ANALISI E POLITICHE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Syllabus
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Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI: apprendere le basi scientifiche della "scienza della sostenibilità", nei suoi aspetti ecologici, economici e sociali, e l'evoluzione storica degli impegni assunti dalla comunità internazionale per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Acquisire la conoscenza delle tecniche di misurazione della sostenibilità dello sviluppo e la condizione dell'Italia e dell'Unione europea rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Apprendere come valutare le opzioni disponibili per disegnare politiche economiche, sociali e ambientali orientate allo sviluppo sostenibile.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Attraverso lo studio delle metodologie proposte nel corso e dei dati disponibili, lo studente acquisisce la capacità di valutare la condizione di uno Stato rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile e le alternative esistenti per il disegno di politiche orientate al loro raggiungimento.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Attraverso l'elaborazione di una tesina, lo studente deve dimostrare di essere in grado di maneggiare dati statistici, condurre semplici analisi e descrivere i risultati ottenuti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Lo studio e le interazioni svolte durante le lezioni inducono gli studenti ad esprimersi sulle migliori politiche da adottare per realizzare uno sviluppo sostenibile a livello nazionale, europeo e globale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
La capacità di analizzare i dati statistici e presentare i risultati dell'analisi viene valutata attraverso l'illustrazione e la discussione di brevi presentazioni nel corso delle lezioni, nonché mediante la predisposizione di una tesina, che viene valutata ai fini del voto finale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Gli studenti vengono continuamente coinvolti, durante le lezioni, in discussioni su casi concreti legati ad analisi e politiche relative all'Italia.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Attraverso lo studio delle metodologie proposte nel corso e dei dati disponibili, lo studente acquisisce la capacità di valutare la condizione di uno Stato rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile e le alternative esistenti per il disegno di politiche orientate al loro raggiungimento.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Attraverso l'elaborazione di una tesina, lo studente deve dimostrare di essere in grado di maneggiare dati statistici, condurre semplici analisi e descrivere i risultati ottenuti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Lo studio e le interazioni svolte durante le lezioni inducono gli studenti ad esprimersi sulle migliori politiche da adottare per realizzare uno sviluppo sostenibile a livello nazionale, europeo e globale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
La capacità di analizzare i dati statistici e presentare i risultati dell'analisi viene valutata attraverso l'illustrazione e la discussione di brevi presentazioni nel corso delle lezioni, nonché mediante la predisposizione di una tesina, che viene valutata ai fini del voto finale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Gli studenti vengono continuamente coinvolti, durante le lezioni, in discussioni su casi concreti legati ad analisi e politiche relative all'Italia.
Programma
1. L'insostenibilità dell'attuale modello di sviluppo
- Il Rapporto del Club di Roma sui "Limiti allo sviluppo"
- Le analisi dell'IPCC sul cambiamento climatico
- Scenari alternativi per lo sviluppo umano nel XXI secolo
2. Gli impegni internazionali per lo sviluppo sostenibile
- Le conferenze internazionali degli anni '90 e la dichiarazione del Millennio
- L'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e i Sustainable Development Goals
3. Misure di sviluppo sostenibile e di benessere
- La contabilità economica nazionale estesa alle tematiche sociali e ambientali
- Gli indicatori di benessere equo e sostenibile
- Gli indicatori per i Sustainable Development Goals
- La rendicontazione non finanziaria delle imprese
4. Il cammino verso l'attuazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- La situazione a livello globale
- La situazione dell'Unione europea
- Le politiche europee per la sostenibilità e la resilienza
5. La condizione dell'Italia e dei suoi territori rispetto all'Agenda 2030
- Il Rapporto dell'Istat
- Il Rapporto dell'ASviS
6. Le politiche per portare l'Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile
- La coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile
- Le politiche economiche, sociali e ambientali: casi di studio
- Il Rapporto del Club di Roma sui "Limiti allo sviluppo"
- Le analisi dell'IPCC sul cambiamento climatico
- Scenari alternativi per lo sviluppo umano nel XXI secolo
2. Gli impegni internazionali per lo sviluppo sostenibile
- Le conferenze internazionali degli anni '90 e la dichiarazione del Millennio
- L'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e i Sustainable Development Goals
3. Misure di sviluppo sostenibile e di benessere
- La contabilità economica nazionale estesa alle tematiche sociali e ambientali
- Gli indicatori di benessere equo e sostenibile
- Gli indicatori per i Sustainable Development Goals
- La rendicontazione non finanziaria delle imprese
4. Il cammino verso l'attuazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- La situazione a livello globale
- La situazione dell'Unione europea
- Le politiche europee per la sostenibilità e la resilienza
5. La condizione dell'Italia e dei suoi territori rispetto all'Agenda 2030
- Il Rapporto dell'Istat
- Il Rapporto dell'ASviS
6. Le politiche per portare l'Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile
- La coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile
- Le politiche economiche, sociali e ambientali: casi di studio
Testi Adottati
Giovannini E., "L'Utopia Sostenibile", Editori Laterza, 2018.
Randers J., Rockström J., Dixson-Declève S., Gaffney O., Ghosh J., Stoknes P.E. "Una Terra per tutti, Il più autorevole progetto internazionale per il nostro futuro", Edizioni Ambiente, 2022.
Ulteriori documenti verranno indicati durante il corso
Randers J., Rockström J., Dixson-Declève S., Gaffney O., Ghosh J., Stoknes P.E. "Una Terra per tutti, Il più autorevole progetto internazionale per il nostro futuro", Edizioni Ambiente, 2022.
Ulteriori documenti verranno indicati durante il corso
Bibliografia
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, L'Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, Rapporto 2022.
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, I territori e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, Rapporto 2022.
Bologna G., "Noi siamo natura. Un nuovo modo di stare al mondo", Edizioni Ambiente, 2022.
European Commission, "Sustainable development in the European Union. 2022 edition, Luxembourg, 2022.
Istat, "Rapporto SDGs 2022. Informazioni statistiche per l'Agenda 2030 in Italia, Roma, 2022.
United Nations "The Sustainable Development Goals Report 2022", New York, 2022.
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, I territori e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, Rapporto 2022.
Bologna G., "Noi siamo natura. Un nuovo modo di stare al mondo", Edizioni Ambiente, 2022.
European Commission, "Sustainable development in the European Union. 2022 edition, Luxembourg, 2022.
Istat, "Rapporto SDGs 2022. Informazioni statistiche per l'Agenda 2030 in Italia, Roma, 2022.
United Nations "The Sustainable Development Goals Report 2022", New York, 2022.
Modalità di svolgimento
L'attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico basato su lezioni frontali, discussione di casi concreti in aula per un totale di 36 ore di formazione come da calendario pubblicato sul sito web del Corso di laurea di economia e management. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi concreti per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione dei concetti e delle metodologie presentate durante il corso. Per alcuni argomenti del corso sono previsti interventi svolti da esperti della materia, i quali costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso.
Nel corso delle lezioni frontali, durante la discussione dei casi e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a partire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Dato che la metodologia didattica è particolarmente basata sull'interazione e la partecipazione attiva in aula, la frequenza è fortemente raccomandata.
Nel corso delle lezioni frontali, durante la discussione dei casi e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a partire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Dato che la metodologia didattica è particolarmente basata sull'interazione e la partecipazione attiva in aula, la frequenza è fortemente raccomandata.
Regolamento Esame
L'esame comprende una prova orale e la presentazione di una tesina, la quale va inviata al docente almeno tre giorni prima della data dell'esame. Durante il corso gli studenti dovranno preparare brevi presentazioni powerpoint
La prova orale verte sugli argomenti del programma del corso. L'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
- Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
- 18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
- 22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
- 26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
- 30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
La prova orale verte sugli argomenti del programma del corso. L'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
- Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
- 18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
- 22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
- 26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
- 30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.