Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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LEGAL TRADITIONS AND COMPARATIVE LAW

Harmonization of Law and Legal Traditions

Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

Il corso, tenuto dai docenti Riccardo Cardilli (6 CFU), Stefano Porcelli (2 crediti) e Alessandro Francescangeli (4 CFU) ha innanzitutto ad oggetto lo studio: a) dei fondamenti romanistici del diritto pubblico e privato odierni b) dello sviluppo storico e del quadro attuale del diritto pubblico nelle democrazie occidentali;

Il corso offre un'introduzione allo studio del diritto nello scenario globale. Attraverso un approccio storico e comparativo, il corso affronta (i) le famiglie e i sistemi giuridici, (ii) i fondamenti romani degli istituti giuridici, (iii) i concetti fondamentali del diritto e il loro sviluppo storico, (iv) le istituzioni fondamentali del diritto privato e pubblico nel mondo, (v) la tradizione giuridica cinese, (vi) il costituzionalismo nel quadro dello Stato nazionale e il quadro costituzionale dei sistemi politici democratici contemporanei, con un focus particolare sull'esperienza italiana, (vii) lo sviluppo dello spazio giuridico europeo.

Il corso è suddiviso in due moduli:

- 1° Modulo, Armonizzazione del diritto, Fondamenti romani del diritto privato, Prof. Riccardo Cardilli (6 CFU) e Diritto cinese Prof. Stefano Porcelli – 2 CFU

- 2° Modulo, Istituzioni di diritto pubblico
Dott. Alessandro Francescangeli (4 CFU)

1° Modulo
Armonizzazione del diritto, Fondamenti romani del diritto privato, Diritto cinese
(Prof. Riccardo Cardilli e Prof. Stefano Porcelli)

Un modulo da 6 CFU è dedicato a Sistemi giuridici, Tradizioni giuridiche e Armonizzazione del diritto. La prima parte mira a chiarire le differenze tra Sistema giuridico e Ordinamento giuridico, Diritto nazionale, Diritto internazionale e Diritto sovranazionale, Potere nazionale, Potere internazionale e Potere sovranazionale, Idee fondamentali come Uguaglianza, Libertà, Democrazia e Repubblica. Analizza inoltre il ruolo del Diritto romano nella storia del diritto come valore fondamentale della tradizione giuridica in Occidente e in Oriente. La seconda parte si propone di approfondire categorie giuridiche fondamentali quali: Persone e Famiglia, Contratto e Obbligazione, Proprietà e il suo sviluppo storico, Patrimonio e Successione.
Verrà poi offerto un modulo da 2 CFU sul Diritto Cinese. Questo modulo si propone di fornire un'introduzione al diritto cinese e alla sua storia. Si propone quindi di avvicinare lo studente alla realtà giuridica della Repubblica Popolare Cinese, promuovendosi nello studente lo sviluppo di una capacità critica, in grado di sciogliere i nodi ideologici del diritto cinese anche attraverso il dialogo che esso intreccia con la tradizione giuridica europea.
Il modulo si propone inoltre di offrire agli studenti un quadro introduttivo sulla storia del diritto cinese e il suo incontro con la tradizione civile di matrice romana, fino alla nascita del Codice Civile della Repubblica Popolare Cinese (2021) mostrandosi come alcuni elementi individuati già dalla 'grammatica del diritto' elaborata dai giuristi romani siano riletti alla luce della cultura cinese .

2° Modulo
Istituzioni di diritto pubblico
(Dott. Alessandro Francescangeli)

Il modulo da 4 CFU, dedicato al diritto costituzionale comparato, si propone di fornire una introduzione giuridica, ma anche storica e filosofica allo sviluppo del costituzionalismo e delle costituzioni come norme giuridiche. La prima parte del corso mira a delineare i caratteri essenziali delle costituzioni occidentali, focalizzandosi sui principali aspetti comuni e sullo sviluppo storico del costituzionalismo, dalle rivoluzioni al Novecento, passando per lo stato liberale. La seconda parte del corso prenderà a riferimento la Costituzione italiana, utilizzandola come esempio di costituzione moderna e andandone a studiare i contenuti, dal punto di vista dei principi fondamentali, da quello della forma di governo e dal punto di vista dei diritti. Il modulo si conclude con un focus dedicato all'Unione europea.

Risultati dell'apprendimento
Il corso contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del corso di laurea, in linea con i profili
professionali e gli sbocchi occupazionali previsti, fornendo agli studenti nozioni utili per una
comprensione approfondita e critica delle tradizioni giuridiche, del costituzionalismo, delle
istituzioni politiche statali e sovranazionali, e sviluppando competenze di analisi
comparativa e storico-politica.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del corso, gli studenti conosceranno e
comprenderanno: a) i sistemi giuridici del mondo occidentale, le forme di governo e i modelli giurisdizionali dei Paesi occidentali e delle organizzazioni sovranazionali; b) il fondamento concettuale dei diritti in Occidente e in Oriente attualmente codificati.
APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Il corso fornisce gli strumenti per
sviluppare una conoscenza storica e comparativa delle istituzioni giuridiche e politiche.
Dopo le lezioni, gli studenti consolideranno la loro conoscenza dei concetti fondamentali del
diritto pubblico e privato e la loro capacità di applicare autonomamente le conoscenze acquisite all'analisi critica degli ordinamenti politici e giuridici della liberal-democrazia e della propagazione in Oriente e in Occidente del sistema romano.
CAPACITA' DI GIUDIZIO: la capacità di trarre giudizi e conclusioni indipendenti sui sistemi
politici e giuridici viene stimolata evidenziando le connessioni tra i concetti sviluppati
durante il corso, le nozioni acquisite negli altri corsi di primo anno, e i legami tra queste nozioni e i principali problemi giuridico-politici contemporanei.
CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE: Frequentando il corso e interagendo con il docente, gli
studenti svilupperanno le loro abilità comunicative e la loro capacità di organizzare e
condividere ragionamenti articolati, specie sviluppando la competenza storica e l'analisi
comparativa in ambito politico e giuridico.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Gli studenti acquisiranno la conoscenza del lessico di
base giuridico, e saranno in grado di approfondire autonomamente argomenti specifici
legati ai contenuti del corso.

STEFANO PORCELLI

Prerequisiti

Nessun prerequisito formale

Programma

Proff. Cardilli and Porcelli:
Argomento 1 Famiglie giuridiche, sistemi giuridici, ambiti giuridici e tradizioni giuridiche nel mondo
Argomento 2 Diritto e globalizzazione: modelli universali storici vs. diritto dello Stato-nazione
Argomento 3 Armonizzazione del diritto, diritto romano e sistemi giuridici moderni
Argomento 4 Libertà e democrazia degli antichi vs. libertà e democrazia dei moderni
Argomento 5 Valori comunitari vs. individualismo giuridico: verso un nuovo paradigma del pensiero giuridico
Argomento 6 Diritto delle persone, delle cose, della proprietà, delle successioni, dei contratti e delle obbligazioni

Diritto cinese:
a) Diritto tradizionale cinese;
b) Prima modernizzazione: il diritto cinese nel XIX e XX secolo prima della rivoluzione maoista;
c) Periodo maoista e nichilismo giuridico;
d) Seconda modernizzazione: 1978-2018 La via della Cina verso la transizione sociale attraverso il diritto;
e) 2021: il nuovo Codice Civile della Repubblica Popolare Cinese
f) argomenti scelti a richiesta degli studenti durante le lezioni

Dott. Francescangeli:
- Concetto di Stato e di ordinamento giuridico. Fonti del diritto negli ordinamenti giuridici occidentali; criteri per la risoluzione delle antinomie.
- Costituzione e costituzionalismo come norme giuridiche e dottrine politiche
- Revisione costituzionale della legislazione: modelli ed esperienze comparate
- Sviluppo storico del costituzionalismo occidentale: dall'età delle rivoluzioni al costituzionalismo democratico e sociale del XX secolo
- La Costituzione italiana come caso di studio del costituzionalismo: analisi approfondita: a) Storia costituzionale b) I principi fondamentali della Costituzione c) Forma di governo d) Diritti e doveri nella Costituzione italiana e) Magistratura e Corte costituzionale f) Pluralismo istituzionale: regioni e partiti politici

Testi Adottati

Dr. Francescangeli:
- D. Tega, G. Repetto, G. Piccirilli, S. Ninatti, Italian constitutional law in the European context, Cedam-Wolters Kluwer, 2023. Parti specifiche.
- Materiali di lettura obbligatori distribuiti durante le lezioni.



Prof. Cardilli e Porcelli:

- Materiali in formato PDF distribuiti durante le lezioni.
- R. Cardilli, Roman Foundation of Legal Tradition, Torino, 2025, Giappichelli.

Modalità di svolgimento

Il corso si svolge attraverso lezioni frontali.
Le lezioni frontali forniranno agli studenti le informazioni necessarie e le indicazioni di lettura sui fenomeni oggetto di studio.

Regolamento Esame

Verifica dell'apprendimento

La verifica (predefinita) dell'apprendimento della parte del Dott. Francescangeli avviene
esclusivamente attraverso un esame finale che consiste in una in una prova
orale, valida sia per gli studenti dichiarati frequentanti che per i non frequentanti.

La verifica dei Proff. Cardilli e Porcelli si svolgerà con un esame scritto intermedio sugli
argomenti 1, 2 e 3 del programma e successivamente si svolgerà un esame scritto per l'ottenimento dell'idoneità per la parte relativa al diritto cinese e un esame finale orale che comprenderà tutti gli altri argomenti del programma. Ferma restando la necessità di ottenere l'idoneità per la parte relativa al diritto cinese, gli studenti che non supereranno o non sosterranno l'esame intermedio sosterranno l'intero esame al momento dell'esame finale.

L'obiettivo dell'esame finale è verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento del
corso. In particolare, l'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità
di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del
ragionamento, la capacità di analisi e l'autonomia di giudizio. Inoltre, vengono valutate la
proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in conformità con i descrittori di Dublino.

Punteggio minimo per il superamento della prova scritta 18 su 30.

Dopo aver ascoltato le presentazioni, i docenti comunicano i risultati agli studenti iscritti
all'esame tramite il sistema Delphi.

Gli studenti possono sostenere l'esame in tutte le date disponibili. non è previsto il salto
d'appello. L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:

- FAIL: importanti carenze e/o imprecisioni nella conoscenza e comprensione degli
argomenti; limitata capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità
critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio
inappropriato;
- 18-20: Conoscenza e comprensione appena sufficiente degli argomenti con possibili
generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi, sintesi e autonomia di
giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con linguaggio
inappropriato/tecnico;
- 21-23: Conoscenza e comprensione ordinaria degli argomenti; capacità di analisi e sintesi
corretta con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio
appropriato/tecnico.
- 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e
sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre
appropriato/tecnico.
- 27-29: Conoscenza e comprensione completa degli argomenti; notevole capacità di
analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomentazioni presentate in modo rigoroso
e con un linguaggio appropriato/tecnico.
- 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime
capacità di analisi e sintesi e autonomia di giudizio. Argomenti espressi in modo originale e
con linguaggio tecnico appropriato.

Valutazione del corso per gli studenti frequentanti:



Valutazione del corso per gli studenti non frequentanti:

Modalità di frequenza

Secondo le indicazioni del corso di studio.

RICCARDO CARDILLI

Regolamento Esame



Verifica dell'apprendimento

La verifica (predefinita) dell'apprendimento della parte del Dott. Francescangeli avviene
esclusivamente attraverso un esame finale che consiste in una in una prova
orale, valida sia per gli studenti dichiarati frequentanti che per i non frequentanti.

La verifica dei Proff. Cardilli e Porcelli si svolgerà con un esame scritto intermedio sugli
argomenti 1, 2 e 3 del programma e successivamente si svolgerà un esame scritto per l'ottenimento dell'idoneità per la parte relativa al diritto cinese e un esame finale orale che comprenderà tutti gli altri argomenti del programma. Ferma restando la necessità di ottenere l'idoneità per la parte relativa al diritto cinese, gli studenti che non supereranno o non sosterranno l'esame intermedio sosterranno l'intero esame al momento dell'esame finale.

L'obiettivo dell'esame finale è verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento del
corso. In particolare, l'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità
di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del
ragionamento, la capacità di analisi e l'autonomia di giudizio. Inoltre, vengono valutate la
proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in conformità con i descrittori di Dublino.

Punteggio minimo per il superamento della prova scritta 18 su 30.

Dopo aver ascoltato le presentazioni, i docenti comunicano i risultati agli studenti iscritti
all'esame tramite il sistema Delphi.

Gli studenti possono sostenere l'esame in tutte le date disponibili. non è previsto il salto
d'appello. L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:

- FAIL: importanti carenze e/o imprecisioni nella conoscenza e comprensione degli
argomenti; limitata capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità
critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio
inappropriato;
- 18-20: Conoscenza e comprensione appena sufficiente degli argomenti con possibili
generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi, sintesi e autonomia di
giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con linguaggio
inappropriato/tecnico;
- 21-23: Conoscenza e comprensione ordinaria degli argomenti; capacità di analisi e sintesi
corretta con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio
appropriato/tecnico.
- 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e
sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre
appropriato/tecnico.
- 27-29: Conoscenza e comprensione completa degli argomenti; notevole capacità di
analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomentazioni presentate in modo rigoroso
e con un linguaggio appropriato/tecnico.
- 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime
capacità di analisi e sintesi e autonomia di giudizio. Argomenti espressi in modo originale e
con linguaggio tecnico appropriato.

ALESSANDRO FRANCESCANGELI

Regolamento Esame

Verifica dell'apprendimento

La verifica (predefinita) dell'apprendimento della parte del Dott. Francescangeli avviene
esclusivamente attraverso un esame finale che consiste in una in una prova
orale, valida sia per gli studenti dichiarati frequentanti che per i non frequentanti.

La verifica dei Proff. Cardilli e Porcelli si svolgerà con un esame scritto intermedio sugli
argomenti 1, 2 e 3 del programma e successivamente si svolgerà un esame scritto per l'ottenimento dell'idoneità per la parte relativa al diritto cinese e un esame finale orale che comprenderà tutti gli altri argomenti del programma. Ferma restando la necessità di ottenere l'idoneità per la parte relativa al diritto cinese, gli studenti che non supereranno o non sosterranno l'esame intermedio sosterranno l'intero esame al momento dell'esame finale.

L'obiettivo dell'esame finale è verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento del
corso. In particolare, l'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità
di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del
ragionamento, la capacità di analisi e l'autonomia di giudizio. Inoltre, vengono valutate la
proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in conformità con i descrittori di Dublino.

Punteggio minimo per il superamento della prova scritta 18 su 30.

Dopo aver ascoltato le presentazioni, i docenti comunicano i risultati agli studenti iscritti
all'esame tramite il sistema Delphi.

Gli studenti possono sostenere l'esame in tutte le date disponibili. non è previsto il salto
d'appello. L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:

- FAIL: importanti carenze e/o imprecisioni nella conoscenza e comprensione degli
argomenti; limitata capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità
critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio
inappropriato;
- 18-20: Conoscenza e comprensione appena sufficiente degli argomenti con possibili
generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi, sintesi e autonomia di
giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con linguaggio
inappropriato/tecnico;
- 21-23: Conoscenza e comprensione ordinaria degli argomenti; capacità di analisi e sintesi
corretta con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio
appropriato/tecnico.
- 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e
sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre
appropriato/tecnico.
- 27-29: Conoscenza e comprensione completa degli argomenti; notevole capacità di
analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomentazioni presentate in modo rigoroso
e con un linguaggio appropriato/tecnico.
- 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime
capacità di analisi e sintesi e autonomia di giudizio. Argomenti espressi in modo originale e
con linguaggio tecnico appropriato.

RICCARDO CARDILLI

Regolamento Esame



Verifica dell'apprendimento

La verifica (predefinita) dell'apprendimento della parte del Dott. Francescangeli avviene
esclusivamente attraverso un esame finale che consiste in una in una prova
orale, valida sia per gli studenti dichiarati frequentanti che per i non frequentanti.

La verifica dei Proff. Cardilli e Porcelli si svolgerà con un esame scritto intermedio sugli
argomenti 1, 2 e 3 del programma e successivamente si svolgerà un esame scritto per l'ottenimento dell'idoneità per la parte relativa al diritto cinese e un esame finale orale che comprenderà tutti gli altri argomenti del programma. Ferma restando la necessità di ottenere l'idoneità per la parte relativa al diritto cinese, gli studenti che non supereranno o non sosterranno l'esame intermedio sosterranno l'intero esame al momento dell'esame finale.

L'obiettivo dell'esame finale è verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento del
corso. In particolare, l'esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità
di integrare le conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del
ragionamento, la capacità di analisi e l'autonomia di giudizio. Inoltre, vengono valutate la
proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in conformità con i descrittori di Dublino.

Punteggio minimo per il superamento della prova scritta 18 su 30.

Dopo aver ascoltato le presentazioni, i docenti comunicano i risultati agli studenti iscritti
all'esame tramite il sistema Delphi.

Gli studenti possono sostenere l'esame in tutte le date disponibili. non è previsto il salto
d'appello. L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:

- FAIL: importanti carenze e/o imprecisioni nella conoscenza e comprensione degli
argomenti; limitata capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità
critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio
inappropriato;
- 18-20: Conoscenza e comprensione appena sufficiente degli argomenti con possibili
generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi, sintesi e autonomia di
giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con linguaggio
inappropriato/tecnico;
- 21-23: Conoscenza e comprensione ordinaria degli argomenti; capacità di analisi e sintesi
corretta con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio
appropriato/tecnico.
- 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e
sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre
appropriato/tecnico.
- 27-29: Conoscenza e comprensione completa degli argomenti; notevole capacità di
analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomentazioni presentate in modo rigoroso
e con un linguaggio appropriato/tecnico.
- 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime
capacità di analisi e sintesi e autonomia di giudizio. Argomenti espressi in modo originale e
con linguaggio tecnico appropriato.