Gli ultimi ricordi:

Quella porta socchiusa non preludeva a nulla di buono... ci lasci un grande esempio ed un grande vuoto. Ciao Carmen! Andrea
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Mia cara amica,ci conoscemmo circa 25 anni fa quando, in occasione di un incontro con un’amica comune che non vedevi da molto tempo, ti sentii/vidi comunicare con gioia, entusiasmo e orgoglio che avevi avuto tre figlie: un pilastro della tua vita. Un altro pilastro fu il lavoro del quale, in varie circostanze, abbiamo condiviso fatiche e soddisfazioni e tanto per citare la più emblematica ricorderei le eroiche organizzazioni dei primi Villa Mondragone International Seminar, quando vivevamo l’epoca dei pionieri della facoltà. Effettivamente sei sempre stata così professionale, seria e precisa da meritarti la stima di tutti. Personalmente poi mi sentivo in sintonia con te per quella visione femminista delle donne in carriera, seriosissimamente impegnate su molti fronti (famiglia e lavoro in primis) e che nonostante ciò hanno guizzi di frivolezza come le nostre scarpe e le tue fotografie: quelle che per esempio mi facesti ad un Villa Mondragone Seminar e che, su tuo consiglio, utilizzai per la mia pagina web di facoltà. Infine vorrei ricordare la più importante eredità che lasci alla facoltà, il Master Mesci. Direi che sia stato il tuo migliore achievement professionale. Peccato non incontrarsi più, Laura Castellucci
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Una persona squisita, che ha contribuito tanto alla crescita della Facoltà di economia e di tante ragazze e ragazzi che l'hanno conosciuta. Cara Carmen, grazie per tutto ciò che hai fatto e per ciò che sei stata per tutti quelli che ti hanno incontrato. Enrico
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Ciao Carmen, eravamo colleghe da tanti anni, sicuro non eravamo amiche ma qualche volta ci ritrovavamo a parlare di amicizie mie e parentele dalla tua parte che ci accomunavano. Credo che proprio su questo argomento c'eravamo confrontate l'ultima volta che sono venuta nella tua stanza al CEIS. Una cosa comunque ti ho sempre riconosciuto, la grande forza con cui hai sempre combattuto e portato a testa alta i tuoi disagi fisici. Eri sempre sorridente e mai dico mai una volta hai risposto ad una domanda del tipo "come stai" diversamente dal "bene grazie, sorridendo". Ti ho ammirato molto per questo, sappilo, ed essendo io molto credente sono certa che in questo momento sarai di nuovo serena e circondata dagli affetti che ti hanno preceduto negli anni e dall'alto proteggerai e veglierai sulle persone che che ami. Federica