Facoltà di Economia

Lucia LeonelliProf.ssa Lucia Leonelli
Preside della Facoltà

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è un centro di formazione e di ricerca di eccellenza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è costituito da due dipartimenti: Economia e Finanza e Management e Diritto.

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La Facoltà di Economia è costituita dai dipartimenti:

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Dipartimento di Management e Diritto

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Direttore

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Terza Missione

La Facoltà di Economia, da sempre impegnata a favore della crescita del tessuto socioeconomico italiano e nella cooperazione internazionale, declina la sua Terza missione impegnandosi in una ricerca di eccellenza utile a fini produttivi, capace di contribuire all’avanzamento della conoscenza, dei saperi culturali, scientifici e tecnologici atti a migliorare il benessere della società, attraverso una formazione di qualità, la creazione di partnership istituzionali e progetti con le imprese e per il territorio, il supporto della proprietà intellettuale e dell’imprenditorialità, il placement dei propri laureati, la promozione di iniziative volte a garantire sviluppo sostenibile, innovazione sociale, civic engagement e resilienza.

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PNI 2023: successo di numeri per la XXI edizione guidata dalla Prof.ssa Paola Paniccia

Ricerca-Azione, FormAzione

Si è svolta a Milano la XXI edizione del Premio Nazionale per l'Innovazione:

in sfida quest'anno ben 71 progetti di impresa innovativa

nati dalla ricerca di 55 Atenei e incubatori Universitari di 17 Regioni d’Italia,

associati alla Rete PNICube presieduta dalla Prof.ssa Paola Paniccia.

 

 

Sono stati oltre 350 i neo imprenditori e le neo imprenditrici in gara che hanno animato il 30 novembre e il 1 dicembre 2023 l'ultima tappa del Premio Nazionale per l'Innovazione - PNI, organizzato da PNICube, in collaborazione con Regione Lombardia e le quattro Università milanesi associate nel consorzio MUSA.

«È per me motivo di orgoglio, nel mio primo anno alla guida di PNICube, aver dato il via all’ultimo miglio di un percorso generativo di ampio respiro che da 21 anni attraversa tutta l’Italia e ha come protagonisti ricercatori e giovani talenti universitari»: queste le parole in apertura dei lavori della prima giornata della Prof.ssa Paola M.A. Paniccia, Presidente di PNICube e Delegata allo Sviluppo delle Imprese, Startup e Spin-off per l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

 

 

Trasmesso in diretta streaming, il PNI di quest'anno ha visto concorrere i migliori progetti d’impresa nati dalla ricerca nei settori di innovazione "Cleantech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech”, “ICT”, “Industrial”, i cui protagonisti sono i ricercatori e i giovani talenti universitari vincitori delle 16 StartCup regionali oggi attive. 

In palio, premi e menzioni speciali, oltre a 4 assegni da 25.000 euro, nonchè il titolo di vincitore assoluto del PNI 2023, che ha decretato all’Ateneo di provenienza la Coppa Campioni PNI.

Dalla prima edizione, svolta nel 2003, PNI ha dato vita a circa 1.100 progetti di startup innovative provenienti da Università e da Enti Pubblici di Ricerca, in media oltre 50 l’anno. Ad oggi più del 50% dei progetti si è trasformato in imprese innovative operante sui mercati.

 

 

I vincitori di PNI 2023 sono stati scelti tra le 71 startup finaliste da una Giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, della ricerca e del venture capital sulla base di criteri come impatto sociale, economico e ambientale, valore del contenuto tecnologico o di conoscenza, realizzabilità tecnica e potenzialità di sviluppo, adeguatezza delle competenze del team, attrattività per il mercato.

Il tema centrale della XXI edizione è stato, accanto alla sostenibilità, quello dell'imprenditorialità femminile. Tra le novità di PNI 2023 vi è stata infatti l’istituzione di Premi Speciali per la “Migliore startup innovativa sociale” e la “Migliore startup innovativa femminile” (oltre al Premio introdotto da MUSA su Urban Regeneration - City of Tomorrow), a sottolineare tematiche di fondamentale attenzione da parte di PNICube. 

 

 

La giornata di giovedì è stata dedicata alla competizione tra startup. La seconda giornata, dedicata alla finalissima, ha visto, oltre alla premiazione, il momento più istituzionale, aperto dal messaggio del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che ha espresso riparole di grande apprezzamento per l'iniziativa: «[...] Faccio fin d'ora i miei complimenti ai vincitori che hanno elaborato progetti meritevoli di avviare nuove attività economiche e dare il proprio contributo alla crescita della nostra economia. [...] Ho particolarmente apprezzato che in questa edizione attribuirete due premi speciali: uno alla miglior start up innovativa sociale e uno alla migliore start up innovativa femminile. Questi riconoscimenti dimostrano che PNICube vuole contribuire non solo a rafforzare l'ecosistema dell'innovazione, ma si pone come portatore di valori positivi veicolando un messaggio fondamentale: solo curando anche la sostenibilità sociale riusciremo a portare a termine il processo epocale di transizione senza lasciare indietro nessuno» (Link al messaggio integrale).

I lavori della giornata conclusiva si sono arricchiti anche grazie alla Tavola rotonda “Quali politiche e quali azioni per stimolare e supportare il sistema nazionale nella creazione di nuove imprese innovative italiane?”. In contemporanea alla competizione, è stata allestita un’area Expo che ha offerto ai team partecipanti una opportunità di business-match tra startup in gara, investitori, imprese e organizzazioni finanziarie.

«Sono estremamente orgogliosa – ha commentato la Prof.ssa Paola Paniccia – di questa “due giorni” che ha raccontato una Italia che innova, che fa la differenza, che può realizzare quel cambiamento di cui tutti abbiamo urgente bisogno. Ancora una volta, grazie all’entusiamo e alle energie dei nostri giovani talenti, abbiamo visto concretizzarsi la missione di PNICube: dare luce e forma ai migliori progetti di start-up innovative nati dalla ricerca nell’ambito delle Università e degli Enti di ricerca del network che ho il privilegio di guidare».

 

 

«I numeri del Premio di quest'anno sono stati particolarmente significativi - ha spiegato la Prof. Paola Paniccia, al termine della due giorni di intensi incontri, pitch e presentazioni, esprimendo grande soddisfazione per l'edizione 2023 - Siamo partiti con  605  idee di start-up innovative proposte da più di 2.700 ricercatori alle Start Cup regionali. Siamo arrivati alla finale con 71 progetti d’impresa in gara, con un coinvolgimento di oltre  350 ricercatori, di cui circa i 2/3 sono giovani under 35 e più del 23% sono donne.

Un dato quest’ultimo superiore alla media nazionale. Basti pensare che oggi in Italia le startup innovative a prevalenza femminile non raggiungo il 14% (13,7%) del totale delle start up innovative (14.029), secondo il MIMIT (2023).

Questi numeri sono la dimostrazione di quanto ingegno, di quanta creatività i giovani ricercatori nel nostro Paese siano in grado di esprimere, come racconta il Libro delle idee.

Questi numeri sono anche la manifestazione chiara, tangibile dell'impegno che PNICube sta profondendo nel dar supporto alle idee, nel valorizzare la ricerca, nel fare concretamente quell'innovazione sociale che serve alle Comunità e ai territori, per affrontare le grandi sfide di oggi e di domani».

 

(A cura dell'Ufficio Public engagement Economia)

 

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