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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il degrado degli ecosistemi naturali e lo sfruttamento delle risorse presenti sul pianeta continuano a ritmi crescenti, nonostante le raccomandazioni di autorevoli osservatori e organismi internazionali.
Il corso è diviso in due parti:
Nella prima parte, il corso si propone di fornire agli studenti le metodologie di analisi di natura micro e macroeconomica legati ai problemi ambientali (es. cambiamento climatico) e allo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali (es. risorse idriche, risorse energetiche ecc...). Tali metodologie saranno poi applicate alle diverse possibili modalità di intervento pubblico ed alla loro valutazione (in termini di opportunità, efficienza ed efficacia).
Nella seconda parte del corso, si affronteranno problemi specifici legati alla finanza, ai mercati assicurativi e finanziari ed all'ambiente, sia sotto un profilo microeconomico che macro-economico. Verrà inoltre studiato il mercato delle obbligazioni verdi e le sue caratteristiche. In particolare, le domande rilevanti saranno:
- quali sono i legami tra mercati finanziari e assicurativi e problemi ambientali?
- a che punto è lo sviluppo del settore finanziario nella sua capacità di raccogliere le sfide ambientali?- come possono le politiche adottate dai governi spingere imprese e cittadini ad operare nella giusta direzione?

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Le conoscenze fornite durante il corso consentiranno agli studenti di capire e valutare criticamente l'intervento pubblico nell'economia in presenza di problemi ambientali. Nella seconda parte del corso, gli studenti apprenderanno come il ruolo dei mercati finanziari ed assicurativi nella transizione verso lo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione ai cosiddetti mercati "verdi" (fonti rinnovabili di energia, efficienza energetica ecc...) ed alle complementarietà di tali mercati con l'intervento pubblico. L'attenzione si concentrerà anche su aspetti di natura macro-economica.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le conoscenze acquisite consentiranno agli studenti di comprendere e valutare criticamente sia le politiche di intervento finalizzate alla salvaguardia ambientale che il ruolo che la finanza (pubblica e/o privata) può avere nel favorire o complicare la transizione verso un sistema economico "verde".

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L’insegnamento fornirà all’allievo le competenze per poter dare una valutazione personale del ruolo delle politiche di intervento e delle istituzioni finanziarie nel "guidare" la transizione verso la sostenibilità ambientale del sistema economico.

ABILITÀ COMUNICATIVE: Sviluppo della capacità di comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti i contenuti dei temi affrontati.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Potenziamento della capacità di lavoro autonomo. Capacità critiche su temi economico-ambientali.

MARIANGELA ZOLI

Prerequisiti

Non esistono propedeuticità obbligatorie da rispettare.

Programma

PARTE I
I.1. I problemi ambientali: una introduzione (2 ore)
I.2. I principali strumenti di intervento pubblico (6 ore)
I.3. I principi: Sviluppo Sostenibile, Economia Circolare (4 ore)
I.4. Risorse naturali rinnovabili e non rinnovabili (4 ore)

PARTE II
II.1 Cambiamenti climatici e loro influenza sull’attività economica e finanziaria (2 ore)
II.2 Prodotti assicurativi legati al clima e/o ad eventi catastrofici (4 ore)
II.3 La valutazione delle obbligazioni: principi generali (6 ore)
II.4 Il mercato delle obbligazioni verdi (4 ore)

Testi Adottati

(I capitoli specifici saranno individuati durante il corso):

- Slide proiettate a lezione
- Pearce, D. Turner, K. Bateman (2003), "Economia Ambientale". Il Mulino.

I. L'economia estesa. - II. Ambiente ed etica. - III. La crescita economica, l'aumento della popolazione e l'ambiente. - IV. Lo sviluppo sostenibile. - V. Il funzionamento dei mercati e le cause del loro fallimento. - VI. Il fallimento dell'intervento pubblico. - Parte quarta: Il controllo economico dell'ambiente. - X. Il ricorso al mercato per proteggere l'ambiente. - XI. L'istituzione di imposte per l'uso dell'ambiente. - XII. Le imposte ecologiche. - XIII. Il commercio di permessi ambientali. - XIV. La fissazione degli standard ambientali. - XVI. Le risorse non rinnovabili. - Riferimenti bibliografici.

Bibliografia

Pearce, D. Turner, K. Bateman (2003), "Economia Ambientale". Il Mulino.

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali

Regolamento Esame

L'esame consiste in una prova scritta, composta di una domanda aperta e otto domande a risposta multipla. Le domande a risposta multipla valgono in totale 16 punti (1,5 punti per le risposte corrette, -0,5 per quelle errate e 0 per quelle non date). La domanda aperta vale 15 punti.

La prova di esame valuta la preparazione complessiva dello studente: dalla capacità di integrazione delle conoscenze dei contenuti del corso alla capacità di analisi degli argomenti fino all'elaborazione di giudizi autonomi sulle tematiche del corso. Inoltre vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione - knowledge and understanding; 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding; 3. Autonomia di giudizio - making judgements; 4. Capacità di apprendimento - learning skills; 5: Abilità di comunicazione - communication skills).

Il voto finale dell'esame si esprime in trentesimi e si otterrà attraverso il seguente sistema di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, argomenti esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, argomenti esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti poco più che sufficiente; capacità di analisi e di sintesi sufficientemente approfondite e linguaggio appropriato
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi esposte in modo rigoroso, linguaggio non sempre appropriato
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti profonda; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato
30-30L: Livello di conoscenza e comprensione degli argomenti ottimi. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Esposizione originale e con linguaggio appropriato.

Le valutazioni saranno pubblicate sulla piattaforma Delphi

SERGIO SCARLATTI