Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Vincenzo Atella
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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Alessandro Carretta spiega perché “la Neurofinanza fa bene agli investimenti” su MilanoFinanza

A Economia spiegata

 

 

Trappole comportamentali, sentimenti e reazioni emotive possono influenzare le decisioni di investimento? In un articolo su Milano Finanza il Prof. Alessandro Carretta spiega perché la Neurofinanza può chiarire i meccanismi "irrazionali" che possono minare la capacità cognitiva di un soggetto, influenzandone negativamente le scelte in campo economico-finanziario.

Scrive il Prof. Carretta del Dipartimento di Management e Diritto in un articolo su MilanoFinanza del 27 ottobre 2022: "Che il famoso homo economicus  - un individuo perfettamente razionale - non esistesse davvero, se non nella dimensione dell'astrazione, è un avvertimento che gli economisti avevano ricevuto e accolto dagli psicologi già da tempo. È invece alquanto recente il contributo delle Neuroscienze: le emozioni rivestono un ruolo fondamentale anche per le scelte finanziarie. Le emozioni non possono più essere intese come mera esperienza che segue la decisione finanziaria, ma piuttosto vanno intese come un qualcosa che la anticipa ed in parte la determina. [...] La Neurofinanza studia le basi neurobiologiche del processo decisionale e questo permette, a sua volta, di elaborare dei modelli di comportamento sia individuale (consumatore, investitore), che collettivo (gruppi, mercati) che aiutano a comprendere (ma soprattutto prevedere!) sempre meglio in che modo l'investitore assume effettivamente le proprie decisioni [...]".

Saper prevedere questi processi può significare anche riuscire a "proteggere" il consumatore di prodotti bancari e finanziari, aiutandolo a evitare di scegliere opzioni non ottimali.
 
Questo il terreno di sfida su cui è da tempo impegnato il Prof. Carretta con il team di ricerca dell'Associazione BrainLine (fondata dall'Ateneo di "Tor Vergata", dall'Università Politecnica delle Marche e dalla LUM-Giuseppe Degennaro) che sta indirizzando la sua attività di studio verso lo sviluppo di modelli per "quantificare l'attenzione" attraverso tecniche innovative, come l'eye-tracking (v. Neurofinanza: neuroscienze e decisioni finanziarie).
 
(A cura dell'Ufficio Public engagement Economia)
 
 
 
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