze e buone pratiche nell’ambito dell’innovazione che può essere veicolata sul Metaverso. Questo rappresenta la naturale evoluzione della realtà aumentata e virtuale con una dimensione sociale e collaborativa molto più marcata, con infinite possibilità di utilizzo. Oggi siamo qui nella Facoltà di Economia per discutere temi cruciali per il futuro della nostra società, per apprendere gli uni dagli altri, per rafforzare la nostra comunità”.
La parola è passata poi alla Prof.ssa Simonetta Pattuglia, Direttrice del Master Economia e Management della Comunicazione e dei Media e del Master in Marketing e Management dello Sport dell’Università di Roma Tor Vergata, che ha aperto e introdotto l’incontro.
Durante il suo intervento ha avuto modo di rispondere in prima persona ad alcune delle domande che hanno fatto da fil rouge all’incontro: “La convergenza mediale e il Metaverso, una delle sue piattaforme più innovative, stanno rivoluzionando il modo in cui le persone consumano lo sport, fornendo esperienze immersive e interattive, come opportunità di fruizione dello spettacolo sportivo ma anche di produzione e distribuzione dell’esperienza sportiva, dall’allenamento con istruttori di fitness olografici alle sessioni a distanza con i migliori allenatori di tutto il mondo. Le aziende stanno creando versioni digitali delle loro strutture e degli eventi sportivi fisici nel Metaverso, consentendo ai fan di partecipare a eventi e attività sportive virtuali. Questo scenario apre nuove opportunità e nuovi sbocchi professionali: diventa quindi fondamentale la formazione di nuove figure in questo campo come progettatori della customer experience in grado di elaborare esperienze immersive come simulazioni in realtà virtuale o esperienze di realtà aumentata che permettono agli appassionati di sport di sentirsi maggiormente coinvolti; app developper per lo sviluppo applicazioni e software per il metaverso; marketing e business intelligence per la raccolta e l’analisi di dati fondamentali per comprendere meglio il comportamento dei fan e sviluppare strategie di engagement più efficaci; content creator designer che creano abbigliamento e accessori per il gaming con lo sviluppo di prodotti diversificati e adeguati alle esigenze dei diversi giocatori”.
Nel corso della tavola rotonda sono intervenute personalità del calibro di: Giovanni Malagò, Presidente del Coni; Vito Cozzoli, Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute; Gianluca Foschi, Vice Direttore di rete de La7; Claudio Cappon, Segretario Generale COPEAM (Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo) e Docente Università Sciences Po, Parigi; Guido D’Ubaldo, Presidente ODG Lazio; Andrea Fabiano, Senior Manager e Docente Media Marketing; Fabio Lalli, Founder MTVRS, Partner IQUII; Carlo Rodomonti, Responsabile Marketing Strategico e Digital, Rai Cinema e Giovanni Valentini, Chief Revenue Officer e Vice Segretario Generale FIGC.
“Il Metaverso unisce sport, innovazione, comunicazione e visione. Non si può negare l’innovazione digitale, ma va coltivata. Portare lo sport in ogni angolo del paese significa aprirsi alle innovazioni tecnologiche che permetteranno a tanti giovani di avvicinarsi allo sport con un’esperienza sempre più attrattiva” ha commentato Vito Cozzoli.
“La vera sfida sarà passare dall’esperienza fisica a quella virtuale sfruttando tutte le potenzialità del Metaverso. Il futuro è già iniziato ed ora è tempo di essere capaci di creare contenuti digitali di alto livello senza soppiantare l’attività in presenza” ha commentato Giovanni Valentini.
“Le strade dell’innovazione non sono facilmente decifrabili e nello sport sono necessarie competenze per leggere i cambiamenti. Sarà il mercato a determinare il giudizio su ogni tipo di innovazione e tecnologia” ha commentato Claudio Cappon.
“Il nostro obiettivo è quello di promuovere il Cinema anche attraverso progetti di realtà immersiva: abbiamo iniziato portando il pubblico sul redcarpet di Venezia. Il mondo di Rai Cinema è nel Metaverso dove stiamo sperimentando, anche commettendo degli errori, ma giocando con gli utenti attraverso attività di gaming” ha commentato Carlo Rodomonti.
“La sfida è riuscire a costruire all’interno del Metaverso contenuti utili, diversi e che facciano crescere” ha continuato Andrea Fabiano.
Hanno partecipato anche Fabrizio Bocca, Giornalista, Fondatore di Bloooog!: Il Bar dello Sport, Maurizio Biscardi, N.I.C.O. (Nazionale Italiana Calciatori Olimpionici) con il presidente Italo La Penna e i plurimedagliati atleti: Stefano Maniscalco, Karateca, Emanuele Bruno, Judoka, Bruno Mascarenhas, Canoista e il calciatore Bruno Giordano.
“Ho iniziato a praticare arti marziali guardando i film, e adesso potrebbe essere il Metaverso ad ispirare nuove generazioni di sportivi” ha commentato Stefano Maniscalco.
“Immagino stage di arti marziali nel Metaverso per raggiungere nuovi appassionati sfruttando l’innovazione tecnologica” ha proseguito Emanuele Bruno.
“Il Metaverso è l’immaginazione che da bambino mi ha spinto a provare e riprovare per raggiungere i sogni ed obiettivi” gli ha fatto eco Valerio Vermiglio.
“La modernità e la tecnologia ci consente di gareggiare da remoto con altri professionisti senza viaggiare” ha concluso Bruno Mascarenhas.
“Al Processo anticipammo il Metaverso con l’esperimento della moviola con una tecnologia che all’epoca sembrava fantascienza” ha commentato Maurizio Biscardi.
Ha chiuso l’incontro il Prof. Sergio Cherubini, Membro del Comitato d’Onore del Premio, Fondatore e Presidente del Master Marketing e Management dello Sport dell’Università di Roma Tor Vergata.