Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

Aggiornato A.A. 2024-2025

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:

Il corso si propone di fornire gli strumenti per l'analisi e comprensione dell'andamento, nel breve e nel lungo periodo, dei principali aggregati macroeconomici e del sistema economico globale.
In particolare si analizzano gli schemi della contabilità nazionale e le principali variabili macroeconomiche, quali la produzione, la spesa complessiva per consumi ed investimenti, la disoccupazione, l'inflazione, il bilancio pubblico, la moneta, il tasso di interesse, le variabili relative al commercio estero di un paese, e delle relazioni funzionali che intercorrono tra di esse.
A tal scopo vengono presentati i principali modelli della teoria macroeconomica per l'analisi delle fluttuazioni cicliche, della crescita economica e delle crisi finanziarie:
Il modello classico, modello keynesiano, curva di Phillips e mercato del lavoro, modelli di economia aperta, modelli di crescita, gli strumenti e gli effetti delle politiche monetarie e fiscali sul sistema economico generale, le teorie del consumo e degli investimenti.
Durante il corso si analizzeranno le tematiche macroeconomiche relative alla situazione dell'Italia nel contesto dell'Unione Monetaria Europea (UME).


CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Al termine del corso gli studenti dovranno avere conseguito conoscenze e capacità di comprensione e interpretazione critica autonoma in relazione: alle variabili oggetto di studio della macroeconomia, al ciclo economico, e conoscenza di base della crescita economica e le sue determinanti, ai problemi dell'economia internazionale e delle sue interazioni, alle politiche macroeconomiche e al loro impatto sulle decisioni delle famiglie e delle imprese, all'’Unione Economica e Monetaria UEM, al suo funzionamento e alle problematiche relative ai debiti e deficit pubblici.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

Sulla base delle conoscenze acquisite durante il corso gli studenti saranno in grado di comprendere i nessi causali tra le principali variabili macroeconomiche, monetarie e finanziarie; comprendere il contenuto di documenti attinenti ad argomenti macroeconomici sia nazionali che internazionali; applicare tale conoscenza per la comprensione dei fatti relativi alla congiuntura economica, per la comprensione dei principali fenomeni relativi alle economie di mercato, quali la disoccupazione, l'inflazione, le recessioni e la crescita, nonché agli effetti delle politiche economiche adottate dai policy makers, e al loro impatto sulle decisioni delle famiglie e delle imprese.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Sulla base delle conoscenze apprese durante il corso, gli studenti saranno in grado di sviluppare una propria autonomia di giudizio in relazione agli effetti di eventi macroeconomici nazionali e internazionali che influiscono sulle decisioni di politica economica da adottare, e quindi sui mutamenti decisionali di investimento delle imprese e di consumo delle famiglie, sia a livello domestico che globale.

ABILITÀ COMUNICATIVE:

Sulla base delle conoscenze apprese durante il corso gli studenti saranno in grado di acquisire il linguaggio tecnico della disciplina, e una capacità di elaborare documenti e pareri su temi macroeconomici.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:

Il corso è finalizzato a stimolare la capacità di apprendimento degli studenti e a sviluppare le loro abilità di analisi e valutazione critica delle principali tematiche macroeconomiche, per consentirgli di approfondire le conoscenze acquisite attraverso successivi percorsi di studio.

Prerequisiti

Conoscenza acquisita precedentemente dagli insegnamenti di Matematica e Microeconomia considerati propedeutici, previsti al primo anno del CdS CLEM.
E' necessario avere superato gli esami di Matematica e Microeconomia

Programma

1. Le principali variabili macroeconomiche.
2. Contabilità nazionale.
3. Il Modello Neoclassico.
4. Il modello keynesiano macroeconomico a prezzi fissi e il moltiplicatore del reddito.
5. Moneta, tasso di interesse e reddito.
6. Il mercato dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM.
7. Politica monetaria, bilancio pubblico e politica fiscale.
8. L'economia aperta. Bilancia dei pagamenti e tassi di cambio.
9. La macroeconomia con prezzi variabili: il modello AD-AS.
10. La curva di Phillips nel breve e nel lungo periodo.
11. Mercato del lavoro e conflitto distributivo.
12. Inflazione, disoccupazione e crescita della moneta.
13. Macroeconomia dell'Unione Monetaria Europea.
14. Consumo, Risparmio e mercati azionari.
15. Teoria degli investimenti neoclassica e keynesiana
16. Banca Centrale, moneta e mercati finanziari.
17. Regimi di tassi di cambio, Competitività, sincronizzazione politiche economiche.
18. Teoria del Debito Pubblico, PSC, Fiscal Compact.
19. Cenni di Teoria della Crescita, Produttività del lavoro, accumulazione di capitale e progresso tecnico.

Testi Adottati

Macroeconomia di N. Gregory Mankiw e Mark P. Taylor Sesta edizione italiana, Zanichelli, Trad. di P. Canton, A. Oliveri, Ultima edizione

Altro materiale didattico utile alla preparazione dell'esame verrà reso disponibile online durante il corso.

Bibliografia

Blanchard, O., A. Amighini, F. Giavazzi (2020) – Macroeconomia. Una prospettiva europea. Edizione Il Mulino.
Carlin, W., D. Soskice (1993) – Macroeconomia. Occupazione, inflazione, tasso di cambio e contrattazone salariale. Edizione CLUEB.
Mishkin, F.S. (2017) – Macroeconomia. Teoria e Pratica. Edizione Pearson.
Reinert, K.A. (2020) – An Introduction to International Economics. New Perspectives on the World Economy. CUP 2nd Ed.

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali, Esercitazioni (una volta la settimana).

Regolamento Esame

La verifica dei risultati di apprendimento sarà effettuata sottoponendo gli studenti a prove scritte. La prova scritta è obbligatoria per ogni studente. 
La prova scritta è costituita da domande a risposta multipla, domande aperte ed esercizi. 
L'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, in relazione alla conoscenza acquisita sugli argomenti del programma, sulla capacità analitica di applicare tali conoscenze e di interconnetterle alle diverse parti del programma e alle conoscenze acquisite da altri insegnamenti propedeutici alla materia.
Il voto finale dell'esame è espresso in trentesimi e sarà formulato sulla base dei seguenti criteri di graduazione:
Non idoneo: importanti carenze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e ha una capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente. Il modo di esprimersi e il linguaggio usato sono complessivamente corretti.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera discreta i concetti di base della disciplina, sa orientarsi tra i vari argomenti trattati e possiede una capacità di analisi autonoma che sa esprimere con un linguaggio corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze ben strutturato. È in grado di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite nell’'ambito della scelta dei materiali convenzionali e non in funzione dell'applicazione e sa esprimere con un linguaggio corretto.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime in modo brillante e con proprietà di linguaggio.