Aggiornato A.A. 2016-2017
1. Obiettivi del corso
Conoscenze e capacità di comprensione
In continuità con il corso di Economia e Gestione delle Imprese del triennio, nonché adottando un approccio tematico in linea con la più attuale prassi internazionale, la materia è volta ad approfondire le basi teoriche e metodologiche per lo studio dei processi decisionali nelle organizzazioni semplici e complesse.
Utilizzo delle conoscenze e capacità di comprensione
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito competenze di problem solving, con particolare riferimento allo studio ed applicazione delle trappole dei processi decisionali, di tecniche e strumenti di analisi della situazione, nonché di metodi di scelta di soluzioni razionali; egli, inoltre, avrà acquisito competenze di analisi delle negoziazioni, ossia di processi decisionali congiunti tra due o più attori, individuali o collettivi; egli, infine, avrà acquisito competenze riguardanti le frontiere dell’analisi dei processi decisionali, quali, ad esempio, i più recenti studi attinenti alla personalità dei top decision maker aziendali.
2. Programma di insegnamento
La materia si focalizza su 4 principali aree di studio:
Area I: Processi decisionali. Elementi di teoria
• Tipologie di decisioni nelle organizzazioni complesse
• Trappole dei processi decisionali ed euristiche
• Il controllo di qualità nelle decisioni
• I diversi approcci allo studio dei processi decisionali
• Ambiguità e irrazionalità nei processi decisionali: il pensiero di Herbert Simon • Il modello del Carnegie Mellon
Area II: Decisioni, problemi, problem solving
• Problem solving tradizionale, decision making e decision taking
• Ciclo di risoluzione di un problema e fasi
• La definizione dell’ambito problematico
• Strumenti di analisi del problema
• Tecniche di creatività: brainstorming, mappe mentali e pensiero laterale
• Analisi delle decisioni (decision analysis): matrici ed alberi decisionali
• Il problem solving dinamico
• Altri modelli decisionali: processo incrementale, garbage can e tecnologia dell’irrazionale
Area III: Negoziazioni. Elementi di teoria
• I caratteri qualificanti
• Le fasi del processo negoziale
• Le strutture negoziali fondamentali
• L’intervento esterno nelle negoziazioni: le figure di mediatore ed arbitro
• Le negoziazioni intrasistemiche ed intersistemiche: cenni sulle organizzazioni ambidestre
• La razionalità del noi e la rinegoziazione
Area IV: Le frontiere dei processi decisionali
• La teoria degli Upper Echelons
• La personalità degli executive ed il decision making
• Cenni di behavioural strategy e di neurostrategy
3. Metodi d’insegnamento utilizzati
A partire dall'a.a. 2008/09, anno di sua prima attivazione, la materia ha ottenuto una valutazione ufficiale media di 3.6/4 (n. medio di studenti rispondenti ai questionari di valutazione = 72). I suoi differenziati metodi di insegnamento si basano su lezioni frontali, workshops con rappresentanti aziendali (ad esempio Gruppo Toscano) ed altri esperti del settore (ad esempio ELIS Corporate School), nonchè lavori di gruppo sul problem solving e simulazioni di negoziazioni in aula.
4. Testi consigliati per la preparazione dell’esame
Studenti frequentanti:
Abatecola G. (2012). Processi e modelli decisionali d’impresa. Schemi di sintesi delle lezioni, II edizione, Texmat, Roma.
Gatti C. (2008), Le negoziazioni nel governo dell’impresa. Verso un modello di analisi, Cedam, Padova (tranne i paragrafi dall’1.4 compreso fino a fine capitolo).
Studenti non frequentanti:
Alberti G.E., Gandolfi A., Larghi G. (2016), La pratica del problem solving. Come analizzare e risolvere i problemi di management, Franco Angeli, Milano.
Gatti C. (2008), Le negoziazioni nel governo dell’impresa. Verso un modello di analisi, Cedam, Padova. (tranne i paragrafi dall’1.4 compreso fino a fine capitolo).