Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

In questa sezione trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per accedere alla nostra offerta formativa (bandi, test di ammissione, borse di studio, residenze e alloggi...)
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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Syllabus

EN IT

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI: L’obiettivo principale è quello di fornire una conoscenza approndita delle relazioni di interdipendenza tra imprese e pubblica amministrazione, con particolare riferimento alle partnership pubblico-privato (PPP).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Capire e comprendere i rischi e i benefici delle PPP, saper identificare in che contesto avviene la creazione di queste partnership, saper identificare come le PPP influenzano sia le strategie delle imprese private che i processi di creazione del valore nel settore pubblico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: essere in grado di analizzare differenti situazioni e problemi attraverso l’applicazione di tecniche e strumenti appresi durante le lezioni.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: utilizzare le proprie conoscenze per emettere giudizi validi sul costo-beneficio delle PPP
ABILITÀ COMUNICATIVE: ampliare le skill comunicative, usando un linguaggio appropriato
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: sviluppare le capacità necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia



Prerequisiti

Conoscenza di base in ambito economico-aziendale

Programma

- Le motivazioni dell’intervento pubblico in economia (le fonti di fallimento del mercato)

- I pro e i contro dell’intervento pubblico (le fonti di fallimento dello Stato)

- Le diverse tipologie di relazioni tra imprese e Pubblica Amministrazione

- Le partnership pubblico-privato

- Gli aspetti critici delle relazioni tra pubbliche amministrazioni e imprese

Testi Adottati

- Materiale didattico disponibile sul sito del corso
- Slide proiettate durante le lezioni
- Articoli disponili sul sito del corso

Modalità di svolgimento

- Lezioni frontali del docente
- Slides proiettate durante il corso
- Note del professore sugli argomenti
- Discussioni in aula condotte dal docente
- Discussione sui lavori di gruppo
- Assignment su casi studio

Regolamento Esame

L'esame si differenzia tra studenti frequentanti e non frequentanti. Per gli studenti frequentanti sono previste alcune attività in classe svolte in gruppo che concorrono alla valutazione (50% del voto complessivo). L’esame finale è scritto ed è costituito da 15 domande a scelta multipla (1 punto per ogni risposta corretta) e 3 domande aperte (max 5 punti per ogni risposta).  Il voto complessivo per i frequentanti è costituito dalla media del voto conseguito per le attività in classe e il voto dell’esame scritto.
Per gli studenti non frequentanti è previsto un esame scritto costituito da 15 domande a scelta multipla (1 punto per ogni risposta corretta) e 5 domande aperte (max 3 punti per ogni risposta).
Il voto minimo per superare l'esame è 18.
La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:
Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato;
18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico;
21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico.
27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico
30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.