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Syllabus

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Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso mira a fornire un quadro di riferimento generale (teoria e strumenti operativi) sul tema dell'Innovazione Sociale (IS) e della Creazione di Valore Condiviso (CVC) in ottica di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), con il fine di generare consapevolezza, senso di appartenenza e stimolare l’atteggiamento proattivo degli allievi.
In particolare, viene analizzato il ruolo che ciascun attore, pubblico (amministrazioni territoriali, università e scuole, in ottica terza missione e service learning) o privato (aziende for profit e non profit, cittadini, studenti,..), ricopre/dovrebbe ricoprire nell'affrontare le continue sfide ed emergenze (di natura sanitaria, ambientale, sociale, economica, ...) che caratterizzano il contesto in cui viviamo. Tale ruolo si basa su un approccio di tipo "trasformativo”, in grado di fare un significativo passo in avanti in tema di sviluppo sostenibile, stimolando la collaborazione, l'innovazione sociale e la crescita del territorio.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Al termine del corso i Partecipanti conosceranno e saranno in grado di comprendere:
• i soggetti pubblici e privati attivi in tema di sviluppo sostenibile e il loro ruolo
• i concetti di CVC, Innovazione Sociale, Terza Missione e Service Learning
• le tendenze in atto e i bisogni del territorio
• l’approccio trasformativo
• le tecniche e gli strumenti di innovazione sociale
• le tecniche e gli strumenti di progettazione partecipata
• le tecniche e gli strumenti di valutazione di impatto

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Al termine del corso i Partecipanti saranno in grado di comprendere l'importanza della collaborazione positiva tra diversi settori e soggetti, per lo sviluppo sostenibile; sapranno inoltre interpretare le tendenze in atto e cogliere i bisogni e le opportunità provenienti dal mondo esterno, assumendo un atteggiamento propositivo e proattivo in tema di sviluppo sostenibile (sia come cittadini-studenti responsabili, che come futuri professionisti), in linea con gli SDGs dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Durante il corso, il Partecipante sarà stimolato a:
• comprendere ed individuare bisogni specifici dell’organizzazione/territorio
• ricercare delle soluzioni innovative e sostenibili
• valutare gli impatti e le ricadute (positive e negative) sull'ambiente e sulla società nel suo complesso prodotti dalle soluzioni individuate
• formulare giudizi personali sulle soluzioni alternative al fine di massimizzare i benefici sociali, ambientali ed economici (in linea con i concetti di CVC e sviluppo sostenibile).

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Al termine del corso i Partecipanti sapranno esprimersi, in forma scritta e orale, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento.
La metodologia laboratoriale adottata all'interno del corso ha l'obiettivo di:
-promuovere l'ascolto, il dialogo e la partecipazione attiva degli studenti
-stimolare lo sviluppo delle soft skills: pensiero sistemico, capacità relazionali, di lavorare in gruppo, di gestire lo stress e le situazioni conflittuali.
-individuare e valorizzare i singoli talenti dei Partecipanti.
Durante le lezioni laboratoriali i partecipanti apprenderanno le tecniche di presentazione e pitch.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Al termine del corso il Partecipante sarà in grado di:
- comprendere e analizzare criticamente pubblicazioni scientifiche e divulgative sui temi oggetto del corso;
- selezionare e correlare argomenti quali lo Sviluppo Sostenibile, la Terza Missione, il Service Learning, la Creazione di Valore Condiviso, l’Innovazione Sociale.
- assumere un approccio proattivo, collaborativo e orientato alla CVC in ottica win-win
- costruire e sviluppare un metodo di studio e di ricerca idoneo a consentire l'approfondimento delle conoscenze maturate.

Prerequisiti

nessuno

Programma

1) TENDENZE IN ATTO
- Sviluppo Sostenibile, Agenda 2030, SDGs.
- Collaborare per lo Sviluppo Sostenibile: il Modello Quintupla Elica (SDG 17)
- Collaborazione, Innovazione Sociale, CVC

2) IL RUOLO DEI DIVERSI ATTORI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE (SDG 17)
- Il ruolo delle Aziende private for profit per lo Sviluppo Sostenibile (SDG12)
- Il ruolo della PA. “Istituzioni forti e collaborative” per il programma d’azione Agenda 2030 e la competitività del Paese (SDG 16).
- Il ruolo del settore Educazione/Ricerca (SDG4):
-Il ruolo delle Università. La RUS e la Terza Missione delle Università.
-Il ruolo delle scuole. Il Service Learning.
- Il ruolo del settore non profit
- Il ruolo dei cittadini, degli studenti

3) INNOVAZIONE SOCIALE E PROGETTAZIONE PARTECIPATA
- Elementi di innovazione sociale
- Elementi di progettazione partecipata
- Elementi di Economia circolare e rigenerazione urbana
- Laboratorio di Innovazione: dal bisogno, all’idea, al progetto
- Il Business Model Canvas
- Le fonti di finanziamento

4) VALUTAZIONE DI IMPATTO E PENSIERO SISTEMICO
Elementi di valutazione di impatto
Elementi di pensiero sistemico

Testi Adottati

- Tutti gli articoli, le slide, i casi di studio e le dispense messi a disposizione degli studenti attraverso il sito web del corso/Microsoft Teams (i materiali sono indicati nel Syllabus in dettaglio).

Bibliografia

1. FIORANI G., MENEGUZZO M. (2022), O.S.A.! YOUNG GENERATION ENGAGEMENT NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE, IN CONNESSIONI SOSTENIBILI, EGEA, MILANO.
2. LA BARA L., FIORANI G., BOSCO F., DI GERIO C., (2022). SOCIAL INNOVATION, URBAN REGENERATION, CIRCULAR CITY: A CROSS-COUNTRY ANALYSIS POST COVID 19. IN: COLASANTI N., FREITAS M., ROSSI N. (EDS.). SOCIAL ENTREPRENEURSHIP, INNOVATION AND FINANCE: THEORY AND PRACTICE IN CHALLENGING TIMES (SIBRM9), CSC PUBLISHER. ISSN 2180-2165, PP. 101-119.
3. BOSCO, F., FIORANI, G., & BIAGETTI, A. (2021). OPPORTUNITIES AND CHALLENGES OF SUSTAINABLE DEVELOPMENT AND DIGITAL REVOLUTION: THE ITALIAN CASE OF TOOLERY. EUROPEAN JOURNAL OF SOCIAL IMPACT AND CIRCULAR ECONOMY, 2(2), 29-39. HTTPS://DOI.ORG/10.13135/2704-9906/5763.
4. MENEGUZZO M., FIORANI G., FRONDIZI R., ROSSI N. (2020), “GO FUND MEDICINE: VERSO UN NUOVO FUNDRAISING IN SANITÀ?”, MECOSAN, 113, PP.113-120, DOI: 10.3280/MESA2020-113015, ISSN 1121-6921
5. LITARDI I., FIORANI G., LA BARA L., (2020), THE ROLE OF UNIVERSITY FOR PROMOTING SUSTAINABILITY THROUGH THIRD MISSION, MANAGEMENT DYNAMICS IN THE KNOWLEDGE ECONOMY, VOL.8 (2020) NO.1, 45-60. DOI 10.2478/MDKE-2020-0004.
6. LITARDI I., FIORANI G., ALIMONTI D., (2020), THE STATE OF THE ART OF GREEN PUBLIC PROCUREMENT IN EUROPE: DOCUMENTAL ANALYSIS OF EUROPEAN PRACTICES, IN “ACCOUNTABILITY, ETHICS AND SUSTAINABILITY OF ORGANIZATIONS NEW THEORIES, STRATEGIES AND TOOLS FOR SURVIVAL AND GROWTH”, A CURA DI BRUNELLI, S., DI CARLO, E., SPRINGER EDITOR, PP. 175-192., ISSN 2509-7881, ISBN 978-3-030-31193-3.
7. Di Gerio C., FIORANI G., PACIULLO G. (2020). SUSTAINABILITY AND LARGE-SCALE EVENTS: THE CASE OF THE EXTRAORDINARY JUBILEE OF MERCY AND THE APPLICATION OF SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS. JOURNAL OF SUSTAINABLE DEVELOPMENT, 13(3), 71-84. DOI:10.5539/JSD.V13N3P71.
8. DI GERIO C., FIORANI G., PACIULLO G. (2020). FOSTERING SUSTAINABLE DEVELOPMENT AND SOCIAL RESPONSIBILITY IN HIGHER EDUCATION: THE CASE OF TOR VERGATA UNIVERSITY OF ROME. MANAGEMENT DYNAMICS IN THE KNOWLEDGE ECONOMY, 8(1), 31-44. DOI: 10.2478/MDKE-2020-0003.
9. LITARDI I., FIORANI G., (2019), LA RIGENERAZIONE TERRITORIALE COME PROCESSO DI CAMBIAMENTO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. IL PATRIMONIO FERROVIARIO ITALIANO, FASCICOLO 1-2019, AZIENDA PUBBLICA, MAGGIOLI EDITORE, PP. 99-108.
10. LITARDI, I., FIORANI, G., LA BARA, L., (2019), THE ROLE OF UNIVERSITY FOR PROMOTING CIRCULAR ECONOMY WITH A VIEW TO QUINTUPLE HELIX IN THE SOCIO-ECOLOGICAL TRANSITION CONTEXT. THE CASE-STUDY OF THE UNIVERSITY OF ROME "TOR VERGATA", STRATEGICA-UPSCALING DIGITAL TRANSFORMATION IN BUSINESS AND ECONOMICS, SNSPA AND TRITONIC, BUCHAREST, , ISBN: 978-606-749-428-0; ISSN: 2392–702X.

11. MENEGUZZO M., FIORANI G., DI GERIO C. (2019), “ALLEANZE COLLABORATIVE PER UN’EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE PROATTIVA E INNOVATIVA CHE CREI VALORE NEL TERRITORIO. LE RETE RESS DEL MASTER MARIS” IN I TERRITORI DELLA SOSTENIBILITÀ, EGEA, ISBN 978-88-238-5163-4, PG 113-116.
12. FIORANI G., DI GERIO C. (2018), THE ITALIAN PUBLIC ADMINISTRATION AND THE 2030AGENDA: A BEST PRACTICE EVENT, IN STRATEGICA - CHALLENGING THE STATUS QUO IN MANAGEMENT AND ECONOMICS, SNSPA AND TRITONIC, BUCHAREST, ISBN: 978-606-749-365-8, ISSN 2392–702X.
13. LITARDI, I., FIORANI, G., LA BARA, L., (2018), “REGENERATION AS A DEVELOPMENT PROCESS FOR SUSTAINABLE DEVELOPMENT. CROSS COUNTRIES ANALYSIS: ITALY, BELGIUM AND SPAIN, STRATEGICA-CHALLENGING THE STATUS QUO IN MANAGEMENT AND ECONOMICS, SNSPA AND TRITONIC, BUCHAREST, ISSN 2392–702X, ISBN: 978-606-749-365-8.
14. MENEGUZZO M. FIORANI G. (2018), UN PARCO PER AURORA, IN LE ROTTE DELLA SOSTENIBILITÀ, MILANO, EGEA, ISBN 9788823846081, PP 54-56.
15. FIORANI G., MENEGUZZO M. (2017), OBIETTIVO 16 - ISTITUZIONI SOLIDE, COLLABORATIVE, REATTIVE E INCLUSIVE. RIFLESSIONI SUL CASO DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA, L’ARTE DELLA SOSTENIBILITÀ, MILANO, EGEA, ISBN 9788823845671, PP 56-59
16. FIORANI G., LITARDI I., (2016), “LA ‘FORMAZIONE’ TRA TERZA MISSIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE”, IN CRUL-– COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO DELLE UNIVERSITÀ DEL LAZIO, DIALOGHI SULLA SOSTENIBILITÀ ROMA 2016 - GLI ATENEI DEL LAZIO IN OCCASIONE DEL GIUBILEO STRAORDINARIO 2005-2016, ROMA, LAZIO EDITORE: ROMA TRE-PRESS, PP. 285, ISBN 978-88-9752-471-7.
17. LOMBARDI, M., FIORANI, G., & LUPI, F. (2017). THE RICIGEN FOR ECO-INNOVATION: ENERGY FROM THE WASTE WITHOUT COST. PROCEDIA ENVIRONMENTAL SCIENCE, ENGINEERING AND MANAGEMENT, VOLUME 4, ISSUE 2, 80-95.
18. MITITELU C., FIORANI G., LITARDI I., (2017), “FOSTERING SUSTAINABLE DEVELOPMENT AND ENTREPRENEURSHIP: THE NEW ROLE OF UNIVERSITY”, MDKE - MANAGEMENT DYNAMICS IN THE KNOWLEDGE ECONOMY, VOL 5, N. 3 (CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY: DRIVERS, TRIGGERS AND STRATEGIES), PP 395-414, DOI 10.25019/MDKE/5.3.05 ISSN 2392-8042 (ONLINE) © FACULTY OF MANAGEMENT (SNSPA).

Modalità di svolgimento

Modalità di lezione convenzionale (lezione frontale) e interattiva (agli studenti sarà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni di classe e al lavoro di gruppo).
La metodologia della didattica prevede infatti la combinazione di più modelli: lezioni frontali, testimonianze di esperti provenienti dal settore pubblico e privato, for profit e non profit, partecipazione ad iniziative pubbliche (seminari/workshop), esercitazioni, simulazioni, esperienze di laboratorio, lavoro di gruppo, analisi di casi, eventuale partecipazione a/organizzazione di eventi sostenibili.
Lezioni di approfondimento registrate dal docente che legano gli aspetti teorici con quelli pratici.

Regolamento Esame

La prova di esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica, l'autonomia di giudizio, la creatività.

Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino: 1. Conoscenza e capacità di comprensione ; 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione; 3. Autonomia di giudizio; 4. Capacità di apprendimento; 5: Abilità di comunicazione.

La prova di esame (in forma scritta) consiste nell'ideazione e sviluppo di un progetto innovativo e sostenibile partendo da un bisogno individuato.
Il Project Work può essere sviluppato in gruppo nell'ambito dell'attività extraformativa Laboratori Nuova Economia solo dagli studenti frequentanti, per i quali è prevista anche la presentazione orale del progetto.
Il format per l'impostazione del Project Work è disponibile tra i materiali del corso (ed illustrato nella lezione introduttiva).

Si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente.

La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.