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Obiettivi Formativi
Il corso di Management delle imprese e delle destinazioni turistiche persegue un duplice obiettivo. Primo, fornire agli studenti conoscenze avanzate teoriche, metodologie e strumenti di management necessarie per la gestione delle imprese e delle destinazioni turistiche, avendo particolare riguardo avendo particolare riguardo alle loro interdipendenze e alle interazioni evolutive con lambiente competitivo, generale/istituzionale e naturale, all'analisi sistemica ed evolutiva di siffatte organizzazioni complesse e dei loro processi di governance e management, alle interconnessioni tra turismo e cultura alla luce della loro crescente rilevanza strategica per l'economia italiana ed europea e relative implicazioni per la delle imprese e delle destinazioni turistiche, alle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese turistiche e loro interconnessioni con lo sviluppo sostenibile delle destinazioni. Secondo, fornire conoscenza pratica funzionale alla conoscenza teorica su alcuni selezionati argomenti del corso, attraverso testimonianze di imprenditori, manager e leader di istituzioni pubbliche e private operanti nel campo, project work (in team), oltre che casi aziendali. Ciò consente agli studenti un accostamento diretto a specifici problemi gestionali riguardanti le diverse fasi del ciclo di vita delle imprese e delle destinazioni turistiche, la cui soluzione richiede una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche e elevate capacità relazionali.
L’insegnamento forma gli studenti in modo coerente con lo scopo del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management, contribuendo a sviluppare conoscenza, capacità di comprensione e competenze utili per il proseguimento degli studi successivi nell’area del management dei servizi e per ricoprire ruoli imprenditoriali o manageriali nel vasto ed eterogeneo settore turisti-culturale.
Al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi, in aderenza con i descrittori di Dublino, come segue:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Dimostrare conoscenza e capacità di comprensione dei modelli di impresa turistica e di destinazione turistica e le loro connessioni con la sostenibilità (economia sociale e ambientale). Identificare e spiegare attori, processi e prodotti di una destinazione turistica, le loro reciproche relazioni e le conseguenze. Valutare le dinamiche della domanda e dell’offerta turistica. Affinare la capacità di trattamento dei dati per l’analisi e la progettazione. Interpretare e analizzare la complessità dei processi decisionali di governance e management di una destinazione turistica, tenendo conto dell'esigenza di coniugare razionalità economica con variabili culturali, sociali, istituzionali e fisico-ambientali, e dei rapporti di forza tra imprese turistiche e forze non di mercato (politico-istituzionali), incluso l'ambiente fisico-naturale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Essere in grado di identificare, analizzare, valutare specifici problemi di gestione strategica ed operativa che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di imprese e destinazioni turistiche. Organizzare e integrare i dati e le informazioni necessari per cercare una soluzione. Comparare concetti metodi e strumenti appresi durante il corso e da insegnamenti affini e scegliere quelli più adatti alla progettazione di una innovazione turistica sostenibile. Spiegare come i principi generali della gestione razionale di imprese e destinazioni turistiche possono portare a risultati positivi per l' economia, la società e l’ambiente fisico-naturale. Capacità di apprendere dall’esperienza e di implementare relazioni.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Identificare il ruolo fondamentale delle conoscenze teoriche e degli strumenti analitici e operativi appresi durante il corso nella rielaborazione, argomentazione e valutazione autonoma di problemi di adattamento coevolutivo tra imprese turistiche e loro destinazioni di riferimento, includendo riflessioni personali sugli aspetti di responsabilità sociale e sui presupposti culturali ed etici che l'alimentano.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Esporre conoscenze e concetti acquisiti durante il corso, in forma sia scritta sia orale, utilizzando un linguaggio corretto e appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento. Saper organizzare un lavoro di gruppo, applicare tecniche di problem solving e argomentare in modo critico i risultati raggiunti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Identificare i possibili campi di applicazione delle competenze maturate per la futura carriera.
Valutare l’importanza della base di conoscenza teorica e pratica acquisita nel complessivo processo di formazione intrapreso. Sviluppare un metodo di studio e di ricerca adatto per il rafforzamento delle competenze maturate e lo sviluppo di nuove capacità.
Learning Objectives
LEARNING OUTCOMES
The course in Management of tourism firms and destinations pursues a double objective. First, it aims to provide students with advanced theoretical knowledge, methodologies, and management tools necessary for the management of firms and tourism destinations, having particular regard to their interdependencies and evolutionary interactions with the competitive, general/institutional and natural environment, to the systemic analysis of such complex organizations and their governance and management processes, to the interconnections between tourism and culture in light of their growing strategic importance for the Italian and European economy and the related implications for tourism firms and destinations, the competitive and evolutionary dynamics of tourism firms and their interconnections with the sustainable development of destinations. Second, to provide practical knowledge functional to theoretical knowledge on some selected topics of the course, through testimonials from entrepreneurs, managers, and leaders of public and private institutions operating in the field, project work (in teams), as well as business cases. This allows students a direct approach to specific management problems concerning the different phases of the life cycle of tourism firms and destinations, the solution of which requires a solid base of general and specific theoretical knowledge and high interpersonal skills.
The teaching trains students in a way that is consistent with the purpose of the Master's Degree Course in Economics and Management, helping them to develop knowledge, understanding, and skills useful for their subsequent studies in the management area and to allow them to cover entrepreneurial or management roles in the vast and heterogeneous tourism-cultural sector.
At the end of the course, students will have to demonstrate that they have achieved the expected learning outcomes, in compliance with the Dublin descriptors, as follows:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Demonstrate knowledge and understanding of tourism firms and tourism destination models and their connections with sustainability (social, environmental, economic). Identify and explain the actors, processes, and products of a tourism destination, their mutual relationships and consequences. Evaluate the dynamics of tourism demand and supply. Refine the ability to process data for analysis and design. Interpret and analyze the complexity of the governance and management decision-making processes of a tourism destination, taking into account the need to combine economic rationality with cultural, social, institutional, and physical-environmental factors, and the power relationships between tourism firms and non-marker forces (political-institutional), including the physical-natural environment.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Being able to identify, analyze, and evaluate specific strategic and operational management problems that may occur during the different phases of the life cycle of tourism firms and destinations. Organize and integrate the data and information needed to find a solution. Compare concepts, methods, and tools learned during the course, and from similar courses, and choose those most suitable for planning sustainable tourism innovation. Explain how the general principles of rational management of firms and tourist destinations can lead to positive results for the economy, society, and the physical-natural environment. Ability to learn from experience and to implement relationships.
MAKING JUDGEMENTS
Identify the fundamental role of theoretical knowledge and analytical and operational tools learned during the course in the re-elaboration, argumentation, and autonomous evaluation of co-evolutionary adaptation problems between tourism firms and their destinations, including personal reflections on aspects of social responsibility, cultural assumptions and ethics that feed it.
COMMUNICATION SKILLS
Expose knowledge and concepts acquired during the course, in both written and oral form, using correct and appropriate language for the interlocutors and the reference context. Knowing how to organize group work, apply problem-solving techniques and critically argue the results achieved.
LEARNING SKILLS
Identify possible applications of the acquired knowledge for the future career.
Assess the importance of the theoretical and practical knowledge acquired in the overall Master's program. Develop a suitable study and research method for strengthening the acquired skills as well as for developing new ones.
PAOLA PANICCIA
Prerequisiti
Il regolamento didattico del CdS magistrale CLEM non prevede insegnamenti propedeutici al corso di Management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Tuttavia, per affrontare in modo efficace il corso è utile aver già acquisito le conoscenze di base almeno dagli insegnamenti di area aziendale e in particolare delle discipline di Economia aziendale e di Economia e gestione delle imprese.
Prerequisites
In the didactic regulations of the CLEM master's degree program, there are no preparatory courses for the (Management of tourism firms and destinations). However, to tackle the course effectively, it is useful to have already acquired the basic knowledge from the business area courses and, in particular, from the disciplines of Business economics and General Management.
Programma
Il programma del corso è articolato nelle seguenti 4 parti:
Parte I - Il fenomeno turistico
Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale. Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa. Dati di base e principali fonti statistiche.
Parte II - L’impresa turistica
Definizione e caratteristiche. I dati sulle imprese turistiche italiane. Governance e management (attività, soggetti e decisioni). L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità. La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management. Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio. Attività e soggetti e dell’offerta turistica. L’intermediazione turistica e la rivoluzione digitale. Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer. Gli alberghi diffusi.
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
Caratteristiche del servizio turistico. Prodotto turistico e attrattive territoriali. Domanda e offerta turistica. La prospettiva overlapping. Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici. Servizi turistici e esperienza turistica. Le risorse culturali. Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica.
Parte IV - La Destinazione turistica
Destination Management e Destination Governance. La destinazione turistica come sistema. Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver. Il ruolo dell’ICT. Coevoluzione impresa-destinazione turistica
Program
The course program is articulated into the following 4 parts:
Part I - The tourism phenomenon
Overview of the phenomenon at the national and international level. Basic concepts and perspectives of qualitative and quantitative tourism analysis. Basic data and main statistical sources.
Part II - The tourism firm
Definition and characteristics. Data on Italian tourism firms. Governance and management (activities, actors, and decisions). The tourism firm as a system. Systemic conditions. The management of the tourism firm in a competitive environment. Sector, market, environment. Management models and techniques. Adaptation and coevolution. The role of the territory. Activities, actors, and the tourism offering. Tourism intermediation and the digital revolution. Hospitality firms: from hotel chains to peer-to-peer. The Albergo diffuso.
Part III - The tourism and tourism-cultural product
Characteristics of the tourism service. Tourism product and territorial attractions. Tourism supply and demand. The overlapping perspective. Systems of production-supply (offering) of tourism services. Tourism services and tourist experience. Cultural resources. Cultural and creative firms: territorial networks and tourism enhancement.
Part IV - The Tourism Destination
Destination Management and Destination Governance. The tourism destination as a system. Competitiveness and sustainability of the tourism destination. The Weaver model. The role of ICT. Tourism firm-destination co-evolution
Testi Adottati
Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino. In alternativa: Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Materiale integrativo di studio attinente esclusivamente agli approfondimenti (seminari tematici e analisi di casi aziendali) sarà messo a disposizione degli studenti.
Books
Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino. In alternativa: Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Additional materials exclusively related to the thematic seminars and business case study analysis will be available to students.
Bibliografia
Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
• Paniccia P., Baiocco S. (2019), Management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Imprese, Destinazione, TeXmat.
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino.
• Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova (Sezione I).
• Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
• Paniccia P., Baiocco S. (2021), Interpreting Sustainable Agritourism through Co-evolution of Social Organisations, Journal of Sustainable Tourism, 29 (1), 87-105, Doi: 10.1080/09669582.2020.1817046
Bibliography
Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
• Paniccia P., Baiocco S. (2019), Management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Imprese, Destinazione, TeXmat.
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino.
• Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova (Sezione I).
• Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
• Paniccia P., Baiocco S. (2021), Interpreting Sustainable Agritourism through Co-evolution of Social Organisations, Journal of Sustainable Tourism, 29 (1), 87-105, Doi: 10.1080/09669582.2020.1817046
Modalità di svolgimento
L' attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento con testimonianze, discussione di casi aziendali e project work in aula per un totale di 54 ore di formazione, come da calendario pubblicato prima dell'inizio del semestre nel sito web del CdS magistrale CLEM. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi aziendali ed esempi per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione di concetti e metodologie adeguate a risolvere problematiche di governance e management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Inoltre, per alcuni argomenti del corso (o ad esso collegati) prescelti dal docente, anche in relazione a significative evoluzioni socio-economiche e ambientali in atto nei contesti nazionali ed internazionali, sono previsti dei seminari tematici (almeno uno a settimana) introdotti dal docente e svolti da manager, imprenditori ed esperti in campo turistico e culturale. Tali testimonianze costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso in quanto sviluppano ulteriormente ed efficacemente la capacità di comprensione e applicazione attraverso un accostamento diretto a specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di imprese e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro, la cui soluzione richiede necessariamente una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche.
Nel corso delle lezioni frontali, durante la discussione dei casi e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati dal docente a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a patire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Ciò consente di maturare competenze trasversali utili, in particolare, per organizzare, selezionare, prendere decisioni e risolvere problemi.
Teaching methods
The teaching activity, in line with the training objectives of the course, responds to a theoretical-practical approach that combines lectures, thematic seminars with testimonials, discussion of business cases, and project work in the classroom for a total of 54 hours of training, according to the calendar published before the start of the semester on the CLEM master's degree program website. The lectures include the discussion of the theoretical and methodological foundations included in the course program and their application through the use of business cases and examples to allow students to develop understanding and application skills of concepts and methodologies suitable for solving governance and management issues of tourism firms and destinations. In addition, for some topics of the course chosen by the professor, also in relation to the socio-economic and environmental changes in the national and international contexts, there are several thematic seminars (at least one per week) introduced by the professor and given by managers, entrepreneurs and experts in the tourism and cultural field. These seminars are an integral part of the educational objectives of the course as they further and effectively develop the students’ ability to understand and apply through a direct approach to specific strategic and managerial problems that can occur during the different phases of the life cycle of tourism firms and destinations, even very different from each other, the solution of which necessarily requires a solid base of general and specific theoretical knowledge.
During the lectures, the analysis of the cases, the discussion of the project work and the conduct of the thematic seminars, students are encouraged by the professor to ask questions and express doubts and their critical point of view by highlighting the theoretical concepts and tools used for their arguments, starting from those learned during the course. This allows the development of transversal skills useful, in particular, for organizing, selecting, making decisions and solving problems.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l'esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’analisi di casi aziendali. L'esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Entrambe le modalità dell’esame concorrono in egual misura al voto finale. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico.
Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa sulla presentazione in PowerPoint e la discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo.
Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente entro l’ultima settimana del corso e discusso dallo studente durante il colloquio orale; il voto sarà dato al singolo studente. Inoltre, in aggiunta allo studio del testo adottato e dei materiali didattici integrativi gli studenti non frequentatati devono approfondire i temi del turismo religioso e l’approccio sistemico alla gestione della destinazione turistica sul testo “Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze” (Sezione I) indicato nei riferimenti bibliografici. L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
Exam Rules
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics of the course program, including topics emerging from in-depth seminars and from the analysis of business cases. The exam consists of an oral test divided into questions on the contents of the course and a presentation and discussion of a project work. Both exam methods contribute equally to the final grade. The project work is valid only for one academic year. For attending students, the evaluation of the project work (in team) is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion. Each student, with his own work group, will present the project created during the course in the classroom and the grade will be given to the group. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place on the basis of a report that must be delivered to the teacher within the last week of the course and discussed by the student during the oral test; the grade will be given to the individual student. Furthermore, in addition to the study of the text adopted and the supplementary teaching materials, non-attending students must deepen the topics of religious tourism and the systemic approach to the management of the tourism destination in the text "Evolution in Services. Models and Experiences" (Section I), indicated in the bibliographical references.
The exam assesses the overall preparation by the student in accordance with the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) in relation to the topics of the programme and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the programme, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course).
The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system:
Fail: important deficiencies in the knowledge and understanding of the topics; limited analytical and synthesis skills; frequent generalisations and limited critical and judgemental abilities; the topics are set out inconsistently and with inappropriate language.
18-21: the student has acquired the basic concepts of the discipline and has an analytical capacity that emerges only with the help of the teacher; the way of speaking and the language used are on the whole correct.
22-25: the student has acquired the basic concepts of the discipline in a discreet way; knows how to orient him/herself among the various topics covered; and has an autonomous analysis capacity knowing how to express using the correct language.
26-29: the student has a well-structured knowledge base; he/she is able to independently rework the knowledge acquired in the context of the choice of conventional and unconventional materials according to the application; the way of speaking and the technical language are correct.
30 and 30 cum laude: the student has a comprehensive and thorough knowledge base. The cultural references are rich and up-to-date, which are expressed with brilliance and properties of technical language.
SILVIA BAIOCCO
Bibliografia
Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
• Paniccia P., Baiocco S. (2019), Management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Imprese, Destinazione, TeXmat.
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino.
• Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova (Sezione I).
• Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
• Paniccia P., Baiocco S. (2021), Interpreting Sustainable Agritourism through Co-evolution of Social Organisations, Journal of Sustainable Tourism, 29 (1), 87-105, Doi: 10.1080/09669582.2020.1817046
Modalità di svolgimento
L' attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento con testimonianze, discussione di casi aziendali e project work in aula per un totale di 54 ore di formazione, come da calendario pubblicato prima dell'inizio del semestre nel sito web del CdS magistrale CLEM. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi aziendali ed esempi per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione di concetti e metodologie adeguate a risolvere problematiche di governance e management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Inoltre, per alcuni argomenti del corso (o ad esso collegati) prescelti dal docente, anche in relazione a significative evoluzioni socio-economiche e ambientali in atto nei contesti nazionali ed internazionali, sono previsti dei seminari tematici (almeno uno a settimana) introdotti dal docente e svolti da manager, imprenditori ed esperti in campo turistico e culturale. Tali testimonianze costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso in quanto sviluppano ulteriormente ed efficacemente la capacità di comprensione e applicazione attraverso un accostamento diretto a specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di imprese e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro, la cui soluzione richiede necessariamente una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche.
Nel corso delle lezioni frontali, durante la discussione dei casi e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati dal docente a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a patire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Ciò consente di maturare competenze trasversali utili, in particolare, per organizzare, selezionare, prendere decisioni e risolvere problemi.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l'esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’analisi di casi aziendali. L'esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Entrambe le modalità dell’esame concorrono in egual misura al voto finale. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico.
Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa sulla presentazione in PowerPoint e la discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo.
Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente entro l’ultima settimana del corso e discusso dallo studente durante il colloquio orale; il voto sarà dato al singolo studente. Inoltre, in aggiunta allo studio del testo adottato e dei materiali didattici integrativi gli studenti non frequentatati devono approfondire i temi del turismo religioso e l’approccio sistemico alla gestione della destinazione turistica sul testo “Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze” (Sezione I) indicato nei riferimenti bibliografici. L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
EN
IT
Aggiornato A.A. 2021-2022
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 300 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell’accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso, che si compone di quattro parti tra loro strettamente collegate, introduce innanzitutto il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale per poi concentrarsi sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative, la gestione nell’ambiente competitivo e le principali tipologie operanti nel settore. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Successivamente il corso si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Nel complesso il corso coniuga teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L’intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
METODI D’INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Consultare la sezione "Lezioni"
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti, indipendentemente dall’anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
In alternativa al testo Paniccia, Silvestrelli, Valeri (2010):
Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7. Link per acquistare laversione PDF del volume: http://www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825537697
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
La prova è volta a valutare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite attraverso il corso e il materiale di studio e verterà sugli argomenti trattati nel corso, ivi inclusi gli argomenti trattati durante le esercitazioni di approfondimento.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto.
I collaboratori ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
L’iscrizione on-line sul sistema Delphi è il presupposto per sostenere l'esame senza deroga alcuna.
Aggiornato A.A. 2021-2022
EN
IT
Aggiornato A.A. 2020-2021
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 300 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell’accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso, che si compone di quattro parti tra loro strettamente collegate, introduce innanzitutto il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale per poi concentrarsi sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative, la gestione nell’ambiente competitivo e le principali tipologie operanti nel settore. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Successivamente il corso si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Nel complesso il corso coniuga teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L’intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
METODI D’INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Consultare la sezione "Lezioni"
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti, indipendentemente dall’anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
- Paniccia P., Baiocco S. (2021), Management del turismo. Co-evoluzione, sostenibilità e competitività delle imprese e delle destinazioni turistiche, TeXmat.
- Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
- Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino (esclusi i capitoli 7, 9,10,11,13).
Letture consigliate
Paniccia P.M.A., Baiocco S. (2020). Developing Sustainable Tourism through Co-evolution of tourism firms and destinations, pp. 1-152, Aracne, ISBN 978-88-255-3769-7.
Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova.
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
La prova è volta a valutare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite attraverso il corso e il materiale di studio e verterà sugli argomenti trattati nel corso, ivi inclusi gli argomenti trattati durante le esercitazioni di approfondimento.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto.
I collaboratori ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
Alla luce della delibera del Senato Accademico del 20 luglio 2021, a partire dal 1 settembre tutti gli esami si terranno in presenza.
L’iscrizione on-line sul sistema Delphi è il presupposto per sostenere l'esame senza deroga alcuna.
Aggiornato A.A. 2020-2021
Aggiornato A.A. 2019-2020
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 300 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell’accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso, che si compone di quattro parti tra loro strettamente collegate, introduce innanzitutto il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale per poi concentrarsi sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative, la gestione nell’ambiente competitivo e le principali tipologie operanti nel settore. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Successivamente il corso si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Nel complesso il corso coniuga teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L’intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
METODI D’INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Il corso si svolge nel primo modulo del secondo semestre, inizia il 18 febbraio 2020 e si conclude il 26 marzo 2020.
Lezioni
• Martedì e Mercoledì – ore 15.00-18.00, Aula P9
• Giovedì – ore 11-14, Aula P2
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti, indipendentemente dall’anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
• Paniccia P., Baiocco S. (2019), Management delle imprese e delle destinazioni turistiche. Imprese, Destinazione, TeXmat.
• Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova (Capitoli 1 e 2)
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino (esclusi i capitoli 7, 9,10,11,13).
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
L’esame si svolgerà in modalità orale almeno fino a quando gli aspetti tecnici del sistema delle prove scritte verranno compiutamente messi a punto. La prova, volte a valutare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite attraverso il corso e il materiale di studio, verterà sugli argomenti trattati nel corso, ivi inclusi gli argomenti trattati durante le esercitazioni di approfondimento.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto.
I collaboratori ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
L’esame si svolgerà in modalità orale almeno fino a quando gli aspetti tecnici del sistema delle prove scritte verranno compiutamente messi a punto.
Al fine del corretto svolgimento della prova si prega di prendere visione del regolamento di Ateneo per le prove di profitto: https://web.uniroma2.it/module/name/Content/newlang/italiano/navpath/HOM/action/showpage/content_id/83741
L’iscrizione on-line è il presupposto per sostenere l'esame senza deroga alcuna.
Aggiornato A.A. 2018-2019
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 300 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell’accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso, che si compone di quattro parti tra loro strettamente collegate, introduce innanzitutto il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale per poi concentrarsi sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative, la gestione nell’ambiente competitivo e le principali tipologie operanti nel settore. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Successivamente il corso si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Nel complesso il corso coniuga teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L’intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
METODI D’INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Il corso si svolge nel primo modulo del secondo semestre, inizia il 19 febbraio 2019 e si conclude il 28 marzo 2019.
Lezioni
• Martedì e Mercoledì – ore 15.00-18.00, Aula P9
• Giovedì – ore 11-14, Aula P2
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti, indipendentemente dall’anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
-
Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino (esclusi i capitoli 7, 9,10,11,13).
-
Paniccia P., Baiocco S. (2019), Management delle Imprese e delle Destinazioni Turistiche, TeXmat.
-
Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
-
Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova.
Agli studenti non frequentanti è richiesto, in aggiunta ai succitati testi, anche
-
Pechlaner H., Paniccia P. et al. (2012), Destination Governance: teoria ed esperienze, Parte Prima: capitoli 1, 2.
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
L’esame prevede una prova orale che consiste in un colloquio volto a valutare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite attraverso il corso e il materiale di studio.
Il colloquio verterà sugli argomenti trattati nel corso, ivi inclusi gli argomenti trattati durante le esercitazioni di approfondimento. Non è prevista la prova scritta.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto.
I collaboratori, Silvia Baiocco e Alessandro Cinque, ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
-
L’iscrizione on line è il presupposto per sostenere l’esame, senza deroga alcuna.
-
La sessione estiva, invernale ed autunnale prevedono 2 appelli d'esame. Se lo studente non supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), non potrà ripetere l’esame nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione, ma dovrà necessariamente ripresentarsi ad una sessione successiva (es., autunnale).Se lo studente supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), ma si ritira, potrà ripetere l’esame anche nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione.
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Se lo studente supera l’esame in un appello (es. il primo) di una determinata sessione (es. estiva), ma si ritira (ad es. perché non soddisfatto del voto), potrà ripetere l’esame anche nell’appello immediatamente successivo (es. secondo) della stessa sessione.
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Il pre-appello è fissato per mercoledì 3 Aprile alle ore 12.00. La prova di verifica è esclusivamente scritta. Questo significa che non è possibile, per chi supera il pre-appello, svolgere la prova orale. Gli studenti che non supereranno la prova di verifica o rifiuteranno il voto del pre-appello NON potranno presentarsi al primo appello della sessione estiva. Coloro che superano la prova di verifica e accettano il voto devono presentarsi per la verbalizzazione obbligatoriamente nel I appello della sessione estiva. Anche per il pre-appello è obbligatoria la prenotazione su Delphi.
Aggiornato A.A. 2017-2018
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 300 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell'accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
METODI D'INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Il corso si svolge nel primo modulo del secondo semestre, inizia il 20 febbraio 2018 e si conclude il 29 marzo 2018.
Lezioni
• Martedì e Mercoledì – ore 15.00-18.00, Aula P9
• Giovedì – ore 11-14
Per l’aula delle lezioni del giovedì e per ulteriori dettagli consultare anche la sezione “Calendario lezioni”.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso, che si compone di quattro parti tra loro strettamente collegate, introduce innanzitutto il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale per poi concentrarsi sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative, la gestione nell’ambiente competitivo e le principali tipologie operanti nel settore. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Successivamente il corso si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Nel complesso il corso coniuga teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L'intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti, indipendentemente dall'anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
• Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, Torino (esclusi i capitoli 7, 9,10,11,13).
• Paniccia P., Basciano M. (2014), Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica, Giappichelli, Torino.
• Poggesi S., Paniccia P. (2018), Evoluzione nei Servizi. Modelli ed Esperienze, Cedam, Padova.
Letture e schede informative integrative attinenti alle lezioni, agli approfondimenti/esercitazioni verranno rese disponibili nell'apposita sezione della pagina web del corso accessibile agli studenti. In particolare, il materiale rigurda i seguenti temi: Turismo sostenibile e Turismo culturale.
SOLO PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI SI AGGIUNGE:
Pechlaner H., Paniccia P. et al., Destination Governance: teoria ed esperienze (2012), Parte Prima: capitoli 1, 2.
Per ulteriori dettagli, consultare anche la sezione "Materiale Didattico".
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
L’esame prevede una prova orale che consiste in un colloquio volto a valutare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite attraverso il corso e il materiale di studio.
Il colloquio verterà sugli argomenti trattati nel corso, ivi inclusi gli argomenti trattati durante le esercitazioni di approfondimento. Non è prevista la prova scritta.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto.
I collaboratori, Silvia Baiocco e Alessandro Cinque, ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
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L’iscrizione on line è il presupposto per sostenere l’esame, senza deroga alcuna.
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La sessione estiva e quella invernale prevedono 2 appelli d'esame. La sessione autunnale 1 solo appello.
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Se lo studente non supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), non potrà ripetere l’esame nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione, ma dovrà necessariamente ripresentarsi ad una sessione successiva (es., autunnale).
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Se lo studente supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), ma si ritira, potrà ripetere l’esame anche nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione.
3. Per gli studenti che hanno frequentato il corso è prevista una prova di verifica di fine corso (pre-appello). Gli studenti che non superano la prova di verifica o rifiutano il voto NON potranno presentarsi al primo appello della sessione estiva.
Aggiornato A.A. 2016-2017
Paola Maria Anna Paniccia
Annalisa Cicerchia
PRESENTAZIONE
Il turismo, e in particolar modo il turismo culturale, registra una crescita stabile sulla scena internazionale, con oltre 1 miliardo e 100 milioni di arrivi, e rappresenta un settore altamente strategico per lo sviluppo sostenibile di molti paesi e soprattutto per l’Italia. La globalizzazione e la rapidissima evoluzione della domanda e delle tecnologie ICT sfidano i territori a dotarsi di modelli di governance e di management innovativi e flessibili. Le imprese, da quelle dell'accoglienza a quelle della ricettività, dalla ristorazione alla gestione delle attrattive naturalistiche e culturali, dal trasporto all’artigianato, rappresentano soggetti le cui dinamiche evolutive sono cruciali per il successo delle destinazioni turistiche.
Il corso analizza il settore turistico e le specificità delle imprese che in esso operano. Si approfondiscono le tematiche inerenti il governo, la direzione e la gestione delle imprese turistiche, con una particolare attenzione alle relazioni da esse intrattenute con l’ambiente e al ruolo del territorio. Si adotta il metodo dell’analisi sistemico-evolutiva, offrendo un aggiornato osservatorio delle dinamiche competitive ed evolutive delle imprese e delle destinazioni turistiche in relazione alle profonde trasformazioni economiche e sociali di questi anni. Costituiscono parte integrante del corso lo studio e la discussione di casi di studio di rilievo nazionale e internazionale, testimonianze di imprenditori e manager (privati e pubblici), workshop su tematiche di frontiera focalizzate sul management delle attività turistiche e culturali e delle destinazioni turistiche, organizzati in collaborazione con importanti associazioni, tra le quali: Federalberghi, Federcongressi e Federazione italiana agenti di viaggio e tour operator
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come professionista nel campo della consulenza direzionale, con riferimento a differenziate tipologie di imprese, istituzioni e altre organizzazione (pubbliche e private) anche di natura religiosa, operanti nel settore turistico-culturale nazionale e internazionale. In particolare, durante il corso lo studente potrà:a) sviluppare conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) per la comprensione e l’interpretazione delle dinamiche del settore, con specifico riferimento alle problematiche gestionali delle imprese (piccole, medie e grandi) che in esso operano e delle destinazioni turistiche; b) rafforzare le capacità decisionale e di ragionamento critico nel campo delle scelte imprenditoriali, direzionali e alle politiche pubbliche per il turismo, in tema di innovazione, modalità di uso delle risorse naturali, culturali e religiose, investimenti nella valorizzazione dei patrimoni culturali dei territori; c) maturare la capacità di applicare in modo creativo le conoscenze acquisite per l’analisi, la scoperta e l’individuazione di soluzioni di specifici problemi strategici e gestionali che possono verificarsi nel corso delle diverse fasi del ciclo di vita di aziende e destinazioni turistiche anche molto diverse tra loro.
METODI D'INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare il rigore delle teorie e dei concetti chiave esposti durante le lezioni con la concretezza dei casi di studio e di qualificate testimonianze di imprenditori e manager del settore, workshop e discussioni su temi di frontiera. Tali attività si svolgono nell’ambito di lezioni e esercitazioni di approfondimento e richiedono la partecipazione attiva degli studenti, chiamati a riflettere e agire rispetto a situazioni concrete e realistiche.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Il corso (I e II modulo) si svolge nel secondo semestre, inizia il 20 febbraio 2017 e si conclude il 17 maggio 2017.
Lezioni
• Lunedì 16.00 – 19.00
• Mercoledì 14.00 – 16.00
Per ulteriori dettagli consultare anche la sezione “Calendario lezioni”.
PROGRAMMA ANALITICO
Il corso si compone di due moduli, tra loro strettamente collegati. Il Modulo I introduce il fenomeno turistico, mettendone in luce le principali tendenze a livello nazionale e internazionale e si concentra soprattutto sul sistema d’impresa turistica, analizzandone le peculiari caratteristiche tecnico-organizzative e la gestione nell’ambiente competitivo. Particolare rilevanza assumono i modelli e le tecniche di management e le reciproche relazioni tra l’impresa turistica, il territorio di riferimento e il sistema-paese. Il modulo si chiude con l’analisi delle principali tipologie di imprese operanti nel settore. II Modulo II si concentra sul prodotto turistico e sul sistema di offerta turistica, mettendone in luce le caratteristiche costitutive e proponendo diverse prospettive di analisi. Si approfondisce il tema della destinazione turistica e particolarmente le connesse problematiche di governance e management alla luce delle tendenze della domanda turistica e delle attuali sfide competitive. Centrale è il tema dello sviluppo sostenibile della destinazione turistica e della sua gestione in ottica co-evolutiva.
Entrambi i moduli coniugano teoria e pratica, facendo ampio ricorso alla case study analysis, oltre che a testimonianze di autorevoli esperti del settore (privati e pubblici), workshop e discussioni su tematiche di frontiera sul management del turismo.
Modulo I – Paola Maria Anna Paniccia
Parte I - Il fenomeno turistico
• Panoramica del fenomeno a livello nazionale e internazionale
• Concetti di base e prospettive di analisi turistica qualitativa e quantitativa
• Dati di base e principali fonti statistiche
Parte II - L’impresa turistica
• Definizione e caratteristiche
• I dati sulle imprese turistiche italiane
• Governance e management (attività, soggetti e decisioni)
• L’impresa turistica come sistema. Condizioni di sistemicità
• La gestione dell’impresa turistica nell’ambiente competitivo. Settore, mercato, ambiente. Modelli e tecniche di management
• Adattamento e coevoluzione. Il ruolo del territorio
• Attività e soggetti e dell’offerta turistica
• L'intermediazione turistica e la rivoluzione digitale
• Le imprese della ricettività: dalle catene alberghiere al peer-to-peer.
• Gli alberghi diffusi
Modulo II – Annalisa Cicerchia
Parte III - Il prodotto turistico e turistico-culturale
• Caratteristiche del servizio turistico
• Prodotto turistico e attrattive territoriali
• Domanda e offerta turistica
• La prospettiva overlapping
• Sistemi di produzione-erogazione (offerta) dei servizi turistici
• Servizi turistici e esperienza turistica
• Le risorse culturali
• Le imprese culturali e creative: reti territoriali e valorizzazione turistica
Parte IV - La Destinazione turistica
• Destination Management e Destination Governance
• La destinazione turistica come sistema
• Competitività e sostenibilità della destinazione turistica. Il modello di Weaver
• Il ruolo dell’ICT
• Coevoluzione impresa-destinazione turistica
Parte V - Casi di studio
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti del CLEM frequentanti, indipendentemente dall'anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
-
Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, escluso il capitolo 11.
-
Paniccia P., Basciano M., Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica (2014).
-
Cicerchia A. (2009), Risorse culturali e turismo sostenibile, FrancoAngeli - capitolo 1 “Il turismo sostenibile” e capitolo 3 “Turismo e cultura”.
Per tutti gli studenti del CLEM non frequentanti, indipendentemente dall'anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
-
Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, escluso il capitolo 11.
-
Pechlaner H., Paniccia P. et al., Destination Governance: teoria ed esperienze (2012), Parte Prima: capitoli 1, 2.
-
Paniccia P., Basciano M., Modelli e tecniche di management applicati all'impresa turistica (2014).
-
Cicerchia A. (2009), Risorse culturali e turismo sostenibile, FrancoAngeli - capitolo 1 “Il turismo sostenibile” e capitolo 3 “Turismo e cultura”.
Per tutti gli studenti del PROGEST, frequentanti e non-frequentanti, indipendentemente dall'anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
-
Paniccia P., Silvestrelli S., Valeri M. (2010) (a cura di) Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali. Destinazione, Impresa, Esperienza. Contributi di ricerca, Giappichelli, escluso il capitolo 11.
-
Cicerchia A. (2009), Risorse culturali e turismo sostenibile, FrancoAngeli.
Per ulteriori dettagli, consultare anche la sezione "Materiale Didattico".
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
Per la valutazione delle competenze acquisite dallo studente attraverso il corso e il materiale di studio è previsto un esame orale che include la discussione di un project work elaborato dallo studente. Il project work deve essere elaborato soltanto dagli studenti frequentanti. Non è prevista la prova scritta.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00 (dopo la lezione), stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto. La prof.ssa Cicerchia, riceve il martedì, dopo la lezione, stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto
I collaboratori, Silvia Baiocco e Alessandro Cinque, ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
1. L’iscrizione on line è il presupposto per sostenere l’esame, senza deroga alcuna.
2. La sessione estiva e quella invernale prevedono 2 appelli d'esame. La sessione autunnale 1 solo appello.
-
Se lo studente non supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), non potrà ripetere l’esame nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione, ma dovrà necessariamente ripresentarsi ad una sessione successiva (es., autunnale).
-
Se lo studente supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), ma si ritira, potrà ripetere l’esame anche nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione.
3. Per gli studenti che hanno frequentato il corso è prevista una prova di verifica di fine corso (pre-appello). Gli studenti che non superano la prova di verifica o rifiutano il voto NON potranno presentarsi al primo appello della sessione estiva.