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Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di Knowledge Management persegue un duplice obiettivo: 1) fornire agli studenti conoscenze teoriche avanzate, metodologie e strumenti di management necessari per la gestione della conoscenza delle imprese (di piccole, medie e grandi dimensioni), con particolare attenzione all’analisi sistemica ed evolutiva dei processi di creazione e valorizzazione del sapere d’impresa, alla loro relazione con le dinamiche competitive ed evolutive delle imprese in ambienti complessi e al ruolo del fattore tempo nella sua duplice dimensione oggettiva e soggettiva; 2) fornire conoscenza pratica funzionale alla conoscenza teorica su alcuni selezionati argomenti del corso, attraverso seminari con testimonianze di imprenditori, knowledge manager di imprese operanti nei settori manifatturiero e dei servizi, project work (in team) e analisi di casi aziendali, in modo da consentire agli studenti un accostamento diretto a problemi specifici di gestione del sapere d’impresa nel quadro delle più recenti evoluzioni del sistema economico-sociale nazionale e internazionale, la cui soluzione implica l’acquisizione di una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche.
L’insegnamento forma gli studenti in modo coerente con lo scopo del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management, contribuendo a sviluppare conoscenza, capacità di comprensione e competenze utili per il proseguimento degli studi successivi nell’area del management e per ricoprire ruoli imprenditoriali o manageriali nel vasto ed eterogeneo campo delle imprese manifatturiere e di servizi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi, in aderenza con i descrittori di Dublino, come segue:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Dimostrare una conoscenza approfondita dell’evoluzione delle teorie e degli strumenti di gestione della conoscenza delle imprese, spiegare la complessità generata dalla risorsa conoscenza nei processi di governance e management d’impresa e l’impatto sull’economicità dell’impresa. Identificare e spiegare le diverse componenti della struttura del sapere d’impresa, le loro reciproche relazioni e le conseguenze sul comportamento strategico e operativo dell’impresa. Analizzare le principali criticità intrinseche nei processi di apprendimento inter ed intra aziendali e nel passaggio dalla conoscenza organizzativa al sapere d’impresa. Affinare la capacità di integrare persone, strutture e processi nel sistema complessivo di knowledge management di una impresa e valutarne gli effetti sul rendimento economico del sapere d’impresa e sull’adattamento impresa-ambiente.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Dimostrare capacità di identificare, analizzare, valutare e risolvere specifici problemi di gestione inerenti ai processi di exploitation ed exploration di una impresa, secondo un approccio sistemico. Applicare il binomio tempo-conoscenza. Comparare concetti, metodi e strumenti appresi durante il corso, e da insegnamenti affini, e scegliere quelli più adatti alla progettazione di una nuova strategia di knowledge management per una impresa operante in contesti ad elevata incertezza.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Identificare il ruolo fondamentale delle conoscenze teoriche generali e specifiche apprese durante il corso nella rielaborazione, argomentazione e valutazione autonoma di problemi di gestione della conoscenza (tacita e esplicita), includendo riflessioni personali sui presupposti culturali e valoriali, anche di contesto esterno, che alimentano i processi di creazione e valorizzazione del sapere d’impresa. Formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Esprimersi, in forma scritta e orale, utilizzando un linguaggio corretto e appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento. Dimostrare capacità di lavorare in gruppo e di gestire le dinamiche relazionali.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Identificare i possibili campi di applicazione delle competenze maturate per la futura carriera.
Valutare l’importanza della base di conoscenza teorica e pratica acquisita nel complessivo processo di formazione intrapreso. Sviluppare un metodo di studio e di ricerca adatto per il consolidamento delle competenze maturate.
Learning Objectives
LEARNING OUTCOMES
The Knowledge Management course pursues a twofold objective: 1) to provide students with advanced theoretical knowledge, methodologies, and management tools necessary for the knowledge management of firms (small, medium, and large), with particular attention to systemic analysis and evolution of the processes of knowledge creation and enhancement, their relationship with the competitive and evolutionary dynamics of firms in complex environments, and the role of the time factor in its objective and subjective dimension; 2) provide practical knowledge, functional to theoretical knowledge, on some selected topics of the course, through seminars with testimonials from entrepreneurs, knowledge managers of firms operating in the manufacturing and services sectors, project works (in teams), and analysis of business cases, in order to allow students to have a direct approach to specific knowledge management problems within the framework of the most recent evolutions of the national and international economic-social system, the solution of which implies the acquisition of a solid base of general and specific theoretical knowledge.
The course trains students consistently with the purpose of the Master's Degree Course in Economics and Management, helping them to develop knowledge, understanding, and skills useful for their subsequent studies in the management area and to allow them to cover entrepreneurial or management roles in the vast and heterogeneous field of manufacturing and service firms.
At the end of the course, students will have to demonstrate that they have achieved the expected learning outcomes, in compliance with the Dublin descriptors, as follows:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Demonstrate an in-depth knowledge of the evolution of theories and knowledge management tools of firms, explain the complexity generated by the knowledge resource in governance and management processes and the impact on the firm economy. Identify and explain the different components of the knowledge structure, their mutual relationships, and the consequences on the strategic and operational behaviour of the firm. Analyze the main intrinsic criticalities in inter- and intra- firm learning processes and in the transition from organizational to business knowledge. Refine the ability to integrate people, structures, and processes into the overall knowledge management system of a firm and evaluate its effects on the economic performance of business knowledge and on the firm-environment adaptation.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Demonstrate the ability to identify, analyze, evaluate, and solve specific management problems inherent to the exploitation and exploration processes of a firm, according to a systemic approach. Apply the time-knowledge binomial. Compare concepts, methods, and tools learned during the course, and from related courses, and choose those most suitable for designing a new knowledge management strategy for a company operating in highly uncertain contexts.
MAKING JUDGEMENTS
Identify the fundamental role of general and specific theoretical knowledge learned during the course in the re-elaboration, argumentation, and autonomous evaluation of problems linked to the management of knowledge (both tacit and explicit), including personal reflections on cultural and value assumptions, also of external context, that feed the processes of creation and enhancement of business knowledge. Making judgments based on limited or incomplete information.
COMMUNICATION SKILLS
To present concepts, in written and oral form, using correct and appropriate language for the interlocutors and the reference context. Demonstrate the ability to work in a team and manage relational dynamics.
LEARNING
Identify the possible fields of application of the skills acquired for the future career.
Evaluate the importance of the theoretical and practical knowledge base acquired in the overall Master’s programme.
Develop a study and research method suitable for the consolidation of acquired skills.
LUNA LEONI
Prerequisiti
Il regolamento didattico del CdS magistrale CLEM non prevede insegnamenti propedeutici al corso di Knowledge Management. Tuttavia, per affrontare in modo efficace il corso è utile aver già acquisito le conoscenze di base almeno dagli insegnamenti di area aziendale e in particolare delle discipline di Economia aziendale e di Economia e gestione delle imprese.
Prerequisites
In the didactic regulations of the CLEM master's degree program, there are no preparatory courses for the Knowledge Management course. However, to tackle the course effectively, it is useful to have already acquired the basic knowledge from the business area courses and, in particular, from the disciplines of Business economics and General Management.
Programma
Il programma del corso è articolato come segue:
PARTE I. CREAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL SAPERE D’IMPRESA: TEORIE, CONCETTI DI BASE, EVOLUZIONI
Conoscenza e impresa: prospettive di analisi, concetti di base e processi. Gestire la conoscenza. Il cambiamento e le difficoltà del cambiamento. Il sapere, la cultura e l’apprendimento. Scambi di conoscenze nei rapporti inter-sistemici. L’impresa time-knowledge based. Il capitale intellettuale e gli strumenti di misurazione e comunicazione. Il capitale umano e i modelli di gestione delle risorse umane. Leadership e dinamiche cognitive.
PARTE II. APPROFONDIMENTI METODOLOGICI E CASI DI STUDIO
Modelli di general management e strumenti di knowledge management. Il fattore tempo nella valorizzazione del sapere d’impresa: il caso Olivetti. La misurazione del capitale intellettuale: il caso Brembo. L’integrazione tra persone e tecnologia: il caso Geox.
Program
The program of the course is structured as follows:
PART I. CREATION AND ENHANCEMENT OF BUSINESS KNOWLEDGE: THEORIES, BASIC CONCEPTS, EVOLUTIONS
Knowledge and firm: analysis perspectives, basic concepts, and processes. Managing knowledge. Change and its difficulties. Knowledge, culture, and learning. Knowledge sharing in inter-systemic relationships. The time-knowledge-based company. Intellectual capital, measurement, and communication tools. Human capital and human resource management models. Leadership and cognitive dynamics.
PART II. METHODOLOGICAL INSIGHTS AND CASE STUDIES
General management models and knowledge management tools. The time factor in the enhancement of firm knowledge: the Olivetti case. The measurement of intellectual capital: the Brembo case. The integration of people and technology: the Geox case.
Testi Adottati
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Materiale integrativo di studio attinente esclusivamente agli approfondimenti (seminari tematici e analisi di casi aziendali) sarà messo a disposizione degli studenti.
Books
Paniccia P.M.A. (Ed.), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Additional materials exclusively related to the thematic seminars and business case study analysis will be available to students.
Bibliografia
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Bibliography
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Modalità di svolgimento
L' attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento con testimonianze, discussione di casi aziendali in aula, ed elaborazione e discussione di un project work, per un totale di 36 ore di formazione, come da calendario pubblicato nel sito web del CdS magistrale CLEM. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi aziendali ed esempi per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione di concetti e metodologie adeguate a risolvere disfunzionalità legate alla gestione delle conoscenze in impresa. Inoltre, per alcuni argomenti del corso (o ad esso collegati) prescelti dal docente – anche in relazione a significative evoluzioni socio-economiche e ambientali in atto nei contesti nazionali ed internazionali – sono previsti seminari tematici introdotti dal docente stesso e svolti da manager e imprenditori di imprese manifatturiere e dei servizi e leader di istituzioni pubbliche e private. Tali testimonianze costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso in quanto sviluppano ulteriormente ed efficacemente la capacità di comprensione e applicazione attraverso l’accostamento diretto degli studenti a problemi specifici di gestione della conoscenza in impresa, la cui soluzione richiede necessariamente una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche. Nel corso delle lezioni frontali, durante l’analisi dei casi, la discussione dei project work e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati dal docente a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a patire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Ciò consente di maturare quelle competenze trasversali utili, in particolare, per organizzare, selezionare, prendere decisioni e risolvere problemi.
Teaching methods
The teaching activity, in coherence with the learning objectives of the course, responds to a theoretical-practical approach that combines lectures, thematic seminars, and discussion of business cases and project works, for a total of 36 hours of training, according to the calendar published before the start of the semester on the CLEM Master website. The lectures include the discussion of the theoretical and methodological foundations included in the course program and their application through the use of business cases and examples to allow students to develop understanding and application skills of concepts and methodologies suitable for solving dysfunctions related to the firm’s knowledge management. In addition, for some topics of the course chosen by the professor, also in relation to the socio-economic and environmental changes in the national and international contexts, there are several thematic seminars (at least one per week) introduced by the professor and given by managers and entrepreneurs of manufacturing and services firms as well as leaders of public and private institutions. These seminars are an integral part of the educational objectives of the course as they further and effectively develop the students’ ability to understand and apply through a direct approach to specific knowledge management problems, the solution of which necessarily requires a solid base of general and specific theoretical knowledge. During the lectures, the analysis of the cases, the discussion of the project work and the conduct of the thematic seminars, students are encouraged by the professor to ask questions and express doubts and their critical point of view by highlighting the theoretical concepts and tools used for their arguments, starting from those learned during the course. This allows the development of transversal skills useful, in particular, for organizing, selecting, making decisions and solving problems.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l' esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’ analisi di casi aziendali. L’ esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Entrambe le modalità dell’ esame concorrono in egual misura al voto finale. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico. Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa su una presentazione in PowerPoint e sulla discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo. Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente prima del colloquio orale e discusso dallo studente durante il colloquio stesso il voto sarà dato al singolo studente. Inoltre, in aggiunta allo studio del testo adottato e dei materiali didattici integrativi, gli studenti non frequentatati devono approfondire il modello di Nonaka attraverso l’ articolo del medesimo autore indicato nei riferimenti bibliografici.
L’ esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell' esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
Exam Rules
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics addressed during the course, including topics emerging from in-depth seminars and from the analysis of business cases. The exam consists of an oral test divided into: questions on the contents of the course and a presentation and discussion of a project work; they equally contribute to the final grade. The project work is valid only for one academic year. For attending students, the evaluation of the project work (in team) is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion of the project. Each student, with his own work group, will present the project during the course and the grade will be given to the group. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place on the basis of a report that must be delivered to the teacher before the oral test and discussed by the student during the oral test; the grade will be given to the individual student. Furthermore, in addition to the study of the text adopted and the supplementary teaching materials, non-attending students must study the Nonaka model through the article by the same author indicated in the bibliographical references.
The exam assesses the overall preparation by the student in accordance with the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) in relation to the topics of the programme and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the programme, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course).
The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system:
Fail: important deficiencies in the knowledge and understanding of the topics; limited analytical and synthesis skills; frequent generalisations and limited critical and judgemental abilities; the topics are set out inconsistently and with inappropriate language.
18-21: the student has acquired the basic concepts of the discipline and has an analytical capacity that emerges only with the help of the teacher; the way of speaking and the language used are on the whole correct.
22-25: the student has acquired the basic concepts of the discipline in a discreet way; knows how to orient him/herself among the various topics covered; and has an autonomous analysis capacity knowing how to express using the correct language.
26-29: the student has a well-structured knowledge base; he/she is able to independently rework the knowledge acquired in the context of the choice of conventional and unconventional materials according to the application; the way of speaking and the technical language are correct.
30 and 30 cum laude: the student has a comprehensive and thorough knowledge base. The cultural references are rich and up-to-date, which are expressed with brilliance and properties of technical language.
PAOLA PANICCIA
Prerequisites
In the didactic regulations of the CLEM master's degree program, there are no preparatory courses for the Knowledge Management course. However, to tackle the course effectively, it is useful to have already acquired the basic knowledge from the business area courses and, in particular, from the disciplines of Business Economics and General Management.
Programma
Il programma del corso è articolato come segue:
PARTE I. CREAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL SAPERE D’IMPRESA: TEORIE, CONCETTI DI BASE, EVOLUZIONI (26 ore)
Conoscenza e impresa: prospettive di analisi, concetti di base e processi. Gestire la conoscenza. Il cambiamento e le difficoltà del cambiamento. Il sapere, la cultura e l’apprendimento. Scambi di conoscenze nei rapporti inter-sistemici. L’impresa time-knowledge based. Il capitale intellettuale e gli strumenti di misurazione e comunicazione. Il capitale umano e i modelli di gestione delle risorse umane. Leadership e dinamiche cognitive.
PARTE II. APPROFONDIMENTI METODOLOGICI E CASI DI STUDIO (10 ore)
Modelli di general management e strumenti di knowledge management. Il fattore tempo nella valorizzazione del sapere d’impresa: il caso Olivetti. La misurazione del capitale intellettuale: il caso Brembo. L’integrazione tra persone e tecnologia: il caso Geox.
Program
The program of the course is structured as follows:
PART I. CREATION AND ENHANCEMENT OF BUSINESS KNOWLEDGE: THEORIES, BASIC CONCEPTS, EVOLUTIONS (26 hours)
Knowledge and firm: analysis perspectives, basic concepts, and processes. Managing knowledge. Change and its difficulties. Knowledge, culture, and learning. Knowledge sharing in inter-systemic relationships. The time-knowledge-based company. Intellectual capital, measurement, and communication tools. Human capital and human resource management models. Leadership and cognitive dynamics.
PART II. METHODOLOGICAL INSIGHTS AND CASE STUDIES (10 hours)
General management models and knowledge management tools. The time factor in the enhancement of firm knowledge: the Olivetti case. The measurement of intellectual capital: the Brembo case. The integration of people and technology: the Geox case.
Testi Adottati
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Materiale integrativo di studio attinente esclusivamente agli approfondimenti (seminari tematici e analisi di casi aziendali) sarà messo a disposizione di tutti gli studenti.
Books
Paniccia P.M.A. (Ed.), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Additional materials exclusively related to the thematic seminars and business case study analysis will be available to all students.
Bibliografia
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Paniccia, P. M. A., Abatecola, G., & Baiocco, S. (2024). Integrating time and knowledge to understand organizational evolution: towards a conceptual framework. Journal of Knowledge Management, (ahead-of-print).
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Bibliography
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Paniccia, P. M. A., Abatecola, G., & Baiocco, S. (2024). Integrating time and knowledge to understand organizational evolution: towards a conceptual framework. Journal of Knowledge Management, (ahead-of-print).
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l' esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’ analisi di casi aziendali. L’ esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico. Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa su una presentazione in PowerPoint e sulla discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo. Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente via email prima dell'esame orale e discusso dallo studente durante l'esame stesso; il voto sarà dato al singolo studente.
L’ esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
o Non idoneo: significative carenze e/o imprecisioni nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni.
o 18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con eventuali imperfezioni; Sufficienti capacità analitiche, di sintesi e di giudizio autonomo.
o 21-23: Conoscenza e comprensione di argomenti di routine; Corretta capacità di analisi e sintesi con argomentazione logica coerente.
o 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e di sintesi con argomentazioni espresse con rigore.
o 27-29: Conoscenza e comprensione completa degli argomenti; notevoli capacità analitiche e di sintesi. Buon giudizio indipendente.
o 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Notevoli capacità di analisi e di sintesi e indipendenza di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale
Exam Rules
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics addressed during the course, including topics emerging from in-depth seminars and from the analysis of business cases. The exam consists of an oral test divided into: questions on the contents of the course and a presentation and discussion of a project work. The project work is valid only for one academic year. For attending students, the evaluation of the project work (in team) is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion of the project. Each student, with his own work group, will present the project during the course and the grade will be given to the group. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place on the basis of a report that must be delivered to the professor via email before the oral test and discussed by the student during the oral test; the grade will be given to the individual student.
The exam assesses the overall preparation by the student in accordance with the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) in relation to the topics of the programme and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the programme, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course).
The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system:
o Not suitable: significant deficiencies and/or inaccuracies in knowledge and understanding of the topics; limited analysis and synthesis skills, frequent generalizations.
o 18-20: just sufficient knowledge and understanding of the topics with possible imperfections; Sufficient analytical, synthesis, and independent judgment skills.
o 21-23: Knowledge and understanding of routine topics; Correct analysis and synthesis
EN
IT
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di Knowledge Management persegue un duplice obiettivo: 1) fornire agli studenti conoscenze teoriche avanzate, metodologie e strumenti di management necessari per la gestione della conoscenza delle imprese (di piccole, medie e grandi dimensioni), con particolare attenzione all’analisi sistemica ed evolutiva dei processi di creazione e valorizzazione del sapere d’impresa, alla loro relazione con le dinamiche competitive ed evolutive delle imprese in ambienti complessi e al ruolo del fattore tempo nella sua duplice dimensione oggettiva e soggettiva; 2) fornire conoscenza pratica funzionale alla conoscenza teorica su alcuni selezionati argomenti del corso, attraverso seminari con testimonianze di imprenditori, knowledge manager di imprese operanti nei settori manifatturiero e dei servizi, project work (in team) e analisi di casi aziendali, in modo da consentire agli studenti un accostamento diretto a problemi specifici di gestione del sapere d’impresa nel quadro delle più recenti evoluzioni del sistema economico-sociale nazionale e internazionale, la cui soluzione implica l’acquisizione di una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche.
L’insegnamento forma gli studenti in modo coerente con lo scopo del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management, contribuendo a sviluppare conoscenza, capacità di comprensione e competenze utili per il proseguimento degli studi successivi nell’area del management e per ricoprire ruoli imprenditoriali o manageriali nel vasto ed eterogeneo campo delle imprese manifatturiere e di servizi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi, in aderenza con i descrittori di Dublino, come segue:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Dimostrare una conoscenza approfondita dell’evoluzione delle teorie e degli strumenti di gestione della conoscenza delle imprese, spiegare la complessità generata dalla risorsa conoscenza nei processi di governance e management d’impresa e l’impatto sull’economicità dell’impresa. Identificare e spiegare le diverse componenti della struttura del sapere d’impresa, le loro reciproche relazioni e le conseguenze sul comportamento strategico e operativo dell’impresa. Analizzare le principali criticità intrinseche nei processi di apprendimento inter ed intra aziendali e nel passaggio dalla conoscenza organizzativa al sapere d’impresa. Affinare la capacità di integrare persone, strutture e processi nel sistema complessivo di knowledge management di una impresa e valutarne gli effetti sul rendimento economico del sapere d’impresa e sull’adattamento impresa-ambiente.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Dimostrare capacità di identificare, analizzare, valutare e risolvere specifici problemi di gestione inerenti ai processi di exploitation ed exploration di una impresa, secondo un approccio sistemico. Applicare il binomio tempo-conoscenza. Comparare concetti, metodi e strumenti appresi durante il corso, e da insegnamenti affini, e scegliere quelli più adatti alla progettazione di una nuova strategia di knowledge management per una impresa operante in contesti ad elevata incertezza.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Identificare il ruolo fondamentale delle conoscenze teoriche generali e specifiche apprese durante il corso nella rielaborazione, argomentazione e valutazione autonoma di problemi di gestione della conoscenza (tacita e esplicita), includendo riflessioni personali sui presupposti culturali e valoriali, anche di contesto esterno, che alimentano i processi di creazione e valorizzazione del sapere d’impresa. Formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Esprimersi, in forma scritta e orale, utilizzando un linguaggio corretto e appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento. Dimostrare capacità di lavorare in gruppo e di gestire le dinamiche relazionali.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Identificare i possibili campi di applicazione delle competenze maturate per la futura carriera.
Valutare l’importanza della base di conoscenza teorica e pratica acquisita nel complessivo processo di formazione intrapreso. Sviluppare un metodo di studio e di ricerca adatto per il consolidamento delle competenze maturate.
Learning Objectives
LEARNING OUTCOMES
The Knowledge Management course pursues a twofold objective: 1) to provide students with advanced theoretical knowledge, methodologies, and management tools necessary for the knowledge management of firms (small, medium, and large), with particular attention to systemic analysis and evolution of the processes of knowledge creation and enhancement, their relationship with the competitive and evolutionary dynamics of firms in complex environments, and the role of the time factor in its objective and subjective dimension; 2) provide practical knowledge, functional to theoretical knowledge, on some selected topics of the course, through seminars with testimonials from entrepreneurs, knowledge managers of firms operating in the manufacturing and services sectors, project works (in teams), and analysis of business cases, in order to allow students to have a direct approach to specific knowledge management problems within the framework of the most recent evolutions of the national and international economic-social system, the solution of which implies the acquisition of a solid base of general and specific theoretical knowledge.
The course trains students consistently with the purpose of the Master's Degree Course in Economics and Management, helping them to develop knowledge, understanding, and skills useful for their subsequent studies in the management area and to allow them to cover entrepreneurial or management roles in the vast and heterogeneous field of manufacturing and service firms.
At the end of the course, students will have to demonstrate that they have achieved the expected learning outcomes, in compliance with the Dublin descriptors, as follows:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Demonstrate an in-depth knowledge of the evolution of theories and knowledge management tools of firms, explain the complexity generated by the knowledge resource in governance and management processes and the impact on the firm economy. Identify and explain the different components of the knowledge structure, their mutual relationships, and the consequences on the strategic and operational behaviour of the firm. Analyze the main intrinsic criticalities in inter- and intra- firm learning processes and in the transition from organizational to business knowledge. Refine the ability to integrate people, structures, and processes into the overall knowledge management system of a firm and evaluate its effects on the economic performance of business knowledge and on the firm-environment adaptation.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Demonstrate the ability to identify, analyze, evaluate, and solve specific management problems inherent to the exploitation and exploration processes of a firm, according to a systemic approach. Apply the time-knowledge binomial. Compare concepts, methods, and tools learned during the course, and from related courses, and choose those most suitable for designing a new knowledge management strategy for a company operating in highly uncertain contexts.
MAKING JUDGEMENTS
Identify the fundamental role of general and specific theoretical knowledge learned during the course in the re-elaboration, argumentation, and autonomous evaluation of problems linked to the management of knowledge (both tacit and explicit), including personal reflections on cultural and value assumptions, also of external context, that feed the processes of creation and enhancement of business knowledge. Making judgments based on limited or incomplete information.
COMMUNICATION SKILLS
To present concepts, in written and oral form, using correct and appropriate language for the interlocutors and the reference context. Demonstrate the ability to work in a team and manage relational dynamics.
LEARNING
Identify the possible fields of application of the skills acquired for the future career.
Evaluate the importance of the theoretical and practical knowledge base acquired in the overall Master’s programme.
Develop a study and research method suitable for the consolidation of acquired skills.
PAOLA PANICCIA
Prerequisiti
Il regolamento didattico del CdS magistrale CLEM non prevede insegnamenti propedeutici al corso di Knowledge Management. Tuttavia, per affrontare in modo efficace il corso è utile aver già acquisito le conoscenze di base almeno dagli insegnamenti di area aziendale e in particolare delle discipline di Economia aziendale e di Economia e gestione delle imprese.
Prerequisites
In the didactic regulations of the CLEM master's degree program, there are no preparatory courses for the Knowledge Management course. However, to tackle the course effectively, it is useful to have already acquired the basic knowledge from the business area courses and, in particular, from the disciplines of Business economics and General Management.
Programma
Il programma del corso è articolato come segue:
PARTE I. CREAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL SAPERE D’IMPRESA: TEORIE, CONCETTI DI BASE, EVOLUZIONI
Conoscenza e impresa: prospettive di analisi, concetti di base e processi. Gestire la conoscenza. Il cambiamento e le difficoltà del cambiamento. Il sapere, la cultura e l’apprendimento. Scambi di conoscenze nei rapporti inter-sistemici. L’impresa time-knowledge based. Il capitale intellettuale e gli strumenti di misurazione e comunicazione. Il capitale umano e i modelli di gestione delle risorse umane. Leadership e dinamiche cognitive.
PARTE II. APPROFONDIMENTI METODOLOGICI E CASI DI STUDIO
Modelli di general management e strumenti di knowledge management. Il fattore tempo nella valorizzazione del sapere d’impresa: il caso Olivetti. La misurazione del capitale intellettuale: il caso Brembo. L’integrazione tra persone e tecnologia: il caso Geox.
Program
The program of the course is structured as follows:
PART I. CREATION AND ENHANCEMENT OF BUSINESS KNOWLEDGE: THEORIES, BASIC CONCEPTS, EVOLUTIONS
Knowledge and firm: analysis perspectives, basic concepts, and processes. Managing knowledge. Change and its difficulties. Knowledge, culture, and learning. Knowledge sharing in inter-systemic relationships. The time-knowledge-based company. Intellectual capital, measurement, and communication tools. Human capital and human resource management models. Leadership and cognitive dynamics.
PART II. METHODOLOGICAL INSIGHTS AND CASE STUDIES
General management models and knowledge management tools. The time factor in the enhancement of firm knowledge: the Olivetti case. The measurement of intellectual capital: the Brembo case. The integration of people and technology: the Geox case.
Testi Adottati
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Materiale integrativo di studio attinente esclusivamente agli approfondimenti (seminari tematici e analisi di casi aziendali) sarà messo a disposizione degli studenti.
Books
Paniccia P.M.A. (Ed.), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Additional materials exclusively related to the thematic seminars and business case study analysis will be available to students.
Bibliografia
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Bibliography
Paniccia P.M.A. (a cura di), Knowledge management per la competitività d’impresa. Modelli, strumenti, casi di studio. Aracne, Roma, 2018.
Senge P. (1990), The fifth discipline: the art and practice of the learning organization, Trad. it. La quinta disciplina. L’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, Sperling & Kupfer Editori, 2006: Parte terza “Il nucleo centrale delle discipline: la creazione delle organizzazioni che apprendono”.
Nonaka I. (1994), A Dynamic Theory of Organizational Knowledge Creation, Organization Science, Vol. 5, No. 1, pp. 14-37.
Modalità di svolgimento
L' attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento con testimonianze, discussione di casi aziendali in aula, ed elaborazione e discussione di un project work, per un totale di 36 ore di formazione, come da calendario pubblicato nel sito web del CdS magistrale CLEM. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi aziendali ed esempi per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione di concetti e metodologie adeguate a risolvere disfunzionalità legate alla gestione delle conoscenze in impresa. Inoltre, per alcuni argomenti del corso (o ad esso collegati) prescelti dal docente – anche in relazione a significative evoluzioni socio-economiche e ambientali in atto nei contesti nazionali ed internazionali – sono previsti seminari tematici introdotti dal docente stesso e svolti da manager e imprenditori di imprese manifatturiere e dei servizi e leader di istituzioni pubbliche e private. Tali testimonianze costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso in quanto sviluppano ulteriormente ed efficacemente la capacità di comprensione e applicazione attraverso l’accostamento diretto degli studenti a problemi specifici di gestione della conoscenza in impresa, la cui soluzione richiede necessariamente una solida base di conoscenze teoriche generali e specifiche. Nel corso delle lezioni frontali, durante l’analisi dei casi, la discussione dei project work e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati dal docente a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a patire da quelli appresi durante le lezioni frontali. Ciò consente di maturare quelle competenze trasversali utili, in particolare, per organizzare, selezionare, prendere decisioni e risolvere problemi.
Teaching methods
The teaching activity, in coherence with the learning objectives of the course, responds to a theoretical-practical approach that combines lectures, thematic seminars, and discussion of business cases and project works, for a total of 36 hours of training, according to the calendar published before the start of the semester on the CLEM Master website. The lectures include the discussion of the theoretical and methodological foundations included in the course program and their application through the use of business cases and examples to allow students to develop understanding and application skills of concepts and methodologies suitable for solving dysfunctions related to the firm’s knowledge management. In addition, for some topics of the course chosen by the professor, also in relation to the socio-economic and environmental changes in the national and international contexts, there are several thematic seminars (at least one per week) introduced by the professor and given by managers and entrepreneurs of manufacturing and services firms as well as leaders of public and private institutions. These seminars are an integral part of the educational objectives of the course as they further and effectively develop the students’ ability to understand and apply through a direct approach to specific knowledge management problems, the solution of which necessarily requires a solid base of general and specific theoretical knowledge. During the lectures, the analysis of the cases, the discussion of the project work and the conduct of the thematic seminars, students are encouraged by the professor to ask questions and express doubts and their critical point of view by highlighting the theoretical concepts and tools used for their arguments, starting from those learned during the course. This allows the development of transversal skills useful, in particular, for organizing, selecting, making decisions and solving problems.
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l' esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’ analisi di casi aziendali. L’ esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Entrambe le modalità dell’ esame concorrono in egual misura al voto finale. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico. Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa su una presentazione in PowerPoint e sulla discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo. Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente entro l’ ultima settimana del corso e discusso dallo studente durante il colloquio orale; il voto sarà dato al singolo studente. Inoltre, in aggiunta allo studio del testo adottato e dei materiali didattici integrativi, gli studenti non frequentatati devono approfondire il modello di Nonaka attraverso l’ articolo del medesimo autore indicato nei riferimenti bibliografici.
L’ esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell' esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
Exam Rules
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics addressed during the course, including topics emerging from in-depth seminars and from the analysis of business cases. The exam consists of an oral test divided into: questions on the contents of the course and a presentation and discussion of a project work; they equally contribute to the final grade. The project work is valid only for one academic year. For attending students, the evaluation of the project work (in team) is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion of the project. Each student, with his own work group, will present the project during the course and the grade will be given to the group. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place on the basis of a report that must be delivered to the teacher within the last week of the course and discussed by the student during the oral test; the grade will be given to the individual student. Furthermore, in addition to the study of the text adopted and the supplementary teaching materials, non-attending students must study the Nonaka model through the article by the same author indicated in the bibliographical references.
The exam assesses the overall preparation by the student in accordance with the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) in relation to the topics of the programme and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the programme, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course).
The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system:
Fail: important deficiencies in the knowledge and understanding of the topics; limited analytical and synthesis skills; frequent generalisations and limited critical and judgemental abilities; the topics are set out inconsistently and with inappropriate language.
18-21: the student has acquired the basic concepts of the discipline and has an analytical capacity that emerges only with the help of the teacher; the way of speaking and the language used are on the whole correct.
22-25: the student has acquired the basic concepts of the discipline in a discreet way; knows how to orient him/herself among the various topics covered; and has an autonomous analysis capacity knowing how to express using the correct language.
26-29: the student has a well-structured knowledge base; he/she is able to independently rework the knowledge acquired in the context of the choice of conventional and unconventional materials according to the application; the way of speaking and the technical language are correct.
30 and 30 cum laude: the student has a comprehensive and thorough knowledge base. The cultural references are rich and up-to-date, which are expressed with brilliance and properties of technical language.
LUNA LEONI
Regolamento Esame
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l' esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’ analisi di casi aziendali. L’ esame consiste in una prova orale articolata in domande sui contenuti del corso e presentazione e discussione di un project work. Entrambe le modalità dell’ esame concorrono in egual misura al voto finale. Il project work ha validità esclusivamente per un anno accademico. Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work (in team) si basa su una presentazione in PowerPoint e sulla discussione in aula del progetto. Ogni studente, con il proprio gruppo di lavoro, esporrà in aula il progetto realizzato durante il corso e il voto sarà dato al gruppo. Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente prima del colloquio orale e discusso dallo studente durante il colloquio stesso il voto sarà dato al singolo studente. Inoltre, in aggiunta allo studio del testo adottato e dei materiali didattici integrativi, gli studenti non frequentatati devono approfondire il modello di Nonaka attraverso l’ articolo del medesimo autore indicato nei riferimenti bibliografici.
L’ esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina).
Il voto finale dell' esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
Exam Rules
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics addressed during the course, including topics emerging from in-depth seminars and from the analysis of business cases. The exam consists of an oral test divided into: questions on the contents of the course and a presentation and discussion of a project work; they equally contribute to the final grade. The project work is valid only for one academic year. For attending students, the evaluation of the project work (in team) is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion of the project. Each student, with his own work group, will present the project during the course and the grade will be given to the group. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place on the basis of a report that must be delivered to the teacher before the oral test and discussed by the student during the oral test; the grade will be given to the individual student. Furthermore, in addition to the study of the text adopted and the supplementary teaching materials, non-attending students must study the Nonaka model through the article by the same author indicated in the bibliographical references.
The exam assesses the overall preparation by the student in accordance with the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) in relation to the topics of the programme and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the programme, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course).
The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system:
Fail: important deficiencies in the knowledge and understanding of the topics; limited analytical and synthesis skills; frequent generalisations and limited critical and judgemental abilities; the topics are set out inconsistently and with inappropriate language.
18-21: the student has acquired the basic concepts of the discipline and has an analytical capacity that emerges only with the help of the teacher; the way of speaking and the language used are on the whole correct.
22-25: the student has acquired the basic concepts of the discipline in a discreet way; knows how to orient him/herself among the various topics covered; and has an autonomous analysis capacity knowing how to express using the correct language.
26-29: the student has a well-structured knowledge base; he/she is able to independently rework the knowledge acquired in the context of the choice of conventional and unconventional materials according to the application; the way of speaking and the technical language are correct.
30 and 30 cum laude: the student has a comprehensive and thorough knowledge base. The cultural references are rich and up-to-date, which are expressed with brilliance and properties of technical language.
Aggiornato A.A. 2019-2020
Aggiornato A.A. 2019-2020
COURSE DESCRIPTION, LEARNING OBJECTIVES AND OUTCOMES
1. Intended Learning Outcomes
Learning outcomes
The course deals with the management and creation of knowledge within business organizations and, in particular, with the central position held by Knowledge and Learning in relation to their role towards innovation (cultural, organizational, and technological). The course focuses on the enhancement of Knowledge for the competitiveness of business organizations, stressing the human and business aspects of knowledge management and demonstrating them through the use of case studies. Thus, the main learning outcome of the course is to make students aware of the importance of a proper knowledge management in the current competitive environment for business organizations, both national and international.
Knowledge and understanding
The course aims to provide undergraduate students with an exhaustive explanation of the current theories, practices, tools, and techniques in Knowledge Management (KM).
Applying knowledge and understanding
The ability to apply knowledge and understanding will be assessed during the examination as well as in the drafting of the project works (to which a specific number of points will be assigned). The ability will also be verified informally and gradually during the course. In fact, many lessons will address practical problems related to knowledge management, and will require students to apply their knowledge and understanding related to those problems.
Making (independent) judgements
The ability of making independent judgment is expressed through the experience gained by the analysis and discussion of cases as well as the development of specific project works. In particular, the elaboration of a project work by the students aims to evaluate their synthesis capacity as well as their judgment autonomy.
Communication skills
The communication skills are developed and evaluated not only through teacher-student interactions, but also through project works, case studies discussion, as well as, through the exam tests. All this will allow the student to improve his/her ability to expose the topics related to the course in a clear and exhaustive way. Being the course taught in English, these communication skills will be developed exclusively with reference to the English language itself.
Learning skills
Upon successful completion of this course, students will be able to:
1. Understand the fundamental concepts in the study of knowledge and its creation, acquisition, dissemination (transfer and sharing), use and re-use, and management.
2. Define KM, learning organizations, intellectual capital and related terminologies.
3. Understand the role of knowledge management in organizations.
4. Know the core strategies, methods, techniques, and tools that support knowledge management in organizations.
5. Examine business case studies and understand how they implemented knowledge management practices.
2. Syllabus
The course will mostly focus its attention on the following three main areas:
1. Knowledge in organisations and Knowledge society
2. Strategies and tools for managing knowledge
3. Tools and techniques for measuring Intellectual Capital
Each section is composed by different segments and is addressed through a double-approach (i.e., theoretical and practical). The last part of the course is devoted to the students’ presentations of project works and case studies, based on the different topics discussed in class.
3. Teaching Methods
The course is built on lectures, discussion of case studies, and guest speakers’ experiences. The teaching method is a participant-centred learning one, which implies a high interaction between lecturer and students, and among students. Most of the lessons are composed by two parts: the first one specifically devoted to theory, and the second one more practical (through the presentation of real case studies, testimonials, etc.)
4. Project Work
Students are expected to fully engage in the entire course, and for that reason, they are encouraged to complete a KM project work (PW). In general, the PW includes an oral class presentation and a written report, which will be submitted and presented towards the end of the course. In particular, the specific details of the PW will be agreed upon with student and professor.
Groups of attending students will be formed during the course, and each group will be made up of no more than 3 students.
5. Attendance
Attendance in class is considered very important for the nature of the specific course in particular, and for the nature of the MScBA programme in general. Students who will miss more than 6 hours (out of 36) and/or do not complete and present the Project Work will be required to prepare the exam according to the materials provided in the section “References for not attending students or attending students that do not present the project work”.
6. References
(all available on the course’s website through a protected password for registered students)
References For Attending Students (that present the project work)
• Teaching materials;
• Uriarte (2008). Introduction to knowledge management;
• Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162-171.
References For Not Attending Students (or attending students that do not present the project work)
• Teaching meterials;
• Uriarte (2008). Introduction to knowledge management;
• Choo, C. W. (1996). The knowing organization: How organizations use information to construct meaning, create knowledge and make decisions. International journal of information management, 16(5), 329-340;
• Leoni, L. (2015), “Adding service means adding knowledge: an inductive single-case study”, Business Process Management Journal, 21(3), 610-627. ISSN: 1463-7154. Doi: 10.1108/BPMJ-07-2014-0063;
• Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162-171;
• Nonaka, I. (1994). A dynamic theory of organizational knowledge creation. Organization science, 5(1), 14-37.
Exam Rules
1) Only students booked through the Delphi system can perform the exam.
3) For the summer session 2019-2020, the exam is oral and it will take place on the Teams platform.
Aggiornato A.A. 2018-2019
Aggiornato A.A. 2018-2019
Knowledge Management
(a.y. 2018-2019)
“In an economy where the only certainty is uncertainty, the one sure source of lasting competitive advantage is knowledge. When markets shift, technologies proliferate, competitors multiply, and products become obsolete almost overnight, successful companies are those that consistently create new knowledge, disseminate it widely throughout the organization, and quickly embody it in new technologies and products.” Nonaka (1991)
The course deals with the management and creation of knowledge within business organizations and, in particular, with the central position held by Knowledge and Learning in relation to their role for the possibilities of innovation (cultural, organizational, and technological) that a company can put in place. The course focuses on the enhancement of Knowledge for the competitiveness of business organizations, stressing the human and business aspects of knowledge management and demonstrating them through the use of case studies.
1. Intended Learning Outcomes
Knowledge and understanding
The course aims to provide undergraduate students with an exhaustive explanation of the current theories, practices, tools, and techniques in Knowledge Management (KM).
Applying knowledge and understanding
Upon successful completion of this course, students will be able to:
1. Understand the fundamental concepts in the study of knowledge and its creation, acquisition, dissemination (transfer and sharing), use and re-use, and management.
2. Define KM, learning organizations, intellectual capital and related terminologies.
3. Understand the role of knowledge management in organizations.
4. Know the core strategies, methods, techniques, and tools that support knowledge management in organizations.
5. Examine business case studies and understand how they implemented knowledge management practices.
2. Syllabus
The course will mostly focus its attention on the following three main areas:
1. Knowledge in organisations and Knowledge society
2. Strategies and tools for managing knowledge
3. Tools and techniques for measuring Intellectual Capital
Each section is composed by different segments and is addressed through a double-approach (i.e., theoretical and practical). The last part of the course is devoted to the students’ presentations of case studies, based on the different topics discussed in class.
3. Teaching Methods
The course is built on lectures, discussion of case studies, and guest speakers’ experiences. The teaching method is a participant-centred learning one, which implies a high interaction between lecturer and students, and among students. Most of the lessons are composed by two parts: the first one specifically devoted to theory, and the second one more practical (through the presentation of real case studies, testimonials, etc.)
4. Project Work
Students are expected to fully engage in the entire course, and for that reason, they are encouraged to complete a KM project work (PW). In general, the PW includes an oral class presentation and a written report, which will be submitted and presented towards the end of the course. In particular, the specific details of the PW will be agreed upon with student and professor.
Groups of attending students will be formed during the course.
The deadline for the written report is 15th May (in word format and via email to luna.leoni@uniroma2.it).
5. Attendance
Attendance in class is considered very important for the nature of the specific course in particular, and for the nature of the MScBA programme in general. Students who will miss more than 6 hours (out of 36) and/or do not complete and present the Project Work will be required to prepare the exam according to the materials provided in the section “References for not attending students or attending students that do not present the project work”.
6. References
(all available on the course’s website through a protected password for registered students)
References For Attending Students (that present the project work)
• Teaching materials;
• Uriarte (2008). Introduction to knowledge management. Available online at: http://www.aseanfoundation.org/documents/knowledge_management_book.pdf;
• Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162-171.
References For Not Attending Students (or attending students that do not present the project work)
• Teaching meterials;
• Uriarte (2008). Introduction to knowledge management. Available online at: http://www.aseanfoundation.org/documents/knowledge_management_book.pdf;
• Choo, C. W. (1996). The knowing organization: How organizations use information to construct meaning, create knowledge and make decisions. International journal of information management, 16(5), 329-340;
• Leoni, L. (2015), “Adding service means adding knowledge: an inductive single-case study”, Business Process Management Journal, 21(3), 610-627. ISSN: 1463-7154. Doi: 10.1108/BPMJ-07-2014-0063;
• Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162171;
• Nonaka, I. (1994). A dynamic theory of organizational knowledge creation. Organization science, 5(1), 14-37.
7. Exam Rules
-
The exam is written, composed of both open- and closed- ended questions and differentiated between attending and non-attending students.
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Only students booked through the Delphi system can perform the exam.
-
If a student’s written test is evaluated as not sufficient, the student is not allowed to repeat the test in the same exam session. When receiving the test in any given call, the student has the initial 10 minutes to retire; in this case, the test is intended as not performed, thus the student can try the test again in the same session.