Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Lo scopo del corso di "Diritto tributario internazionale" è quello di fornire agli studenti conoscenze specialistiche su fonti e principi del diritto tributario internazionale, Convenzione europea dei diritti dell'uomo (Cedu), criteri di collegamento personale e materiale al territorio, imposizione dei redditi dei soggetti non residenti, doppia imposizione e Convenzioni, modello OCSE, stabile organizzazione, tassazione del gruppo multinazionale, IVA nei rapporti internazionali, operazioni societarie straordinarie, controllo, accertamento e cooperazione internazionale.

Al termine del corso lo studente sarà in grado di applicare le nozioni tributarie sia di base che specialistiche ai profili internazionalistici e comunitari della materia tributaria, acquisendo la capacità di comprendere le problematiche applicative e individuare le possibili soluzioni apportando personali giudizi e argomenti mediante una comunicazione sintetica ed efficace anche attraverso l'uso di presentazioni così da poter manifestare una capacità di apprendimento basata sua sui profili sistematici che sul c.d. learning by doing.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
Conoscere e comprendere i profili teorici e pratici del diritto tributario internazionale.

APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Attraverso le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite lo studente deve essere in grado di sviluppare abilità/capacità per:
- applicare le nozioni tributarie sia di base che specialistiche, comprendendo le problematiche applicative del diritto tributario internazionale e individuando le possibili soluzioni, apportando personali giudizi e argomenti mediante una comunicazione sintetica ed efficace.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Sviluppare autonome riflessioni su diverse tematiche relative alla fiscalità internazionale delle persone fisiche e giuridiche. Avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sugli istituti del diritto tributario internazionale e sulla normativa di riferimento.

ABILITA' COMUNICATIVE:
- esprimersi, in forma orale, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato agli interlocutori e al contesto di riferimento;
- capacità di analisi dei problemi, anche complessi;
- capacità relazionali;

CAPACITÀ DI APPRENDERE:
- sviluppare analisi sui temi del diritto tributario internazionale e sui criteri di collegamento personale e materiale al territorio;
- tenersi aggiornati sull'evoluzione della normativa di riferimento;
- costruire e sviluppare un metodo di studio e di ricerca idoneo a consentire l'approfondimento delle conoscenze maturate.

Prerequisiti

Per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi è importante che prima dell’'inizio dell’'attività formativa lo studente abbia conoscenza delle nozioni di base della materia oggetto del corso di Diritto tributario nella laurea triennale.

Programma

Fonti e principi del diritto tributario internazionale, Convenzione europea dei diritti dell'uomo (Cedu), criteri di collegamento personale e materiale al territorio, imposizione dei redditi dei soggetti non residenti, doppia imposizione e Convenzioni, modello OCSE, stabile organizzazione, tassazione del gruppo multinazionale, IVA nei rapporti internazionali, operazioni societarie straordinarie, controllo, accertamento e cooperazione internazionale.

Testi Adottati

AA.VV. Diritto tributario internazionale (a cura di Cordeiro Guerra), Cedam, ultima edizione
oppure Pistone Diritto tributario internazionale, Giappichelli, ultima edizione

Si consiglia la consultazione dell'ebook Il diritto tributario. Slides book (a cura di V.Ficari), Giappichelli ult. ed. e di un codice tributario.

Bibliografia

Nessuna

Modalità di svolgimento

Modalità di lezione convenzionale (lezione frontale) e interattiva (agli studenti sarà richiesto di partecipare attivamente alle discussioni di classe). Lezioni di approfondimento del docente che legano agli aspetti teorici con quelli pratici.

Regolamento Esame

La prova di esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio.

Inoltre, vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

Per la verifica dell'apprendimento è previsto il sostenimento di una prova orale.

La prova di esame orale sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.