Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di interpretazione dei fondamentali processi, di planning e di governance correlandoli allo
sviluppo economico-territoriale che indirizzano la crescita sostenibile della società contemporanea europea tenendo conto dei divari nazionali e regionali. Specifici impatti e
policy, sono misurati e rapportati all'offerta formativa di nuovi skill per il futuro occupazionale dei giovani in Europa con particolare attenzione al mercato rigenerativo
urbano (Cfr. CE 2021), la cui road map include la nuova programmazione UE e i 5 pillars Next Generation EU, PNRR, Smart Specialisation 4+, soft skill adattabili, economia digitale
e automazione; indirizzi di policy mirate; la ricerca e l’'impiego dei Big Data per individuare in tempo reale le dinamiche territoriali in corso (affordable social housing, Real Estate,
fiscalità, ecc.) evidenziando l'uso di dati non convenzionali in grid 1x1 km a LAU2 e FUA ; l’'uso dei Big Data per cogliere funzionalità e potenzialità delle città nei corridoi della crescita europea utilizzando fonti quali social network, progetti ERDF, PNRR, ecc. correlandoli con ecosistemi digitali; la connessione urbano-rurale per cui sarebbero necessari investimenti aggiuntivi della Politica di Coesione in FUA interconnesse oltre la semplice accessibilità fisica (nuovi modelli di governance). Il generale campo di studio e applicazione si inquadra nello sviluppo sostenibile, coeso e competitivo dei sistemi economici, sociali, territoriali, offrendo una visione interdisciplinare teorica all’'interno del CdS. Il corso prevede, tra l’'altro, lo svolgimento di seminari di approfondimento per favorire l’'inserimento degli studenti nel mondo del lavoro dell'UE. Il tutto corredato dall’'esame di casi concreti e di eccellenza per consentire ai frequentanti di misurarsi con l’'conomia e il territorio reali. In questo ambito vengono anche forniti i primi rudimenti applicativi di TIA e del GIS-STeMA per la valutazione di progetti PNRR. Tutor d’'aula sono a disposizione degli studenti nelle fasi di esercitazione laddove sia possibile svolgerle

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente sarà messo in condizione di interpretare i fenomeni di place evidence che assumono rilevanza sul piano territoriale e
orientano il policy/decision making (es. innovation technologies, turistiche, digital, Cultural heritage, ESDP 2021, Green/Blue economy, Climate Change, circular economy, territorial and urban agenda, ecc.) nelle reti regionali, nazionali e internazionali 2021-27. Pertanto lo studente acquisirà gli strumenti metodologici e conoscitivi per comprendere i fondamentali processi territoriali che investono la società urbana e rurale sulla base dei più recenti indirizzi europei e internazionali.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente sarà messo in condizione di applicare, attraverso esercitazioni e la redazione di report mirati, le
conoscenze teoriche erogate. Temi già testati con il supporto di casi studio esplicativi riguardano: contenuti dello spatial planning, migration, Climate Change adaptation and
mitigation, Cultural Heritage, spesa UE e nazionale/regionale della Cohesion Policy 2021-27 e ESIF, Applicativi TIA.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Mediante le conoscenze conseguite con lo studio dell’'insegnamento, e la pratica applicazione lo studente sarà in grado di valutare le determinanti principali, le problematiche e gli interessi istituzionali e del settore pubblico negli ambiti complessi della programmazione, della pianificazione e della qualità dell’'mbiente e dello sviluppo sostenibile; della transizione paradigmatica verso la cultura del soft-flexible-adaptive skill in materia di economics and planning; della progettazione competitività territoriale; dell’'organizzazione dello spazio economico a scala europea e locale; dell’urbanizzazione e della disurbanizzazione; della circolazione delle persone, delle
merci e delle informazioni secondo parametri green e blue. Gli studenti acquisiranno propria capacità di giudizio grazie alla comprensione terorica ed applicata dei fondamentali
punti di riferimento nella spiegazione dei processi economico-territoriali e dello sviluppo economico territoriale a diverse scale sussidiarie e di governance multilevel.

ABILITÀ COMUNICATIVE: Il corso renderà lo studente capace di trasferire le conoscenze acquisite nei propri contesti di provenienza (Paesi UE ed extra). In tal senso lo studente
dovrà, alla fine del corso, essere in grado di dimostrare di saper comunicare, attraverso presentazioni in aula, le letture e le competenze acquisite sui temi oggetto di studio, i
fondamenti paradigmatici del progresso in corso in UE, della transizione verso i processi di sviluppo che investono l’'economia e la pianificazione territoriale.

CITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente verrà messo in condizione di apprendere non soltanto le conoscenze relative alla disciplina in oggetto ma verrà anche in grado di
acquisire le conoscenze relative allo studio di altri insegnamenti delle scienze territoriali e le conoscenze per affrontare le problematiche del territorio di riferimento delle istituzioni per essere supporto al policy/decision making.

Prerequisiti

Lo scopo del corso è di aprire all'inserimento nel mondo professionale europeo nel campo delle politiche, della programmazione, della pianificazione. Poiché si tratta di un corso opzionale, lo studente che ha interesse in questa prospettiva è tenuto ad avere un impegno costante in classe per partecipare attivamente a lezioni, discussioni critiche ed esercizi applicati. Non è richiesto uno specifico background. Per avere accesso al materiale del corso, gli studenti sono tenuti a registrarsi nella pagina del corso

Programma

Introduzione ed educazione ad un lessico comune
• politiche e dimensioni dello sviluppo dell'Unione europea: sostenibilità, coesione, sussidiarità, competitività, integrazione territoriale sociale
• Approccio regionale e macroregionale alla cooperazione
• Principali cambiamenti e evidenza della struttura dell'UE; effetti sull'organizzazione regionale
• Politica territoriale e integrazione delle cooperative transfrontaliere nella strategia 2021-27 Next Generation EU e Recovery and Resilence one 2022-26. Aree funzionali
• Motori dello sviluppo economico nel l'UE: capitali-regioni, città e città, aree metropolitane e grandi. Studi di casi comparativi (Roma, Berlino, Parigi, Vienna, Londra, Madrid, Grande regione, ecc.)

Modellazione nella Pianificazione Territoriale: dalla teoria alla pratica
• Modelli interpretativi e predittivi: come modelli nel continuum spaziale, modelli gerarchici, modelli spaziali discreti, modelli aggregati e dinamici disaggregati, modelli ecologici e biologici, modelli per la sostenibilità nella competitività, organizzazione policentrica e modelli
• Dalla revisione dell'Agenda Territoriale 2030 ai nuovi rapporti tra imprese e territorio (i.e. metabolismo industriale, Industria 4.0, Smart Specialisation Strategy plus, Tecnologia applicata all'industria creativa, ecc.)
• La città in Europa: reti e modelli di sviluppo economico, nuove funzionalità, sfide di Urban Agenda 2030

Determinanti dello sviluppo territoriale 2021-27
• l'impatto sul policentrismo
• ruolo dei nuovi FUAs: periferia interna e fenomeni di contrazione
• Fondi ESI 2021-27 e Recovery Facility; DNSH e nuova Tassonomia finanziaria UE
• Politica di coesione e capitale potenziale territoriale
•Tecnologia, modelli e piattaforme intelligenti nell'UE
• Sviluppo sostenibile: infrastrutture verdi, politica energetica e rete di aree protette, SDG, verso Green Deal ed economia neutrale
• resilienza, nuovi indicatori di benessere e nuovi modelli di governance multilivello

Studi di casi e migliori pratiche
• Cooperazione transnazionale, programmi e progetti in UE e Italia
• Europa 2021-27 e la nuova politica di coesione territoriale
• Politica regionale 2021-27, i 5 pilastri e le relative bandiere (Cambiamento climatico, Energia, migrazione, tecnologia, ecc.)
• la rivisitata Agenda territoriale 2030
• dalla Carta di Lipsia 2010 alla Urban Agenda 2016 alla nuova Leipzing Charrt 2019 di nuovo
• Parigi e Glasgow 2015-2030, economia circolare e verde, ecoservices
• il nuovo Blue Growth
• Strategia per le infrastrutture, la digitalizzazione e la connettività Esempi di UE (ESPON, ENPIMED, MED, URBACT IV, Adrian-Jonian, ecc.) e programmi
nazionali (PNAP e Rops, Agenda territoriale, Habitat IV, Periferie interne e aree interne)

Nuovi strumenti
• Sistema di informazione geografica (GIS) - da Stema e TIA
• cenni di arccolta dati, organizzazione e georeferenza territoriale (NUTS e LAU)
• Banca dati e Atlas - Uso degli strumenti uE
• Capitale territoriale e processi di valutazione ex ante (TIA, VAS, VIA) come innovazione all'ACB

come sostenere il "processo decisionale"
Esercizi di progettazione di Fattibilità tecnica-economica

Testi Adottati

REZIOSO M. (2021), 1945–1975: What if Italy had been reconstructed through spatial planning? In: D Briesen and W. Strubelt (eds), L'aménagement du territoire en Europe 1945-1975, Campus-Verlag, Berlin. pp.135-170.
Prezioso M. (ed.) (2020), Territorial Impact Assessment of Territorial cohesion in the Italian regions, Bologna, Patron (some chapters).
PREZIOSO M. (2019), Measuring the progress towards Territorial Cohesion: a TIA application to the regional development programs, Third ESPON 2013 Scientific Report. London/Luxembourg: ESPON.
Joaquín Farinós y Enrique Peiró (2018), TERRITORIO Y ESTADOS - Elementos para la coordinación de las políticas de ordenación del Territorio en el siglo XXI TERRITORY AND STATES - Essentials for coordination of Spatial Planning policies in XXIst Century, Velencia: tirant humanidades. (Italy Chapter).
Altri documenti e paper utili per la preparazione dell'esame saranno resi disponibili sulla pagina web del corso

Bibliografia

slides, papers e documenti saranno resi disponibili durante il corso. principali riferimenti per le policy di settore:
Territorial Agenda 2030
Urban Agenda 2019
European Commission Recovery and Resilience Plan

Modalità di svolgimento

Il corso si svolge in presenza, secondo le linee guida dell'Ateneo e della facoltà di Economia.

Regolamento Esame

Per l'Anno Accademico 2023-24 la scelta di tipologia è 'esame orale' in presenza, nel rispetto delle linee guida di Ateneo. Qualsiasi modifica, sarà comunicata agli studenti via e-mail.
L'obiettivo della prova d'esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati attraverso una prova orale della durata variabile (20-30 min). Nella prova orale verrà verificato il livello di conoscenza degli argomenti trattati valutando sia l'abilità di esporre in maniera appropriata i temi esposti, sia, soprattutto, la capacità di collegare e confrontare i diversi temi trattati nello svolgimento
dell'insegnamento.

Sessione d'esame 2023-2024 Esame orale
1. Le prenotazioni per l'esame saranno disponibili su Delphi come al solito (http://delphi.uniroma2.it) secondo le normali procedure. Gli studenti sono invitati a partecipare all'esame
2. L'appello d'esame sarà effettuato in presenza, seguendo rigorosamente le indicazioni contenute negli orientamenti dei corsi universitari. Gli studenti devono essere preparati per sostenere un dialogo maturo e per dimostrare la piena conoscenza degli argomenti.
3. La componente del candidato e quella della Commissione sono poste in essere simultaneamente per la durata della sessione d'esame. La presenza fisica è richiesta nello stesso luogo di tutti gli insegnanti.
4. È vietata la registrazione della sessione d'esame.
5.Il giorno del l'esame sarà effettuato l'appello nominale degli studenti prenotati per verificare gli studenti effettivamente presenti, quindi sarà aperta l'appello nominale; gli studenti saranno chiamati a sostenere l'esame nel l'ordine ritenuto appropriato. Si raccomanda agli altri studenti di non disturbare l'esaminatore.
6.Lo studente chiamato sarà esplicitamente invitato a chiudere il telefono cellulare. L'identità del candidato esaminato sarà verificata esponendo la carta d'identità. Lo studente non sarà permesso di indossare cappelli e dovrà mostrare le orecchie (per evitare l'uso di micro-auricolari).
7. A discrezione della Commissione, essa sarà comunicata allo Studente non appena il risultato dell'esame o il prossimo studente procederà all'esame.