Aggiornato A.A. 2016-2017
PRESENTAZIONE
La rilevanza strategica delle imprese del settore creativo in Europa e in Italia e la domanda crescente di beni-esperienza rende necessario comprenderne origini, caratteristiche tecnico-organizzative, modelli di gestione e relazioni intrattenute con l’ambiente. Il corso si sviluppa a partire dai diversi approcci utilizzati per definire l’impresa creativa e ne analizza le caratteristiche distintive, la gestione nell’ambiente competitivo e le dinamiche evolutive, con un focus sul rapporto fra creatività, knowledge management e innovazione. Il tutto in riferimento alle diverse classi dimensionali d’impresa, dalla grande impresa alla piccola impresa creativa. Si analizzano inoltre le specificità del prodotto creativo e le tipologie di imprese del settore. Ampio spazio all’interno del corso è dedicato alla discussione di casi di studio, testimonianze di imprenditori e manager e workshop su tematiche di frontiera inerenti l’industria creativa e culturale.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso mira a sviluppare le competenze chiave e le abilità necessarie per operare in ruoli imprenditoriali e manageriali e come consulente direzionale all’interno del settore creativo e culturale, con riferimento a imprese di diverse classi dimensionali. A tal fine il corso si propone di illustrare e trasmettere agli studenti conoscenze avanzate (teoriche e pratiche) e strumenti analitici e operativi inerenti la gestione delle imprese creative, avendo riguardo alle principali sfide competitive che investono attualmente il settore.
METODI D'INSEGNAMENTO E D’APPRENDIMENTO
Gli argomenti del corso vengono trattati in modo tale da coniugare le teorie e i concetti di base illustrati nelle lezioni istituzionali con la pratica. In particolare il corso prevede un insieme di attività che richiedono la partecipazione attiva degli studenti, stimolandone la riflessione e l’azione rispetto a situazioni realistiche. Tali attività si svolgono nell’ambito delle lezioni e delle esercitazioni di approfondimento e riguardano: l’analisi e la discussione di casi di studio, confronti con imprenditori e manager chiamati a dare la loro testimonianza in aula, partecipazione a workshop e a discussioni su tematiche di frontiera inerenti l’industria creativa e culturale.
ORARIO ED AULA DELLE LEZIONI
Il corso si svolge nel secondo semestre ed è fruito dal corso di Management delle imprese creative. Esso inizia il 21 febbraio 2017 e si conclude il 12 aprile 2017.
Lezioni - Aula P9:
• Martedì 16.00 – 19.00
• Mercoledì 16.00 – 18.00
Per ulteriori dettagli consultare anche la sezione “Calendario lezioni”.
PROGRAMMA ANALITICO
Parte I - L’impresa creativa
Le dinamiche della creatività nelle imprese
L’approccio sistemico al management dell’impresa creativa
Divisione del lavoro. Le funzioni aziendali.
Le caratteristiche del lavoro creativo e l’indice di intensità creativa.
Risorse, competenze e agire creativo
La tecnologia digitale
L’ innovazione di prodotto e di processo.
Impresa creativa e sviluppo sostenibile
Casi di studio
Walt Disney Company
Pixar
Diesel
Quotidiani onlinet
Parte II – Il prodotto creativo
Il binomio creatività-cultura
Creatività e turismo nei paesi dell’ OCSE
Creatività e knowledge management
Prodotto creativo e benessere sociale
Il value gap nell’impresa creativa.
Common creatives: la creatività come bene comune
Casi di studio:
Le Capitali europee della cultura
Outdoor Festival
Turismo e disign: il caso di Milano
Cinecittà Studios
Creatività e turismo: gli eventi
Parte III - Tipologie di imprese creative
Le Imprese creative in Europa e in Italia
Imprese creative: design, architettura, digitale.
Imprese culturali: audiovisivo (tv, radio, cinema, animazione, fotografia); editoria; musica; videogiochi.
Le imprese creative del patrimonio culturale
Imprese delle performing arts e delle arti visive (rappresentazioni artistiche, convegni, eventi e fiere).
Imprese creative-driven: moda e food
Casi di studio ed eccellenze del Made in Italy nel modello Symbola
MATERIALI D’ESAME
Per tutti gli studenti del CLEM, frequentanti e non-frequentanti, indipendentemente dall'anno accademico di iscrizione, il materiale consigliato per sostenere l’esame è il seguente:
• Paniccia P., Cicerchia A., Morelli, G. (2015), “Le imprese creative: dall’approccio per classificazioni ai modelli di management”, in Economia dei Servizi. Mercati, Istituzioni, Management, n. 2, maggio-agosto, JEL:L22, L89,014, Z10.
• Cicerchia A. Le imprese culturali e creative: definizioni ed esperienze, Economia della cultura, n.3/2013, Il Mulino. Pagine 271-330 e 357-392.
Per ulteriori dettagli, consultare anche la sezione "Materiale Didattico".
MODALITÀ D’ACCERTAMENTO DEI RISULTATI D’APPRENDIMENTO
Per la valutazione delle competenze acquisite dallo studente attraverso il corso e il materiale di studio è previsto un esame orale. Non è prevista la prova scritta.
RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Nel periodo di svolgimento del corso, la prof.ssa Paniccia, riceve il martedì alle ore 14.00, stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto. La prof.ssa Cicerchia, riceve il martedì alle ore 14.00, stanza n.57 – Dipartimento Management e Diritto
I collaboratori, Silvia Baiocco, Luna Leoni e Alessandro Cinque, ricevono gli studenti al termine delle lezioni. Nel periodo in cui il corso non si tiene, il ricevimento ha luogo di regola il martedì alle ore 14.00, salvo variazioni opportunamente comunicate nella bacheca "Avvisi".
REGOLAMENTO ESAME
• L’iscrizione on line è il presupposto per sostenere l’esame senza deroga alcuna.
• La sessione estiva e quella invernale prevedono 2 appelli d'esame. La sessione autunnale 1 solo appello.
o Se lo studente non supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva) non potrà ripetere l’esame nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione, ma dovrà necessariamente ripresentarsi ad una sessione successiva (es., autunnale).
o Se lo studente supera l’esame in un appello (es., il primo) di una determinata sessione (es., estiva), ma si ritira, potrà ripetere l’esame anche nell’appello immediatamente successivo (es., il secondo) della stessa sessione.