Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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BT-InnoVaChem, spin-off dell’Università di Roma Tor Vergata, ammessa alla finale del premio AmCham EU Youth Entrepreneurship Award

15 marzo 2018

Anni di studio e ricerca e la volontà di trasferire una scoperta scientifica sul mercato. Così, nel giugno 2016, due studenti di Chimica organica e uno studente di Management dell’Università di Roma Tor Vergata di Roma, coadiuvati da docenti e ricercatori senior, hanno deciso di presentare per la prima volta al mercato un progetto imprenditoriale innovativo nell’ambito della finale del contest JA Italia - StartUp Program del quale sono risultati vincitori.

Il team originario, precedentemente conosciuto come BTeam, è artefice di un’innovazione di processo attraverso cui preparare – in maniera più efficiente e sostenibile – una sostanza antibatterica chiamata bromotimolo. Rispetto ad altri composti antimicrobici largamente utilizzati in vari mercati, come ad esempio il timolo che è impiegato in molti prodotti per l’igiene, i test effettuati dimostrano che il nuovo preparato è più efficace e la sua produzione rispetta l’ambiente.

Grazie ad una virtuosa collaborazione tra studenti e faculty della Facoltà di Chimica e della Facoltà di Economia, il progetto iniziale ha subito importanti progressi.

Nel 2017 il BTeam ha costituito una start-up innovativa, la BT-InnovaChem s.r.l. e ha ampliato la compagine sociale e i collaboratori, innestando anche competenze manageriali e ingegneristiche. A distanza di due anni dalla prima competizione, BT-InnoVaChem è stata selezionata tra le 5 finaliste del premio europeo “Youth Entrepreneurship Award” promosso da AmChamEU in collaborazione con JA Europe. I vincitori verranno annunciati il prossimo 5 aprile 2018, in palio 10.000€ da investire nella propria società e un percorso di mentoring con i membri del consiglio esecutivo di AmCham EU.

“La partecipazione ai programmi di Junior Achievement Italia e di Junior Achievement Europe rappresentano per noi importanti occasioni di confronto per promuovere le nostre invenzioni frutto di tanti anni di ricerca. Grazie al successo ottenuto sinora abbiamo iniziato a farci conoscere e a partecipare ad altri contest per startup ottenendo così i primi finanziamenti per dare a quella che era un’idea imprenditoriale frutto della nostra ricerca una solida struttura e trasformarla in società” racconta Federica Sabuzi, COO e co-founder di BT-InnoVaChem.

Ad oggi BT-InnoVaChem è stata riconosciuta come spin-off dell’Università di Roma Tor Vergata ed ha in serbo per il futuro ulteriori sviluppi applicativi nel campo dei prodotti chimici antimicrobici. Con il supporto degli Uffici di trasferimento tecnologico d’Ateneo e del Parco Scientifico Romano, l’impresa ha inoltre richiesto la brevettazione in Italia e Europa delle proprie scoperte, in modo da tutelare la proprietà intellettuale e consentire di attrarre altri investitori e partner.

“Grazie al lavoro di ricerca che rende unico il nostro processo siamo in procinto di avviare una produzione industriale che soddisfi le richieste provenienti dai clienti in Italia e all’estero i quali potranno utilizzare il principio attivo da inserire in molteplici prodotti destinati alla cura della casa e delle persone, ma non solo. Sono al vaglio altre applicazioni del bromotimolo che allargano lo spettro delle opportunità di business soprattutto in settori di nicchia” spiega Francesco Scafarto, advisor dell’azienda.

Fulcro dello sviluppo dell’impresa è l’attuale CEO, Pierluca Galloni, a cui è stata demandata la guida dell’impresa e il coordinamento delle attività di R&S: “Siamo molto orgogliosi di riuscire ad applicare la tecnologia sviluppata nell’università e di esplorare il lato business. Per noi chimici universitari è un traguardo importante. Siamo in gioco innanzitutto per offrire opportunità agli studenti e ai dottorandi che hanno contribuito alla scoperta delle nostre invenzioni. E siamo fiduciosi che il mercato si farà sentire ancora di più. Ci sono interessanti progetti a cui stiamo lavorando e per noi l’essere stati selezionati tra i cinque finalisti europei dello AmChamYouth Entrepreneurship Award – JA Europe ci fornisce un’ulteriore conferma che stiamo procedendo bene, incentivandoci a perseguire ancora”.

giovedì 15 marzo 2018