Aggiornato A.A. 2022-2023
OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso di “Knowledge management foundations” sono principalmente due. Il primo è quello di fornire agli studenti conoscenze di base, di natura teorica, sui concetti fondamentali e sugli strumenti analitici e operativi relativi alla gestione e alla creazione di conoscenza all'interno delle imprese e, in particolare, alla posizione centrale che conoscenza e apprendimento rivestono in relazione al raggiungimento di un vantaggio competitivo sostenibile da parte delle imprese. Infatti, il corso si concentra sull’importanza del miglioramento nella gestione della conoscenza presente nelle imprese al fine di aumentarne la competitività, sottolineando l’importanza tanto degli aspetti umani quanto di quelli tecnologici. Il secondo obiettivo del corso è quello di fornire conoscenza pratica – funzionale a quella teorica – attraverso: i) il ciclo di testimonianze “Meet the knowledge expert” che vede la partecipazione di imprenditori, manager ed esperti di gestione della conoscenza, ii) analisi di specifici casi di studio e iii) elaborazione di project work, permettendo un accostamento diretto degli studenti alla complessità legata alla gestione della conoscenza da parte delle imprese. Il corso forma gli studenti in coerenza con le finalità del Corso di Laurea Triennale in Business Administration & Economics, aiutandoli a sviluppare le competenze e le capacità necessarie per implementare correttamente la gestione della conoscenza in impresa e consentire loro di ricoprire ruoli imprenditoriali o gestionali nel vasto ed eterogeneo campo delle imprese manifatturiere e di servizi. Al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi, in aderenza con i descrittori di Dublino, come segue:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Comprendere l’importanza della gestione e della creazione di conoscenza da parte delle imprese - Comprendere i concetti fondamentali relativi alla conoscenza e alla sua creazione, acquisizione, diffusione (trasferimento e condivisione), uso, riutilizzo e gestione - Conoscere le principali teorie e i processi più importanti ai fini di una corretta gestione della conoscenza all'interno delle imprese, di qualsivoglia natura e dimensione - Conoscere gli strumenti e le tecniche per l’identificazione e la misurazione del capitale intellettuale e per la condivisione della conoscenza sia all’interno dell’impresa sia con soggetti esterni - Identificare i diversi attori che possono favorire/ostacolare la gestione della conoscenza in impresa e le relazioni tra gli stessi, anche in un'ottica sistemica e co-evolutiva - Interpretare e analizzare la complessità dei processi decisionali di governance e management che caratterizzano le scelte di gestione della conoscenza in impresa, tenendo conto anche delle variabili sociali, istituzionali e fisico-ambientali, e dei rapporti di forza tra imprese e forze non di mercato
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Dimostrare capacità di identificare, analizzare, valutare e risolvere problemi complessi relativi alla gestione della conoscenza all’interno delle imprese - Comparare metodi, strumenti e tecniche di gestione della conoscenza appresi durante il corso, così come da insegnamenti affini, e saper scegliere quelli più adatti alla luce dello specifico contesto di analisi - Spiegare come l’applicazione dei principi generali di management alla gestione della conoscenza in impresa possa portare a risultati positivi per la società nel suo complesso - Redigere e discutere un project work attraverso il quale dimostrare non soltanto di aver acquisito le conoscenze derivanti dal corso ma anche di saperle adeguatamente applicare a contesti reali specifici
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Identificare il ruolo fondamentale delle conoscenze teoriche di base apprese durante il corso nella rielaborazione, argomentazione e valutazione autonoma di problemi di gestione della conoscenza da parte di un’impresa, includendo riflessioni personali sui temi di natura sociale, scientifica ed etica ad essa connessi. Formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete.
ABILITÀ COMUNICATIVE
- Esporre i concetti acquisiti durante il corso, in forma sia scritta sia orale, in modo chiaro, corretto, ordinato e con proprietà di linguaggio coerente con la disciplina - Saper spiegare i concetti acquisiti durante il corso a interlocutori specialisti e non specialisti - Dimostrare capacità di lavorare in gruppo e di gestire le dinamiche relazionali.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
- Costruire e sviluppare un metodo di studio e di ricerca idoneo a consentire l'approfondimento delle conoscenze acquisite durante il corso - Identificare i possibili campi di applicazione delle conoscenze acquisite e delle competenze maturate durante il corso per la futura carriera - Valutare l’ importanza della base di conoscenza teorica e pratica acquisita nel complessivo processo di formazione intrapreso
PREREQUISITI
Il regolamento didattico del CdS triennale in Business Administration & Economis non prevede insegnamenti propedeutici al corso di Knowledge Management. Ciononostante, per meglio comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi del corso, è utile per lo studente aver già acquisito le conoscenze di base almeno dagli insegnamenti di area aziendale e in particolare delle discipline di Economia aziendale e di Economia e gestione delle imprese.
PROGRAMMA
Il programma del corso è articolato nelle seguenti 6 parti:
Parte I – La conoscenza Che cos'è la conoscenza?; Gerarchia della conoscenza; Perché la conoscenza è importante?; Tipologie di conoscenza; Rapporto tra conoscenza tacita ed esplicita; Altri tipi di conoscenza; Conoscenza, Abilità, Capacità; Modelli legati alla conoscenza: Nonaka e Senge; Strategia della conoscenza; Valutazione delle risorse; Exploration vs. Exploitation; Colmare il divario di conoscenza: fare o acquistare?; Perdita di conoscenza; Turnover del personale; Gestire la perdita di conoscenza; Knowledge manager
Parte II – Il knowledge management Che cos'è la gestione della conoscenza?; Approcci al KM; Finalità del KM; Pilastri del KM: Management e organizzazione, Infrastrutture, Persone e Cultura, Sistema di gestione dei contenuti; Implementazione del KM: sostenere e apprendere, sviluppare strategie, progettare e lanciare iniziative di KM, espandere e supportare le iniziative di KM, istituzionalizzare la gestione della conoscenza.
Parte III – Il Capitale intellettuale Componenti del capitale intellettuale; Misurare e salvaguardare il capitale intellettuale; Trovare il giusto metodo con cui misurare le attività immateriali: Balance scorecard, Intangible asset monitor, Skandia navigator, Knowledge account; Bilancio del capitale intellettuale
Parte IV – L’apprendimento Che cos'è l'apprendimento?; Apprendimento consapevole; Capacità di assorbimento; Action learning vs. Learning from action; Il modello di Kolb; Che cos'è l'apprendimento organizzativo?; Tipologie di apprendimento
Parte V – Condivisione di conoscenza Che cos'è la condivisione della conoscenza?; Condivisione della conoscenza vs trasferimento della conoscenza; Modelli di condivisione della conoscenza; Implementazione della condivisione delle conoscenze; Barriere alla condivisione delle conoscenze; Caratteristiche della conoscenza; Condividere la conoscenza in modo creativo
Parte VI – Strumenti e tecniche di knowledge management Peer assist; After action review; Knowledge cafè; Comunità di pratica; Social network services; Knowledge cluster; Knowledge mapping; KM maturity model
DESCRIZIONE DELLE MODALITA' E DEI CRITERI DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
Sia per i frequentati sia per i non frequentanti, l' esame verte sugli argomenti del programma del corso, inclusi i temi emergenti dai seminari di approfondimento e dall’ analisi di casi aziendali. L’ esame consiste in una prova orale che si compone di due parti: 1. domande relative agli argomenti affrontati dal corso e 2. presentazione e discussione di un project work. Per gli studenti frequentanti la valutazione del project work si basa su una presentazione in PowerPoint e sulla discussione in aula del progetto. Per gli studenti non frequentanti la valutazione del project work avviene sulla base di un elaborato che deve essere consegnato al docente entro l’ ultima settimana del corso e discusso dallo studente durante il colloquio orale. Inoltre, in aggiunta al testo adottato e ai materiali didattici integrativi, gli studenti non frequentanti devono approfondire il proprio studio attraverso gli articoli di Nonaka disponibili nei riferimenti bibliografici del corso. L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in aderenza ai descrittori di Dublino, come segue: conoscenza acquisita (quantità e qualità) in relazione agli argomenti del programma e consequenzialità del ragionamento; capacità di applicare tali conoscenze e di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, includendo anche le conoscenze acquisite da altri insegnamenti affini; capacità analitica, di sintesi e autonomia di giudizio; abilità comunicative dello studente (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina). Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione: Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato. 18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti. 22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto. 26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto. 30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.
TESTI ADOTTATI
Peter Massingham (2020): Knowledge Management: Theory in Practice, SAGE
Materiale integrativo di studio attinente esclusivamente agli approfondimenti (seminari tematici e analisi di casi aziendali) sarà messo a disposizione degli studenti
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
• Peter Massingham (2020): Knowledge Management: Theory in Practice, SAGE; • Choo, C. W. (1996). The knowing organization: How organizations use information to construct meaning, create knowledge and make decisions. International journal of information management, 16(5), 329-340; • Leoni, L. (2015), “Adding service means adding knowledge: an inductive single-case study”, Business Process Management Journal, 21(3), 610-627. ISSN: 1463-7154. Doi: 10.1108/BPMJ-07-2014-0063; • Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162-171; • Nonaka, I. (1994). A dynamic theory of organizational knowledge creation. Organization science, 5(1), 14-37.
DESCRIZIONE DELLA MODALITA' DI SVOLGIMENTO E METODI DIDATTICI ADOTTATI
L' attività didattica, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso, risponde ad un approccio teorico-pratico che combina lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento con testimonianze, discussione di casi aziendali e project work in aula per un totale di 36 ore di formazione, come da calendario pubblicato prima dell'inizio del semestre nel sito web del CdS BAE. Le lezioni frontali prevedono la trattazione dei fondamenti teorici e metodologici inclusi nel programma del corso e la loro applicazione attraverso l'uso di casi aziendali ed esempi per consentire agli studenti di sviluppare capacità di comprensione e applicazione di concetti e metodologie adeguate a risolvere problematiche di gestione della conoscenza. Inoltre, per alcuni argomenti del corso (o ad esso collegati, anche in relazione a significative evoluzioni socio-economiche e ambientali in atto nei contesti nazionali ed internazionali), sono previsti dei seminari tematici introdotti dal docente e svolti da manager, imprenditori ed esperti di gestione della conoscenza. Tali testimonianze costituiscono parte integrante degli obiettivi formativi del corso in quanto sviluppano ulteriormente ed efficacemente la capacità di comprensione e applicazione degli studenti attraverso un accostamento diretto degli stessi alla complessità dei processi di gestione, creazione e valorizzazione della conoscenza in impresa. Nel corso delle lezioni frontali, durante la discussione dei casi e lo svolgimento dei seminari tematici gli studenti sono incoraggiati dal docente a rivolgere domande, esprimere dubbi, esporre il proprio punto di vista critico evidenziando i concetti e gli strumenti utilizzati per le loro argomentazioni, a partire da quelli appresi durante le lezioni frontali.
DESCRIZIONE DELLA MODALITA' DI FREQUENZA
Lezioni frontali in aula. Dato che la metodologia didattica è particolarmente basata sull’interazione e la partecipazione attiva in aula, la frequenza – seppur facoltativa – è fortemente raccomandata.
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LEARNING OUTCOMES
The objectives of the "Knowledge management foundations" course are mainly two. The first is to provide students with basic theoretical knowledge of fundamental concepts and analytical and operational tools related to the management and creation of knowledge within firms and, in particular, to the central position that knowledge and learning play concerning the achievement of a sustainable competitive advantage by firms. In fact, the course focuses on the importance of improving knowledge management in firms to increase their competitiveness, emphasizing the importance of both human and technological aspects. The second objective of the course is to provide practical knowledge - functional to the theoretical one - through: i) the cycle of seminars "Meet the knowledge expert" which sees the participation of entrepreneurs, managers, and knowledge management experts, ii) analysis of specific case studies and iii) elaboration of project work, allowing students to directly approach the complexity associated with the knowledge management by firms. The course trains students consistently with the purpose of the Bachelor’s Degree Course in Business Administration & Economics, helping them to develop competencies and skills to implement knowledge management properly and allowing them to cover entrepreneurial or management roles in the vast and heterogeneous field of manufacturing and service firms. At the end of the course, students will have to demonstrate that they have achieved the expected learning outcomes, in compliance with the Dublin descriptors, as follows:
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING - Understand the importance of knowledge management and knowledge creation within firms - Understand the fundamental concepts related to knowledge and its creation, acquisition, dissemination (transfer and sharing), use, reuse and management - Know the main theories and the most critical processes to properly implement knowledge management within firms, of any nature and size - Know the tools and techniques for identifying and measuring intellectual capital and for knowledge sharing both within the firm and with external parties - Identify the different actors who can favour/hinder the knowledge management in a firm and the relationships between them, also from a systemic and co-evolutionary point of view - Interpret and analyze the complexity of the governance and management decision-making processes that characterize the knowledge management choices in the firm, also taking into account the social, institutional, and physical-environmental factors as well as the power relationships between companies and non-market forces
APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
- Demonstrate the ability to identify, analyze, evaluate, and solve complex problems related to knowledge management within companies - Compare knowledge management methods, tools and techniques learned during the course, as well as from related courses, and be able to choose the most suitable ones in light of the specific context of analysis - Explain how the application of general management principles to knowledge management can lead to positive results for society as a whole - Draw up and discuss a project work through which to demonstrate not only to have acquired the knowledge deriving from the course but also to know how to apply them to specific real contexts adequately.
MAKING JUDGMENTS
Identify the fundamental role of the basic theoretical knowledge learned during the course in the re-elaboration, argumentation, and autonomous evaluation of knowledge management practices, including personal reflections on social, scientific, and ethical issues related to them. Making judgments based on limited or incomplete information.
COMMUNICATION SKILLS
- To present the concepts acquired during the course, in both written and oral form, in a clear, correct, and orderly way and with a technical language consistent with the course - Knowing how to explain the concepts acquired during the course to specialists and non-specialist interlocutors - Demonstrate the ability to work in a team and manage relational dynamics
LEARNING SKILLS
- Build and develop a suitable study and research method to allow the deepening of the knowledge acquired during the course - Identify the possible fields of application of the knowledge and skills acquired during the course for a future career - Evaluate the importance of the theoretical and practical knowledge base acquired in the overall Bachelor’s program.
PREREQUISITES
In the didactic regulations of the Bachelor's degree program in Business Administration & Economics there are no preparatory courses for the Knowledge management foundations course. Nonetheless, to better understand the contents of the lessons and achieve the educational objectives of the course, it is useful for the student to have already acquired basic knowledge at least from business area courses and in particular from the disciplines of Business economics and General Management.
DETAILED PROGRAM
The course program is articulated into the following 6 main parts:
Part I – Knowledge What is knowledge?; Knowledge hierarchy; Why is Knowledge important?; Typologies of Knowledge; Relationship between tacit and explicit knowledge; Other types of knowledge; Knowledge, Skill, (Cap)Ability; Knowledge models: Nonaka & Senge; Knowledge strategy; Knowledge strategy process; Resource appraisal; Exploration vs. Exploitation; Filling the knowledge gap: make or buy?; Knowledge loss; Employee turnover; Managing knowledge loss; Knowledge manager
Part II – Knowledge management What is Knowledge Management?; KM views; KM purposes; Pillars of KM: Management and organization, Infrastructure, People and Culture, Content management system; KM implementation: Advocate and learn, Develop strategy, Design and launch KM initiatives, Expand and support initiatives, Institutionalize knowledge management
Part III – Intellectual capital Components of intellectual capital; Measuring and Safeguarding Intellectual Capital; Finding Measures for Intangible Assets: Balance scorecard, Intangible asset monitor, Skandia navigator, Knowledge account; Intellectual Capital Reporting
Part IV – Learning What is learning?; Conscious learning; Absorptive capacity; Action learning vs. Learning from action; Kolb’s model; What is organizational learning?; Learning types
Part V – Knowledge sharing What is Knowledge sharing?; Knowledge sharing vs. knowledge transfer; Models of knowledge sharing; Implementing knowledge sharing; Knowledge sharing barriers; Knowledge characteristics; Sharing knowledge creatively
Part VI – Knowledge management tools and techniques Peer assist; After action review; Knowledge cafè; Communities of practices; Social network services; Knowledge cluster; Knowledge mapping; KM maturity model
DESCRIPTION OF THE METHODS AND CRITERIA FOR VERIFICATION OF LEARNING
For both attending and non-attending students, the exam focuses on the topics of the course program, including topics emerging from in-depth seminars and the analysis of business cases. The exam consists of an oral test that involves two parts: 1. questions related to the topics covered by the course and 2. presentation and discussion of project work. For attending students, the evaluation of the project work is based on a PowerPoint presentation and classroom discussion of the project. For non-attending students, the evaluation of the project work takes place based on a report that must be delivered to the teacher within the last week of the course and discussed by the student during the oral test. Furthermore, in addition to the text adopted and the supplementary teaching materials, non-attending students must deepen their study through Nonaka’s articles, available in the bibliographic references of the course. The exam assesses the overall preparation by the student following the Dublin descriptors, as follows: acquired knowledge (quantity and quality) concerning the topics of the program and consequentiality of reasoning; ability to apply such knowledge and to make connections among the different parts of the program, including also the acquired knowledge from other similar courses; analytical ability, synthesis, and autonomy of judgement; communication skills of the student (language properties, clarity of presentation, and appropriate use of terminology, specific to the course). The final mark of the exam is expressed out of thirty and will be obtained through the following grading system: Fail: important deficiencies in the knowledge and understanding of the topics; limited analytical and synthesis skills; frequent generalizations and limited critical and judgmental abilities; the topics are set out inconsistently and with inappropriate language. 18-21: the student has acquired the basic concepts of the discipline and has an analytical capacity that emerges only with the teacher's help; the way of speaking and the language used are on the whole correct. 22-25: the student has acquired the basic concepts of the discipline discreetly; knows how to orient him/herself among the various topics covered, and has an autonomous analysis capacity knowing how to express using the correct language. 26-29: the student has a well-structured knowledge base; he/she can independently rework the knowledge acquired in the context of the choice of conventional and unconventional materials according to the application; the way of speaking and the technical language are correct. 30 and 30 cum laude: the student has a comprehensive knowledge base. The cultural references are rich and up-to-date, expressed with brilliance and properties of technical language.
MATERIALS
Peter Massingham (2020): Knowledge Management: Theory in Practice, SAGE
Additional materials exclusively related to the thematic seminars and business case study analysis will be available to students.
REFERENCES
• Peter Massingham (2020): Knowledge Management: Theory in Practice, SAGE; • Choo, C. W. (1996). The knowing organization: How organizations use information to construct meaning, create knowledge and make decisions. International journal of information management, 16(5), 329-340; • Leoni, L. (2015), “Adding service means adding knowledge: an inductive single-case study”, Business Process Management Journal, 21(3), 610-627. ISSN: 1463-7154. Doi: 10.1108/BPMJ-07-2014-0063; • Nonaka, I. (1991). The knowledge-creating company. Harvard business review, 85(7/8), 162-171; • Nonaka, I. (1994). A dynamic theory of organizational knowledge creation. Organization science, 5(1), 14-37.
DESCRIPTION OF THE COURSE PROCEDURE AND TEACHING METHODS ADOPTED
The teaching activity, in line with the training objectives of the course, responds to a theoretical-practical approach that combines lectures, thematic seminars with testimonials, discussion of business cases, and project work in the classroom for a total of 36 hours of training, according to the calendar published before the start of the semester on the Bachelor’s Degree Course website. The lectures include the treatment of the theoretical and methodological foundations included in the course program and their application through the use of business cases and examples to allow students to develop understanding and application skills of concepts and methodologies suitable for solving Knowledge management issues. Furthermore, for some topics of the course (or related to it, also concerning significant socio-economic and environmental evolutions taking place in national and international contexts), thematic seminars are planned introduced by the teacher and carried out by managers, entrepreneurs, and experts in knowledge management. These testimonials form an integral part of the training objectives of the course as they further and effectively develop the student's ability to understand and apply them through a direct approach to the complexity of the processes of knowledge management, creation, and enhancement in a firm. During the lectures, the discussion of the cases, and the conduct of thematic seminars, students are encouraged by the teacher to ask questions, express doubts, and present their critical point of view, highlighting the concepts and tools used for their arguments, starting from those learned during the course.
DESCRIPTION OF THE ATTENDANCE MODE
The course is organized into frontal lessons. Given that the teaching methodology is intensely based on interaction and active participation in the classroom, attendance - albeit optional - is strongly recommended.