Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

Continua a leggere la presentazione della Facoltà


La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

Dipartimento di Economia e Finanza

Prof. Alberto Iozzi
Direttore

Dipartimento di Management e Diritto

Prof.ssa Martina Conticelli
Direttore

Iscrizioni e Trasferimenti

In questa sezione trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per accedere alla nostra offerta formativa (bandi, test di ammissione, borse di studio, residenze e alloggi...)
Il tuo futuro comicia da qui!

Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

Scopri di più...

Donne, Finanza e Etica: il punto su stereotipi e come "contare" nell'incontro curato da Marianna Brunetti, Annalisa Fabretti e Mariangela Zoli

#Ricerca-Azione, FormAzione

Qual è il rapporto tra genere e ambienti di lavoro legati all'Economia e alla Finanza?

Esistono ancora (e perchè) stereotipi in settori storicamente percepiti come maschili? 

Queste le domande al centro dell'evento

ideato da

Marianna Brunetti, Annalisa Fabretti e Mariangela Zoli:

un appuntamento per riflettere su cosa e come "contare" (in tutti i sensi)

e... per dare valore a prospettive ancora (troppo spesso) sottorappresentate.

 

 

Si è tenuto il 14 maggio, in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso dall'ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenbile, cofondata dall'Ateneo Tor Vergata), l'incontro "Donne, Finanza e Etica", organizzato da Marianna BrunettiAnnalisa Fabretti Mariangela Zoli presso il Salotto della Biblioteca Vilfredo Pareto di Economia.

Obiettivo: fare il punto su partecipazione femminile, ambienti di lavoro, divari, percezioni... e luoghi comuni da sfatare.

Affiancate dalla Presidente della Fondazione Finanza Etica Teresa Masciopinto, le tre studiose del Dipartimento di Economia e Finanza hanno invitato alla riflessione tutti i partecipanti, partendo dalle esperienze raccolte nel libro “Il coraggio di contare” della giornalista Natascha Lusenti: una serie di racconti di impegno per l'emancipazione femminile e il cambiamento sociale, per trasformare la ricchezza in azione e "bene" tangibile, in senso positivo per la comunità.

Dopo la presentazione e il dibattito, Marianna Brunetti, Annalisa Fabretti e Mariangela Zoli hanno coinvolto le studentesse e gli studenti presenti in un lavoro di gruppo, diretto a ricostruire - a partire dall'esperienza quotidiana - lo 'stato dell'arte' della parità di genere, mediante la discussione e l'analisi di differenze comportamentali, bias culturali, percezioni dei divari di genere nello studio e nelle opportunità di carriera.

 

Credits foto: Biblioteca Vilfredo Pareto Fb

 

La Prof.ssa Marianna Brunetti, Direttrice CEIS, ha così sintetizzato le finalità dell'iniziativa: "Abbiamo voluto dar vita ad una occasione per riflettere e confrontarsi sul rapporto tra donne e Finanza, sfatando stereotipi ancora presenti in ambiti tradizionalmente percepiti come maschili, nella cornice offerta dal Festival dello Sviluppo sostenibile. Abbiamo scelto di farlo a partire dai racconti del libro Il coraggio di contare, attraverso il dialogo con l'autrice Natascha Lusenti, e col prezioso contributo della Presidente Teresa Masciopinto. Storie vere contro il luogo comune secondo cui donne e Finanza rappresentano universi distanti e inconciliabili, contro discriminazione e violenza di genere che ci hanno aiutato a coinvolgere e stimolare i tanti giovani intervenuti". 

"L’evento - ha commentato la Prof.ssa Mariangela Zoli - è infatti stato per noi anche un’occasione per dare voce a esperienze personali e collettive, incoraggiando una riflessione corale sulle differenze di genere nel mondo del lavoro e dell’istruzione, in generale. Proprio per questo abbiamo voluto riprendere e aggiornare una indagine condotta nel 2019 all’interno della nostra Comunità, arricchendo quell'esperienza di studio e ricerca che ha dato vita ad un esempio virtuoso di collaborazione tra docenti e studenti/esse, promuovendo la produzione condivisa e 'orizzontale' di conoscenza, la sua circolazione, offrendo una opportunità concreta di crescita del personale docente e del corpo studentesco. Il racconto di questa esperienza crediamo possa essere utile a stimolare iniziative analoghe, per attivare e promuovere altre occasioni di indagine e di empowerment sia personale, che collettivo".

"Proprio nel marzo 2019 - ha spiegato la Prof.ssa Annalisa Fabretti - abbiamo creato un gruppo di lavoro informale composto da docenti e studentesse della Facoltà di Economia, sulla scia dell'evento "(S)bilanci di genere" sul tema delle disuguaglianze di genere organizzato insieme alla Prof.ssa Annalisa Rosselli e al Comitato Unico di Garanzia Tor Vergata. Il gruppo ha avviato un confronto aperto e paritario sulle esperienze quotidiane delle donne all’interno della Facoltà, da cui è scaturita l’idea di realizzare un questionario sulla percezione delle differenze di genere. Ispirandosi ad esperienze analoghe in altri Atenei, il questionario è stato somministrato a fine anno a tutta la Comunità studentesca, sia in formato cartaceo che digitale, in italiano e in inglese. Il tasso di risposta è stato superiore al 19%. Il questionario ha prodotto una prima fotografia sulla comprensione delle differenze di genere nello studio, nell’approccio all’università, nel lavoro e nelle opportunità di carriera e sulla sensibilità alla parità di genere. I risultati hanno mostrato una significativa differenza tra studenti e studentesse nella percezione delle disuguaglianze di genere, con le donne più consapevoli delle disparità, soprattutto in ambito lavorativo. Ma non solo. L’esperienza ha avuto 'ricadute' importanti: ha ispirato tesi di laurea, eventi pubblici aperti a tutti (v. per esempio quella promossa nel 2021 - Le iniziative "made in Economia" per il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021: #MettiloInAgenda) e ha costituito un riferimento essenziale per la redazione del Bilancio di Genere d’Ateneo. Inoltre, ha dato origine a un nuovo progetto di ricerca e a percorsi formativi per studenti e studentesse. Ora lavoriamo per aggiornare quella fotografia, confidenti nelle evidenze che emergeranno dalla nuova fase di analisi". 

"Per questo - ha chiosato la Prof.ssa Mariangela Zoli - abbiamo scelto un albero come simbolo della nostra presentazione, perché il nostro intento è quello di raccogliere i frutti della sperimentazione del 2019 e gettare nuovi semi, per un lavoro 'a quattro mani' con le nostre studentesse e i nostri studenti per capire (e combattere) il divario di genere nell'Università, nel mondo del lavoro, nella società".

(A cura dell'Ufficio Public engagement Economia)

 

Per saperne di più:

 

 

Principali notizie PE-Economia correlate:

 


 

√ Vedi Highlights Sezione Ricerca-Azione, FormAzione

 

√ Consulta la Sezione Iniziative PE-Economia