Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Questo corso si propone di perseguire tre obiettivi principali (i tre WHY del corso):
Il primo obiettivo è l'analisi della governance delle grandi società, ossia consentire agli studenti di valutare la governance di tali entità analizzando i loro attori, i sistemi di funzionamento e i conflitti di interessi. L'attenzione per le grandi aziende deriva dal fatto che il loro fallimento, a causa di una cattiva governance, ha indubbiamente conseguenze più significative rispetto alle piccole imprese. I noti scandali Enron, Worldcom e Parmalat ne sono una prova evidente.
Il secondo obiettivo è fornire i principi di buon governo per qualsiasi tipo di organizzazione (entità di business e enti non-profit), seguendo le raccomandazioni della dottrina economico-aziendale italiana. Questi principi saranno confrontati con quelli delle teorie anglo-americane proposte dopo i numerosi scandali societari e la crisi economica globale.
Il terzo obiettivo riguarda la governance dei gruppi di imprese. L'interesse per i gruppi deriva dal fatto che le grandi società (ad esempio le multinazionali) nella maggior parte dei paesi non sono entità legali indipendenti, ma appartengono a gruppi di imprese, cioè organizzazioni composte da una società controllante e dalle sue controllate. Gli aspetti più importanti della governance del gruppo aziendale sono l'attività di direzione della holding rispetto alle sue controllate e la governance delle transazioni all'interno del gruppo.

CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:

Gli studenti devono dimostrare un'ampia conoscenza e comprensione dei modelli di governo societario e della loro applicazione nei vari contesti, con particolare attenzione a:
- teorie contemporanee del governo societario;
- forme di regolamentazione del sistema di governo societario a livello nazionale ed internazionale;
- etica nel governo societario;
- differenze contestuali in merito al ruolo degli azionisti e degli stakeholder;
- differenze contestuali in merito all'influenza dei diversi stakeholder sul governo delle imprese;
- ruolo e funzioni del consiglio di amministrazione e sua interazione con l'azionista e il top management.

APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

- capacità di trovare e accedere in modo indipendente alle informazioni relative ai diversi attori del sistema di governo societario;
- capacità di applicare teorie e modelli per analizzare i sistemi di governo societario e il ruolo dei diversi attori nel sistema di governo societario;
- capacità di applicare teorie e modelli per analizzare il ruolo e la funzione di diversi attori nel governo delle imprese;
- capacità di analisi attraverso i lavori di progetto, in modo chiaro e inequivocabile.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Sviluppare autonome riflessioni su diverse tematiche relative alla governance aziendale. Avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e dei loro giudizi. L'approccio del corso cerca di collegare agli aspetti economici a quelli sociali e ambientali per favorire un atteggiamento costruttivo rispetto ai problemi attraverso l'acquisizione di competenze e di una mentalità di tipo problem solving. Lo studente deve pertanto saper scegliere gli approcci e gli strumenti necessari per la comprensione dell'economia e la sostenibilità e sviluppare la capacità di raccolta ed interpretazione di dati, nonché di utilizzazione delle fonti informative.

ABILITA' COMUNICATIVE:
- esprimersi, in forma scritta e orale, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento;
- capacità di analisi dei problemi, anche complessi;
- capacità relazionali;
- capacità di lavorare in gruppo, gestire lo stress e le situazioni conflittuali.

CAPACITÀ DI APPRENDERE:
- sviluppare analisi sui temi della governance e dell'etica;
- tenersi aggiornati sull'evoluzione della normativa sulla governance e sui temi della sostenibilità;
- approfondire i temi relativi alla sostenibilità
- costruire e sviluppare un metodo di studio e di ricerca idoneo a consentire l'approfondimento delle conoscenze maturate.

Prerequisiti

Nessuno

Programma

Nel raggiungimento di questi obiettivi il corso CoGo vuole mettere in pratica la teoria e stimolare la cooperazione tra studenti e tra studenti e professori. Il corso è diviso in tre parti, per un totale di dieci capitoli:

- PARTE PRIMA: Governance e obiettivo della società
Capitolo I: Corporate governance e i suoi attori. La proprietà e il controllo
Capitolo II: Corporate governance e i suoi attori. La direzione
Capitolo III: Obiettivo della società
Capitolo IV: Sistemi di governo societario in tutto il mondo

- PARTE SECONDA: principi di buon governo per tutte le organizzazioni
Capitolo V: Problemi economici, organizzazioni e aziende (entità economica)
Capitolo VI: Dall'obiettivo delle corporazioni all'interesse primario dell'azienda
Capitolo VII: Fondamento teorico dell '"Interesse primario dell'azienda"

- PARTE TERZA: Governance dei gruppi di imprese
Capitolo VIII: Gruppi di imprese
Capitolo IX: Piramidi e separazione tra controllo e direzione delle società familiari non finanziarie italiane (studio solo per la PW)
Capitolo X: Operazioni con parti correlate e separazione tra controllo e direzione nei gruppi aziendali

Gli obiettivi principali di queste parti sono i seguenti:

Prima parte
- Focus sulla governance delle società, principalmente quelle quotate (cioè quelle che offrono le loro azioni in vendita sul mercato libero "quotate" in borsa);
- Descrivere il ruolo degli attori coinvolti;
- Descrivere i sistemi di governo societario in tutto il mondo;
- Per ogni sistema analizzare il conflitto di interessi;
- Confronta le teorie anglo-americane del governo societario con l'approccio della dottrina italiana Economia Aziendale descritto nella prima parte.

Seconda parte
- Sottolinea l'importanza degli obiettivi (o degli scopi) dell'organizzazione per gli studi sulla governance;
- Dai una risposta alle seguenti domande: "Che cos'è un'organizzazione?", "Qual è il suo scopo?".
- Utilizzare la dottrina italiana di Economia Aziendale per trovare un unico obiettivo sostenibile per tutti i diversi tipi di organizzazioni;
- Diffondere una cultura-aziendale;
- Proporre il cosiddetto "interesse primario del bene comune dell'azienda" come principio di buon governo per tutte le organizzazioni;
- Specificare il principio di "interesse primario dell'azienda" per le entità aziendali e non commerciali;
- Descrivi i vantaggi e gli svantaggi delle forme giuridiche delle entità aziendali.

Parte terza
- Concentrarsi sulla governance dei gruppi di imprese;
- Analizzare l'aspetto connesso alla separazione tra proprietà, controllo e direzione nei gruppi di imprese;
- Analizzare le prospettive attraverso le quali interpretare la direzione di interlocking intragruppo;
- Analizzare le diverse prospettive attraverso le quali analizzare le cosiddette transazioni con parti correlate, interne ed esterne al gruppo.

Testi Adottati

Teaching notes di "Governance and Ethics. Towards the primary interest of the firm
as a guiding principle and common good". Saranno disponibili gratuitamente sul sito del corso, nella sezione "materiale didattico"

Bibliografia

BOWER J. L. and PAINE L. S. (2017), «The error at the heart of corporate leadership», Harvard Business Review, 95(3) pp. 50-60.
HUSE M. (2007), Board, governance and value creation: The human side of corporate governance, Cambridge University Press.
FRIEDMAN M. (1970), ‘The social responsibility of business is to increase its profits’, New York Times Magazine (September 13), 33, pp. 122-126.
FREEMAN R. E. (1984), Strategic management: A stakeholder approach, Pitman, Marsh-fild, Mass.

Modalità di svolgimento

Modalità di lezione convenzionale (lezione frontale) e interattiva (agli studenti sarà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni di classe e al lavoro di gruppo)

Regolamento Esame

Il metodo di valutazione si basa su Esame scritto + Project Work + Assignments online

L'esame scritto (50% del voto finale) è lo stesso per gli studenti frequentanti e non frequentanti;


Se l'esame scritto viene superato con almeno 18 anni, gli studenti possono rifiutare il punteggio e tornare alla prossima data d'esame. Il punteggio ottenuto alla successiva data d'esame annulla il precedente. Se il punteggio dell'esame scritto è inferiore a 15, gli studenti non possono presentarsi alla successiva data d'esame;
Al termine del corso c'è la possibilità di fare un pre-esame che esonera dalla prova scritta di gennaio. Il punteggio finale del pre-esame è valido solo per la prima sessione (gennaio).
Per il Project Work (40% del voto finale) gli studenti frequentanti e non frequentanti devono presentare un file word e:

Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono discutere il loro Project Work durante il corso (vedere il programma analitico). Per essere esentati dalla prova orale è necessario presentare almeno una volta in una delle date previste;
Gli studenti non frequentanti e gli studenti frequentanti che decidono di non discutere la PW nelle date programmate hanno due possibilità:
- possono discutere il PW nella data che scelgono per l'esame. Si raccomanda vivamente che il PW venga presentato utilizzando una presentazione PPT, nello stesso giorno da tutti i membri del gruppo. Se non è possibile (ad esempio perché alcuni membri del gruppo sono ancora in Erasmus) ogni studente sarà esaminato separatamente;
- gli studenti frequentanti e non frequentanti possono anche registrare il video della discussione PW, caricandolo su YouTube.
Dal momento che il PW è fortemente legato alla teoria richiesto nella prova scritta, la valutazione del singolo studente per il PW terrà conto della presentazione (durante il corso o utilizzando il video di YouTube) così come il voto finale dell'esame scritto in caso di più di 5 punti di discrepanza. Ad esempio, se il voto finale del PW presentato da due studenti è 28, ma uno supera l'esame scritto con 25 e l'altro con 18, il primo avrà confermato 28 per il PW (poiché la discrepanza è inferiore a 5 punti, cioè 3 punti) mentre per quest'ultimo (la discrepanza è superiore a 5 punti, cioè 10 punti!) il punteggio del PW sarà la media (18 + 28) / 2, cioè 23. Se il punteggio dell'esame scritto è superiore a quello della PW, il punteggio del PW non verrà regolato, indipendentemente dalla discrepanza. Quindi se si ottiene 30 nella prova scritta e 18 al PW, il punteggio finale della PW è 18.
Le risposte al questionario online (online assignments) valgono il 10% del voto finale. Inoltre gli studenti devono portare la copia stampata dei loro compiti che saranno valutati dal professore. Il compito deve essere completato per la data scelta per l'esame. Gli studenti non devono completare il compito per l'esame preliminare.

ESEMPIO:
Prova scritta: 25
Lavoro del progetto: 30
Risposta alle domande (assignment): 25

Punteggio finale = Esame scritto + Project work + Assignment = (25 * 50%) + (30 * 40%) + (25 * 10%) = 12,5 + 12 + 2,5 = 27

Pre-esame: gli studenti frequentanti e non frequentanti possono fare l'esame preliminare. Tuttavia, sarà incentrato sugli argomenti trattati durante il corso.

Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova scritta, un project work e una verifica orale.
Il voto complessivo è così composto: scritto (+ orale facoltativo sulla parte teorica) 50%; project work (+ orale sul project work) 50%;
Se lo scritto si supera con almeno 18/30, si può rifiutare il voto e tornare all'appello successivo. Il voto ottenuto all'appello successivo annulla il voto precedente;
L'orale consiste nella discussione del project work. Tuttavia, chi volesse aumentare il voto dello scritto può sostenere l'orale sulla parte teorica. Il voto dello scritto può aumentare o diminuire di massimo 2 punti;
Scritto e orale devono essere sostenuti nel medesimo appello;
Se non si supera lo scritto non potrà essere sostenuto l'orale sul PW.

La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.