Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

In questa sezione trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per accedere alla nostra offerta formativa (bandi, test di ammissione, borse di studio, residenze e alloggi...)
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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Aggiornato A.A. 2023-2024

Team-work, Capacità Relazionali e di Gestione di

una Rete di contatti

 

 

(Prof. Massimiliano Pellegrini)

 

 

Docenti

 

Prof. Massimiliano Pellegrini

E-mail: massimiliano.pellegrini@uniroma2.it

Ricevimento istituzionale: Giovedì 17.30-19.30, previa prenotazione via email (per favore vedere la sezione specifica per ulteriori informazioni rispetto all’emergenza Covid-19)

Stanza: 3c-4 (terzo piano, edificio B).

 

Laboratorio Team virtuali

Prof. Luca Pareschi

E-mail: luca.pareschi@uniroma2.it

Ricevimento: Contattare via e-mail

 

 

Pre-requisiti e propedeuticità per il corso

 

Nessuno/a. Gli studenti sono, comunque, vivamente sollecitati a rivedere i contenuti di eventuali corsi di Organizzazione Aziendale da loro seguiti durante la laurea triennale.

 

 

Obiettivi formativi del corso

 

Il corso ha lo scopo di inquadrare teoricamente le problematiche del lavoro in gruppo e sviluppare in maniera pratica capacità relazionali e di gestione di un gruppo in presenza e virtuale, anche alla luce delle contingenze attuali.

Per quanto riguarda la parte teorica, il corso vuole offrire una panoramica degli elementi salienti che possono influenzare il lavorare in gruppo come ad esempio: la personalità, la predilezione di ruolo comportamentale, gli stili di leadership e la gestione della comunicazione nonché del conflitto. Nonostante tali aspetti teorici siano necessari per aumentare la consapevolezza e la conoscenza degli studenti rispetto ai temi in analisi, ancora più importante risulta essere l’obbiettivo di uno sviluppo personale a tutto tondo. Infatti il corso si prefigge l’obbiettivo di sviluppare capacità negli studenti di comprendere il contesto sociale in cui si trovano o si troveranno sul posto di lavoro e come questo contesto interagisce con il loro modo di essere. Tramite tale abilità di “decodifica”, saranno anche ovviamente stimolate le capacità di reazione e di gestione di tale contesto sociale di lavoro.

Per tali motivi, il corso si baserà fortemente esercitazioni pratiche e simulazioni, usando un approccio di apprendimento esperienziale. 

Il percorso di apprendimento è suddiviso in 3 sezioni:

  • Sezione I: Creazione e composizione di gruppi.
  • Sezione II: Gestione del gruppo e dei suoi componenti.
  • Sezione III: Specificità dei gruppi virtuali


Specificatamente, gli obiettivi formativi del corso è fornire teorie, strumenti e sviluppare capacità per l'analisi e gestione dei comportamenti collettivi e di gruppo in ambienti organizzativi, al fine di:

  • Comprendere e utilizzare concretamente le teorie e i modelli fondamentali del lavoro in gruppo;
  • Sviluppare le capacità di applicare la teoria alla pratica di contesti di lavoro gruppo attraverso un approccio esperienziale;
  • Sviluppare le capacità di analisi, di elaborazione e di soluzione di problemi organizzativi in relazione al lavoro in gruppo.

 

Alla fine del corso gli studenti avranno compreso:

  1. I modelli e le teorie rispetto alle problematiche del lavoro di squadra, sia in contesti “fisici” che virtuali;
  2. Tecniche per promuovere l'efficacia degli individui e dei gruppi di lavoro sia in contesti “fisici” che virtuali;

e avranno sviluppato:

  1. Competenze, per l’analisi sia del comportamento degli individui, considerati come singoli facenti parte di un gruppo o del gruppo come unità di lavoro;
  2. Capacità relazionali, interpersonali e negoziale attraverso la sperimentazione diretta di contesti di lavoro interattivi che consentirà loro di contribuire in modo più efficace allo sviluppo dell’organizzazione e delle squadre di lavoro in cui saranno inseriti.

 

Seguendo i descrittori di Dublino queste macro classi sono declinabili in:

 

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

  1. Acquisire e dimostrare padronanza dei concetti generali relativi al lavorare in team e squadre. In particolare:

1.1. I modelli e le teorie rispetto alle problematiche del lavoro di squadra;

1.2. Tecniche per promuovere l'efficacia degli individui, dei gruppi di lavoro;

1.3. Similarità e differenze delle dinamiche che si sviluppano in gruppi co-locati e virtuali

 

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

  1. Sviluppo di competenze, per l’analisi sia del comportamento degli individui, considerati come singoli facenti parte di un gruppo, e/o del gruppo come unità di lavoro. Questo per poter valutare in maniera compiuta il proprio comportamento individuale sia per codificare quello altrui.

 

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:

  1. Sviluppare le capacità di elaborazione e di soluzione di problemi organizzativi in relazione al lavoro in gruppo.
  2. Capacità relazionali, interpersonali e negoziale attraverso la sperimentazione diretta di contesti di lavoro interattivi che consentirà loro di contribuire in modo più efficace allo sviluppo dell’organizzazione e delle squadre di lavoro in cui saranno inseriti, anche in relazione agli ambienti virtuali di collaborazione.

 

ABILITÀ COMUNICATIVE:

  1. Capacità di elaborazione scritta dei contenuti attraverso la preparazione di report riflessivi e l’articolazione di presentazioni convincenti e chiare.
  2. Capacità di presentazione e pitching attraverso le molte presentazioni formative e esercitazioni disegnate per il corso e accompagnare il percorso di sviluppo personale.
  3. Capacità di aggiustare le modalità e strategie comunicative rispetto al contesto e ai possibili riceventi.

 

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:

  1. Dimostrazione di una capacità di riflessione e di apprendimento continuo per promuovere anche in contesti professionali e organizzativi futuri, un miglioramento del clima organizzativo.

 

 

Modalità didattica

 

Il corso adotta una modalità didattica mista, che comprende: lezioni frontali, discussione di casi e esercitazioni pratiche.

 

Le lezioni frontali saranno utilizzate solo per offrire una panoramica dei concetti teorici necessari alla sperimentazione. Comunque questa modalità didattica rappresenterà solo una piccola percentuale del corso e le lezioni non saranno solo caratterizzate dal tradizionale trasferimento di nozioni e conoscenze, ma anche da una forte interazione tra docente e studenti.

 

La parte sostanziale del corso invece verterà su modalità didattiche centrate sullo studente e di tipo esperienziale. Infatti per fornire agli studenti una vera possibilità di sviluppo personale e uno sguardo sul mondo delle organizzazioni, saranno organizzati ampi momenti di lavoro e di riflessione di gruppo. Questi momenti prevenderanno esperienza diretta, l’analisi e la soluzione di problematiche di gestione di un gruppo. A tale fine saranno organizzate esercitazioni, simulazioni, test e presentazioni.

 

Gli studenti frequentanti sono fortemente invitati a partecipare a tutte le lezioni e a tutti i momenti di lavoro legati alle esercitazioni e casi di studio in quanto questo faciliterà lo sviluppo dell’elaborato finale.

 

 

Giorni, orari delle lezioni

 

Primo modulo

  • Giovedì           10-13 (P2)
  • Venerdì          11-14 (P1)

 

Secondo modulo

  • Martedì          13-16
  • Mercoledì        11-14

 

 

 

Ricevimento studenti e contatti

 

Prof. Massimiliano Pellegrini

E-mail: massimiliano.pellegrini@uniroma2.it

Ricevimento: Mercoledì 17.30-19.30* previa prenotazione via e-mail

 

Prof. Luca Pareschi

E-mail: luca.pareschi@uniroma2.it

Ricevimento: Contattare via e-mail

 

* Il ricevimento si potrà svolgere sia su piattaforma Microsoft TEAMS che in presenza, ma a prescindere dalla modalità di ricevimento, sarà comunque necessaria la prenotazione via email. Inoltre, visto la flessibilità della piattaforma TEAMS, si potranno organizzare anche altre sessioni di ricevimento online in orario diverso.

 

 

Testi di riferimento

 

  • Robbins S.P., Judge T.A., Bodega D. (2016), Comportamento organizzativo: conoscere e sviluppare competenze organizzative, Pearson Italia (o sua re-edizione più recente).
  • Carson K., Isaac M. (2005) Una guida ai Team Role: Come aumentare la propria efficacia e quella del team, 3Circle Partners. Disponibile all’indirizzo:

http://belbin.improvingteams.com/wp-content/uploads/2010/05/Una-Guida-ai-Team-Role_Sept2010_Italiano.pdf

  • Eikenberry K., Turmel W. (2019) “Smart Leader – Come guidare un team di lavoro in remoto”, Guerini Next srl.

 

 

 

 

Programma Frequentanti

Robbins S.P., Judge T.A., Bodega D. (2016), Comportamento organizzativo: conoscere e sviluppar competenze organizzative, Pearson Italia. (Abbreviato nel syllabus come CO)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli (in ordine di progressione didattica):

Capitolo 8: I fondamenti del comportamento di gruppo, pp. 177-202

Capitolo 9: Capire i gruppi e le squadre di lavoro, pp. 203-222

Capitolo 4: Personalità e valori, pp. 75-86 (paragrafo 4.1) & 90-91 (paragrafo 4.3).

Capitolo 10: Comunicazione, pp. 224-249

Capitolo 11: Leadership, pp. 253-267 (paragrafi 11.1, .2, .3, .4, .5, .6)

Capitolo 13: Conflitto e negoziazione pp. 303-328

 

Carson K., Isaac M. (2005) Una guida ai Team Role: Come aumentare la propria efficacia e quella del team, 3Circle Partners. (Abbreviato nel syllabus come TR)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli:

Capitolo 2: Le applicazioni della ricerca di Belbin, pp. 15-37

Appendice 1: Guida rapida ai Team Role, pp. 39-59.

 

Per il laboratorio sui gruppi virtuali:

Eikenberry K., Turmel W. (2019) “Smart Leader – Come guidare un team di lavoro in remoto”, Guerini Next srl. (Abbreviato nel syllabus come SM)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli:

Capitolo 1: Cosa abbiamo imparato sugli Smart Leader, pp. 23-30

Capitolo 5: Il modello di leadership delle “Tre O”, pp. 63-77

Capitolo 12: Scegliere i giusti strumenti di comunicazione, pp. 169-175

Capitolo 17: Stabilire le priorità personali pp. 225-228

 

 

Programma Non Frequentanti

Robbins S.P., Judge T.A., Bodega D. (2016), Comportamento organizzativo: conoscere e sviluppar competenze organizzative, Pearson Italia. (Abbreviato nel syllabus come CO)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli (in ordine di progressione didattica):

Capitolo 8: I fondamenti del comportamento di gruppo, pp. 177-202

Capitolo 9: Capire i gruppi e le squadre di lavoro, pp. 203-222

Capitolo 4: Personalità e valori, pp. 75-98

Capitolo 10: Comunicazione, pp. 224-249

Capitolo 11: Leadership, pp. 251-279

Capitolo 12: Potere e politica, pp. 281-302

Capitolo 3: Emozioni e stati di animo, pp. 49-72

Capitolo 13: Conflitto e negoziazione pp. 303-328

 

Carson K., Isaac M. (2005) Una guida ai Team Role: Come aumentare la propria efficacia e quella del team, 3Circle Partners.  (Abbreviato nel syllabus come TR)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli:

Capitolo 1: Il percorso di ricerca di Belbin: la scoperta dei team role, pp. 5-14

Capitolo 2: Le applicazioni della ricerca di Belbin, pp. 15-37

Appendice 1: Guida rapida ai Team Role, pp. 39-59.

 

Per il laboratorio sui gruppi virtuali:

Eikenberry K., Turmel W. (2019) “Smart Leader – Come guidare un team di lavoro in remoto”, Guerini Next srl. (Abbreviato nel syllabus come SM)

Gli studenti devono preparare i seguenti capitoli:

Capitolo 1: Cosa abbiamo imparato sugli Smart Leader, pp. 23-30

Capitolo 3: che cosa significa essere uno Smart Leader, pp. 39-52

Capitolo 5: Il modello di leadership delle “Tre O”, pp. 63-77

Capitolo 6: Che tipo di risultati, pp. 89-96

Capitolo 7: Fissare (e raggiungere) gli obiettivi a distanza, pp. 97-111

Capitolo 12: Scegliere i giusti strumenti di comunicazione, pp. 169-175

Capitolo 13: Consigli tecnologici per gli Smart Leader, pp. 177-193

Capitolo 17: Stabilire le priorità personali pp. 225-228

 

 

Testi di approfondimento

 

  • Fincham R., Rhodes P. (2005) “Principles of Organizational Behaviour”, Oxford University Press.
  • Jones G. (2007) “Managing Organizational Behavior” Jones, George, Prentice Hall International.
  • Harvard Business Review (2016), "The Virtual Manager Collection (3 Books): Leading Virtual Teams; Virtual collaboration, Running virtual meetings” (HBR 20-Minute Manager Series)". Harvard Business Review Press, Boston (MA).

 

 

Altro materiale di studio

 

Le slides e altro materiale didattico, come casi di studio, test, esercitazioni e simulazioni saranno disponibili durante il corso sul sito web e sulla piattaforma TEAMS.

 

N.B.

Le slides del corso offrono solo un supporto nello studio, e non sono sufficienti da sole al sostenimento dell’esame.

 

 

Frequenza

 

La frequenza non è obbligatoria ma il corso prevede modalità e programmi e tipologia di esami diversificati per gli studenti frequentanti e non frequentanti (come già spiegato nella sezione sui programmi e sulle modalità di esame). Si suggerisce perciò una frequenza attiva e una partecipazione costante in aula. Per la determinazione degli studenti frequentanti, saranno considerati tali solo coloro che presenteranno TUTTI i lavori di gruppo e individuali organizzati nelle varie settimane. I gruppi dovranno essere formati entro la prima settimana.

Tale alto coinvolgimento è richiesto in ragione della natura esperienziale del corso che non può avere luogo con una frequenza discontinua che mette in difficoltà sia il processo di apprendimento esperienziale individuale, che tutto il gruppo di lavoro.

 

 

Modalità d’esame

 

Il corso prevede due prove di verifica: una scritta relativa alla produzione di un essay e un esame orale.

 

Frequentanti

Per essere considerati frequentanti va effettuata la consegna di tutti i lavori ed esercitazioni assegnate a casa (i lavori denominati con le lettere nel syllabus analitico) (vedasi comunque il paragrafo relativo per dettagliate informazioni). Queste prove formative di gruppo assegnate durante il corso, ancorché non rappresentando vere e prove di esame con voto ufficiale, hanno lo scopo di preparare un portafoglio di esperienze e riflessioni concreti sul lavorare in gruppo.

Ciò permetterà ai frequentanti di dimostrare: padronanza delle teorie, capacità di applicazione ai contesti vissuti dai gruppi e infine proprietà nell’elaborare giudizi e riflessioni approfonditi, nonché una stimolazione delle capacità di relazione con gli altri e con il contesto sociale. Inoltre queste prove aiuteranno gli studenti nel maturare le loro capacità di comunicazione sia come public-speaking che come elaborazioni di materiale chiaro e comprensivo in forma scritta.

Per quanto riguarda la prova effettiva (ossia quella che rappresenterà oggetto formale di valutazione e indicata come ESAME SCRITTO in Delphi)

  • Prova scritta (individuale): La realizzazione di un elaborato individuale, che possa analizzare con una riflessione individuale l’esperienza di lavoro vissuta durante il corso. La discussione e riflessione personale deve scaturire da tutte le prove formative e le esercitazioni ma anche eventi e dinamiche avvenute anche al di fuori di esse durante le “normali” e informali interazioni tra i membri del gruppo. Tutto questo può essere portato come esempio a supporto delle proprie discussioni. Gli studenti quindi sono chiamati a esprimere una riflessione globale elaborata anche grazie al portafoglio delle precedenti presentazioni di gruppo. Tale elaborato dovrà essere di almeno 5000 parole (si può superare tale limite solo per eccesso). La consegna dovrà essere fatta sulla piattaforma TEAMS dove verrà creata un’attività per ogni appello (data dell’esame scritto).

Il lavoro dovrà indicare i seguenti punti:

  1. Organizzazione del lavoro: composizione della squadra e assegnazione, con motivazione, dei ruoli e mansioni ai vari componenti;
  2. Gestione del compito: gestione e soluzione dei conflitti, scelte di leadership, e strategie di comunicazione;
  3. Riflessione sui risultati.

Per ogni punto dovrà essere descritta ed interpretata l’esperienza vissuta con il gruppo, avvalendosi sia di teorie e concetti presentati nel corso che di esempi concreti prevenienti dall’esperienza specifica del gruppo, sia in contesti fisici che virtuali, o da esperienze di vita quotidiana/lavorativa. Si dovrà indicare “come” e “per quale ragione” la teoria richiamata è pertinente e può essere applicata all’esperienza vissuta dal gruppo e dal singolo candidato. L’integrazione di concetti teorici potrà essere fatta sia con scopo confermativo, indicando buone prassi adottate dal gruppo che rappresentano un’applicazione della teoria, sia con scopo correttivo, indicando prassi adottate dal gruppo che si sono rivelate non funzionali ma che potrebbero essere corrette e migliorate applicando meglio determinate teorie. Al fine di facilitare la creazione della relazione, all’inizio del corso vi verrà presentata una griglia dettagliata per la strutturazione della relazione stessa.

Questa prova è volta sia alla valutazione delle conoscenze acquisite, che l’abilità di applicare queste teorie al vissuto personale del gruppo. Soprattutto nell’ultima parte viene inoltre testata l’abilità di esprimere giudizio autonomi e riflettere sull’accaduto. Infine le capacità comunicative di produzione scritta sono altra componente della valutazione.

  • Prova Orale (individuale). Al candidato verranno poste domande di discussione sull’elaborato, al fine di riflettere sui contenuti teorici del corso e applicarli al caso concreto. A tal fine, in sede di prova orale è necessario avere a disposizione una copia dell’elaborato.

Anche rispetto a questa prova verranno testati l’acquisizione di conoscenze, la loro applicazione alla pratica e l’autonomia di giudizio nel formulare riflessioni personali sull’accaduto. Verranno inoltre testate le capacità comunicative individuali di presentazione orale e esposizione ordinata.

 

Solo per la prima sessione di esame (dicembre), ai frequentanti sarà data la possibilità di dividere la consegna della relazione in due parti.

  1. Consegna di una relazione individuale, come appena indicata per l’esame da frequentanti (almeno 5000 parole e con la struttura indicata), senza però la considerazione degli aspetti virtuali, quindi con una riflessione solo su tutto il programma svolto fino all’interruzione didattica. Tale consegna sarà considerata come un esonero parziale e sarà da effettuare durante la settimana della pausa didattica fra i due moduli (fine ottobre).
  2. Relazione di almeno 700 parole (limite superabile solo per eccesso), sulle dinamiche relative al lavoro in team in ambienti virtuali. Questa aggiunta verrà consegnata all’effettiva data dell’esame scritto. Dovrà essere descritta ed interpretata l’esperienza vissuta con il gruppo, avvalendosi sia di teorie e concetti presentati nel corso che di esempi concreti prevenienti dall’esperienza specifica del gruppo, in contesti virtuali, o da esperienze di vita quotidiana/lavorativa. Si dovrà indicare “come” e “per quale ragione” la teoria richiamata è pertinente e può essere applicata all’esperienza vissuta dal gruppo e dal singolo candidato. L’integrazione di concetti teorici potrà essere fatta sia con scopo confermativo, indicando buone prassi adottate dal gruppo che rappresentano un’applicazione della teoria, sia con scopo correttivo, indicando prassi adottate dal gruppo che si sono rivelate non funzionali ma che potrebbero essere corrette e migliorate applicando meglio determinate teorie.
  3. La prova orale verterà solo sugli aspetti virtuali.

 

 

Non Frequentanti

  • Prova scritta (individuale). La realizzazione di un elaborato sull’argomento di come gestire un gruppo nelle sue diverse fasi in relazione al modello a 5 step (Forming, Storming, Norming, Performing, Adjourning). La consegna dovrà essere fatta sulla piattaforma TEAMS dove verrà creata un’attività per ogni appello (data dell’esame scritto).

Il lavoro dovrà essere di almeno 5000 parole, il limite si può superare solo per eccesso, pena penalizzazione sul punteggio finale. Tale relazione dovrà indicare, per ogni fase, problematiche e soluzioni possibili. In particolare è necessario individuare: Formazione e assegnazione dei ruoli e mansioni ai vari componenti, gestione dei conflitti, scelte di leadership e gestione del potere, strategie di gestione e meccanismi di funzionamento, riflessione finale. Sono gradite anche considerazioni sul contesto dei gruppi virtuali.

È necessario descrivere tali argomenti avvalendosi delle teorie e concetti presentati nel corso e descrivere “come” e “per quale ragione” la teoria richiamata può essere applicata in concreto nella gestione di un gruppo.

La prova scritta ha quindi la finalità di valutare la conoscenza dei contenuti fondamentali del corso, ma soprattutto la valutazione di come questi concetti e teorie possono essere applicate in pratica. Inoltre lo studente dovrà dimostrare autonomia di giudizio per valutare le connessioni logiche fra le varie teorie. Saranno infine testate anche le capacità comunicative in forma scritta

  • Prova Orale (individuale). Al candidato verranno poste sia domande di discussione di alcuni passaggi dell’elaborato, al fine di riflettere sui passaggi di elaborazione personali su contenuti teorici del corso e applicarli al caso in oggetto, sia domande di carattere puramente teorico. In tale sede si chiede di portare con sé l’elaborato scritto.

Come nel caso precedente per i frequentanti la prova è volta a testare in dettaglio, l’acquisizione di conoscenze, la loro applicazione alla pratica. Parimenti verranno testate le capacità comunicative individuali di presentazione di concetti e la capacità di elaborazioni di riflessioni personali.

 

 

 

Iscrizione e registrazione dei voti d’esame

 

Si ricorda a tutti gli studenti che in aggiunta alla consegna dell’elaborato in TEAMS è necessario iscriversi nella sessione di esame prescelto anche in Delphi.

 

 

Syllabus Analitico

 

Sessione

Argomento

Materiale

Attività/Esercitazioni

Sezione I:

Creazione e composizione di gruppi.

 

1

Concetti base sui gruppi

Capitolo 8 e 9 (CO)

Presentazione syllabus / Ice breaking: presentazione / Test 5 forces

A.

Presentazione profilo individuale

 

Lavoro individuale*

2

Concetti base sui gruppi/composizione gruppi

Capitolo 8 e 9 (CO)

Presentazione individuale

3

Concetti base sui gruppi/composizione gruppi

Capitolo 8 e 9 (CO)

Nasa Exercise

B.

Comporre la squadra perfetta

 

Lavoro di gruppo*

4

Concetti base sui gruppi/composizione gruppi

Six-hats technique (slides)

Presentazione soluzione per la composizione della squadra perfetta / Sessione di brainstorming

5

Comporre una squadra vincente: Personalità

Capitolo 4 (CO)

Questionario su "Big Five" e indicatore Meyers-Briggs

6

Comporre una squadra vincente: Ruoli

Capitolo 2 (TR)

Presentazione personalità (individuale)

 

C.

Composizione e analisi squadra (personalità)

 

Lavoro di gruppo*

7

Comporre una squadra vincente: Ruoli

Capitolo 2 (TR)/ Appendice 1 (TR)

Questionario Belbin/ Valutazione di gruppo

D.

Ruolo individuale

 

Lavoro individuale*

8.

Comporre una squadra vincente: Ruoli

Appendice 1 (TR)

 

 

Sezione II:

Gestione dei gruppi e dei suoi componenti

 

9

Gestire il gruppo: Comunicazione

Capitolo 10 (CO)

Capitolo 10,

Esercitazioni su comunicazione efficace

 

E.

Composizione e analisi squadra (ruoli organizzativi)

 

Lavoro di gruppo*

10

Gestire il gruppo: Leadership

Capitolo 11 (CO)

Presentazione composizione squadra (ruoli organizzativi) Everest Tragedy

11

Gestire il gruppo: Conflitto

Capitolo 13 (CO)

Questionario Conflict style management

F.

Gestire il gruppo: leadership e conflitti

 

Lavoro di gruppo*

12

Gestire il gruppo: Conflitto

Capitolo 13 (CO)

Presentazione gestione del gruppo/ Prashant Lakhera

 

Sezione III:

Specificità dei gruppi virtuali

 

13

Team virtuali: cosa (non) cambia?

Capitolo 1 (SL)

Lavoro in presenza vs Lavoro virtuale

14

Risultati a distanza: come ottenerli

Capitolo 5 (SL)

Discussione Smart Working

15

Coinvolgere gli altri: tecnologia e comunicazione

Capitolo 12 (SL)

Role play “Bollicine spa”

G.

Creazione soluzione al caso “Bollicine spa”

 

Lavoro di gruppo*

16

Coinvolgere gli altri: tecnologia e comunicazione

Capitolo 12 (SL)

Presentazione soluzioni al caso "Bollicine spa" / Feedback su comunicazione

17

La terza O: Noi stessi

Capitolo 17 (SL)

Organizzare un’agenda  

18

Presentazione lavoro di gruppo /Wrap up

 

 

Legenda:

A., B., [...] G.: Lavori necessari per essere considerati frequentanti

 

CO: Robbins S.P., Judge T.A., Bodega D. (2016), Comportamento organizzativo: conoscere e sviluppar competenze organizzative, Pearson Italia

TR: Carson K., Isaac M. (2005) Una guida ai Team Role: Come aumentare la propria efficacia e quella del team, 3Circle Partners.

SM: Eikenberry K., Turmel W. (2019) “Smart Leader – Come guidare un team di lavoro in remoto”, Guerini Next srl.