Università, serve un ponte tra marketing e imprese: l'intervista alla Prof.ssa Simonetta Pattuglia

Evoluzione delle strategie di marketing ed inversioni di tendenza

Le strategie di marketing evolvono, così come le esigenze delle imprese. Un eterno movimento nell'ambito del quale spetta all'università formare gli studenti per trasformarli a tendere in esperti di marketing attraverso percorsi definiti. Durante il Milano Marketing Festival si è parlato della sempre più frequente fuga di cervelli da sud verso nord o dall'Italia all'estero, tema su cui è intervenuto Amedeo Maizza, delegato del rettore per l'orientamento dell'università del Salento. «Oltre alla migrazione studentesca, verifichiamo una minor disponibilità occupazionale e una migrazione post-laurea».

Università e territori: rafforzare il legame

Così, gli atenei italiani rafforzano i link con le aziende sul territorio, costruendo dei ponti per gli studenti, soprattutto per il settore del marketing che permette un livello di placement più alto rispetto ad altri e che, secondo la docente di marketing dell'Università di Roma Tor Vergata, Simonetta Pattuglia «sono uno dei corsi di laurea più gettonati sia in entrata per gli studenti sia in uscita per le imprese». Ecco perché è sempre più frequente trovare all'interno di corsi di laurea riferimenti a tematiche marketing. Per Andrea Buonomo, chief operating officer di Multiversity (Università Pegaso), sul piano formativo universitario serve «sviluppare una verticalizzazione dei corsi di marketing».

Il futuro del marketing all'università. Corsi di Laurea dedicati e tendenza all'innovazione

Lavorando su due direttrici: rendere più specialistici i corsi di laurea dedicati e introdurre il sapere del marketing anche in altri corsi. Utile anche affrontare temi attuali nei programmi formativi. «Per capire se i nostri contenuti fossero rilevanti per le imprese abbiamo parlato con loro. Analizziamo figure innovative come quella degli influencer. Con la pandemia abbiamo assistito all'esplosione di Tik Tok e nei nostri corsi cerchiamo di inserire anche questo», ha spiegato Gianpaolo Viglia, professore d'economia e gestione delle imprese all'università della Val d'Aosta. Occorre poi dare ampio spazio alle basi del marketing. Chiara Mauri, docente di marketing e direttore della scuola di economia e management Liuc ha detto che l'ateneo inserisce «l'innovazione, sempre come corsi opzionali, per mantenere un solido impianto di base e lasciare agli studenti libertà di scelta».