Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI:
• Ottenere una comprensione completa delle metodologie econometriche utilizzate nelle valutazioni delle politiche.
• Imparare come definire, identificare e stimare gli effetti causali nel contesto delle valutazioni delle politiche.

• Esplorare le connessioni tra l'econometria e l'inferenza causale in statistica e comprendere come questi concetti si relazionino tra loro.
• Sviluppare competenze pratiche nell'uso del software R per l'analisi econometrica di valutazione delle politiche.

• Discutere gli ultimi sviluppi di ricerca metodologica nell'inferenza causale.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: apprendimento di un approccio statistico ed econometrico avanzato.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Utilizzazione delle conoscenze e capacita di comprensione delle tecniche di stima su microdati applicate a casi pratici. Le metodologie consentono di poter formulare delle proposte concrete di policy; quanto appreso puo' essere utilizzato nell' ambito della ricerca e per possibili sviluppi lavorativi. Utlizzo di softwares dedicati: R.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Quanto appreso puo' essere utilizzato per valutare in maniera critica i principali problemi di policy e valutarne l'impatto. Sviluppo di capacita' di analisi di microdati utile ai fini della preparazione di progetti di ricerca. Capacita' di trarre conclusioni rilevanti partendo da problemi e questioni di carattere pratico.

ABILITA' COMUNICATIVE: Saper presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa a interlocutori specialisti e non.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del corso gli studenti sapranno definire, identificare e stimare estimands causali nel contesto delle valutazioni delle politiche. Gli studenti devono essere in grado di estendere alle loro tesi di laurea le tecniche acquisite continuare a studiare ed elaborare progetti di ricerca in modo autonomo.






Prerequisiti

Econometria e statistica.

Programma

Una delle applicazioni centrali dell'economia è la valutazione delle politiche. Per valutare le politiche in maniera rigorosa è cruciale capire il concetto di causalità in econometria. La causalità è importante perché consente agli economisti di andare oltre le semplici correlazioni, fornendo una comprensione più profonda di come le variabili economiche interagiscono e si influenzano reciprocamente. Questa comprensione è essenziale per prendere decisioni economiche informate, progettare politiche efficaci e avanzare nella teoria economica. Ad esempio, aiuta a determinare se un aumento del salario minimo porti direttamente a cambiamenti nei livelli di occupazione. Questo corso approfondisce argomenti avanzati nell'inferenza causale, con particolare attenzione ai 'disegni irregolari' e agli studi osservazionali. I disegni irregolari rappresentano scenari complessi in cui le comuni assunzioni necessarie per stimare gli effetti causali non si applicano. Esempi di disegni irregolari includono esperimenti randomizzati influenzati dalla mancata “compliance” delle unità, così come studi osservazionali con variabili rilevanti omesse. Inoltre, si analizzeranno altri disegni irregolari, come il regression discontinuity design, in cui l'assegnazione del trattamento si basa su soglie specifiche, generando problemi di overlapping e altri metodi per dati panel con assunzioni di parallel trends o simili. La seconda parte del corso si focalizzerà sugli effetti di contaminazione. Qui, si supera l'assunzione comune di indipendenza tra le unità per indagare come il trattamento di un'unità possa riverberare sugli outcome delle altre. Verranno introdotte metodologie statistiche all'avanguardia progettate per stimare gli effetti di treatment spillover o di peer-influence, in particolare all'interno di cluster di unità o network.

La parte iniziale è dedicata all’esame di concetti generali e di contesto: "Introduction" (12 ore circa); una seconda parte è dedicata al seguente topic: "Instrumental Variable, Treatment Endogeneity, and other irregular designs" (12 ore circa) e una terza parte (12 ore circa) all'argomento: "Spillovers and Interference: Randomized Experiments and Observational Studies."


Introduction

· Potential Outcomes Framework
· Fisher’s Randomization Tests
· Permutation Tests for Cluster Randomized Experiments
· Fisher Randomization Tests for Multiple Outcomes
· Neyman Estimator for Completely Randomized Experiments
· Horvitz-Thomson Estimator
· Imputation-Based Estimation
· Stratification and Regression adjustment
· Observational studies and Unconfoundedness


Instrumental Variable, Treatment Endogeneity, and other irregular designs

· Treatment non-compliance
· Methods of Moments and Likelihood-based Inference
· Instrumental Variable in Observational Studies for Treatment Endogeneity
· Regression Discontinuity Deign
· Difference-in-Differences

Spillovers and Interference: Randomized Experiments and Observational Studies

· Definition of Interference and Spillover Effects
· Causal Estimands under Partial and Network Interference
· Two-Stage Randomized Experiments
· IPW and Randomization-based Estimators for Randomized Experiments
· IPW Estimator in Observational Studies

Testi Adottati

• Imbens, G. W., & Rubin, D. B. (2015). Causal inference in statistics, social, and
biomedical sciences. Cambridge University Press.
Web page: https://www.cambridge.org/core/books/causal-inference-for-statistics-socialand-biomedical-sciences/71126BE90C58F1A431FE9B2DD07938AB

• Ding, P. (2023). A First Course in Causal Inference. arXiv preprint arXiv:2305.18793.
Web page: https://arxiv.org/abs/2305.18793

• Cattaneo, M. D., Idrobo, N., & Titiunik, R. (2023). A Practical Introduction to
Regression Discontinuity Designs: Extensions. ArXiv. /abs/2301.0895
• Roth, J., Sant’Anna, P. H., Bilinski, A., & Poe, J. (2023). What’s trending in difference-
in-differences? A synthesis of the recent econometrics literature. Journal of
Econometrics.
• Hudgens, M. G., & Halloran, M. E. (2008). Toward causal inference with interference.
Journal of the American Statistical Association, 103(482), 832-842.
• Aronow, P. M., & Samii, C. (2017). Estimating average causal effects under general
interference, with application to a social network experiment.
• Forastiere, L., Airoldi, E. M., & Mealli, F. (2021). Identification and estimation of
treatment and interference effects in observational studies on networks. Journal of the
American Statistical Association, 116(534), 901-918.
• Vazquez-Bare, G. (2022). Identification and estimation of spillover effects in randomized
experiments. Journal of Econometrics

Bibliografia

LETTURE SUGGERITE

• Hernán MA, Robins JM (2020). Causal Inference: What If. Boca Raton: Chapman &
Hall/CRC
Web page: https://www.hsph.harvard.edu/miguel-hernan/causal-inference-book/
• DiTraglia, Lecture Notes on Treatment Effects (or Completely Innocuous Econometrics)
Web page: https://www.treatment-effects.com/treatment-effects.pdf

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali
Sessioni di Laboratorio. Utilizzo aule dedicate con postazioni PC
Esercitazioni Pratiche
Workshops (lezioni pratiche in aula) con presentazione dei risultati di progetti assegnati agli studenti
Lezioni incentrate sulla soluzione dei problemi (problem-solving)
Prendere appunti
Prendere in esame i testi di riferimento.
Leggere o studiare testi e altri materiali in particolare articoli relativi a reading lists suggerite dal docente


Regolamento Esame

Il voto sarà espresso in tretesimi.

Al fine di acquisire la conoscenza della metodologia e interpretare correttamente i risultati: Esame scritto di teoria e applicazioni della metodologia con software R, peso: 70%;

Al fine di migliorare l'esposione e capacità di condurre un progetto di ricerca autonomo: Lavoro di gruppo per un progetto di ricerca, peso 30%.

Criteri per la formulazione del giudizio espresso in trentesimi:

o Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni.

o 18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti.

o 21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica coerente.

o 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso.

o 27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi, sintesi. Buona autonomia di giudizio.

o 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Notevoli capacità di analisi e di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale.