ECONOMIA DEI GRUPPI AZIENDALI
Syllabus
Obiettivi Formativi
Lo scopo del corso di "Economia dei gruppi aziendali", in linea con lo scopo del corso di laurea magistrale in Economia e Management, è quello di preparare gli studenti ad affrontare e gestire la complessità dei gruppi aziendali di piccole, medie e grandi dimensioni, per condurli verso la creazione di valore sostenibile per gli stakeholder e la più ampia comunità in cui tali gruppi vivono e operano.
A tal fine, il corso intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle condizioni di equilibrio (economico-finanziario, sociale e ambientale nelle loro mutue relazioni) e di funzionamento di un gruppo aziendale unitariamente considerato e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
- Acquisire conoscenza degli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, al fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
- Acquisire conoscenza della normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia e la sostenibilità del gruppo e delle singole unità produttive in esso operanti.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
- Conoscere quali sono i caratteri che consentono di delimitare i confini economici del gruppo aziendale;
- Comprendere quali sono i confini del gruppo aziendale, soprattutto quando i legami tra la holding e le controllate non sono caratterizzati dalla presenza di partecipazioni;
- Conoscere gli strumenti per la valutazione delle condizioni di equilibrio (economico-finanziario, sociale e ambientale) del gruppo attraverso l'analisi del bilancio di esercizio/consolidato e di sostenibilità;
- Conoscere e comprendere le condizioni di equilibrio (economico-finanziario, sociale e ambientale) del gruppo e delle sue controllate;
- Conoscere e comprendere quali sono i motivi e le modalità di costituzione dei gruppi aziendali;
- Comprendere le relazioni tra le condizioni di equilibrio e di economicità delle controllate e quelle del più ampio gruppo di appartenenza;
- Conoscere la normativa sui gruppi aziendali, con particolare riferimento alla responsabilità giuridica derivante dall'attività di direzione e coordinamento della controllante (ex art. 2497);
- Comprendere come la normativa impatta sulle scelte economiche del gruppo.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Attraverso le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite lo studente deve essere in grado di sviluppare abilità/capacità per:
- trovare e accedere in modo autonomo alle informazioni sui gruppi aziendali, utilizzando i siti societari e quelli di altre organizzazioni (es. Borsa Italiana, Consob);
- definire la struttura societaria più opportuna per un gruppo (es. separare giuridicamente i business del gruppo, oppure tenerli all'interno di un'unica struttura giuridica?) considerando l'attività da esso svolta e l'espansione geografica (nazionale, internazionale, multidomestica);
- valutare l'opportunità di focalizzarsi sulla lettura del bilancio delle singole unità che compongono il gruppo oppure sul bilancio consolidato di gruppo;
- valutare le condizioni di sopravvivenza e sviluppo (quantitativo e qualitativo) dei gruppi;
- individuare le variabili sulle quali agire per il miglioramento delle condizioni di equilibrio (economico-finanziario, sociale e ambientale) del gruppo unitariamente considerato, della holding e delle sue controllate;
- applicare la matrice ADE (autonomia decisionale/economica) per mettere in relazione l'autonomia decisionale delle controllate con le loro condizioni di equilibrio economico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Sviluppare autonome riflessioni su diverse tematiche relative ai gruppi aziendali. Avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali e etiche dei gruppi aziendali collegate all’applicazione delle loro conoscenze e dei loro giudizi. L'approccio del corso cerca di collegare agli aspetti economici a quelli sociali e ambientali per favorire un atteggiamento costruttivo rispetto ai problemi attraverso l'acquisizione di competenze e di una mentalità di tipo problem solving. Lo studente deve pertanto saper scegliere gli approcci e gli strumenti necessari per la comprensione dell'economia e la sostenibilità dei gruppi e sviluppare la capacità di raccolta ed interpretazione di dati, nonché di utilizzazione delle fonti informative.
ABILITA' COMUNICATIVE:
- esprimersi, in forma scritta e orale, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento;
- capacità di analisi dei problemi, anche complessi;
- capacità relazionali;
- capacità di lavorare in gruppo, gestire lo stress e le situazioni conflittuali.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
- sviluppare analisi sui temi dei gruppi aziendali;
- tenersi aggiornati sull'evoluzione della normativa dei gruppi e sui temi della sostenibilità;
- approfondire i temi relativi alla sostenibilità dei gruppi;
- costruire e sviluppare un metodo di studio e di ricerca idoneo a consentire l'approfondimento delle conoscenze maturate.
Learning Objectives
The aim of the "Economics of Business Groups" course, in line with the aim of the Master of Science in Economics and Management, is to prepare students to face and manage the complexity of small, medium and large business groups, to lead them towards the creation of sustainable value for stakeholders and the wider community in which these groups live and operate.
To this end, the course aims to achieve the following objectives:
- Acquire knowledge and understanding of the conditions of equilibrium (economic-financial, social and environmental in their mutual relations) and functioning of a group of companies considered as a whole and of the individual units that are part of it, with the aim of understanding the information value of the consolidated financial statements and the financial statements / separate of the individual economies (parent and controlled);
- Acquire knowledge of the elements that affect the centralization / decentralization of decision-making of the parent company and the decision-making autonomy of the subsidiaries, in order to be able to easily carry out the strategic diagnosis of a business group;
- Acquire knowledge of the legal legislation on groups, to understand its effect on the economy and the sustainability of the group and the individual production units operating in it.
EXPECTED LEARNING OUTCOMES:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING:
- Know what are the characters that allow to delimit the economic boundaries of the business group;
- Understand what are the boundaries of the business group, especially when the links between the holding company and the subsidiaries are not characterized by the presence of shareholdings;
- Know the tools for assessing the balance conditions (economic-financial, social and environmental) of the group through the analysis of the financial statements / consolidated and sustainability;
- Know and understand the conditions of equilibrium (economic-financial, social and environmental) of the group and its subsidiaries;
- Know and understand what are the reasons and methods of establishment of business groups;
- Understand the relationships between the conditions of equilibrium and economy of the subsidiaries and those of the wider group to which they belong;
- Know the legislation on business groups, with particular reference to the legal liability deriving from the management and coordination of the parent company (pursuant to art. 2497 of the Italian Civil Code);
- Understand how the legislation impacts on the economic choices of the business group.
APPLY KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Through the knowledge and understanding acquired the student must be able to develop skills / abilities for:
- find and independently access information on business groups, using corporate websites and those of other organizations (e.g. Borsa Italiana, Consob);
- define the most appropriate corporate structure for a group (e.g. legally separate the group's businesses, or keep them within a single legal structure?) considering the activity carried out by it and the geographical expansion (national, international, multi-domestic);
- evaluate the opportunity to focus on reading the financial statements of the individual units that make up the group or on the consolidated financial statements of the group;
- evaluate the conditions of survival and development (quantitative and qualitative) of the groups;
- identify the variables on which to act for the improvement of the equilibrium conditions (economic-financial, social and environmental) of the group considered as a whole, of the holding company and its subsidiaries;
- apply the ADE matrix (decision-making/economic autonomy) to relate the decision-making autonomy of the subsidiaries with their conditions of economic equilibrium.
MAKING JUDGEMENTS:
Develop autonomous reflections on various issues relating to corporate groups. Have the ability to integrate knowledge and manage complexity, as well as to make judgments based on limited or incomplete information, including reflection on the social and ethical responsibilities of corporate groups related to the application of their knowledge and their judgments. The course approach seeks to link economic aspects to social and environmental ones to foster a constructive attitude towards problems through the acquisition of skills and a problem-solving mentality. The student must therefore be able to choose the approaches and tools necessary for understanding the economy and sustainability of groups and develop the ability to collect and interpret data, as well as to use information sources.
COMMUNICATION SKILLS:
- express themselves, in written and oral form, using a technical language appropriate to the interlocutors and the reference context;
- ability to analyze problems, even complex ones;
- relational skills;
- ability to work in groups, manage stress and conflict situations.
LEARNING SKILLS:
- develop analyses on the issues of business groups;
- keep up to date on the evolution of the groups' legislation and on sustainability issues;
- deepen the issues related to the sustainability of the groups;
- build and develop a method of study and research suitable to allow the deepening of the knowledge gained.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
Capitolo II: Attributi di aziendalità nelle aziende e nei gruppi aziendali
Capitolo III: Forze interne ed esterne che condizionano la scelta e il raggiungimento del fine aziendale
Capitolo IV: Perseguire il bene comune attraverso l’interesse primario dell’azienda e dei gruppi. Dagli stakeholder ai responsible holder
Capitolo V: Il fondamento teorico dell’interesse primario dell’ azienda e dei gruppi aziendali. Il ruolo dell'intelligenza artificiale nella governance delle aziende e dei gruppi aziendali
Capitolo VI: Diffondere l’interesse primario dell’azienda e del gruppo attraverso la mission
Capitolo VIII: Interesse primario nelle classi di aziende
Program
Chapter II: Attributes of “aziendalità” in companies and business groups
Chapter III: Internal and external forces influencing the choice and achievement of corporate goals
Chapter IV: Pursuing the common good through the primary interest of the company and groups. From stakeholders to responsible holders
Chapter V: The theoretical foundation of the primary interest of the company and business groups. The role of Artificial Intelligence for the governance of the companies and business groups
Chapter VI: Spreading the primary interest of the company and the group through the mission statement
Chapter VIII: Primary interest in classes of companies
Testi Adottati
Books
Bibliografia
Cuervo-Cazurra A., «Business groups and their types», Asia Pacific Journal Management, Vol. 23, 2006.
Bibliography
Cuervo-Cazurra A., «Business groups and their types», Asia Pacific Journal Management, Vol. 23, 2006.
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).
Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale.
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.
Exam Rules
Furthermore, language properties and clarity of presentation are evaluated, in compliance with the Dublin descriptors (1. Knowledge and understanding) 2. Ability to apply knowledge and understanding; 3. Making judgments; 4. Learning skills; 5: Communication skills.
The exam includes a written test, a project work and an oral exam;
The overall grade is as follows: written (+ optional oral exam on the theoretical part) 50%; project work (+ oral project work) 50%;
If the written exam is passed with at least 18/30, you can refuse the mark and come back to the next exam date. The mark obtained at the next exam date cancels the previous mark
The oral consists in the discussion of the project work. However, those wishing to increase the written mark can take the oral exam on the theoretical part. The written grade can increase or decrease by up to 2 points;
Written and oral must be taken in the same exam date
If the written test is not passed, the oral exam on the PW cannot be taken.
The exam will be assessed according to the following criteria:
Not suitable: important deficiencies and / or inaccuracies in the knowledge and understanding of the topics; limited capacity for analysis and synthesis, frequent generalizations and limited critical and judgment skills, the arguments are presented in an inconsistent way and with inappropriate language;
18-20: just sufficient knowledge and understanding of the topics with possible generalizations and imperfections; sufficient capacity for analysis, synthesis and autonomy of judgment, the topics are frequently exposed in an inconsistent way and with inappropriate / technical language;
21-23: Routine knowledge and understanding of topics; Ability to correct analysis and synthesis with sufficiently coherent logical argument and appropriate / technical language
24-26: Fair knowledge and understanding of the topics; good analysis and synthesis skills with rigorously expressed arguments but with a language that is not always appropriate / technical.
27-29: Complete knowledge and understanding of the topics; remarkable abilities of analysis and synthesis. Good autonomy of judgment. Topics exposed rigorously and with appropriate / technical language
30-30L: Excellent level of knowledge and in-depth understanding of the topics. Excellent skills of analysis, synthesis and autonomy of judgment. Arguments expressed in an original way and with appropriate technical language.
Obiettivi Formativi
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
- Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
- Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
- Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei gruppi aziendali, con particolare attenzione agli aspetti strategici e di valutazione delle performance.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Avere dimostrato capacità di:
- trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni sui gruppi aziendali
- applicare teorie e modelli per analizzare i gruppi aziendali
- analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Dimostrare la capacità di fare valutazioni nell'ambito dei gruppi aziendali, tenendo conto degli aspetti economici, sociali ed etici.
ABILITA' COMUNICATIVE:
Saranno valutate attraverso la discussione di casi di studio che richiede un linguaggio appropriato e brevi domande specifiche per verificare la corretta comprensione e l'uso appropriato della terminologia.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Sarà valutata attraverso le domande aperte formulate per richiedere agli studenti di fare collegamenti tra gli argomenti studiati e di esprimere un contributo personale (esempi di applicazione dei concetti, casi di studio presentati in classe).
Learning Objectives
The course "Business group economics" aims to achieve three objectives:
- Provide the tools to analyze the equilibrium and operating conditions of a corporate group, considered as a whole, and of the single economic entities that are part of it, with the aim of understanding the information of the consolidated financial statements and the separate financial statements of the individual economies (parent and subsidiary companies);
- Analyze the elements that influence the centralization / decision-making decentralization of the parent company and the decision-making autonomy of the subsidiaries, with the aim of being able to easily carry out the strategic diagnosis of a corporate group;
- Analyze the legal regulations of groups, to understand the effect on the group's economy and on the single units operating in it.
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING:
Students must demonstrate a broad knowledge and understanding of business groups, with particular attention to strategic aspects and performance evaluation.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
- Have demonstrated ability to:
- independently find and access information on corporate groups
- apply theories and models to analyze business groups
- analysis through project work, in a clear and unambiguous way
MAKING JUDGEMENTS:
Demonstrate and ability to make assessments within the field of business groups, taking into account relevant scientific, social and ethical aspects, and demonstrate an awareness of ethical aspects of research and developmental works.
COMMUNICATION SKILLS:
Will be assessed through case study discussion requiring appropriate language and through short specific questions to verify the correct understanding and appropriate use of the terminology.
LEARNING SKILLS:
Will be assessed through the open questions formulated to require students to make connections between the topics studied and to express a personal contribution (examples of application of the concepts, case studies presented in the classroom).
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale
Caratteri distintivi del gruppo aziendale
a) Unicità del soggetto economico
b) Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico
i. Strumenti di controllo equity
ii. Strumenti di controllo non equity
iii. Alleanze strategiche
c) Azienda
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali
Tipiche strutture di gruppo
Struttura piramidale e leva azionaria
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali
Direzione strategica nei gruppi aziendali
La piramide delle strategie aziendali
a) Orientamento strategico di fondo
b) Strategie corporate
c) Strategie competitive
d) Strategie funzionali
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali
Accentramento e decentramento decisionale
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti
Economicità nei gruppi aziendali
Creazione di valore nei gruppi
a.Equilibrio economico del gruppo
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo
Matrice ADE
Matrice ADEF
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento
Normativa sul bilancio consolidato
Processo di consolidamento
Area di consolidamento
Area di consolidamento secondo la normativa italiana
Area di consolidamento IAS/IFRS
Metodi di consolidamento IAS/IFRS
Program
The group according to the legal and business-economic doctrine
Distinctive features of the business group
a) Uniqueness of the ultimate controlling party
b) Control and instruments of control of the ultimate controlling party the. Equity control instruments
ii. Non-equity control instruments
iii. Strategic alliances
c) Company
Critical considerations on the role of legal subjectivity as a constituent character of the company
Definition of a business group used in the course
Group definition in international literature
II) Reasons and methods for setting up corporate groups
Reasons for setting up corporate groups
Typical group structures
Pyramid structure and equity lever
Procedures for setting up corporate groups
A proposal for classifying corporate groups
Classification criteria for business groups
III) Strategic management and decision-making autonomy in corporate groups
Strategic management in corporate groups
The pyramid of corporate strategies
a) Fundamental strategic orientation
b) Corporate strategies
c) Competitive strategies
d) Functional strategies
Shared service centers in corporate groups
Centralization and decision-making decentralization
IV) Economics of dependent companies and of groups of dependent companies
Economcs of business groups
Value creation in business groups
a.Economic balance of the group
b.Economic balance of the units of the group
Intra-group sales and domestic transfer prices
Economic and decision-making autonomy of group units
ADE Matrix
ADEF Matrix
V) Area of responsibility, area of consolidation and consolidated financial statements
Regulations on management and coordination
Regulations on the consolidated financial statements
Consolidation process
Scope of consolidation
Scope of consolidation according to Italian law
IAS / IFRS scope of consolidation
IAS / IFRS consolidation methods
Testi Adottati
Books
Bibliografia
Cuervo-Cazurra A., «Business groups and their types», Asia Pacific Journal Management, Vol. 23, 2006.
Bibliography
Cuervo-Cazurra A., «Business groups and their types», Asia Pacific Journal Management, Vol. 23, 2006.
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).
Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale.
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.
Exam Rules
Furthermore, language properties and clarity of presentation are evaluated, in compliance with the Dublin descriptors (1. Knowledge and understanding) 2. Ability to apply knowledge and understanding; 3. Making judgments; 4. Learning skills; 5: Communication skills.
The exam includes a written test, a project work and an oral exam;
The overall grade is as follows: written (+ optional oral exam on the theoretical part) 50%; project work (+ oral project work) 50%;
If the written exam is passed with at least 18/30, you can refuse the mark and come back to the next exam date. The mark obtained at the next exam date cancels the previous mark
The oral consists in the discussion of the project work. However, those wishing to increase the written mark can take the oral exam on the theoretical part. The written grade can increase or decrease by up to 2 points;
Written and oral must be taken in the same exam date
If the written test is not passed, the oral exam on the PW cannot be taken.
The exam will be assessed according to the following criteria:
Not suitable: important deficiencies and / or inaccuracies in the knowledge and understanding of the topics; limited capacity for analysis and synthesis, frequent generalizations and limited critical and judgment skills, the arguments are presented in an inconsistent way and with inappropriate language;
18-20: just sufficient knowledge and understanding of the topics with possible generalizations and imperfections; sufficient capacity for analysis, synthesis and autonomy of judgment, the topics are frequently exposed in an inconsistent way and with inappropriate / technical language;
21-23: Routine knowledge and understanding of topics; Ability to correct analysis and synthesis with sufficiently coherent logical argument and appropriate / technical language
24-26: Fair knowledge and understanding of the topics; good analysis and synthesis skills with rigorously expressed arguments but with a language that is not always appropriate / technical.
27-29: Complete knowledge and understanding of the topics; remarkable abilities of analysis and synthesis. Good autonomy of judgment. Topics exposed rigorously and with appropriate / technical language
30-30L: Excellent level of knowledge and in-depth understanding of the topics. Excellent skills of analysis, synthesis and autonomy of judgment. Arguments expressed in an original way and with appropriate technical language.
Aggiornato A.A. 2021-2022
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei modelli che caratterizzano i gruppi aziendali e della loro applicazione nei vari contesti, con particolare attenzione a:
- teorie contemporanee del governo degi gruppi aziendali;
- etica nel governo e nella gestione dei gruppi aziendali;
- differenze contestuali in merito al ruolo degli azionisti e degli stakeholder;
- differenze contestuali in merito all'influenza dei diversi stakeholder sul governo dei gruppi aziendali;
- ruolo e funzioni del consiglio di amministrazione della holding e delle controllate;
- rapporti tra società controllante e società controllate.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Avere dimostrato capacità di trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni relative ai diversi attori delle dinamiche di gruppo;.
- Avere dimostrato capacità di applicare teorie e modelli per analizzare i diversi modelli di gruppo aziendali;
- Avere dimostrato capacità di valutare l'autonomia economica e decisionale nell'ambito dei gruppi aziendali;
- Avere dimostrato capacità di analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Dimostrare la capacità di fare valutazioni nell'ambito dei gruppi aziendali, tenendo conto degli aspetti economici, sociali ed etici.
ABILITA' COMUNICATIVE:
Saranno valutate attraverso la discussione di casi di studio che richiede un linguaggio appropriato e brevi domande specifiche per verificare la corretta comprensione e l'uso appropriato della terminologia.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Sarà valutata attraverso le domande aperte formulate per richiedere agli studenti di fare collegamenti tra gli argomenti studiati e di esprimere un contributo personale (esempi di applicazione dei concetti, casi di studio presentati in classe).
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente;
Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
I fogli senza nome non vengono corretti;
A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2020-2021
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei modelli che caratterizzano i gruppi aziendali e della loro applicazione nei vari contesti, con particolare attenzione a:
- teorie contemporanee del governo degi gruppi aziendali;
- etica nel governo e nella gestione dei gruppi aziendali;
- differenze contestuali in merito al ruolo degli azionisti e degli stakeholder;
- differenze contestuali in merito all'influenza dei diversi stakeholder sul governo dei gruppi aziendali;
- ruolo e funzioni del consiglio di amministrazione della holding e delle controllate;
- rapporti tra società controllante e società controllate.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Avere dimostrato capacità di trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni relative ai diversi attori delle dinamiche di gruppo;.
- Avere dimostrato capacità di applicare teorie e modelli per analizzare i diversi modelli di gruppo aziendali;
- Avere dimostrato capacità di valutare l'autonomia economica e decisionale nell'ambito dei gruppi aziendali;
- Avere dimostrato capacità di analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Dimostrare la capacità di fare valutazioni nell'ambito dei gruppi aziendali, tenendo conto degli aspetti economici, sociali ed etici.
ABILITA' COMUNICATIVE:
Saranno valutate attraverso la discussione di casi di studio che richiede un linguaggio appropriato e brevi domande specifiche per verificare la corretta comprensione e l'uso appropriato della terminologia.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Sarà valutata attraverso le domande aperte formulate per richiedere agli studenti di fare collegamenti tra gli argomenti studiati e di esprimere un contributo personale (esempi di applicazione dei concetti, casi di studio presentati in classe).
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Ci sono quattro modalità di apprendimento in questo corso
Seguire le lezione e studiare i testi adottati;
Guardare i video youtube consigliati;
Leggere i project work presentati gli anni precedenti;
Partecipare alle discussioni sul Blog
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente;
Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
I fogli senza nome non vengono corretti;
A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2019-2020
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei modelli che caratterizzano i gruppi aziendali e della loro applicazione nei vari contesti, con particolare attenzione a:
- teorie contemporanee del governo degi gruppi aziendali;
- etica nel governo e nella gestione dei gruppi aziendali;
- differenze contestuali in merito al ruolo degli azionisti e degli stakeholder;
- differenze contestuali in merito all'influenza dei diversi stakeholder sul governo dei gruppi aziendali;
- ruolo e funzioni del consiglio di amministrazione della holding e delle controllate;
- rapporti tra società controllante e società controllate.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Avere dimostrato capacità di trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni relative ai diversi attori delle dinamiche di gruppo;.
- Avere dimostrato capacità di applicare teorie e modelli per analizzare i diversi modelli di gruppo aziendali;
- Avere dimostrato capacità di valutare l'autonomia economica e decisionale nell'ambito dei gruppi aziendali;
- Avere dimostrato capacità di analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Dimostrare la capacità di fare valutazioni nell'ambito dei gruppi aziendali, tenendo conto degli aspetti economici, sociali ed etici.
ABILITA' COMUNICATIVE:
Saranno valutate attraverso la discussione di casi di studio che richiede un linguaggio appropriato e brevi domande specifiche per verificare la corretta comprensione e l'uso appropriato della terminologia.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Sarà valutata attraverso le domande aperte formulate per richiedere agli studenti di fare collegamenti tra gli argomenti studiati e di esprimere un contributo personale (esempi di applicazione dei concetti, casi di studio presentati in classe).
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Ci sono quattro modalità di apprendimento in questo corso
Seguire le lezione e studiare i testi adottati;
Guardare i video youtube consigliati;
Leggere i project work presentati gli anni precedenti;
Partecipare alle discussioni sul Blog
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente;
Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
I fogli senza nome non vengono corretti;
A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2018-2019
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
- Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
- Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
- Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei modelli che caratterizzano i gruppi aziendali e della loro applicazione nei vari contesti, con particolare attenzione a:
- teorie contemporanee del governo degi gruppi aziendali;
- etica nel governo e nella gestione dei gruppi aziendali;
- differenze contestuali in merito al ruolo degli azionisti e degli stakeholder;
- differenze contestuali in merito all'influenza dei diversi stakeholder sul governo dei gruppi aziendali;
- ruolo e funzioni del consiglio di amministrazione della holding e delle controllate;
- rapporti tra società controllante e società controllate.
APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Avere dimostrato capacità di trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni relative ai diversi attori delle dinamiche di gruppo;.
- Avere dimostrato capacità di applicare teorie e modelli per analizzare i diversi modelli di gruppo aziendali;
- Avere dimostrato capacità di valutare l'autonomia economica e decisionale nell'ambito dei gruppi aziendali;
- Avere dimostrato capacità di analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Dimostrare la capacità di fare valutazioni nell'ambito dei gruppi aziendali, tenendo conto degli aspetti economici, sociali ed etici.
ABILITA' COMUNICATIVE:
Saranno valutate attraverso la discussione di casi di studio che richiede un linguaggio appropriato e brevi domande specifiche per verificare la corretta comprensione e l'uso appropriato della terminologia.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Sarà valutata attraverso le domande aperte formulate per richiedere agli studenti di fare collegamenti tra gli argomenti studiati e di esprimere un contributo personale (esempi di applicazione dei concetti, casi di studio presentati in classe).
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Ci sono quattro modalità di apprendimento in questo corso
- Seguire le lezione e studiare i testi adottati;
- Guardare i video youtube consigliati;
- Leggere i project work presentati gli anni precedenti;
- Partecipare alle discussioni sul Blog
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
- L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
- Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
- Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
- L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
- Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
- Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
- Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
- La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
- Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente;
- Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
- I fogli senza nome non vengono corretti;
- A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
- Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
- Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2017-2018
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
- Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
- Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
- Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Ci sono quattro modalità di apprendimento in questo corso
- Seguire le lezione e studiare i testi adottati;
- Guardare i video youtube consigliati;
- Leggere i project work presentati gli anni precedenti;
- Partecipare alle discussioni sul Blog
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
- L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
- Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
- Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
- L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
- Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
- Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
- Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
- La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
- Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente;
- Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
- I fogli senza nome non vengono corretti;
- A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
- Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
- Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2016-2017
Premessa
La presenza e la dimensione dei gruppi aziendali sono andate progressivamente ampliandosi, in parallelo allo sviluppo dell’integrazione economica internazionale e della concentrazione del potere economico.
Diversi sono gli studiosi che rilevano l'utilizzo della struttura gruppo nell'esercizio dell'attività economica, soprattutto all'aumentare delle dimensioni aziendali e nei Paesi in via di sviluppo dove elevate sono le inefficienze di mercato.
"Recent historical and comparative research shows that corporations in most countries come in groups, each controlled by a single principal. This has implications for various theories of the firm"; (R. Morck, 2005).
"Business groups have recently emerged as a distinct theme in the literature. Part of the increased interest in business groups arises from the internationalization of developing country firms and their ability to compete against, and even acquire, developed-country firms"; (A. Cuervo-Cazurra, 2006).
"Secondo una recente statistica, all'inizio di questo secolo, tra le cento maggiori economie mondiali compaiono cinquantuno gruppi societari multinazionali e solo cinquantanove Stati. Se si sommano tra loro i prodotti interni lordi di tutti gli Stati del mondo (191 al momento del conteggio), escludendo solo i maggiori nove (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Cina, Brasile, Canada), il risultato è una cifra inferiore al valore aggregato delle vendite annuali delle prime duecento società del mondo. In base agli stessi calcoli, Wal-Mart, la dodicesima società al mondo in termini di dimensioni, supera 161 Stati [...]" (G. Rossi, IlSole24Ore, 2006).
Per quanto concerne il mercato di borsa italiano, si rileva che la quasi totalità delle società quotate sono holding di gruppi. In taluni casi, esse arrivano a controllare centinaia di unità produttive dislocate in diversi punti del globo (es. Enel, ENI, Fiat).
Le peculiarità della forma organizzativa “gruppo” sono state oggetto di approfondimento da parte della dottrina economico-aziendale e di quella giuridica. In particolare, si è cercato di capire quali siano i motivi che determinano il formarsi di tali aggregazioni, le loro caratteristiche di funzionamento, gli equilibri economici e finanziari, le responsabilità, economiche e giuridiche, della controllante e delle controllate nei confronti dei rispettivi stakeholder.
L’analisi degli equilibri economici e finanziari delle società di gruppo deve tenere debitamente conto delle peculiarità di tali unità produttive, legate al fatto di poter operare ad esclusivo servizio del gruppo in cui sono inserite (società captive) e/o per il mercato esterno. È proprio questo aspetto che rende gli strumenti di analisi tradizionali, che trattano l'operatività svolta con il gruppo alla stessa stregua di quella svolta con controparti esterne, inadatti alla valutazione delle performance delle unità aggruppare. Si pensi ad una società chiamata ad erogare servizi finanziari esclusivamente a favore delle consociate; solitamente essa assume le vesti di centro di costo. Dal momento in cui i servizi vengono offerti anche oltre i confini del gruppo, emerge la necessità di considerare la società come centro di profitto e di valutarne le performance in tale ottica. Le attività svolte con il gruppo e con il mercato esterno viaggiano, quindi, su binari diversi che difficilmente si incontrano, viste le diverse logiche sottostanti; pertanto andrebbero opportunamente distinte.
Obiettivi del corso
Il corso di "Economia dei gruppi aziendali" intende raggiungere tre obiettivi:
- Fornire gli strumenti per analizzare le condizioni di equilibrio e di funzionamento di un gruppo aziendale, unitariamente considerato, e delle singole unità che ne fanno parte, con il fine di comprendere il valore informativo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio/separato delle singole economie (controllante e controllate);
- Analizzare gli elementi che condizionano l'accentramento/decentramento decisionale della controllante e l'autonomia decisionale delle controllate, con il fine di poter effettuare agevolmente la diagnosi strategica di un gruppo aziendale;
- Analizzare la normativa giuridica sui gruppi, per comprenderne l'effetto sull'economia del gruppo e sulle singole unità produttive in esso operanti.
Programma del corso
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)
Materiale didattico
E. Di Carlo (2009), I gruppi aziendali tra economia e diritto, Giappichelli, Torino. Le parti da studiare (in giallo) e da leggere (in azzurro) sono indicate qui, per frequentanti e non frequentanti.
E. Di Carlo, Economia dei gruppi aziendali. Schemi. Slides distribuite gratuitamente online dal docente
Ci sono quattro modalità di apprendimento in questo corso
- Seguire le lezione e studiare i testi adottati;
- Guardare i video youtube consigliati;
- Leggere i project work presentati gli anni precedenti;
- Partecipare alle discussioni sul Blog
Modalità d'esame
La modalità d'esame è la stessa per frequentanti e non frequentanti e rispetta i seguenti punti:
- L'esame prevede il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale;
- Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ domanda orale sul project work) 50%;
- Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
- L'orale consiste in una domanda sul project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 3 punti;
- Al voto complessivo potranno essere aggiunti fino ad un massimo di 2 punti sulla base del contributo fornito alle discussioni sul Blog di Economia dei Gruppi. Allo scritto lo studente dovrà indicare, oltre a Nome, Cognome, Matricola e Caso aziendale assegnato, anche il numero di interventi sul Blog relativamente alle discussioni di casi proposti dal docente (ad oggi i casi Premuda e Actelios). Saranno considerati come interventi: 1) le risposte alle domande poste dal docente (es. quelle dopo la lezione, anche quella registrata); 2) le domande poste dagli studenti ai loro colleghi (molto apprezzate le domande che richiamano la teoria discussa in aula); 3) le risposte degli studenti alle domande dei loro colleghi. Risposte non corrette non saranno valutate negativamente. Molto apprezzata è la chiarezza e la qualità con cui sono poste domande e risposte. In sede di assegnazione del voto finale (all’orale), il docente valuterà gli interventi facendo una ricerca sul Blog attraverso il nome e cognome dell’esaminando. Per questo motivo consiglio a tutti di non fare commenti anonimi e di utilizzare un account google. Se il voto complessivo calcolato secondo quanto indicato al punto 1) è pari a 28, l’attivismo sul Blog può quindi consentire di arrivare a 30. Se il voto è pari a 29 o 30 l’attivismo sul Blog può portare alla lode. Questo ulteriore criterio di valutazione è volto a raggiungere i due punti della mission di questo sito, ossia: agevolare gli studenti, frequentanti e non frequentanti, nello studio e nella preparazione degli esami; favorire la cooperazione tra studenti. AI FINI DELLA VALUTAZIONE SARANNO CONSIDERATI GLI INTERVENTI SUL BLOG FATTI FINO ALLA CHIUSURA DEL CORSO (1° GIUGNO 2015). DA QUELLA DATA IL DOCENTE RISPONDERA' SOLO AL POST "RICEVIMENTO STUDENTI FATTO DAGLI STUDENTI E DAL DOCENTE" E A QUELLI NON INERENTI LA DISCUSSIONE DI CASI AZIENDALI (ES. "VALUTAZIONE DELL'ATTIVISMO SUL BLOG"). RESTA COMUNQUE LA POSSIBILITA' DA PARTE DEGLI STUDENTI DI COMMENTARE SUGLI ALTRI POST.
- Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
- Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.
Modalità di svolgimento dello scritto:
- Lo scritto prevedere domande a risposta multipla sulla parte teorica e su un caso aziendale (partecipogramma, azionariato, ecc.), nonché domande aperte sul solo caso aziendale.
- La struttura dello scritto può variare da appello ad appello, per quanto riguarda il numero di domande a risposta multipla e a risposta aperta, i voti attribuiti alle risposte esatte e sbagliate, nonché il tipo di caso aziendale. Quindi, quanto contenuto nella sezione "simulazione esame scritto", rappresenta sono una delle possibili modalità.
- Dopo la consegna del compito compilare subito le parti su Cognome, Nome, Matricola, Caso aziendale assegnato dal docente; numero di interventi sul Blog;
- Entro 10 minuti dalla consegna lo studente può decidere di ritirarsi e tornare all'appello successivo;
- I fogli senza nome non vengono corretti;
- A seconda della struttura dello scritto il tempo a disposizione può variare da 50 minuti a 90 minuti;
- Non è possibile utilizzare nessun altro foglio, oltre quelli distribuiti dal docente;
- Allo scritto è VIETATO l'uso di cellulari. Portare solo penna (meglio due, non si sa mai!), libretto universitario e documento.
Aggiornato A.A. 2015-2016
Di seguito il programma di "Economia dei gruppi aziendali" per l'a.a. 2014-2015. Per ogni punto sono indicate le slide che saranno proiettate durante il corso, contenute nel testo "Economia dei gruppi aziendali. Schemi". Le slide schematizzano il libro di testo "I gruppi aziendali tra economia e diritto".
I) Per una rivisitazione del concetto di gruppo aziendale (2-178)
Il gruppo secondo la dottrina giuridica e quella economico-aziendale (3 – 17)
Caratteri distintivi del gruppo aziendale (18 - 21)
a)Unicità del soggetto economico (22 - 62)
b)Controllo e strumenti di controllo del soggetto economico (63 - 71)
i. Strumenti di controllo equity (72 - 93)
ii. Strumenti di controllo non equity (94 - 99)
iii. Alleanze strategiche (100 - 113)
c)Azienda (114 – 143)
Considerazioni critiche sul ruolo della soggettività giuridica come carattere costitutivo dell’azienda (144 - 168)
Definizione di gruppo aziendale utilizzata nel corso (169 - 173)
Definizione di gruppo nella letteratura internazionale (174 - 177)
Bibliografia (178)
II) Motivi e modalità di costituzione dei gruppi aziendali (179-236)
Motivi di costituzione dei gruppi aziendali (180 - 189)
Tipiche strutture di gruppo (190 - 202)
Struttura piramidale e leva azionaria (203 - 210)
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali (211 - 220)
Una proposta di classificazione dei gruppi aziendali (221 - 229)
Criteri di classificazione dei gruppi aziendali (230 - 235)
Bibliografia (236)
III) Direzione strategica e autonomia decisionale nei gruppi aziendali (237-318)
Direzione strategica nei gruppi aziendali (238-244)
La piramide delle strategie aziendali (245)
a)Orientamento strategico di fondo (246 - 252)
b)Strategie corporate (253 - 275)
c)Strategie competitive (276 - 288)
d)Strategie funzionali (289 - 290)
Centri di servizi condivisi nei gruppi aziendali (291 - 302)
Accentramento e decentramento decisionale (303 - 317)
Bibliografia (318)
IV) Economia delle società dipendenti e dei gruppi di società dipendenti (320-388)
Economicità nei gruppi aziendali (320 - 326)
Creazione di valore nei gruppi (327)
a.Equilibrio economico del gruppo (328 - 330)
b.Equilibrio economico delle unità del gruppo (331 - 352)
Compravendite intragruppo e prezzi interni di trasferimento (353 - 365)
Autonomia economica e decisionale delle unità del gruppo (366 - 369)
Matrice ADE (370 – 376)
Matrice ADEF (377 - 387)
Bibliografia (388)
V) Area di responsabilità, area di consolidamento e bilancio consolidato (389-457)
Normativa sull’attività di direzione e coordinamento (390 - 404)
Normativa sul bilancio consolidato (405 - 414)
Processo di consolidamento (415)
Area di consolidamento (416-417)
Area di consolidamento secondo la normativa italiana (418 – 429)
Area di consolidamento IAS/IFRS (430 - 449)
Metodi di consolidamento IAS/IFRS (450)
Bibliografia (451)
Esercitazioni (452 - 457)