Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso intende fornire conoscenze relative al calcolo dei flussi di cassa nella prospettiva degli azionisti e di tutti gli investitori, al processo di realizzazione e gestione degli impieghi di capitale su attività di lunga durata, alla gestione dei flussi di cassa operativi a breve termine delle imprese, ai metodi per il calcolo del rischio di un investimento, ed alla struttura finanziaria delle imprese. Attraverso il corso lo studente sarà in grado di conoscere i principali strumenti di valutazione degli investimenti reali e finanziari e i metodi di stima del costo del capitale aziendale. Il corso si propone di illustrare le principali distorsioni cognitive che caratterizzano il processo decisionale dei manager.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Al termine del corso lo studente conoscerà i principali modelli di governo societario delle imprese. Lo studente conoscerà le principali logiche per l'analisi dei risultati aziendali, gli strumenti di pianificazione finanziaria a breve ed a medio lungo termine, e gli aspetti definitori ed introduttivi di capital budgeting. Attraverso il corso lo studente conoscerà le principali metodologie per la valutazione dei progetti di investimento e gli approcci di base per l’analisi del profilo di rendimento e rischio di un investimento. Lo studente svilupperà la capacità di valutare quali investimenti sono vantaggiosi per un’impresa e le modalità per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie per finanziarie tali investimenti. Lo studente sarà in grado di descrivere le componenti della struttura finanziaria dell’impresa.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di interpretare criticamente i risultati dell'impresa, la relativa sostenibilità in una logica finanziaria, e di esaminare la liquidità effettivamente generata o assorbita in un esercizio. Lo studente sarà in grado di applicare i principali metodi per la valutazione dei progetti di investimento e di calcolare il tasso di attualizzazione da applicare quando i flussi di cassa dei progetti di investimento sono rischiosi. Lo studente sarò in grado di valutare la struttura finanziaria dell’impresa in grado di massimizzare il valore della stessa.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Lo studente saprà raccogliere, processare ed interpretare i dati relativi alla performance aziendali, confrontare opportunità di investimento e di finanziamento e di valutare in modo critico i vantaggi e i limiti dei singoli approcci di valutazione.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Al termine del corso lo studente saprà utilizzare una appropriata terminologia tecnica e sarà in grado di padroneggiare, adeguatamente, il lessico proprio della finanza aziendale, adattandolo all’interlocutore di riferimento (specialista o non specialista).

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Le conoscenze e le capacità acquisite durante il corso permetteranno allo studente di apprendere in autonomia le tecniche di raccolta e valutazione dei dati relativi alle performance aziendali e agli investimenti. Lo studente svilupperà una solida conoscenza degli aspetti fondamentali della materia che gli consentirà di continuare ad approfondire anche in autonomia i temi affrontati.

Prerequisiti

Per una proficua comprensione dei fenomeni oggetto di studio, è richiesta la conoscenza dei fondamenti di Economia Aziendale. Le conoscenze relative ai corsi di Matematica Finanziaria, Ragioneria, Statistica, ed Economia degli Intermediari Finanziari sono considerate un prerequisito altamente consigliato.

Programma

Introduzione alla finanza aziendale
Analisi e riclassificazioni di bilancio
Rendiconti finanziari e flussi di cassa
Valutazione delle obbligazioni, delle azioni e dell’azienda
Valore attuale netto e criteri alternativi di scelta degli investimenti
Decisioni di investimento
Analisi del rischio, opzioni reali e capital budgeting
Rischio e rendimento
Il capital asset pricing model
Modelli fattoriali e arbitrage pricing theory
Rischio, costo del capitale e capital budgeting
Dalla Finanza Comportamentale alle Neurofinanza
Struttura finanziaria

Testi Adottati

Hillier D., Ross S., Westerfield R., Jaffe J. e Jordan B. (2023), Corporate Finance, Mc Graw Hill, Milano (IV edizione)

Bibliografia

Libro di testo e slides messe a disposizione sul sito docente

Modalità di svolgimento

Modalità di lezione convenzionale che includono sia lezioni frontali che esercitazioni. Le lezioni sono di tipo interattivo e richiedono agli studenti la partecipazione attiva alle discussioni. Sono previste anche testimonianze aziendali.

Regolamento Esame

L’'esame prevede una prova scritta ed una orale.

La prova scritta consiste nella soluzione di problemi riguardanti gli argomenti affrontati e/o nella risposta a quesiti di carattere teorico, con domande a risposta multipla. I quesiti applicativi verranno valutati in base alla correttezza del risultato ottenuto; i quesiti teorici verranno valutati in funzione della conoscenza delle fonti e dei contenuti essenziali delle teorie.

Durante la prova orale verrà valutato il contenuto e la capacità di esporre i tratti essenziali del quesito posto, la capacità di ragionamento e le capacità critiche.

La valutazione sarà espressa in trentesimi. Per superare l’esame anche con il voto minimo, 18, lo studente dovrà ottenere risultati numerici corretti, dimostrare di conoscere gli argomenti nei loro tratti essenziali e di saperli inquadrare nel corretto contesto metodologico.

Per superare l'esame lo studente deve conoscere gli aspetti di base relativi a valore e capital budgeting, rischio e rendimento, e struttura finanziaria.
Per ottenere un voto medio (23-26) lo studente dovrà dimostrare, oltre che una buona conoscenza degli argomenti, anche una buona capacità di analisi e di saper trarre corrette conclusioni. Un voto elevato (27-28) sarà attribuito agli studenti che dimostrino anche una buona autonomia di giudizio, sappiano argomentare affermazioni e scelte, ed espongano gli argomenti in maniera chiara e consequenziale, utilizzando una terminologia appropriata.
I voti da 29 a 30 saranno attribuiti a tutti quegli studenti che oltre a soddisfare le condizioni di cui al punto precedente, mostreranno completezza espositiva e correttezza del linguaggio.
La lode è prevista per gli studenti che dimostrino di avere raggiunto tutti gli obiettivi in maniera eccellente e che espongano i concetti in maniera chiara facendo collegamenti trasversali ed interdisciplinari.