Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire gli strumenti analitici e le conoscenze di base per (tentare di) comprendere e interpretare i diversi fenomeni macroeconomici. Il corso è finalizzato allo studio del funzionamento e dei cambiamenti in atto nei sistemi capitalistici, in relazione alle fluttuazioni cicliche e alle tendenze di medio e lungo periodo. Il corso si prefigge inoltre di trasmettere agli studenti una visione articolata e critica della disciplina e di stimolare riflessioni sui problemi correnti della Macroeconomia, sui dibattiti accademici in corso e sulle decisioni di politica economica. La discussione in classe di alcuni casi studio (in particolare riferiti all’economia italiana), l’analisi descrittiva delle verifiche empiriche delle teorie studiate e l’interpretazione di documenti ufficiali rappresentano momenti importanti dell’attività svolta durante il corso.




Prerequisiti

Microeconomia, Matematica generale

Programma


Prima settimana: richiami di microeconomia (scelta individuale, esternalità, mercato del lavoro, teoria dei giochi, trade-off che coinvolgono tempo e rischio)
- ALL, capitoli V, IX, XI, XIII, XV

Seconda settimana: contabilità nazionale - BW, capitoli I-II-IV(escluso il paragrafo 4.4)-V-VI- Slide delle lezioni

Terza settimana: occupazione e disoccupazione - ACF, capitolo I

Quarta settimana: moneta e inflazione
- ACF, capitolo II
- Slide delle lezioni

Quinta settimana: intervento pubblico e teoria del ciclo reale
- ACF, capitolo III

Sesta settimana: moneta e inflazione. - ACF, capitolo IV

Settima settimana: capitale e crescita
- ACF, capitolo V
- BW, capitolo III (consigliato per i non frequentanti);
- lettura consigliata: slide del seminario del Prof. Schivardi.

Ottava settimana: teorie della crescita economica - ACF, capitolo V
- Dispensa: Il modello di Solow

Nona settimana: assicurazione
- ACF, capitolo VII

Decima settimana: il modello IS/LM
- BW, capitolo VII, VIII (esclusi il paragrafo 8.3.5 e il box 8.6)-IX-X-XI (consigliato per i non frequentanti).
- Dispensa: L'equilibrio macroeconomico di breve periodo in economia chiusa: il modello IS/LM

Il programma può essere modificato o aggiornato durante il corso. Eventuali modifiche saranno debitamente comunicate agli studenti.

Testi Adottati

· (ACF) N. Amendola, L. Carbonari e L. Ferraris, Macroeconomia. Il minimo teorico (II edizione), Egea.
· (ALL) D. Acemoglu, D. Laibson e J.A. List, Microeconomia. Teoria ed evidenza empirica, Pearson.
· (BW) M. Burda e C. Wyplosz, Macroeconomia. Un'analisi europea, Egea.
· Dispense disponibili sul sito web del corso.
· Slide delle lezioni e dei seminari
· Esercitazioni.

Modalità di svolgimento


Lezioni ed esercitazioni in presenza e online.

Regolamento Esame

1) Prova intermedia: durante la pausa didattica tra i due moduli del semestre, è prevista una prova intermedia, il cui voto è espresso in trentesimi. La prova si compone di esercizi e/o domande a risposta multipla. Il superamento della prova intermedia dà diritto a dei punti bonus che potranno essere utilizzati esclusivamente all’appello di dicembre – ossia aggiunti al voto dello scritto, secondo lo schema che segue:
· da 18 a 21, bonus di 1 punto;
· da 21 a 24, bonus di 2 punti;
· da 25 a 27, bonus di 3 punti;
· da 28 a 30, bonus di 4 punti.
Accesso alla prova intermedia: possono partecipare alla prova intermedia tutti gli studenti iscritti al corso, a prescindere dal fatto che abbiano superato o meno gli esami di MATEMATICA GENERALE e MICROECONOMIA.
Importante: le propedeuticità devono essere rispettate entro la data di verbalizzazione dell’esame di MACROECONOMIA.
(2) Struttura dell’esame: l’esame si compone di una prova scritta e di una prova orale. L’esame è strutturato come segue.
(a) La prova scritta, della durata di 90 minuti, è costituita da tre parti:
· 15 domande a scelta multipla (corretta: +1 punto; errata: -0,3 punti; senza risposta: 0 punti.)
· 2 vero/falso con argomentazione (4 punti)
· 2 esercizi oppure 1 esercizio + 1 domanda aperta (11 punti complessivi).
(b) Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
(c) Il voto della prova scritta è sottoposto a verifica orale obbligatoria nei seguenti casi:
· voto allo scritto compreso tra 16 e 18
· voto allo scritto superiore a 26
(d) Nei rimanenti casi (ossia, voto allo scritto compreso tra 18 e 26, estremi inclusi), la prova orale è facoltativa.
(3) Il ritiro dalla prova scritta comporta una valutazione di 0/30 (ossia, una volta ricevuta copia del compito lo studente verrà valutato).
(4) “Salto d’appello”:
· un esito negativo alla prova scritta dell’appello di dicembre non preclude la possibilità di sostenere nuovamente l’esame all’appello di gennaio;
· una prova scritta gravemente insufficiente (votazione inferiore a 10/30) all’appello di gennaio preclude la possibilità di sostenere nuovamente l’esame all’ appello di febbraio;
· una prova scritta gravemente insufficiente (votazione inferiore a 10/30) al I appello della sessione estiva preclude la possibilità di sostenere nuovamente l’esame al II appello della stessa sessione.
(5) Rifiuto del voto: è facoltà di tutti gli studenti che abbiano superato l’esame sospendere la verbalizzazione e partecipare, nel caso sia previsto, all’appello successivo; in tal caso, la rinuncia comporta la perdita automatica del voto assegnato.
(6) Esame da remoto. L’esame da remoto è consentito nei soli casi previsti dall’Ateneo si compone di una prova scritta e di una prova orale. L’esame da remoto è strutturato come segue:
(a) la prova scritta, della durata di 50 minuti, è costituita da 20 domande (a scelta multipla e esercizi numerici, corretta: +1.5 punto; errata: -0,3 punti; senza risposta: 0 punti);
(b) il voto della prova scritta è espresso in trentesimi;
(c) il voto della prova scritta è sottoposto a verifica orale obbligatoria;
(d) l'accesso alla verifica orale è condizionato al raggiungimento di un punteggio non inferiore a 16/30.

Criteri per la formulazione del giudizio espresso in trentesimi:
o Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni.
o 18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti.
o 21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica coerente.
o 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso.
o 27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi, sintesi. Buona autonomia di giudizio.
o 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Notevoli capacità di analisi e di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale.