Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

Un pomeriggio a Economia 2024: successo di numeri per la seconda edizione dell'iniziativa dedicata ai futuri studenti

Ricerca-Azione, FormAzione

Grande successo di partecipazione e interesse per

"Un pomeriggio a #Economia Tor Vergata":

oltre 100 i partecipanti all'edizione 2024

dell'iniziativa dedicata agli studenti delle scuole superiori,

promossa dalla Prof.ssa Sara Poggesi del Dipartimento di Management e Diritto

e dal Prof. Sergio Scarlatti del Dipartimento di Economia e Finanza.

Si è tenuta il 21 marzo, in occasione di Porte Aperte a Tor Vergata, la seconda edizione di un "Un pomeriggio a #Economia Tor Vergata", lo speciale appuntamento rivolto agli studenti iscritti agli ultimi anni delle scuole superiori che si apprestano a scegliere il proprio percorso universitario.

L’evento, organizzato dalla Prof.ssa Sara Poggesi e dal Prof. Sergio Scarlatti (Coordinatori dei Corsi di Laurea triennali in Economia e Management-CLEM e in Economia e Finanza-CLEF), si è strutturato in brevi e coinvolgenti lezioni su temi di attualità nel campo del Management, Economia e Finanza, grazie alle quali i partecipanti hanno avuto modo di immergersi in un contesto universitario e iniziare a comprendere perché e che cosa si studia a Economia, come si studia, com’è strutturato il programma formativo, quali sono le opportunità nel mercato del lavoro.

"L'obiettivo che ci siamo posti - commenta la Prof.ssa Poggesi - è introdurre nel mondo dell'Economia giovani studenti interessati ad intraprendere un percorso di studio presso la nostra Facoltà, fornendo loro stimoli e primi strumenti per compiere una scelta consapevole: una esperienza per orientarsi verso un futuro tutto da costruire. Una esperienza che, in base ai feedback ricevuti, è stata fortemente apprezzata".

Dando vita ad interventi interattivi e coinvolgenti, i docenti che si sono alternati in aula hanno dimostrato che attraverso la "lente" dell'Economia, nei suoi diversi ambiti disciplinari, è possibile "leggere" la complessità del mondo e interpretare i processi che regolano il funzionamento di società, mercati, imprese, istituzioni. Dalla Neurofinanza per studiare i processi del cervello e comprendere il comportamento del consumatore nelle decisioni di risparmio o investimento, dalla questione della povertà attraverso i dilemmi del benessere e della disuguaglianza analizzati con metodi statitistici; dalla metafora sugli "unicorni" nel mondo delle start up innovative, alle perfomance dei mercati finanziari attraverso la "invenzione" del Libor, fino alle competenze trasversali essenziali nel lavoro di domani, come capacità relazionali, organizzative, creative e di lavoro in team:

Neurofinanza: un viaggio nel cervello dell'investitore (Prof. Lucrezia Fattobene)
La Statistica per capire la disuguaglianza (Prof. Maura Mezzetti)
Unicorni: imprese fantastiche e dove trovarle! (Prof. Matteo Cristofaro)
La storia del Libor: banche, finanza e mercati (Prof. Stefano Herzel)
Imparare l'organizzazione attraverso i lavori creati dagli studenti (Prof. Massimiliano Pellegrini)

Ma non solo: l'iniziativa, inserita nei PCTO e accompagnata da una efficace campagna social, si è arricchita con un aperitivo finale, nel corso del quale i partecipanti hanno avuto modo di incontrare studenti già iscritti, ai quali hanno potuto chiedere informazioni e curiosità.