MICROECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
Syllabus
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
- Strumenti base
- Avversione al rischio
- utilità attesa
- Saggio marginale di sostituzione
- Assicurazione
- Pareto efficienza
- Titoli Arrow Debreu e mercati completi
- Scelta in condizione di incertezza
Seconda parte - Economia dell'informazione
- Asimmetria informativa, azzardo morale e selezione avversa
- Teoria dei contratti (contratti completi/incompleti, incentivi e remunerazione)
- Problema principale-agente, costi di agenzia, pecking order theory, segnali e screening, microcredito, under/over investment, funzioni degli intermediari finanziari.
Program
- Basic tools
- Risk aversion
- Expected utility
- MRS
- Insurance
- Pareto efficiency
- Arrow Debreu securities and complete markets
- Choice under uncertainty
2nd Part - Economics of information
- Asymmetric information, moral hazard and adverse selection
- Contract theory (complete/incomplete contracts, incentive compensation)
- Principal-agent problem, agency costs, pecking order theory, signalling and screening, microcredit, under/over investment, roles of financial intermediaries.
Testi Adottati
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Dispense fornite durante il corso e disponibili sulla pagina internet del corso
Books
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Other materials will be provided during the course and posted on the webpage of the course.
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
L'esame si compone di una prova scritta.
L'esame scritto prevede domande a risposta aperta (lo studente non può ritirarsi dalla prova scritta; una volta ricevuta copia del compito, sarà comunque valutato).
I voti della prova scritta saranno comunicati dopo la correzione dei compiti.
È possibile sostenere l'esame in tutte le sessioni. Nelle sessioni in cui sono previsti più appelli, è possibile ripetere l'esame all'appello successivo solo se si è conseguito un voto maggiore di 13.
Il tempo a disposizione e il numero di domande dell'esame saranno comunicati all’inizio di ogni appello.
Non sono previste prove intermedie.
Obbligo di prenotarsi tramite il sito DELPHI.
Exam Rules
Obiettivi Formativi
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria della finanza e delle principali criticità dei mercati finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza di alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l'utilità attesa, l’avversione al rischio e il comportamento opportunistico, ecc.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Conoscenza dei principali argomenti della microeconomia dei mercati finanziari (economia dell'informazione e dell'incertezza). Saranno illustrati gli strumenti base e le nozioni per capire i modelli teorici e gli articoli presentati durante le lezioni (asimmetria informativa, moral hazard, problema principale agente, raccolta fondi).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di applicare gli strumenti base per l'analisi dei mercati finanziari. Potenziare l'abilità di analizzare e valutare in modo critico i principali problemi del sistema finanziario. Ci si aspetta che gli studenti siano in grado di leggere e capire i documenti relativi alla teoria della finanza.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Capire le principali tematiche della teoria della finanza
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Abilità di presentare i principali strumenti dell'economia dell'informazione dell'incertezza.
Learning Objectives
Knowledge of the basic tools of microeconomics to understand how financial markets work and to understand the theory of consumer choice under uncertainty.
To improve their knowledge of theory of finance and the main problems (failures) of financial markets (asymmetric information, moral hazard, principal-agent problem).
Mastering some key concepts of theory of finance such as expected utility, risk aversion, etc.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING:
Knowledge of the main topics in microeconomics of financial markets (both economics of uncertainty and of information). Students will be provided with the basic tools and concepts required to understand the theoretical models and papers presented during the lectures (asymmetric information, moral hazard, principal-agent problem, fund raising).
At the end of the course student will be able to manage the basic tools to analyze the financial markets.
MAKING JUDGEMENTS
Ability to understand the main issues of theory of finance.
COMMUNICATION SKILLS:
Ability to present the main concepts in economics of uncertainty and of information.
LEARNING SKILLS:
At the end of the course the students should have acquired the ability to analyze and assess in a critical way the main problems in the financial system. They are expected to be able to read and understand the articles and papers published in the field of theory of finance.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
- Strumenti base
- Avversione al rischio
- utilità attesa
- Saggio marginale di sostituzione
- Assicurazione
- Pareto efficienza
- Titoli Arrow Debreu e mercati completi
- Scelta in condizione di incertezza
Seconda parte - Economia dell'informazione
- Asimmetria informativa, azzardo morale e selezione avversa
- Teoria dei contratti (contratti completi/incompleti, incentivi e remunerazione)
Program
- Basic tools
- Risk aversion
- Expected utility
- MRS
- Insurance
- Pareto efficiency
- Arrow Debreu securities and complete markets
- Choice under uncertainty
2nd Part - Economics of information
- Asymmetric information, moral hazard and adverse selection
- Contract theory (complete/incomplete contracts, incentive compensation)
- Principal-agent problem, agency costs, pecking order theory, signalling and screening, microcredit, under/over investment, roles of financial intermediaries.
Testi Adottati
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Dispense fornite durante il corso e disponibili sulla pagina internet del corso
Books
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Other materials will be provided during the course and posted on the webpage of the course.
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
L'esame si compone di una prova scritta.
L'esame scritto prevede domande a risposta aperta (lo studente non può ritirarsi dalla prova scritta; una volta ricevuta copia del compito, sarà comunque valutato).
I voti della prova scritta saranno comunicati dopo la correzione dei compiti.
È possibile sostenere l'esame in tutte le sessioni. Nelle sessioni in cui sono previsti più appelli, è possibile ripetere l'esame all'appello successivo solo se si è conseguito un voto maggiore di 13.
Il tempo a disposizione e il numero di domande dell'esame saranno comunicati all’inizio di ogni appello.
Non sono previste prove intermedie.
Obbligo di prenotarsi tramite il sito DELPHI.
Exam Rules
Obiettivi Formativi
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria della finanza e delle principali criticità dei mercati finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza di alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l'utilità attesa, l’avversione al rischio e il comportamento opportunistico, ecc.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Conoscenza dei principali argomenti della microeconomia dei mercati finanziari (economia dell'informazione e dell'incertezza). Saranno illustrati gli strumenti base e le nozioni per capire i modelli teorici e gli articoli presentati durante le lezioni (asimmetria informativa, moral hazard, problema principale agente, raccolta fondi).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di applicare gli strumenti base per l'analisi dei mercati finanziari. Potenziare l'abilità di analizzare e valutare in modo critico i principali problemi del sistema finanziario. Ci si aspetta che gli studenti siano in grado di leggere e capire i documenti relativi alla teoria della finanza.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Capire le principali tematiche della teoria della finanza
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Abilità di presentare i principali strumenti dell'economia dell'informazione dell'incertezza.
Learning Objectives
Knowledge of the basic tools of microeconomics to understand how financial markets work and to understand the theory of consumer choice under uncertainty.
To improve their knowledge of theory of finance and the main problems (failures) of financial markets (asymmetric information, moral hazard, principal-agent problem).
Mastering some key concepts of theory of finance such as expected utility, risk aversion, etc.
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING:
Knowledge of the main topics in microeconomics of financial markets (both economics of uncertainty and of information). Students will be provided with the basic tools and concepts required to understand the theoretical models and papers presented during the lectures (asymmetric information, moral hazard, principal-agent problem, fund raising).
At the end of the course student will be able to manage the basic tools to analyze the financial markets.
MAKING JUDGEMENTS
Ability to understand the main issues of theory of finance.
COMMUNICATION SKILLS:
Ability to present the main concepts in economics of uncertainty and of information.
LEARNING SKILLS:
At the end of the course the students should have acquired the ability to analyze and assess in a critical way the main problems in the financial system. They are expected to be able to read and understand the articles and papers published in the field of theory of finance.
Prerequisiti
Prerequisites
Programma
- Strumenti base
- Avversione al rischio
- utilità attesa
- Saggio marginale di sostituzione
- Assicurazione
- Pareto efficienza
- Titoli Arrow Debreu e mercati completi
- Scelta in condizione di incertezza
Seconda parte - Economia dell'informazione
- Asimmetria informativa, azzardo morale e selezione avversa
- Teoria dei contratti (contratti completi/incompleti, incentivi e remunerazione)
- Problema principale-agente, costi di agenzia, pecking order theory, segnali e screening, microcredito, under/over investment, funzioni degli intermediari finanziari.
Program
- Basic tools
- Risk aversion
- Expected utility
- MRS
- Insurance
- Pareto efficiency
- Arrow Debreu securities and complete markets
- Choice under uncertainty
2nd Part - Economics of information
- Asymmetric information, moral hazard and adverse selection
- Contract theory (complete/incomplete contracts, incentive compensation)
- Principal-agent problem, agency costs, pecking order theory, signalling and screening, microcredit, under/over investment, roles of financial intermediaries.
Testi Adottati
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Dispense fornite durante il corso e disponibili sulla pagina internet del corso
Books
1) E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio, Bologna
2) A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
3) Other materials will be provided during the course and posted on the webpage of the course.
Modalità di svolgimento
Teaching methods
Regolamento Esame
Durante le prove d'esame non è consentito per alcuna ragione comunicare con altri, consultare o tenere a disposizione materiale e dispositivi vari di comunicazione e memorizzazione dati (PC, cellulari, palmari, ecc. devono essere spenti), né copiare o far copiare. Comportamenti non corretti rilevati nel corso delle prove d'esame oppure nella fase di correzione dei compiti portano all'annullamento della prova per gli/le studenti/esse coinvolti/e.
L’esame si compone di una prova scritta e una orale.
L’esame scritto prevede domande a risposta aperta (lo studente non può ritirarsi dalla prova scritta; una volta ricevuta copia del compito, sarà comunque valutato).
I voti della prova scritta saranno comunicati, di norma, all’inizio dell’esame orale.
Può sostenere l’esame orale solo chi ha conseguito alla prova scritta un voto uguale o maggiore di 18. Gli studenti che hanno superato la prova scritta possono decidere di non sostenere l’esame orale e procedere direttamente con la verbalizzazione. L’esame orale deve essere sostenuto nello stesso appello dello scritto.
È possibile sostenere l’esame in tutte le sessioni. Nelle sessioni in cui sono previsti più appelli, è possibile ripetere l’esame all’appello successivo solo se si è conseguito un voto maggiore di 13.
Il tempo a disposizione e il numero di domande dell’esame saranno comunicati all’inizio di ogni appello.
Non sono previste prove intermedie.
Obbligo di prenotarsi tramite il sito DELPHI.
Exam Rules
Aggiornato A.A. 2021-2022
PROGRAMMA
1) Economia dell'incertezza
a) Richiami di microeconomia utili per il corso;
b) Avversione al rischio;
c) Funzione di utilità attesa;
d) SMS;
e) Domanda di assicurazione;
f) Pareto efficienza;
g) Mercati completi e Titoli Arrow-Debreu;
h) Scelta e scambio in condizioni di incertezza.
2) Economia dell'informazione
a) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
b) Teoria dei contratti (completi/incompleti), regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
c) Approfondimenti sui seguenti temi: modello principale agente, costi di agenzia, pecking order theory, screening e signaling, microcredito, under/over investment e ruolo degli intermediari del credito.
Applicazioni pratiche: analisi empiriche di alcune delle teorie esaminate con utilizzo di dati.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio
Materiale fornito dal docente
Gli argomenti illustrati nel corso delle lezioni fanno riferimento:
testo di Saltari e Di Pietro - capitoli 2, 3, 4 (esclusi i paragrafi 4.3, 4.3.1, 4.3.2, 4.3.3, 4.4, 4.5 e 4.6.3).
testo di Nicita e Scoppa - capitoli 1, 2 (esclusi i paragrafi 2.5, 2.5.1 e 2.5.2) e 5 (esclusi i paragrafi 5.3.1, 5.4, 5.4.1 e 5.6)
Dispense A, B, C, D ed E (disponibili nella pagina Materiale didattico).
Obiettivi del corso
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria finanziaria e delle principali criticità dei mercati finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato e il non corretto funzionamento dello stesso.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza con alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l’utilità attesa, l’avversione al rischio ecc.
Aggiornato A.A. 2020-2021
PROGRAMMA
1) Economia dell'incertezza
a) Richiami di microeconomia utili per il corso;
b) Avversione al rischio;
c) Funzione di utilità attesa;
d) SMS;
e) Domanda di assicurazione;
f) Pareto efficienza;
g) Mercati completi e Titoli Arrow-Debreu;
h) Scelta e scambio in condizioni di incertezza.
2) Economia dell'informazione
a) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
b) Teoria dei contratti (completi/incompleti), regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
c) Approfondimenti sui seguenti temi: modello principale agente, costi di agenzia, pecking order theory, screening e signaling, microcredito, under/over investment e ruolo degli intermediari del credito.
Applicazioni pratiche: analisi empiriche di alcune delle teorie esaminate con utilizzo di dati.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari e M. Di Pietro - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio
Materiale fornito dal docente
Gli argomenti illustrati nel corso delle lezioni (in aggiornamento):
- dal 19 aprile al 27 aprile fanno riferimento al testo di Saltari e Di Pietro - cap. 2.
- dal 28 aprile al 4 maggio aprile fanno riferimento al testo di Saltari e Di Pietro - cap. 3.
- dal 5 maggio al 10 maggio fanno riferimento al testo di Saltari e Di Pietro - cap. 4 (esclusi i paragrafi 4.3, 4.3.1, 4.3.2, 4.3.3, 4.4, 4.5 e 4.6.3).
- 11 maggio fanno riferimento alla Dispensa A (pubblicata nella pagina Materiale didattico).
- dal 12 al 18 maggio fanno riferimento alla Dispensa B (pubblicata nella pagina Materiale didattico) e al testo di Nicita e Scoppa - cap. 1 e cap. 2 (esclusi i paragrafi 2.5, 2.5.1 e 2.5.2).
- 19 maggio fanno riferimento al testo di Nicita e Scoppa - cap. 5 (esclusi i paragrafi 5.3.1, 5.4, 5.4.1 e 5.6).
- dal 24 al 26 maggio fanno riferimento alla Dispensa C (pubblicata nella pagina Materiale didattico).
Obiettivi del corso
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria finanziaria e delle principali criticità dei mercato finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato e il non corretto funzionamento dello stesso.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza con alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l’utilità attesa, l’avversione al rischio ecc.
Aggiornato A.A. 2019-2020
PROGRAMMA
1) Economia dell'incertezza
a) Richiami di microeconomia utili per il corso;
b) Avversione al rischio;
c) Funzione di utilità attesa;
d) SMS;
e) Domanda di assicurazione;
f) Pareto efficienza;
g) Mercati completi e Titoli Arrow-Debreu;
h) Scelta e scambio in condizioni di incertezza.
2) Economia dell'informazione
a) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
b) Teoria dei contratti (completi/incompleti), regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
c) Approfondimenti sui seguenti temi: modello principale agente, costi di agenzia, pecking order theory, screening e signaling, microcredito, under/over investment e ruolo degli intermediari del credito.
Applicazioni pratiche: analisi empiriche di alcune delle teorie esaminate con utilizzo di dati.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari - Introduzione all'economia finanziaria, ed. NIS, Roma in alternativa E. Saltari - Introduzione all'economia finanziaria, ed. Esculapio
Materiale fornito dal docente
Per una buona preparazione per l’esame è indicato lo studio delle seguenti parti
- Cap. 2 (escluso par. 2.5), Cap. 3 e Cap. 4 (esclusi par. 4.3 e 4.4.3) del testo di Saltari edito dalla NIS in alternativa Cap. 2, Cap. 3, Cap. 4 (esclusi par. 4.3, 4.3.1, 4.3.2, 4.3.3, 4.4 e 4.5) del testo di Saltari edito dalla Esculapio
- Cap. 1, Cap. 2 (escluso par. 2.5) e Cap. 5 del testo di Nicita e Scoppa
- Dispense A, B e C
Obiettivi del corso
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria finanziaria e delle principali criticità dei mercato finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato e il non corretto funzionamento dello stesso.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza con alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l’utilità attesa, l’avversione al rischio ecc.
Aggiornato A.A. 2019-2020
Aggiornato A.A. 2018-2019
PROGRAMMA PROVVISORIO
1) Economia dell'incertezza
a) Richiami di microeconomia utili per il corso;
b) Avversione al rischio;
c) Funzione di utilità attesa;
d) SMS;
e) Domanda di assicurazione;
f) Pareto efficienza;
g) Mercati completi e Titoli Arrow-Debreu;
h) Scelta e scambio in condizioni di incertezza.
2) Economia dell'informazione
a) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
b) Teoria dei contratti (completi/incompleti), regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
c) Approfondimenti sui seguenti temi: modello principale agente, costi di agenzia, pecking order theory, screening e signaling, microcredito, under/over investment e ruolo degli intermediari del credito.
Applicazioni pratiche: analisi empiriche di alcune delle teorie esaminate con utilizzo di dati.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari - Introduzione all'economia finanziaria, ed. NIS, Roma
Materiale fornito dal docente
Per una buona preparazione per l’esame è indicato lo studio delle seguenti parti
- Cap. 2 (escluso par. 2.5), Cap. 3, Cap. 4 (esclusi par. 4.3 e 4.4.3) e Cap. 6 (esclusi par. 6.4 e 6.5) del testo di Saltari
- Cap. 1, Cap. 2 (escluso par. 2.5) e Cap. 5 del testo di Nicita e Scoppa
- Dispense A e B
Obiettivi del corso
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria finanziaria e delle principali criticità dei mercato finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato e il non corretto funzionamento dello stesso.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza con alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l’utilità attesa, l’avversione al rischio ecc.
Aggiornato A.A. 2018-2019
Aggiornato A.A. 2017-2018
PROGRAMMA DEFINITIVO
1) Economia dell'incertezza
a) Richiami di microeconomia utili per il corso;
b) Avversione al rischio;
c) Funzione di utilità attesa;
d) SMS;
e) Domanda di assicurazione;
f) Pareto efficienza;
g) Mercati completi e Titoli Arrow-Debreu;
h) Scelta e scambio in condizioni di incertezza.
2) Economia dell'informazione
a) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
b) Teoria dei contratti (completi/incompleti), regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
c) Approfondimenti sui seguenti temi: modello principale agente, costi di agenzia, pecking order theory, screening e signaling, microcredito, under/over investment e ruolo degli intermediari del credito.
Applicazioni pratiche: analisi empiriche di alcune delle teorie esaminate con utilizzo di dati.
Gli argomenti illustrati nel corso delle lezioni:
- dal 9 al 26 aprile fanno riferimento al testo di Saltari – cap. 2 (escluso par 2.5), cap. 3, cap. 4 (esclusi par. 4.3 e 4.4.3), cap. 6 (esclusi par. 6.4 e 6.5).
- dal 7 al 9 maggio fanno riferimento al testo di Nicita e Scoppa cap. 1, cap. 2 (escluso par. 2.5) e alla Dispensa A (pubblicata nella sezione Materiale didattico).
- del 10 maggio fanno riferimento al testo di Nicita e Scoppa cap. 5.
- del 14 maggio fanno riferimento alla Dispensa B (pubblicata nella sezione Materiale didattico).
- dal 15 al 16 maggio fanno riferimento alla Dispensa C (pubblicata nella sezione Materiale didattico).
La parte relativa al delegated monitoring, pur analizzata nel corso dell'ultima lezione, non sarà oggetto di verifica in sede di esame. Tuttavia, gli studenti che vogliono approfondire il tema del delegated monitoring possono fare direttamente riferimento al lavoro di D. Diamond (1984) “Financial Intermediation and Delegated Monitoring”, in Review of Economic Studies, n. 51, p. 20.
Obiettivi del corso
Utilizzo degli strumenti base della microeconomia per l’analisi del funzionamento dei mercati finanziari e per le scelte in condizioni di incertezza.
Approfondire la conoscenza della teoria finanziaria e delle principali criticità dei mercato finanziari (es. asimmetrie informative, relazione principale – agente, comportamenti opportunistici) che possono determinare dei fallimenti del mercato e il non corretto funzionamento dello stesso.
Conoscere le principali problematiche che si incontrano nelle operazioni di raccolta/concessione di capitali e stipula dei contratti finanziari.
Acquisire padronanza con alcuni concetti chiave della teoria finanziaria come l’utilità attesa, l’avversione al rischio ecc.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari - Introduzione all'economia finanziaria, ed. NIS, Roma
Materiale fornito dal docente
Aggiornato A.A. 2017-2018
Aggiornato A.A. 2016-2017
PROGRAMMA DEL CORSO
a) Richiami di microeconomia utili per il corso (scelta ottima, funzione di utilità, SMS, Pareto efficienza, teoria dei giochi, avversione al rischio, scelte in condizioni di incertezza, ecc.);
b) Asimmetrie informative, moral hazard, comportamenti opportunistici, selezione avversa;
c) Teoria dei contratti (completi/incompleti), economia dell’informazione, regole, clausole e incentivi contrattuali, ecc.;
d) Teoria dei mercati efficienti;
e) Approfondimenti su alcuni dei seguenti temi: modello principale agente, pecking order theory, signaling, ruolo degli intermediari del credito;
f) Applicazioni pratiche: esercitazioni e verifiche empiriche di alcune teorie esaminate con analisi di dati.
Gli argomenti illustarti nel corso delle lezioni:
dal 10 aprile al 26 aprile fanno riferimento al testo di Saltari - cap. 2 (escluso par. 2.5) e cap. 3 fino al par. 3.3.3 (compreso).
dal 2 maggio al 10 maggio fanno riferimento al testo di Saltari - cap. 3, par. 3.4 e 3.5; cap. 4 (esclusi par. 4.3 e 4.4.3); cap. 6. da par. 6.1 a 6.3.
dal 10 maggio al 16 maggio fanno riferimento al testo di Nicita e Scoppa - cap. 1, cap. 2 (escluso par. 2.5) e alla Dispensa A (pubblicata nella sezione Materiale didattico)
del 17 maggio fa riferimento alla Dispensa B (pubblicata nella sezione Materiale didattico)
del 22 maggio fa riferimento al testo di Nicita e Scoppa - cap. 5
del 23 e 24 maggio fanno riferimento alla Dispensa C (pubblicata nella sezione Materiale didattico).
La parte relativa al delegated monitoring, pur analizzata nel corso dell'ultima lezione, non sarà oggetto di verifica in sede di esame. Tuttavia, gli studenti che vogliono approfondire il tema del delegated monitoring possono fare riferimento direttamente al lavoro di Diamond, D. (1984) “Financial Intermediation and Delegated Monitoring”, in Review of Economic Studies, n. 51, p. 20.
Letture consigliate
E. Barucci - Teoria dei mercati finanziari, ed. Il Mulino, Bologna
A. Nicita e V. Scoppa - Economia dei contratti, ed. Carocci editore, Roma
E. Saltari - Introduzione all'economia finanziaria, ed. NIS, Roma
Materiale fornito dal docente