Login
Autenticazione studente

Accedi per la prima volta a questo portale?
Utilizza il seguente link per attivare il tuo utente e creare la tua password personale.
»  Crea / Recupera Password

ANALISI DI IMPATTO DELLE POLITICHE E DEI PROGRAMMI DI SVILUPPO

Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI: C’è una crescente richiesta di valutazioni d’impatto. Tuttavia, per la maggior parte dei professionisti, definire con chiarezza cosa si intenda per impatto e valutarlo adeguatamente rappresenta ancora una sfida. Il corso su valutazione e assessment dell’impatto prepara i partecipanti a risolvere problemi reali e a prendere decisioni informate, applicando conoscenze, competenze e tecniche apprese. Questo corso vi guiderà attraverso un processo step-by-step per la valutazione d’impatto, offrendovi diverse opzioni per misurare l’impatto, specialmente in interventi complessi. Imparerete metodi diversi e come scegliere quello più adatto al vostro caso.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Gli studenti apprenderanno a identificare e stimare gli effetti causali in economia e gestione, applicando diverse metodologie di valutazione dell’impatto. Acquisiranno una chiara comprensione delle principali ipotesi alla base di queste metodologie. Un’abilità fondamentale sarà distinguere tra causalità e correlazione nei contesti empirici.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Gli studenti svilupperanno la capacità di analizzare criticamente e interpretare studi empirici che utilizzano tecniche di valutazione dell’impatto. Saranno in grado di valutare l’idoneità delle metodologie rispetto alla domanda di ricerca, al contesto e ai dati disponibili.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Gli studenti saranno in grado di formulare e giustificare autonomamente semplici domande di ricerca che implicano relazioni causali. Applicheranno strategie di identificazione appropriate per trarre conclusioni basate su evidenze. Inoltre, valuteranno i punti di forza e di debolezza delle scelte metodologiche e relative ai dati.

ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del corso, gli studenti presenteranno con sicurezza le ipotesi, i metodi e i risultati delle valutazioni dell’impatto a un pubblico professionale e generale, utilizzando un linguaggio chiaro e preciso.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Il corso fornisce conoscenze di base e competenze pratiche per esplorare autonomamente tecniche avanzate di inferenza causale. Gli studenti valuteranno criticamente l’uso di queste tecniche nella letteratura empirica contemporanea e miglioreranno la loro comprensione delle metodologie di valutazione.

Prerequisiti

Gli studenti devono aver frequentato corsi introduttivi di statistica ed econometria. Devono conoscere i principi dell’inferenza statistica e della regressione lineare e saper usare STATA.

Programma

PARTE PRIMA – INTRODUZIONE ALLA VALUTAZIONE D’IMPATTO
 
Settimana 1 – Perché valutare?
 
Giorno 1. Politiche basate sulle evidenze – Parte 1
                  •               Che cos’è la valutazione d’impatto?
                  •               Valutazione d’impatto prospettica rispetto a quella retrospettiva
                  •               Studi di efficacia e studi di effettività
 
Giorno 1. Politiche basate sulle evidenze – Parte 2
                  •               Approcci complementari
                  •               Considerazioni etiche riguardanti la valutazione d’impatto
                  •               Valutazione d’impatto per le decisioni di policy
                  •               Decidere se effettuare o meno una valutazione d’impatto
 
Giorno 3. Prepararsi a una valutazione
                  •               Passi iniziali
                  •               Costruire una Theory of Change (teoria del cambiamento)
                  •               Sviluppare una Results Chain (catena di risultati)
                  •               Definire le domande di valutazione
                  •               Selezionare indicatori di esito e di performance
                  •               Lista di controllo: reperire i dati per i propri indicatori
 
PARTE SECONDA – COME VALUTARE
 
Settimana 2 – Inferenza causale, strategie di identificazione e metodi di stima
 
Giorno 1. Inferenza causale
                  •               Inferenza causale
                  •               Il controfattuale
                  •               Due stime “contraffatte” del controfattuale
 
Giorno 2. Assegnazione casuale
                  •               Valutare i programmi in base alle regole di assegnazione
                  •               Assegnazione casuale del trattamento
                  •               Lista di controllo: assegnazione casuale
 
Giorno 3. Variabili strumentali
                  •               Valutare i programmi quando non tutti rispettano l’assegnazione
                  •               Tipologie di stime d’impatto
                  •               Compliance imperfetta
                  •               Promozione randomizzata come variabile strumentale
                  •               Lista di controllo: promozione randomizzata come variabile strumentale
 
Settimana 3 – Inferenza causale, strategie di identificazione e metodi di stima
 
Giorno 1. Disegno a discontinuità regressiva
                  •               Valutare programmi che utilizzano un indice di idoneità
                  •               Disegno a discontinuità regressiva “fuzzy”
                  •               Verificare la validità del disegno a discontinuità regressiva
                  •               Limiti e interpretazione del metodo di discontinuità regressiva
                  •               Lista di controllo: disegno a discontinuità regressiva
 
Giorno 2. Difference-in-Differences
                  •               Valutare un programma quando la regola di assegnazione è meno chiara
                  •               Il metodo Difference-in-Differences
                  •               In che modo il metodo Difference-in-Differences è utile?
                  •               L’ipotesi di “trend paralleli” nella Difference-in-Differences
                  •               Limiti del metodo Difference-in-Differences
                  •               Lista di controllo: Difference-in-Differences
 
Giorno 3. Matching
                  •               Costruire un gruppo di confronto artificiale
                  •               Propensity Score Matching
                  •               Combinare il Matching con altri metodi
                  •               Limiti del metodo Matching
                  •               Lista di controllo: Matching
 
Settimana 4 – Inferenza causale, strategie di identificazione e metodi di stima
 
Giorno 1. Affrontare le sfide metodologiche – Parte 1
                  •               Effetti di trattamento eterogenei
                  •               Effetti comportamentali non intenzionali
                  •               Compliance imperfetta
 
Giorno 2. Affrontare le sfide metodologiche – Parte 2
                  •               Effetti di spillover
                  •               Attrition (abbandono dei partecipanti)
                  •               Tempistica e persistenza degli effetti
 
Giorno 3. Valutare programmi complessi
                  •               Valutare programmi che combinano diverse opzioni di trattamento
                  •               Valutare programmi con livelli variabili di trattamento
                  •               Valutare interventi multipli
 
PARTE TERZA – COME IMPLEMENTARE UNA VALUTAZIONE D’IMPATTO
 
Settimana 5 – Implementazione PIE (Policy Impact Evaluation)
 
Giorno 1. Scegliere un metodo di valutazione d’impatto
                  •               Determinare quale metodo utilizzare per un dato programma
                  •               Come le regole operative di un programma possono aiutare a scegliere il metodo di valutazione d’impatto
                  •               Confronto tra metodi di valutazione d’impatto
                  •               Identificare la più piccola unità di intervento fattibile
 
Giorno 2. Gestire una valutazione d’impatto
                  •               Gestire il team, il tempo e il budget di una valutazione
                  •               Ruoli e responsabilità dei team di ricerca e di policy
                  •               Stabilire una collaborazione
                  •               Tempistiche della valutazione
                  •               Come definire il budget per una valutazione
 
Giorno 3. L’etica e la scienza della valutazione d’impatto
                  •               Come gestire valutazioni etiche e credibili
                  •               L’etica nella conduzione di valutazioni d’impatto
                  •               Assicurare valutazioni affidabili e credibili tramite la “Open Science”
                  •               Lista di controllo: una valutazione d’impatto etica e credibile
 
PARTE QUARTA – COME OTTENERE I DATI PER UNA VALUTAZIONE D’IMPATTO
 
Settimana 6 – Raccolta dati
 
Giorno 1. Scegliere un campione
                  •               Campionamento e calcoli di potenza statistica (power calculations)
                  •               Selezionare un campione
                  •               Come decidere la dimensione del campione per la valutazione d’impatto: power calculations
 
Giorno 2. Trovare fonti di dati adeguate
                  •               Tipologie di dati necessari
                  •               Uso di dati quantitativi già esistenti
                  •               Raccolta di nuovi dati attraverso sondaggi
 
Giorno 3. Diffondere i risultati e influenzare le politiche
                  •               Una solida base di evidenze per la policy
                  •               Adattare la strategia di comunicazione a diversi pubblici
                  •               Diffondere i risultati

Testi Adottati

Gertler, Paul J., Sebastian Martinez, Patrick Premand, Laura B. Rawlings, and Christel M. J. Vermeersch. 2016. Impact Evaluation in Practice, second edition. Washington, DC: Inter-American Development Bank and World Bank. doi:10.1596/978-1-4648-0779-4. License: Creative Commons Attribution CC BY 3.0 IGO

Bibliografia

Joshua D. Angrist and Jörn-Steffen Pischke, 2009 Mostly Harmless Econometrics: An Empiricist's Companion, Princeton University Press.

S. Cunningham, (2021) "Causal Inference: the Mixtape" , https://mixtape.scunning.com/

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali, laboratorio, progetti da sviluppare.

Regolamento Esame

La prova di esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio. Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale. Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%; Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente; L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti; Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello; Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW. La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri: Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.