Anche la settima edizione di Food, Wine & Co. si è conclusa. Di seguito il racconto della tre giorni che tra Masterclass, degustazioni e show cooking rappresenta ormai un appuntamento che unisce il mondo del food al marketing e alla comunicazione, sia formativa che esperienziale.

L’evento si apre con le parole di Simonetta Pattuglia, curatore dell’evento e Direttore del Master, che nella Sala Cavalli di Cinecittà introduce l’iniziativa ringraziando i partner che hanno sostenuto anche in questa edizione l’evento: (Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Ferpi, Mercato Mediterraneo, Istituto Luce Cinecittà, Alice TV, ANSA, EGA, Cia - Agricoltori Italiani, Acqua Filette, Alce Nero, ALET, Alfio Neri, Birra del Borgo, Casata Mergè, YourFuture, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Galassia Reti) si passa poi alla presentazione dello Show Cooking di Mattia Poggi, chef e direttore di Alice TV. Ben due i piatti preparati dal cuoco ligure: cozze e pomodorini in crema di zucchine e risotto con olio di alici, cavolfiori e bricioli di pane fritto.

INTRODUZIONE

Con la prima Masterclass si passa poi in Sala Fellini. Sul palco, ad introdurre la settima edizione dell’evento, la curatrice e direttore del Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media, Simonetta Pattuglia, Monica Paternesi capo Redazione Economica ANSA.it, Claudia Golinelli, vicepresidente EGA worldwide congresses&events, Francesca Rocchi Barbaria, coordinatore culturale Mercato Mediterraneo e vice presidente Slow Food Italia.

Diversi i temi affrontati: i grandi eventi come volano per il turismo nelle parole di Claudia Golinelli e l’attenzione ad una cucina democratica, che riduca al minimo gli sprechi, soprattutto di acqua, da parte di Francesca Rocchi Barbaria.

Simonetta Pattuglia chiude così l’introduzione dedicata all’experience e all’agro-food nazionale: "Food & Wine, alla Settima Edizione ed allargata a nuovi importanti partner, è l'occasione per comprendere un mercato in grande espansione e dalla “grande impronta” per il nostro Paese."

MASTERCLASS 1 – La cultura della materia prima.

Protagonisti della Prima Masterclass sono stati Stefano Ricci, General Manager di Acqua Filette, Francesca Romani, Marketing e communication manager di Eataly e Antonio Rosati, Presidente Arsial.

Vengono raccontati vari progetti innovativi: da #WaterLikeWine di Acqua Filette al manifesto della buona ristorazione realizzato da Eataly, per concludere con l’importanza della riconoscibilità dei prodotti, tema affrontato dal presidente ARSIAL Antonio Rosati. Diversi, insomma, gli spunti presentati negli speech.

MASTERCLASS 2 – Una Cucina più democratica

La seconda Masterclass ha visto gli interventi di Claudia Paltrinieri, Giornalista e direttrice di FoodInsider.it, Anna Maria Pellegrino, Pesidente dell’AIFB – Associazione Italiana Food Blogger, Giuliana Ragusa, responsabile rapporti istituzionali di Alce Nero e del presidente di Cia – Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.

Si è parlato dell’Osservatorio sulle mense scolastiche, realizzato da FoodInsider, dell’importanza della corretta comunicazione online con Anna Maria Pellegrino, del tema della sostenibilità con Alce Nero ed infine, il presidente CIA Dino Scanavino, ha sottolineato come sia importante lavorare la terra con preparazione ma soprattutto passione, per difendere le biodiversità che caratterizzano il nostro Paese.

Dopo le Masterclass, via a degustazioni e show cooking con i prodotti Alce Nero che hanno accompagnato i vini di Casata Mergè, raccontati dall’agronomo Adriano Cesaroni: dal Frascati IGT al Cesanese di Olevano, per concludere con il Sauvignon ‘Sesto 21’, terzo classificato a livello nazionale.

Successivamente, Michele Gasparri, della Yogurteria Gelateria Fiori Rosa di Livorno, ha presentato il suo gelato artigianale al naturale, dal gusto ‘cacio e pepe’ al mandarino… ce n’era davvero per tutti i gusti!

MASTERCLASS 3 – Vivere e mangiare all’italiana

La seconda giornata si è aperta con la Masterclass Vivere e Mangiare all’italiana.

È intervenuta Graziana Grassini, enologa del Sassicaia, vino riconosciuto recentemente (link sole24ore) come il migliore al mondo dell’annata 2015.

Andrea Marchetti, Sindaco di Chianciano Terme, ha raccontato come la città stia attuando una riorganizzazione territoriale, mettendo a “sistema” pubblico e privato per alimentare il turismo incentrato soprattutto sul benessere personale, di cui il food è parte fondamentale.

Nella seconda parte della Masterclass, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ha raccontato la campagna #PizzaUNESCO, che ha portato nel 2016 la Pizza Napoletana ad assurgere a Patrimonio dell’Unesco e che è divenuta la più grande campagna di Advocacy realizzata per un prodotto dell’UNESCO, mentre Pierluigi Ridolfi ha presentato il libro “Rinascimento a Tavola. La cucina e il banchetto nelle corti italiane”, in cui nacque la cucina italiana come oggi conosciuta: la cucina dell’epoca rinascimentale, caratterizzata da grandi e numerose portate (un pasto di corte ammontava a 30.000 kilo Calorie) ed in cui gran parte del cibo andava poi sprecato.

MASTERCLASS 4 – Experience nello Stivale I

La Quarta Masterclass è iniziata con l’intervento di Patrizia Boglione, direttore creativo di Angelini Design e del blog Gorgelous, incentrato su Eating design, visual culture & food storytelling. Ha preso poi la parola Dario Laurenzi della Laurenzi Consulting ha presentato la case history di Trapizzino, sottolineando l’importanza dello Street Food nella cucina odierna. Il direttore dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini, Alberto Mazzoni ha proseguito la Masterclass con la presentazione dell’Istituto e della nuova Associazione Food Brand Marche, che raccoglie i produttori dell’agroalimentare del territorio marchigiano, sotto un brand turistico diventato recentemente molto conosciuto.

Con gli interventi successivi, rispettivamente di Alessandra Muratore e Luisa Piazza, ci si è spostati in Piemonte. Il primo ospite è infatti direttore del Museo del Vino a Barolo: una mostra permanente e un’esperienza immersiva fisica e concettuale in un edificio storico. Luisa Piazza, invece, è stata recentemente nominata Direttore Generale del DMO Piemonte, l’ente che si occupa di turismo e promozione territoriale nella regione non solo dei gianduiotti, ma di altri 23 prodotti e 59 vini certificati!

A chiudere la Masterclass l’intervento del Direttore creativo di Mc Cann Roma, Alessandro Sciortino, che ha presentato la case history della campagna promozionale “Sei di Parma se..”, ideata per il Consorzio del Prosciutto di Parma e divenuta una spinta di orgoglio e di senso di appartenenza per i cittadini parmigiani.

Lo Show Cooking di Mattia Poggi, che ha preparato crema di zucca, ricotta e pancetta ed un risotto cacio, pepe e carciofini, ha chiuso la mattinata della seconda giornata di Food, Wine & Co.

MASTERCLASS 5 – Experience nello Stivale II

Nel pomeriggio, la Quinta Masterclass, ‘Experience nello Stivale II’ ha visto ben sei ospiti sul palco: a rappresentare la Maremma, Antonio Bonfilio, direttore del Morellino Classica Festival, insieme ad Alessio Durazzi, direttore del Consorzio Tutela Morellino di Scansano.

Un giovanissimo Stefano Caccavari, fondatore di Mulinum, ha ricevuto gli applausi dei presenti per la sua startup agroalimentare fondata grazie ad un crowdfunding lanciato sui social network: ben 101 soci hanno finanziato il primo mulino a pietra naturale biologico “dove il grano diventa farina e la farina si trasforma in prodotti da forno”.

Sono intervenuti in seguito Luigi Galimberti, ad di Sfera, la prima azienda a produrre pomodori nichel free e una produzione che punta a risparmiare il 90% d’acqua. In seguito, il responsabile marketing di Birra del Borgo Fabio Gentile e Massimo Gianolli, owner de La Collina dei Ciliegi hanno raccontato le loro esperienze rispettivamente nel mondo della produzione di birra artigianale e di internazionalizzazione del vino grazie ad esperienze di co-branding.

MASTERCLASS 6 – Experience del settore in giro per il mondo

L’ultima Masterclass di Food, Wine & Co. ha raccontato una serie di casi “esperienziali e internazionali con Luca Alfieri, Barbara Ciacci, Andrea Laganga e Marco Massarotto.

Il primo intervento è stato quello di Luca Alfieri, delle relazioni esterne della rappresentanza di Taiwan in Italia: una cucina melting pot, frutto della mescolanza di diverse culture che nel tempo sono arrivate a Taiwan.

Successivamente, Barbara Ciacci, account di Internetfly Comunicazione, ha raccontato il format di Maremma Meets Bordeaux e Andrea Laganga, meatblogger di Maremma che Ciccia e butcher di livello internazionale, ha sottolineato l’importanza del Made in Italy nel mondo, come ha potuto notare nel confronto con operatori di livello internazionale. Infine, Marco Massarotto, presidente de La Via del Sake: "Il sake ci consente di riscoprire anche i nostri sapori, cremificandoli e conoscendo nuovi stili di bere!”

A chiudere la giornata, degustazioni di formaggi del Caseificio “Il Fiorino”, di “Pulled Pork” da parte di Andrea Laganga e “CannoloTerapia” con Franco Neri, della pasticceria Alfio Neri, il tutto accompagnato dai vini dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini e da Sakè.

TAVOLA ROTONDA INTERNAZIONALE

Sabato 24 Ottobre, la Tavola Rotonda Internazionale a Mercato Mediterraneo, presso la Fiera di Roma, ha chiuso la Settima Edizione di Food wine & co. - The Italian Food Experience.

L'intervento introduttivo è stato quello di Simonetta Pattuglia, direttore del Master e curatore dell'evento, che ha sottolineato come sia fondamentale oggi pensare al mondo del food&beverage come un sistema olistico ed integrato, il che implica considerare industrialmente ed a livello di marketing e comunicazione diversi elementi connessi e interagenti con il settore food, tra cui l’industria turistica, il Made In Italy e l’entertainment. Con il quale ci si auspica la nascita di un “Sistema Italia”!

Successivamente, Corrado Azzolini, direttore Alma Media spa, ha analizzato il tema della comunicazione del mondo del food: "Il mondo dei media ha creato una nuova sensibilità nei confronti di questo mondo. Negli anni la comunicazione del prodotto enogastronomico è cambiata"

Ha preso poi la parola Francesca Rocchi Barbaria, curatore culturale di Mercato Mediterraneo e vicepresidente Slow Food Italia: "Un consiglio ai giovani: partite da quello che volete fare ma fatelo con il cuore, con passione ed impegno! Quando parlare di food parlate di vita. Dovete prima provare voi quella vita per poter essere convincenti!"

Sara Savastano, attualmente direttore del Research and impact assestment dell'International Fund for Agricultural Development (IFAD) ha focalizzato il suo intervento sulle emozioni legate al mondo del food: "Il settore dell'agrifood con marketing e comunicazione innovativa ha saputo sfruttare al meglio la propria caratteristica emozionale".

L'ultimo intervento, quello del guest speaker internazionale Daniela Puglielli si è incentrato sul Mediterranean Diet Roundtable: un progetto per comunicare e formare i cittadini statunitensi sulla dieta mediterranea e sulle sue proprietà.

#FoodWineTorVergata