Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

Continua a leggere la presentazione della Facoltà


La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

In questa sezione trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per accedere alla nostra offerta formativa (bandi, test di ammissione, borse di studio, residenze e alloggi...)
Il tuo futuro comicia da qui!

Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

Scopri di più...

Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Comprensione dettagliata del funzionamento dei mercati monetari in economia chiusa e aperta; conoscenza delle determinanti del tasso di cambio e dei modelli di crisi valutarie; comprensione della teoria delle aree valutarie ottimali e dei costi e dei benefici di un'unione monetaria; comprensione del processo di transizione verso l'unione monetaria e delle fragilità delle unioni incomplete; conoscenza del ruolo della BCE e di quello dell'euro nei mercati internazionali; comprensione delle regole e dei trattati che governano il funzionamento dell'unione monetaria e delle implicazioni per la politica monetaria e fiscale (crisi dell'euro, crisi del debito, regole fiscali); comprensione delle riforme necessarie a completare l'unione monetaria.
Apprendimento di un approccio analitico e statistico per l'analisi delle questione economiche, in grado di rafforzare ed estendere le conoscenze maturate nel corso del primo ciclo e consentire di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca.


CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Le nozioni, i concetti ed i modelli teorici appresi consentono di comprendere in maniera più chiara ed organica le ragioni dell'integrazione monetaria europea e le sue implicazioni, e di poter formulare delle proposte concrete di politica economica.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Quanto appreso può essere utilizzato in nuovi ambiti e in un contesto lavorativo nella gestione dei rapporti con le istituzioni europee.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Quanto appreso può essere utilizzato per valutare in maniera critica, costruttiva e senza pregiudizi l'operato dei policymaker nazionali ed europei e le riforme proposte. Alla fine del corso gli studenti avranno compreso la complessità dei problemi inerenti all'unione monetaria europea e saranno in grado di anticiparne i possibili sviluppi.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Sapere presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa; imparare a presentare fatti complessi in maniera semplice, comunicando le conclusioni e conoscenze e la ratio ad essi sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il corso si propone di fornire un metodo per l'apprendimento futuro. Ci si attende che al termine del corso gli studenti abbiano acquisto la capacità di saper decodificare testi ufficiali, paper scientifici e banche dati, e che siano capaci di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo.
Gli studenti saranno incentivati a sviluppare alcuni soft skill come: flessibilità, integrità, etica del lavoro, senso di responsabilità e capacità di relazionarsi con gli a altri in maniera positiva e cooperativa.

Prerequisiti

macroeconomia, economia internazionale

Programma

Foundations of Open Macroeconomics; Exchange Rate Regimes. Currency Crises. Financial Crises. Euro and Public Debt Crises. Optimal Currency Areas: Costs and Benefits. The Maastricht Treaty and Creation of the EMU. The EU Growth Dilemma and the Stability and Growth Pact. BCE and National Governments Fiscal Policies. Housing Markets and Macro-prudential Policies. EU Monetary and Fiscal Policies during the Pandemic in the EU.


Materiale: le slides, i datasets e i codici utilizzati durante le lezioni saranno disponibili sul sito del corso

Testi Adottati

Baldwin, Richard and Wyplosz, Charles (2019), The Economics of European Integration, 6th edition, McGraw Hill.
De Grauwe Paul (2018), The Economics of Monetary Union, 12th edition, Oxford University Press.

Bibliografia

Blanchard, O., Amighini A., Giavazzi F., (2015), Macroeconomics, A European Perspective,2nd edition, Pearson.

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali
Lezioni incentrate sulla soluzione dei problemi (problem-solving)
Prendere appunti
Ricercare materiale di rilievo in biblioteche e on-line.
Prendere in esame i testi di riferimento.
Leggere o studiare testi e altri materiali in particolare articoli relativi a reading lists suggerite dal docente.

Regolamento Esame

Discussione e partecipazione attiva durante le lezioni con il docente in relazioni ai temi affrontati.

Esame finale scritto in cui vengono formulate domande volte ad accertare se lo studente riesce ad utilizzare le conoscenze acquisite a comprendere i problemi proposti.

Gli studenti che si ritirano o non superano l'esame possono sostenere nuovamente l'esame nella stessa sessione d'esame.