Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti alla disciplina della gestione della sostenibilità, fornendo loro una solida base teorica insieme alle principali tecniche gestionali per il management sostenibile. Se da un lato lo sviluppo sostenibile è ormai una priorità imprescindibile da un punto di vista sociale e ambientale, il corso introduce il presupposto che esso sia una rilevante opportunità di crescita per le aziende e in generale per l'intero sistema economico. Viene adottato un approccio integrato che prenda in considerazione la creazione di valore condiviso (Porter & Kramer, 2011) tra comparti diversi del sistema economico come principale driver per un più efficace coordinamento inter-istituzionale tra imprese, settore non profit e settore pubblico. Il corso presenta quindi i principali modelli e strumenti gestionali per ottenere performance sostenibili a livello organizzativo in coerenza con il perseguimento di policy e strategie sovranazionali, come gli obiettivi di sviluppo sostenibile, e i fondamentali meccanismi di coordinamento orizzontale e verticale a questo associati.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di formulare strategie per la realizzazione di performance sostenibili in aziende private, pubbliche o non profit, agendo da manager o come consulenti; disporranno degli strumenti per comprendere e orientare la creazione di valore condiviso in coordinamento con la realizzazione di policy nazionali o sovranazionali.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Gli studenti saranno in grado di applicare le tecniche e i modelli di gestione sostenibili ad aree quali la pianificazione strategica e il controllo di gestione; l'organizzazione e i modelli di leadership; la gestione finanziaria; la mappatura e la relazione con gli stakeholder; e in generale le tecniche gestionali relative al perseguimento di un equilibrio economico, sociale e ambientale (triple bottom line).

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Attraverso la discussione di casi studio e lo svolgimento di laboratori basati su scenari reali di business, gli studenti saranno in grado di identificare le dimensioni e gli strumenti chiave legati alla gestione della sostenibilità e intervenire autonomamente per implementarli. Saranno in grado di formulare ipotesi e valutare in maniera critica le alternative per implementare, ad esempio, gli step principali di un processo di pianificazione di una strategia di crescita sostenibile, le fasi di una mappatura e clusterizzazione degli stakeholder, o gli strumenti per il coinvolgimento di utenti/cittadini nei processi decisionali o produttivi.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
L'interazione d'aula e le presentazioni di casi da parte degli studenti hanno l'obiettivo di potenziare le loro capacità di comunicazione e dialogo. Gli studenti dovranno poter rappresentare e comunicare efficacemente le principali dimensioni e variabili gestionali associate alla gestione della sostenibilità.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Gli studenti saranno introdotti e fatti lavorare direttamente sulle principali fonti dati e modalità di reporting a livello internazionale sulla sostenibilità; questo consentirà loro di continuare a apprendere in modo autonomo dopo la fine del corso, potendo scegliere e valutare indipendentemente i database, i report e le pubblicazioni appropriate.

Prerequisiti

E' consigliato, ma non obbligatorio, un solido background in economia aziendale / management.

Programma

1) Introduzione al corso. Il concetto di sostenibilità e di equilibrio triple bottom line come componenti della misurazione e valutazione delle performance (3 ore)
2) Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: attori chiave e fonti dati accessibili pubblicamente (3 ore)
3) Gestire gli stakeholder e sviluppare strategie sostenibili. L'analisi del contesto e la creazione di modelli di business sostenibili (2 ore)
4) Gestire gli stakeholder e sviluppare strategie sostenibili (II). Lo sviluppo di indicatori di performance e impatto per misurare e comunicare la creazione di valore condiviso (3 ore)
5) Laboratorio: mappatura degli stakeholder e misurazione e valutazione delle performance (3 ore)
6) Le strategie di rete e i modelli di governance collaborativa (3 ore)
7) Laboratorio: Le strategie di rete e i modelli di governance collaborativa (3 ore)
8) I modelli di co-produzione e user innovation per la sostenibilità (3 ore)
9) Laboratorio: I modelli di co-produzione e user innovation per la sostenibilità (2 ore)
10) Il ruolo delle istituzioni di alta formazione e ricerca per la sostenibilità: il modello quintupla-elica (3 ore)
11) Laboratorio: Il ruolo delle istituzioni di alta formazione e ricerca per la sostenibilità: il modello quintupla-elica (2 ore)
12) Il sistema della governance e dei progetti UE per la sostenibilità (3 ore)
13) Presentazione dei project work da parte degli studenti (3 ore)

Testi Adottati

Sroufe, R. - Integrated Management: How Sustainability Creates Value for Any Business. Emerald Publishing, 2018 (Sezioni I, II, III, IV)

Bibliografia

Porter, M. E. & Kramer, M. R. (2011). Creating Shared Value. Harvard Business Review

Provan, Veazie, Staten, Teufel-Shone (2005). The Use of Network Analysis to Strengthen Community Partnerships. Public Administration Review

Modalità di svolgimento

Il corso è basato su un approccio di tipo problem-based learning. In parallelo alle lezione frontali, circa il 35% delle ore di lezione è dedicato allo svolgimento di laboratori in cui i concetti presentati nelle lezioni frontali vengono applicati attraverso casi di studio e applicazioni a scenari reali, che prevedono l'interazione tra studenti e tra studenti e docente.

Regolamento Esame

L'esame viene svolto in forma orale. L'orale è volto a verificare e valutare il livello di comprensione dei singoli modelli e strumenti introdotti a lezione, in particolar modo testando la comprensione sistemica (micro-macro) dei principi di gestione sostenibile introdotti.
Gli studenti sono incoraggiati a sviluppare un project work in gruppo (non obbligatorio) che viene presentato durante l'ultima lezione e vale il 10% del totale della valutazione. Il project work ha ad oggetto la valutazione del valore condiviso creato da un'organizzazione (pubblica o privata) di loro scelta e la progettazione di strategie sostenibili per migliorare o proteggere il valore condiviso creato dall'organizzazione oggetto di analisi.

La prova orale valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio.
Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.