Aggiornato A.A. 2022-2023
Teoria dei Giochi: Approccio razionale e comportamentale (Prof. Stefano Papa)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base per risolvere problemi di interazione strategica. Durante la prima parte del corso vengono introdotti i concetti base della teoria dei giochi, definendo la strategia dominante o dominate, l'equilibrio di Nash, nei giochi di coordinamento e nel dilemma del prigioniero. Definiamo l'equilibrio di Nash nelle strategie miste. Nei giochi sequenziali, introduciamo le minacce credibili e non credibili, e definiamo l’ equilibrio di Nash perfetto nei sotto giochi.
La teoria dei giochi comportamentali si riferisce a come gli individui scelgono rispetto quanto predetto dalla teoria. Introduciamo le preferenze sociali facendo riferimento al gioco del dittatore, al gioco dell'ultimatum, al gioco della fiducia, al gioco del bene pubblico. Introduciamo i costi psicologici e morali, in particolare faremo riferimento al ruolo della comunicazione e dell'identità sociale all'interno della teoria dei giochi con costi psicologici e morali. Giochi sperimentali verranno svolti attraverso laboratori sperimentali o virtuali.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso si propone di fornire allo studente sia gli strumenti teorici e metodologici attraverso i quali possa disporre di un quadro organico di conoscenze di base utili a comprendere l’'interazione strategica in giochi cooperativi e non, sequenziali e non, prevedendo le mosse dell’ altro.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Gli studenti parteciperanno a diversi giochi sperimentali dove prenderanno delle decisioni strategiche. Si mostrerà come si prepara un disegno sperimentale, come si testano le ipotesi e come si effettua l'analisi dei dati estrapolati da esperimenti in un laboratorio virtuale o in presenza (o misto).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente al termine del corso sarà in grado di disporre degli strumenti di analisi critica necessari per interpretare ed affrontare con autonomia di giudizio le principali problematiche relative alle relazioni di natura interattiva, strategica e comportamentale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente acquisirà la capacità di comunicare, esprimendosi con proprietà di linguaggio economico-tecnico, le proprie conoscenze acquisite nell’ ambito degli argomenti trattati durante il corso.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente al termine del corso disporrà degli strumenti concettuali e delle conoscenze necessarie per proseguire i propri studi, analizzando anche in maniera critica le motivazioni sottostanti alle scelte nei contesti di interazione strategica.
Sono richieste le conoscenze base di microeconomia e di algebra elementare.
Prima parte - Approccio Razionale (3 Crediti).
I principi alla base delle scelte in condizione di interazione strategica. Che cos’è una strategia dominante e non, una strategia pura e mista, l’equilibrio di Nash e come si individua l’equilibrio nei giochi di coordinamento e non, e nel dilemma del prigioniero. Nei giochi sequenziali, le minacce credibili e non, l’equilibrio perfetto da sotto gioco. Si effettueranno delle applicazioni pratiche in relazione al corso teorico, come ad esempio, l’equilibrio di Cournot, Bertrand, Stackelberg, il gioco all’entrata, le minacce credibili e non, e i giochi ripetuti.
Seconda parte - Approccio Comportamentale (3 Crediti)
Giochi sperimentali per verificare come gli individui scelgono rispetto quanto predetto dalla teoria.
Letteratura sperimentale ed evidenze scientifiche dai laboratori sperimentali.
Gioco del dittatore,
Gioco dell'ultimatum,
Gioco della fiducia,
Gioco della contribuzione al bene pubblico.
Preferenze sociali (distribuzione, psicologiche e morali)
Distinzioni delle motivazioni sottostanti la scelta (Design ed esperimenti)
Il ruolo della comunicazione
Costi psicologici e morali.
Il ruolo dell'identità sociale
Gli studenti parteciperanno a giochi sperimentali nei laboratori di economia comportamentale in presenza o virtuali o misti.
L’'esame consiste in un esame scritto, uno per la prima parte e uno per la seconda parte (più un laboratorio sperimentale obbligatorio nella seconda parte), necessario ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni dal Prof. Pommey (prima parte) e Prof. Papa (seconda parte).
Il compito composto di differenti domande e esercizi. Esso verte su tutto quello fatto a lezione.
La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: Conoscenza degli argomenti, capacità di applicare la teoria razionale o comportamentale ai problemi specifici, proprietà di linguaggio e capacità analitica.
Possibili esiti, come media dei due esami scritti delle due parti: esito migliore: 30 e lode; esito ottimo da 30 a 28; esito buono da 27 a 26; esito discreto da 25 a 23; da 22 a 20 esito soddisfacente; da 19 e 18 esito sufficiente.
Inoltre, come detto sopra, è necessario per superare l'esame oltre la prova scritta effettuare, durante la seconda parte del corso, una prova sperimentale di laboratorio con il Prof. Papa.
Commissione di Esame
Papa Stefano
Marazzi Francesca
Pelloni Alessandra
References
Forsythe, Robert; Horowitz, Joel L.; Savin, N.E.; Sefton, Martin (1994). "Fairness in Simple Bargaining Experiments", Games and Economic Behavior, 6: 347– 369.
Güth, W.; Schmittberger, R. & B. Schwarze (1982). "An Experimental Analysis of Ultimatum Bargaining". Journal of Economic Behavior and Organization, 3: 367-388.
Fehr E. and Schmidt K. M (1999), "A THEORY OF FAIRNESS, COMPETITION, AND COOPERATION", The Quarterly Journal of Economics, 114: 817–868. Berg J., Dickhaut J. and McCabe K. (1995) Trust, Reciprocity, and Social History*, Games and Economic Behavior, 10,122-142.
Cox (2004), How to identify trust and reciprocity, Games and Economic Behavior, 46: 260-281.
Di Bartolomeo G. e S. Papa (2016): “Trust and reciprocity: Extensions and robustness of triadic design,” Experimental Economics, Springer: 19 (1): 100-115.
Charness, G. and Dufwenberg M. (2006), "Promises and Partnership" Econometrica 74: 1579-1601.
Vanberg, C. (2008), “Why do people keep their promises? An experimental test of two explanations,” Econometrica, 76: 1467-1480.
Di Bartolomeo G., Martin Dufwenberg, S. Papa e F. Passarelli (2019): “Promises, expectations & causation", Games and Economic Behavior, 113: 137–146.
Chen, Y. and S. X. Li (2009), “Group identity and social preferences,” American Economic Review, 99: 431-457.
Ciccarone, G. Di Bartolomeo, G. Papa S. (2020), "The rationale of in-group favoritism: An experimental test of three explanations", Games and Economic Behavior 124: 554-568.
Aggiornato A.A. 2022-2023
Game Theory: Rational and Behavioral Approach (Prof. Stefano Papa)
Teaching language
English
Exams: Written
Contents
The course aims to provide students with the basic tools to solve strategic interaction problems. During the first part of the course the basic concepts of game theory are introduced, defining the dominant or dominated strategy, the Nash equilibrium, in coordination games and in the prisoner's dilemma. We define what the Nash equilibrium is in mixed strategies. In sequential games, we introduce credible and non-credible threats, and we define the subgame perfect Nash equilibrium.
Behavioral game theory refers to how individuals choose over what is predicted by the theory. We will introduce social preferences by referring to the dictator game, the ultimatum game, the trust game, the public good game. We introduce the psychological and moral costs, in particular we will refer to the role of communication and the social identity within game theory with psychological and moral costs. Experimental games will be carried out through experimental or virtual laboratories.
Textbook and course materials
An introduction to Game Theory. Martin Osborne, Oxford University Press.
Course objectives
LEARNING OUTCOMES:
The game theory course is divided into two parts: the first aimed at introducing and analyzing the theoretical and analytical aspects of game theory. The second part will introduce aspects related to the actual behavior of individuals with respect to what is foreseen by game theory, i.e., how individuals make their own decisions in certain strategic contexts.
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING:
The course aims to provide the student with both the theoretical and methodological tools through which he can have an organic framework of basic knowledge useful for understanding the strategic interaction in cooperative and non-cooperative games, simultaneous and sequential games.
Applied knowledge and understanding:
Students will participate in several experimental games where they will make strategic decisions. We will show how to prepare an experimental design, how to test hypotheses and how to analyze data extrapolated from experiments in a virtual laboratory or in presence (or blended).
Making judgments
At the end of the course, the student will be able to have the critical analysis tools necessary to interpret and deal with the main problems relating to interactive, strategic, and behavioral relationships with independent judgment.
Communication skills (communication skills)
The student will acquire the ability to communicate, expressing himself with economic-technical language properties, his own knowledge acquired in the context of the topics covered during the course.
Learning skills (learning skills)
At the end of the course, the student will have the conceptual tools and knowledge necessary to continue his studies, also critically analyzing the reasons underlying the choices in conditions of strategic interaction.
Prerequisites
Basic knowledge of microeconomics and elementary algebra is required.
Teaching methods
Frontal lessons, exercises and experimental laboratory
Evaluation methods
The exam consists of a written exam, one for the first part and one for the second part (plus a mandatory experimental laboratory), necessary to verify the level of knowledge of the topics indicated in the program and treated during the lessons by Prof. Pommey and Prof. Papa.
The task consisting of different questions and exercises. It focuses on everything done in class.
The assessment will be based on the following criteria: Knowledge of the topics, ability to apply rational or behavioral theory to specific problems, language properties and analytical skills.
Possible outcomes, as the average of the two written exams of the two parties: Best result: 30 cum laude; excellent result from 30 to 28; good result from 27 to 26; fair result from 25 to 23; from 22 to 20 satisfactory outcome; from 19 and 18 sufficient outcome.
As said above, in addition to the written exam, it is necessary to carry out an experimental laboratory during the course with the Prof. Papa.
Other information
The program and the texts adopted are the same for attending students as for non-attending students.
Course Syllabus
First part (3 Credits).
The principles underlying the choices in conditions of strategic interaction. What is a dominant and non-dominant strategy, a pure and mixed strategy, Nash equilibrium and how equilibrium is identified in coordination and non-coordination games, and in the prisoner’s dilemma. In sequential games, credible and non-credible threats, the subgame perfect Nash equilibrium. Applications will be carried out in relation to the theoretical course, such as, for example, the equilibrium of Cournot, Bertrand, Stackelberg, the entry game, credible and non-credible threats, and repeated games.
Second part (3 credits)
We will show experimental games to verify how individuals choose with respect to what the theory predicts. We will introduce social preferences by referring to the dictator game, the ultimatum game, the game of trust, the game of contributing to the public good. In particular, we will also develop through experimental laboratories the role of communication and group identity within the game theory with psychological and moral costs. Experimental games will be carried out in the presence or virtual laboratories of behavioral economics.